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Economia delle imprese editoriali

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Presentazione sul tema: "Economia delle imprese editoriali"— Transcript della presentazione:

1 Economia delle imprese editoriali
Mercoledì 14 marzo 2012 Testi, forme, materiali, usi: l’evoluzione del testo in ambiente digitale. Il fumetto Marta Inversini

2 LA SCORSA LEZIONE – L’editore e internet
Canale di vendita Libri fisici Mera prenotazione Libri digitali Supporto per la lettura (Google Books) Canale promozionale e di marketing secondo le modalità discusse insieme Comunità, discussione, passaparola Anteprima Moltiplicazione dei punti d’accesso al titolo Intercettare bisogni, necessità del pubblico Raggiungimento della nicchia (caso limite = singolo lettore) Facilità reperimento libri e informazioni su di essi Cataloghi, biblioteche Mea culpa! Crowdfunding Scouting e selezione Autore/i che ha costruito un seguito  pubblicazione (Nonsolomamma, GialloZafferano) Ribaltamento rispetto al passato Prodotti totalmente nuovi: (Anobii, il tarlo della lettura: 600 recensioni scritte da 333 autori) Nuove attività, riorganizzazione di quelle tradizionalmente svolte, legittimazione

3 LA SCORSA LEZIONE – I lettori
«Appartengo a quella parte dell’umanità – una minoranza su scala planetaria ma credo una maggioranza tra il mio pubblico – che passa gran parte delle sue ore di veglia in un mondo speciale, un mondo fatto di righe orizzontali dove le parole si susseguono una per volta, dove ogni frase e ogni capoverso occupano il loro posto stabilito: un mondo che può essere molto ricco, magari ancor più ricco di quello non scritto, ma che comunque richiede un aggiustamento speciale per situarsi al suo interno. Quando mi stacco dal mondo scritto per ritrovare il mio posto nell’altro, in quello che usiamo chiamare il mondo, fatto di tre dimensioni, cinque sensi, popolato da miliardi di nostri simili, questo equivale per me ogni volta a ripetere il trauma della nascita, a dar forma di realtà intellegibile a un insieme di sensazioni confuse, a scegliere una strategia per affrontare l’inaspettato senza essere distrutto» Italo Calvino, Altri discorsi di letteratura e società, Milano, Mondadori, p. 1865 «Un bambino, o una bambina, che abbia preso l’abitudine di leggere comincerà a farlo sotto le coperte, alla luce di una torcia, – mi disse. – Se i genitori sono intelligenti glielo proibiranno, e così lo inciteranno a continuare. Altrimenti troverà un sodale con la stessa abitudine, e quello diventerà il loro segreto. Talvolta l’incontro con il sodale non avviene prima del college. Alle superiori, soprattutto, il fatto di essere un lettore comporta una penalizzazione sociale. Molti ragazzi che sono stati lettori solitari arrivano al college e d’improvviso scoprono: “Oh mio Dio, qui c’è altra gente che legge!”» Jonathan Franzen, Come stare soli. Lo scrittore, il lettore e la cultura di massa, Torino, Einaudi, 2003, p. 76

4 LA SCORSA LEZIONE – I lettori
Riconoscibilità Senso di appartenenza gruppo/gruppi Consumi fortemente identitari Nicchie

5 IL FUMETTO La filiera dell’editoria di fumetto
Il fumetto come testo: cosa cambia in ambiente digitale? I ragazzi hanno studiato nel corso delle lezioni il funzionamento e i cambiamenti dell’editoria soprattutto per quanto riguarda i quotidiani, il libro, la musica e altri strumenti d’informazione.

6 L’EDITORIA DI FUMETTO L’industria del fumetto è un comparto
del più ampio settore economico dell’industria editoriale Piccolo Eterogeneo Governato da regole specifiche I ragazzi hanno studiato nel corso delle lezioni il funzionamento e i cambiamenti dell’editoria soprattutto per quanto riguarda i quotidiani, il libro, la musica e altri strumenti d’informazione.

7 La catena di valore tradizionale: l’editoria
L’EDITORIA DI FUMETTO La catena di valore tradizionale: l’editoria

8 La catena di valore tradizionale: l’editoria
L’EDITORIA DI FUMETTO La catena di valore tradizionale: l’editoria autore agente editore stampatore grossista distributore lettore L’editoria di fumetto Autori: produzione collettiva Attività varie e complesse condotte da molte figure professionali soggetto copertina sceneggiatura lettering disegno colorazione inchiostratura Produzione non standardizzata, creatività Segmentazione, differenziazione di prodotto

9 Nell’editoria di fumetto
La parte autoriale In editoria Nell’editoria di fumetto

10 La catena di valore tradizionale: l’editoria
L’EDITORIA DI FUMETTO La catena di valore tradizionale: l’editoria autore agente editore stampatore grossista distributore lettore L’editoria di fumetto Distribuzione: canali specifici Distribuzione diretta e “personale” Raggiungimento della nicchia Disseminazione Collezionismo e arretrati Relazioni sociali Moltiplicazione dei canali Disponibilità

11 Nell’editoria di fumetto
La distribuzione In editoria Nell’editoria di fumetto

12 IL CHARACTER DI RIFERIMENTO
Personaggio vivo nell’immaginario collettivo. Empatia con il pubblico di riferimento, fedeltà, affetto. Marchio, sfruttamento d’immagine, concessioni in licensing. Consumo fortemente identitario.

