EPOS … bandi, contributi e progetti. 1_COSTRUIRE UNA SOCIETÀ SOSTENIBILE Il tema della foresta è stato analizzato e raccontato attraverso 5 progetti per.

Presentazione sul tema: "EPOS … bandi, contributi e progetti. 1_COSTRUIRE UNA SOCIETÀ SOSTENIBILE Il tema della foresta è stato analizzato e raccontato attraverso 5 progetti per."— Transcript della presentazione:

1 EPOS … bandi, contributi e progetti

2 1_COSTRUIRE UNA SOCIETÀ SOSTENIBILE Il tema della foresta è stato analizzato e raccontato attraverso 5 progetti per una spesa di € 125.000 Laboratorio Foreste Territorio (Potenza, Viggiano) Madre Foresta (Sasso di Castalda, Potenza, Avigliano) Mama Miti La madre degli Alberi (Pollino, Potenza Senise) Luoghi e comunità sostenibili (Matera, Montescaglioso) Living Forests (Dolomiti Lucane, Pignola) Ciascuno di essi si è concentrato su un aspetto specifico: l’attivazione di un laboratorio in foresta, campagne informative sul meccanismo di stoccaggio carbonio e protezione dell’erosione del terreno, studio dell’operato del Premio Nobel per la pace 2004 Maathai e ancora campi di volontariato internazionali, corsi per tecnici e professionisti ed anche azioni di forestazione urbana

3 2_A…COME ACQUA Con un impegno finanziario di € 60.000 sono stati selezionati 2 progetti … L’ALBERO DELL’ACQUA (Potenza, Matera, Viggiano, Latronico, Bernalda) TERRE D’ACQUA (Potenza, Montalbano J, Moliterno, Valsinni, Sasso di Castalda) Realizzazione di percorsi educativi nelle scuole, campagne di sensibilizzazione, workshop e concorsi di idee, il tema è stato declinato nei suoi vari aspetti, quali: acqua e gestione acqua ecosistemi e territorio acqua salute e povertà acqua e diversità culturale acqua e stili di vita acqua e rifiuti I risultati sono anche confluiti in una mostra itinerante realizzata a Potenza, Matera e presso l’Ente Parco dell’Appennino Lucano Val D’Agri - Lagonegrese

4 3_ACCRESCERE LA FRUIBILITÀ DELLE RISORSE NATURALI Il bando ha riscontrato una spesa di € 300.000 per un totale di 7 progetti: PIEDE LENTO (Matera, Montescaglioso, San Mauro Forte) SENTIERI MARINI SOSTENBILI (Metaponto, Scanzano Jonico, Policoro) LUCANI DENTRO (Moliterno, Grumento Nova, Montalbano J) IL SENTIERO CHE FA RETE (Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val D'Agri Lagonegrese) UNA MONTAGNA DI RISORSE (Sasso di Castalda, Potenza, Valsinni) COGITAMBIENTE (Matera, Potenza, Avigliano) RASSEGNA DELLE BUONE PRATICHE (Oasi di S.Giuliano – Matera) il risultato principale dei progetti finanziati è stato quello di aumentare l’accessibilità dei luoghi in una logica di armonioso rapporto dell’uomo con l’ambiente, incentivando, in questo modo, la promozione di un turismo sostenibile e consapevole

5 4_UN VIAGGIO PER CONOSCERE Rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, l’impegno di spesa è stato di € 50.000 teso a valorizzare l’ambiente come elemento imprescindibile per il benessere umano e a favorire forme di turismo sostenibile ed educativo ha visto le scuole lucane, supportate dai ceas, coinvolgere direttamente gli alunni nella “fruizione” del territorio regionale, per diffondere la conoscenza delle specificità culturali, ambientali, storiche ed economiche

6 5_PROGETTI UNESCO 20 interventi sui temi della bellezza e dell’alimentazione, per un finanziamento totale di circa € 40.0000, hanno animato le consuete settimane Unesco (2013-2014) con attività laboratoriali

7 6_CONTRIBUTI AI PARCHI Il bando specifico per i parchi lucani ha realizzato una spesa di € 36.000 e la promozione di tre progetti: Comunicare il Parco [Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane] Progetto Piccole Guide del Parco [Parco della Murgia Materana] Piccole guide sulle piste dell’Appennino [Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’agri Lagonegrese]

8 7_BANDO OSSERVATORI AMBIENTALI Rivolto agli osservatori ambientali della rete Redus ha prodotto 2 progetti per un valore di € 50.000 ECO [Legambiente ] TRANSFORMING CULTURES [Wwf] Output principale è stato quello di informare con scienza e coscienza attraverso: incontri informali – seminari – convegni – presentazioni di libri

