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INTERVENTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA AL RISPETTO DELLE DIFFERENZE

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Presentazione sul tema: "INTERVENTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA AL RISPETTO DELLE DIFFERENZE"— Transcript della presentazione:

1 INTERVENTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA AL RISPETTO DELLE DIFFERENZE
Dott.ssa Rossella Macaione Psicologa clinica – Specializzanda in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale Dott. Domenico Napoletano Psicologo clinico –Specializzando in Psicoterapia Sistemico-Relazionale Erasmus +

2 Erasmus + Erasmus + è il nuovo programma dell'Unione Europea a favore dell'istruzione, della formazione, dei giovani e dello sport. LeGoP - Learning good practices in European countries”, nasce dalla volontà delle scuole baresi di apportare una serie di innovazioni destinate ad accrescere negli studenti le possibilità di sperimentare un ambiente di apprendimento innovativo, inclusivo e di qualità: e questo significa un lavoro che, nell'arco di due anni, contribuirà all'eliminazione delle barriere di ogni tipo, architettoniche, linguistiche, fisiche, sociali, sessuali. In partenariato col Liceo Salvemini lavoreranno istituti scolastici (Azular Lizeoa in Spagna, Hyperion Lyceum in Olanda) e altre esperienze del privato sociale (GUREAK in Spagna per le tecnologie inclusive e GALE in Olanda per le attività di contrasto all’omofobia intraprese in particolare nelle scuole). "

3 Erasmus + L’idea su cui si fonda l’intero impianto di attività all’interno del progetto Erasmus Plus è: Collaborare alla costruzione di una realtà scolastica e sociale volta all’APERTURA, alla COMPRENSIONE EMPATICA e al RISPETTO di qualsiasi forma di «alterità».

4 Per una psico-pedagogia dell’inclusione sociale
LE LOGICHE DEL CONFINE E DEL SENTIERO Per una psico-pedagogia dell’inclusione sociale Obiettivi incrementare la consapevolezza dei vissuti emotivi propri e dell’altro, stimolandone la modulazione, il riconoscimento e la condivisione; fornire strategie di contenimento per la gestione dell’aggressività e la negoziazione del conflitto; potenziare le capacità comunicative fornendo gli strumenti per uno stile efficace ed assertivo; incrementare il bagaglio di conoscenze riguardanti la disabilità stimolando l’immedesimazione con il disabile e favorendo lo sviluppo delle politiche di inclusione sociale.

5 Per una psico-pedagogia dell’inclusione sociale
LE LOGICHE DEL CONFINE E DEL SENTIERO Per una psico-pedagogia dell’inclusione sociale Ex – Ante Ex - Post Capacità Empatiche 4,38 4,71 Abilità sociali nel gruppo 3,86 4,43 Abilità sociali individuali nel gruppo classe 8,86 10,00 Positività del clima in classe 9,43 10,76

6 Ideologia gender Vs Gender Studies
Ideologia gender è un neologismo diffusosi negli anni 2000 ed indica una filosofia che svaluterebbe la differenza e la complementarità dei sessi e che sarebbe usata per giustificare le unioni omosessuali. L'Associazione Italiana di Psicologia (AIP) nel marzo ha approvato un documento che afferma di "intervenire per rasserenare il dibattito nazionale sui temi della diffusione degli studi di genere e orientamento sessuale nelle scuole italiane e per chiarire l'inconsistenza scientifica del concetto di «ideologia del gender». Esistono, al contrario, studi scientifici di genere, meglio noti come Gender Studies che, insieme ai Gay and Lesbian Studies, hanno contribuito in modo significativo alla conoscenza di tematiche di grande rilievo per molti campi disciplinari (dalla medicina alla psicologia, all'economia, alla giurisprudenza, alle scienze sociali) e alla riduzione, a livello individuale e sociale, dei pregiudizi e delle discriminazioni basati sul genere e l'orientamento sessuale". GENDER = parola proveniente dalla lingua Inglese, viene diffusamente usata, specialmente in Psicologia, Antropologia e Sociologia, come equivalente del termine Italiano GENERE. (Dizionario di Medicina)