13 IL CHARACTER DI RIFERIMENTO

14 IL CHARACTER DI RIFERIMENTO

15 TEX WILLER 1948 Gianluigi Bonelli e Aurelio Galeppini
Formato a striscia: 16,5x8 cm 36 pagine in bianco e nero e copertina a colori. 1952: Formato Bonellide. 16x21 cm, brossurato in banco e nero.

16 DIABOLIK 1962 Astorina Angela e Luciana Giussani
Formato tascabile: 12x17 cm 128 pagine in bianco e nero e copertina a colori.

17 TOPOLINO 1928, Steamboat Willie Walter Elias Disney e Ub Iwerks
In Italia dal 1932, Editore Nerbini, settimanale in formato giornale (25x35 cm, 8 pagine) Dal 1935 Mondadori Dal 1949 in formato libretto.

18 COSA DEFINIAMO «TESTO»?
IL FUMETTO COME TESTO COSA DEFINIAMO «TESTO»? «dati verbali, orali, visivi, numerici, sotto forma di carte geografiche, stampe e musica, di archivi di suoni registrati, di film, di video, di informazioni memorizzate nei computer; tutto, insomma, dall’epigrafia fino alle più moderne forme di discografia» Donald McKenzie, Bibliography and the sociology of texts, London, British library, 1986 Trad. It.: Bibliografia e sociologia dei testi, Milano, Sylvestre Bonnard, 1998

19 IL FUMETTO COME TESTO Testo particolare, amalgama di prosa narrativa e arte grafica. «Forse per la prima volta nella storia della comunicazione i fumetti ci offrono il connubio stabile di immagine e parola» P. Fresnault-Deruelle, I fumetti: libri a strisce, Palermo, Sellerio, 1990 Linguaggio che intrattiene stretti rapporti con i linguaggi di altri media, secondo la partizione suggerita da Daniele Barbieri è possibile individuare nessi di inclusione, generazione, convergenza e adeguamento. D. Barbieri, I linguaggi del fumetto, Milano, Bompiani, 1991

20 E CON IL DIGITALE? Dall’inizio degli anni ‘90 le tecnologie digitali sono progressivamente penetrate in tutte le fasi del processo produttivo dei fumetti Nuovi strumenti per disegnare e produrre fumetti Nuovi supporti materiali su cui leggere Nuovi prodotti Nuovi attori nella filiera produttiva Nuovi canali distributivi

21 Nuovi strumenti per il disegno e la produzione di fumetti
E CON IL DIGITALE? Nuovi strumenti per il disegno e la produzione di fumetti Primo grande cambiamento in ordine di tempo: inizio anni ‘90 Tavolette grafiche, penne, monitor e altri strumenti Software per la colorazione e il lettering Auspicio: realizzazione ad hoc di prodotti nuovi

22 E CON IL DIGITALE? [La nostra definizione di fumetto] non parla affatto di super-eroi o animali antropomorfi. Né di fantasy o fantascienza, né dell’età del lettore. Nella definizione non è incluso nessun genere, nessun tipo di soggetto, nessuno stile di prosa o poesia. Non parla affatto di carta ed inchiostro. Né di alcun processo di stampa, non è specificata neanche la stessa stampa! Non si parla di tecnigrafi, di cartoncini Bristol, di pennelli numero due serie 7 di finissimo pelo di martora della Winsor & Newton! Dalla nostra definizione non è escluso alcun materiale. Non è vietato nessuno strumento. S. McCloud, Capire il fumetto. L’arte invisibile , Torino, Pavesio Editore, 1996

23 Nuovi supporti materiali su cui leggere
E CON IL DIGITALE? Nuovi supporti materiali su cui leggere Anni 90: pc Anni 90: cd-rom 2001: iPod 2007: iPod touch and iPhone 2010: iPad

24 Nuovi supporti materiali su cui leggere
E CON IL DIGITALE? Nuovi supporti materiali su cui leggere S. McCloud, Reinventare il fumetto, Torino, Pavesio Editore, 2001

25 E CON IL DIGITALE? Nuovi prodotti Carta Tecnologie digitali Vignetta
Fumetto tradizionale Fumetto digitale Vignetta Comic strip Albo periodico Digital comic Web comic Motion comic Graphic novel Film d’animazione Tavola d’arte Videogame Arte Animazione

26 E CON IL DIGITALE? Nuovi prodotti Nuove forme narrative
Riproposizione di contenuto statico in forma pedissequa in forma rielaborata svariate sperimentazioni riconducibili sotto l’etichetta di fumetto digitale Prodotti ibridi, che racchiudono caratteristiche proprie del fumetto e altre specifiche dell’animazione

27 Nuovi prodotti e forme narrative: alcuni esempi
E CON IL DIGITALE? Nuovi prodotti e forme narrative: alcuni esempi Marvel Digital Comics Unlimited Diabolik.it Topolino.it Scott McCloud Makkox e Canemucca Disney Digicomics e Disney Epic Mickey Watchmen, the motion comic

28 Nuovi attori nella filiera produttiva
E CON IL DIGITALE? Nuovi attori nella filiera produttiva

29 Nuovi canali distributivi
E CON IL DIGITALE? Nuovi canali distributivi


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