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Progettazione concettuale Castagnozzi Savino Ciaramello Massimo Emiliano Galeazzi Federico Guerriero Lorenzo Macauda Giorgio.

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Presentazione sul tema: "Progettazione concettuale Castagnozzi Savino Ciaramello Massimo Emiliano Galeazzi Federico Guerriero Lorenzo Macauda Giorgio."— Transcript della presentazione:

1 Progettazione concettuale Castagnozzi Savino Ciaramello Massimo Emiliano Galeazzi Federico Guerriero Lorenzo Macauda Giorgio

2 Presentazione del problema  Il seguente materiale didattico è stato realizzato allo scopo di introdurre in modo pratico un modello di progettazione concettuale agli studenti appartenenti ad una classe V ITIS indirizzo Abacus.  L’esempio utilizzato è basato sulla progettazione di un database per la gestione di corsi erogati da una Società di formazione.  Si prevedere di dedicare al modulo circa 3 ore di attività in classe e in laboratorio.

3 Società di formazione (1) Si vuole realizzare una base di dati per una società che eroga corsi, di cui vogliamo rappresentare i dati dei partecipanti ai corsi e dei docenti. Per gli studenti, identificati da un codice, si vuole memorizzare il codice fiscale, il cognome, l’età, il sesso, il luogo di nascita, il nome dei loro attuali datori di lavoro, i posti dove hanno lavorato in precedenza insieme al periodo, l’indirizzo e il numero di telefono, i corsi che hanno frequentato e il giudizio finale.

4 Società di formazione (2) Rappresentiamo anche i seminari che stanno attualmente frequentando e, per ogni giorno, i luoghi e le ore dove sono tenute le lezioni. I corsi hanno un codice, un titolo e possono avere varie edizioni con date di inizio e fine. Se gli studenti sono liberi professionisti, vogliamo conoscere l’area di interesse e, se lo possiedono, il titolo. Per quelli che lavorano alle dipendenze di altri, vogliamo conoscere invece il loro livello e la posizione ricoperta.

5 Società di formazione (3) Per gli insegnanti, rappresentiamo il cognome, l’età, il posto dove sono nati, i nomi dei corsi che insegnano. Rappresentiamo anche i loro recapiti telefonici. I docenti possono essere dipendenti interni della società o collaboratori esterni.

6 Come procedere  Analisi del testo per progettare il modello concettuale : è una rappresentazione formale di idee e conoscenze relative al fenomeno.  Individuare i 3 elementi cardine del modello:  Entità : rappresentazioni di classi di oggetti (fatti, cose, persone,...) che hanno proprietà comuni ed esistenza autonoma  Attributi : proprietà che descrivono le Entità  Associazioni : relazioni tra le Entità

7 Società di formazione (1) Si vuole realizzare una base di dati per una società che eroga corsi, di cui vogliamo rappresentare i dati dei partecipanti ai corsi e dei docenti. Per gli studenti, identificati da un codice, si vuole memorizzare il codice fiscale, il cognome, l’età, il sesso, il luogo di nascita, il nome dei loro attuali datori di lavoro, i posti dove hanno lavorato in precedenza insieme al periodo, l’indirizzo e il numero di telefono, i corsi che hanno frequentato e il giudizio finale. Legenda: Entità – Associazioni

8 Società di formazione (2) Rappresentiamo anche i seminari che stanno attualmente frequentando e, per ogni giorno, i luoghi e le ore dove sono tenute le lezioni. I corsi hanno un codice, un titolo e possono avere varie edizioni con date di inizio e fine. Se gli studenti sono liberi professionisti, vogliamo conoscere l’area di interesse e, se lo possiedono, il titolo. Per quelli che lavorano alle dipendenze di altri, vogliamo conoscere invece il loro livello e la posizione ricoperta. Legenda: Entità – Associazioni

9 Società di formazione (3) Per gli insegnanti, rappresentiamo il cognome, l’età, il posto dove sono nati, i nomi dei corsi che insegnano. Rappresentiamo anche i loro recapiti telefonici. I docenti possono essere dipendenti interni della società o collaboratori esterni. Legenda: Entità – Associazioni

10 Organizzazione delle keyword  Individuare eventuali omonimi e sinonimi e unificare i termini  rendere esplicito il riferimento fra termini  costruire un glossario dei termini  riorganizzare le frasi per concetti

11 Glossario dei termini TermineDescrizioneSinonimiCollegamenti Partecipante Persona che partecipa ai corsi Studente Corso, Società Docente Docente dei corsi. Può essere esterno InsegnanteCorso Corso organizzato dalla società. Può avere più edizioni. SeminarioDocente Società Ente presso cui i partecipanti lavorano o hanno lavorato PostiPartecipante

12 Attributi - Partecipante Per gli studenti, identificati da un codice, si vuole memorizzare il codice fiscale, il cognome, l’età, il sesso, il luogo di nascita, il nome dei loro attuali datori di lavoro, i posti dove hanno lavorato in precedenza insieme al periodo, l’indirizzo e il numero di telefono, i corsi che hanno frequentato e il giudizio finale. Rappresentiamo anche i seminari che stanno attualmente frequentando e, per ogni giorno, i luoghi e le ore dove sono tenute le lezioni. Se gli studenti sono liberi professionisti, vogliamo conoscere l’area di interesse e, se lo possiedono, il titolo. Per quelli che lavorano alle dipendenze di altri, vogliamo conoscere invece il loro livello e la posizione ricoperta.

13 Attributi - Corso I corsi hanno un codice, un titolo e possono avere varie edizioni con date di inizio e fine. Rappresentiamo anche i seminari e, per ogni giorno, i luoghi e le ore dove sono tenute le lezioni.

14 Attributi - Docente Per gli insegnanti, rappresentiamo il cognome, l’età, il posto dove sono nati, i nomi dei corsi che insegnano. Rappresentiamo anche i loro recapiti telefonici. I docenti possono essere dipendenti interni della società o collaboratori esterni.

15 Attributi - Società  il nome dei loro attuali datori di lavoro, i posti dove hanno lavorato in precedenza insieme al periodo, l’indirizzo e il numero di telefono,

16 Tabella delle associazioni AssociazioneEntità coinvolteAttributiCardinalità Partecipa a (edizione) Partecipante- Corso date inizio data fine N:N TieneDocente – Corso1:N Dipendente(Stud.) di Partecipante-Società periodo N:N Dipendente(Doc.) di Docente-Società0:N

17 Gerarchie ed ereditarietà  Il modello proposto presuppone che i docenti non possano essere Partecipanti ad altri corsi ( non tenuti dagli stessi ).  Possiamo modificare il modello in modo da superare la precedente limitazione?

18 Gerarchie ed Ereditarietà  Possiamo considerare le Entità Docente e Partecipante come sottoclassi dell’Entità più generale Persona  A questo punto possiamo fondere le due entità introducendo un ulteriore attributo «ruolo»  Il numero delle Entità passa da 4 a 3  Le associazioni «Dipendente(Stud.) di» e «Dipendente(Doc.) di» vengono fuse e l’attributo periodo diventa opzionale.

19 Diagramma Entità-Relazioni Società Partecipante Corso Docente Tiene Partecipa a Dipendente(Stud.) di Dipendente(Doc.) di 0 N N N N N N 1


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