7 I sette principi dell’ Oms
Le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) del propongono un modello di educazione sessuale fondato su 7 principi: 1. L’educazione sessuale è adeguata per l’età rispetto al livello di sviluppo e alle possibilità di comprensione, è sensibile rispetto alla cultura, alla società e al genere. E’ rapportata alle realtà di vita di bambini o ragazzi. 2. L’educazione sessuale si basa sui diritti umani (sessuali e riproduttivi). 3. L’educazione sessuale si basa su un concetto olistico di benessere che comprende la salute. 4. L’educazione sessuale poggia saldamente sui principi di equità di genere, autodeterminazione e accettazione della diversità. 5. L’educazione sessuale inizia alla nascita. 6. L’educazione sessuale deve essere intesa come un contributo verso una società giusta e solidale, attraverso l’empowerment delle persone e delle comunità locali. 7. E’ basata su informazioni scientificamente accurate.

8 Da dove nasce il bisogno di una lotta all’omofobia?
L'omofobia può diventare causa di episodi di bullismo, di violenza o di mobbing nei confronti delle persone appartenenti alla comunità LGBT.  Secondo l'Agenzia per i diritti Fondamentali (FRA) dell’Unione Europea, l'omofobia nel 2009 ha danneggiato la salute e la carriera di quasi 4 milioni di persone in Europa. L'Italia è il paese dell'Unione Europea con il maggior tasso di omofobia sociale, politica ed istituzionale. Secondo i dati del Dipartimento di Salute Pubblica i suicidi della popolazione gay, legati alla discriminazione omofoba in modo più o meno diretto, costituirebbero il 30% di tutti i suicidi adolescenziali. Infatti, secondo l’indagine ISTAT (2011), ben il 40.3% della popolazione omosessuale è stata vittima di pregiudizi e discriminazioni e tale dato rileva la necessità di interventi specifici su larga scala. Dalla Raccomandazione CM/Rec (2010)5 del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa agli Stati membri sulle misure dirette a combattere la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale o l’identità di genere si legge: “Tenendo nel debito conto l’interesse superiore del fanciullo, gli Stati membri dovrebbero adottare le misure legislative o di altro tipo appropriate, destinate al personale insegnante e agli allievi, al fine di garantire l’effettivo godimento del diritto all’istruzione, senza discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere.

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10 Da dove nasce il bisogno di una lotta all’omofobia?
Dai dati raccolti dalla G.A.L.E. (Global Alliance for Lgbt Education) attraverso la somministrazione (ai ragazzi di questo liceo e degli altri licei aderenti) di un questionario inerente le tematiche del progetto LeGoP è emerso che: Il 77% degli studenti del Salvemini ha risposto che preferirebbe non essere amico di un/una compagno/a di classe Gay/Lesbica Il 51% dei ragazzi del Salvemini ha risposto che secondo loro non sarebbe possibile il coming-out a scuola. I ragazzi manifestavano il bisogno di incrementare 4 abilità sociali: la capacità di ascoltare e il rispetto nei confronti delle idee e degli stili di vita altrui (17%); l’empatia e l’accoglienza delle differenze (10%).

11 Intervento di educazione socio-affettiva al rispetto delle differenze
Obiettivi Accrescere le capacità empatiche per favorire il rispetto delle differenze individuali Incrementare le competenze relazionali e comunicative Incrementare il giudizio critico nei confronti di identificazione, ruoli e stereotipi di genere Destrutturare gli stereotipi relativi all’orientamento e all’identità di genere

12 Intervento di educazione socio-affettiva al rispetto delle differenze
Metodologie Educazione socio-affettiva Cooperative learning Schede di lavoro Role-Playing Visione di materiale multimediale Testimonianze dirette videoregistrate Training dell’assertività

13 Grazie per l’attenzione!
Forse tutto sta nel comprendere che non siamo poi così uguali, ma neanche così diversi! Grazie per l’attenzione!


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