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Azione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2 - USP Torino Il contesto europeo delle competenze.

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Presentazione sul tema: "Azione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2 - USP Torino Il contesto europeo delle competenze."— Transcript della presentazione:

1 Azione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2 - USP Torino Il contesto europeo delle competenze Asse dei linguaggi Barbara Garofani, Loretta Fabiani, Tiziana Lain, Enrico Masuelli, Nadia Sanità, Patrizia Schirosi

2 Il Contesto europeo Racc. del Parlamento e del Consiglio n. 962/2006 (18.12.2006) n. 962/2006 (18.12.2006) Competenze chiave per lapprendimento permanente Competenze chiave per lapprendimento permanente Racc. del Parlamento e del Consiglio n. C111/2008 (23.4.2008) n. C111/2008 (23.4.2008) Quadro europeo qualifiche apprendimento permanente Quadro europeo qualifiche apprendimento permanente Il progetto PISA Programme for International Student Assessment

3 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. 962/2006 (18.12.2006) Si raccomanda agli Stati membri di: sviluppare lofferta di competenze chiave per tutti nellambito delle loro strategie di apprendimento permanente, tra cui le strategie per lalfabetizzazione universale utilizzare le Competenze chiave per lapprendimento permanente (quadro di riferimento europeo)

4 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. 962/2006 (18.12.2006) sviluppare unistruzione e una formazione di qualità, orientate al futuro e specificamente concepite in funzione delle esigenze della società europea coadiuvare e integrare le azioni degli Stati membri, assicurare che i loro sistemi di istruzione e formazione iniziale offrano a tutti i giovani i mezzi per sviluppare competenze chiave a un livello tale che li prepari per la vita adulta e che costituisca la base per ulteriori occasioni di apprendimento come anche per la vita lavorativa far sì che gli adulti siano in grado di sviluppare e aggiornare le loro competenze chiave mediante unofferta coerente e completa di possibilità di apprendimento permanente tenere debitamente conto di quei giovani che, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali o economiche, hanno bisogno di un sostegno particolare per realizzare le loro potenzialità educative

5 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. 962/2006 (18.12.2006) Competenze : combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Competenze chiave: quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, linclusione sociale e loccupazione.

6 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. 962/2006 (18.12.2006) otto competenze chiave: 1. 1.comunicazione nella madrelingua 2. 2.comunicazione nelle lingue straniere 3. 3.competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. 4.competenza digitale 5. 5.competenze sociali e civiche 6. 6.imparare a imparare 7. 7.spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. 8.consapevolezza ed espressione culturale

7 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. C111/2008 (23.4.2008) Racc. del Parlamento e del Consiglio n. C111/2008 (23.4.2008) Costituzione del Quadro europeo delle qualifiche di apprendimento permanente (QEQ) Raccomandazione agli Stati membri: 1. 1.usare il QEQ come strumento di riferimento 2. 2.rapportare i sistemi naz. d. qualifiche al QEQ entro il 2010 3. 3.adottare ev. misure affinché entro il 2012 tutti i nuovi certificati di qualifica, i diplomi e i documenti Europass contengano un chiaro riferimento al QEQ 4. 4.adottare un approccio basato sui risultati dell'apprendimento nel definire e descrivere le qualifiche e nel promuovere la convalida dell'apprendimento formale e informale 5. 5.promuovere e applicare i principi di garanzia della qualità d. istruz. e della formaz. al momento di correlare le qualifiche relative allistruzione superiore e allistruzione e formazione professionale (All. III …)

8 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. C111/2008 (23.4.2008) qualifica: risultato formale di un processo di valutazione e convalida, acquisito quando lautorità competente stabilisce che i risultati dellapprendimento di una persona corrispondono a standard definiti; conoscenze: risultato dellassimilazione di informazioni attraverso lapprendimento. abilità: capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi competenze : comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale

9 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. C111/2008 (23.4.2008) conoscenzeabilitàcompetenze Liv. 1generali di base di base necessarie a svolgere mansioni /compiti semplici lavoro o studio,sotto diretta supervisione, in contesto strutt. Liv. 2 Liv. 3 Liv. 4 Liv. 5 Liv. 6 Liv. 7 Liv. 8 conoscenze più allavanguardia in un ambito di lavoro o di studio e allinterfaccia tra settori diversi abilità e tecniche più avanzate e specializzate, comprese le capacità di sintesi e di valutazione, necessarie a risolvere problemi complessi della ricerca e/o dellinnovazione e ad estendere e ridefinire le conoscenze o le pratiche professionali esistenti dimostrare effettiva autorità capacità di innovazione, autonomia, integrità tipica dello studioso e del professionista e impegno continuo nello sviluppo di nuove idee o processi allavanguardia in contesti di lavoro, di studio e di ricerca