9 8_BANDO REDUS PER I CEAS Il rivolto ai ceas della Redus con un budget di € 80.000 a supportato 7 progetti che hanno spaziato: tra biodiversità della Magna Grecia e quella attuale; applicazioni per android messe a disposizione dei cittadini per le segnalazioni ambientali; conoscenza del territorio per rafforzare l’identità attraverso l’arte; fruizione ed animazione dei parchi urbani attraverso la creatività giovanile; il paesaggio urbano, etc BIODIVERSITÀ IERI ED OGGI (Metapontino) GREEN APP (Potenza, Avigliano) IL CIELO INCONTRA LA LUNA (Potenza, Latronico) RIDURRE SI PUÒ (Potenza) URBAN LAB: la città si racconta attraverso l’animazione dei parchi (Matera) RUNA (Viggiano, San Severino L) I NUOVI GIARDINIERI. COLTIVARE GLI SPAZI URBANI E VALORIZZARE IL TERZO PAESAGGIO (Potenza)

10 9_I.. COME INFANZIA Bando è finalizzato ad inserire in modo stabile nei Piani dell’Offerta Formativa (POF) delle scuole, le attività di educazione alla sostenibilità ambientale. L’obiettivo generale dei progetti è stato la diffusione di stili di vita, saperi e comportamenti orientati ad una società più armoniosa e pacifica. Rivolto alle scuole elementari e medie di Basilicata: sono stati finanziati 3 progetti per un totale di € 40.000 GHANA Riflessione sulla conservazione della biodiversità secondo la classica "visione ecologica": educazione del pensiero, educazione del sentire ed educazione all'agire per la conoscenza diretta della biodiversità SENTINELLE ECOLOGICHE Progetto di responsabilità sul patrimonio ambientale presente nel proprio territorio, non solo la parte protetta, ma anche l’ambiente urbano con analisi delle situazioni di degrado dovute al rilascio di rifiuti, agli incendi boschivi, all’inquinamento dell’acqua ecc. E’ stato realizzato un TG dei ragazzi. CHIVIAMA A partire dalla figura di Chico Mendes, condannato a morte per aver difeso (come sindacalista e politico) la sua gente e la sua foresta dal disboscamento voluto da latifondisti e multinazionali del legname … è stato attivato un percorso educativo sulla tematica dello sviluppo sostenibile

11 10_ESTATE NEI PARCHI (2011-2015) Spesa di € 200.000 per circa 500 interventi Promosso per la prima volta nel 2011 dal Ministero dell’Ambiente ha visto il coinvolgimento, oltre che della Regione, dei parchi lucani e dei centri di educazione ambientale della Redus Basilicata, di numerosissimi utenti provenienti anche da fuori regione. La seconda edizione del 2012 è stata declinata nel progetto IL PARCO ESTIVO che ha determinato un ulteriore rafforzamento della collaborazione tra i parchi e la Regione ed una forte diffusione tra i giovanissimi della cultura ambientale La promozione del Programma Rete Natura 2000 che ha alimentato la partecipazione ad altre iniziative come ad esempio progetto FA.RE.NA.IT, “Piccole Guide”, nonché l’occasione della sperimentazione della rete ecologica regionale con il progetto BASILICATA ECOLOGICAL GREEN HUB, ha fatto maturare l’opportunità di predisporre l’edizione 2014 che ha allargato l’orizzonte della fruibilità a tutto il sistema regionale delle aree protette, popolando quindi con l’animazione territoriale un’area più vasta e, a volte, meno conosciuta per accrescere in maniera consapevole l’uso e la gestione delle nostre risorse naturali. La principale novità per l’edizione 2015 (sulla scia dell’EXPO) è stata la scelta di un tema preciso da sviluppare, quello dell’acqua, declinato nei sui svariati aspetti (mare, risorsa idrica, consumo, potabilità, etc). Nei 4 anni il territorio lucano è stato animato in lungo e largo da frammenti di sostenibilità ambientale che hanno riscosso un successo al di là di ogni aspettativa

12 11_ALTRI Oltre ai precedenti sono stati progettati, condivisi e finanziati altri interventi specifici ritenuti strategici per la regione quali ad esempio: EPOSXTREND2015 CAMPAGNA PIU SICUREZZA PIU SOSTENIBILITA AMBIENTALE CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI AI CEAS CONTRIBUTI AGLI AMICI DELLA REDUS CONTAMBIENTE CENSIMENTO DEGLI UNGULATI NELLE AREE PROTETTE DELLA REGIONE BASILICATA: INFORMAZIONE, EDUCAZIONE E CONTABILITA’ ATLANTE DEI MOSAICI RURALI DELLA REGIONE BASILICATA AMBIENTARTI ……