10 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. C111/2008 (23.4.2008) Competenze indicate dal Quadro Europeo delle Qualifiche Livello 1 – lavorare o studiare sotto supervisione diretta in un contesto strutturato Livello 1 – lavorare o studiare sotto supervisione diretta in un contesto strutturato Livello 2 – lavorare o studiare sotto supervisione diretta con una certa autonomia Livello 2 – lavorare o studiare sotto supervisione diretta con una certa autonomia Livello 3 – … (omissis) Livello 3 – … (omissis) Livello 4 – autogestirsi allinterno di linee guida in contesti di lavoro o di Livello 4 – autogestirsi allinterno di linee guida in contesti di lavoro o di studio solitamente prevedibili, ma soggetti al cambiamento – supervisionare il studio solitamente prevedibili, ma soggetti al cambiamento – supervisionare il lavoro di routine di altre persone, assumendo una certa responsabilità per la lavoro di routine di altre persone, assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento delle attività di lavoro e di studio valutazione e il miglioramento delle attività di lavoro e di studio Livelli 5, 6, 7 – … (omissis) Livelli 5, 6, 7 – … (omissis) Livello 8 – dimostrare un grado elevato di autorità, innovazione, autonomia, Livello 8 – dimostrare un grado elevato di autorità, innovazione, autonomia, integrità scientifica e professionale, e un impegno sostenuto verso lo sviluppo di integrità scientifica e professionale, e un impegno sostenuto verso lo sviluppo di nuove idee o processi allavanguardia in contesti di lavoro o di studio, tra cui la nuove idee o processi allavanguardia in contesti di lavoro o di studio, tra cui la ricerca ricerca

11 Racc. del Parlamento e del Consiglio n. C111/2008 (23.4.2008) al cittadino/persona/lavoratore oggi si richiedono a livello della responsabilità professionale e sociale a livello della responsabilità professionale e sociale conoscenze/competenze di base - livello 1 conoscenze/competenze specialistiche - livelli 2-8 UE convergenza, divergenza, fluidità e flessibilità cognitiva competenze chiave per la cittadinanza attiva a livello della identità e dellautonomia personale a livello della identità e dellautonomia personale disponibilità al cambiamento competenze organizzative e relazionali competenze progettuali capacità di valutazione e di autovalutazione capacità di scelta e di decisione capacità di apprendimento organizzativo

12 Il progetto PISA (Programme for International Student Assessment) avviato nel 1997 da parte dei paesi aderenti allOCSE impegno a monitorare lefficacia dei sistemi scolastici vagliandone i risultati ottenuti in termini di livello degli apprendimenti degli studenti, misurati allinterno di un quadro di riferimento condiviso a livello internazionale.

13 Il progetto PISA (Programme for International Student Assessment) frutto di un lavoro collaborativo compiuto da tutti i paesi membri dellOCSE e da paesi terzi consociati teso a rilevare in che misura gli studenti di quindici anni siano preparati ad affrontare le sfide che potrebbero incontrare nel corso della propria vita. adotta una prospettiva ampia nella valutazione delle conoscenze, delle abilità e degli atteggiamenti.

14 Il progetto PISA (Programme for International Student Assessment) Caratteristiche dellindagine rilevazione internazionale – che adotta procedure di tipo standardizzato – condotta sui quindicenni scolarizzati e costruita congiuntamente dai paesi partecipanti 43 paesi nel primo ciclo (32 nel 2000 e 11 nel 2002), 41 nel secondo (2003) e 56 nel terzo (2006) prove somministrate, di norma, a un numero di studenti compreso fra le 4.500 e le 10.000 unità. Oggetto dellindagine PISA 2006 valuta la literacy in lettura, la literacy matematica e la literacy scientifica degli studenti non tanto e non semplicemente in termini di padronanza dei contenuti curricolari, quanto piuttosto in termini di conoscenze e di abilità necessarie nella vita adulta. Al centro dellattenzione è posta la padronanza dei processi, la comprensione dei concetti e la capacità di applicarli in diverse situazioni, allinterno di ciascun ambito. Approccio metodologico La valutazione avviene attraverso prove scritte (test carta e matita).

15 Il progetto PISA (Programme for International Student Assessment) Literacy in lettura significa comprendere, utilizzare e riflettere su testi scritti al fine di raggiungere i propri obiettivi, di sviluppare le proprie conoscenze e le proprie potenzialità e di svolgere un ruolo attivo nella società.

16 Lingue straniere Quadro comune europeo di riferimento http//www.culture.coe.fr/lang Portfolio europeo delle lingue http//www.unifr.ch/ids/portfolio

17 Quadro comune europeo di riferimento Competenze e Capacità comunicative LIVELLI A B C A B C base autonomo padronanza base autonomo padronanza A. 1 B. 1 C. 1 A. 1 B. 1 C. 1 introduttivo / soglia autonomo introduttivo / soglia autonomo di scoperta di scoperta A. 2 B. 2 C. 2 A. 2 B. 2 C. 2 intermedio / avanzato padronanza intermedio / avanzato padronanza di sopravvivenza di sopravvivenza

18 Portfolio europeo delle lingue Raccolta strutturata di documenti e materiali che descrivono le competenze acquisite dal discente nelle lingue comunitarie studiate Costituito da tre parti: 1.passaporto (attesta il livello raggiunto dagli studenti nelle diverse lingue, certifica il superamento di esami ed il conseguimento di diplomi) 2.biografia dello studente (indica le tappe più importanti nell'apprendimento delle lingue, le esperienze linguistiche ed interculturali, contiene una scheda dettagliata per l'autovalutazione) 3.dossier (contiene una raccolta dei lavori più significativi per il raggiungimento dei diversi livelli, svolti dallo studente)

19 Il Contesto europeo Presentazione curata dallasse dei linguaggi e dallasse matematico su materiale fornito dallUSP Torino


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