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Presentazione del testo di formazione e del

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Presentazione sul tema: "Presentazione del testo di formazione e del"— Transcript della presentazione:

1 Presentazione del testo di formazione e del
Azione Cattolica Italiana Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela Settore Adulti Presentazione del testo di formazione e del cammino formativo per gruppi adulti anno 2013/2014

2 L’IDEA E IL TEMA DEL PERCORSO La bussola – orientarsi nel cammino
Le coordinate: Il Vangelo di Matteo (anno liturgico A) Orientamenti triennali del cammino associativo e in particolare quanto indicato per l’anno in corso sui temi : SOLIDARIETA’ e MISSIONARIETA’ Progetto Formativo «Perché sia formato Cristo in voi» Lettera dell’Arcivescovo per l’anno pastorale 2013/2014 «Vedendo… glorifichino il Padre» La bussola – orientarsi nel cammino

3 L’IDEA E IL TEMA DEL PERCORSO
I punti chiave del percorso sono la concretizzazione dei contenuti e del metodo associativo presentati in Sentieri di speranza. Linee guida per gli itinerari formativi. Interiorità e cura della spiritualità Fraternità e pratica del dialogo Responsabilità ed esercizio della laicità Ecclesialità e consuetudine alla sinodalità OK …PER UN PERCORSO DI DISCERNIMENTO COMUNITARIO La bussola – orientarsi nel testo

4 L’IDEA E IL TEMA DEL PERCORSO
L’unione europea La nascita dell’Unione Europea è frutto di un invito ad abitare insieme la casa comune dell’Europa e a condividere i tesori della sua storia e della sua cultura

5 L’IDEA E IL TEMA DEL PERCORSO La bussola – orientarsi nel cammino
Icona evangelica: «Quelli che troverete, chiamateli». Il cammino proposto è ispirato dalla icona evangelica della parabola dell’invito alle nozze (Mt 22,1-14), metafora della chiamata universale a partecipare e a godere gratuitamente e liberamente dei beni e della grazia di Dio . Si tratta, quindi, di un invito che è rivolto a tutti perché…«Quelli che troverete, chiamateli». La bussola – orientarsi nel cammino

6 Riflessi della cultura
IL METODO VITA – PAROLA – VITA la dinamica di gruppo PREGHIERA dalla vita alla Parola Interroghiamoci In ascolto della Parola Provocati dalla Parola Per approfondire dalla Parola alla vita Esercizi di Laicità Testimoni dell’Europa Riflessi della cultura PREGHIERA

7 “La Parola che si spiega con la Parola”:
I CONTENUTI DEL PERCORSO LA PAROLA AL CENTRO L’iter del sussidio segue il percorso dell'icona guida, la parabola di Matteo, che viene suddivisa in cinque parti, tante quante sono le tappe del testo. “La Parola che si spiega con la Parola”: è il criterio adottato per leggere e meditare il brano evangelico portante. Per l’approfondimento al Vangelo si fa riferimento al testo personale «Quelli che troverete, chiamateli», dove è riportata una lectio divina riferita all’icona evangelica scelta (Mt 22,1-14). Inoltre un commento allo stesso brano del Vangelo di Matteo è presente nel DVD allegato al sussidio. La bussola orientarsi nel testo

8 L’IDEA E IL TEMA DEL PERCORSO
riconoscere la signoria di Dio; metterci di fronte ai nostri rifiuti da superare con perseveranza; accogliere, come i servi, l’invito di chi è chiamato a portare l’annuncio a tutti; rivestirci dell’abito della fede attraverso la pratica della giustizia; riconoscere nell’amore infinito di Dio il criterio di giudizio con cui saremo giudicati e l’invito a vivere nella carità. Con riferimento alla parabola degli invitati a nozze saremo chiamati a:

9 GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE
Ritornare alla centralità della Parola per lasciarsi da essa educare (cfr. Lettera del Vescovo) Imparare a guardare gli altri con occhi di misericordia, liberi da ogni pregiudizio e attenti ad ogni piccolo segno di bene (cfr. Lettera del Vescovo) Ricercare nuovi stili di laicità con cui portare oggi a tutti l’annuncio del Signore risorto, a partire dalla nostra vita e dalle sfide inedite di questi tempi (cfr. Progetto formativo AC) PER-DONO OBIETTIVI GENERALI

10 …convivialità delle differenze: tutta l’umanità è rappresentata
LA COPERTINA …atmosfera calda, accogliente e familiare …convivialità delle differenze: tutta l’umanità è rappresentata …la povertà dei mezzi non è un ostacolo alla riuscita della festa «Il banchetto nuziale» di Bruegel il Vecchio, artista fiammingo (1568) …Già ora con Dio la vita celebra la sua festa, se solo abbiamo il cuore che sa accogliere e sa condividere

11 La bussola – orientarsi nel testo
L’IDEA E I CONTENUTI DEL PERCORSO Progressivamente il testo metterà in luce i tratti concreti dello stile del discepolo. Infatti il percorso, costruito in cinque tappe, parte dal titolo: Invitati Per-dono Inviati La bussola – orientarsi nel testo

12 PROPOSTA: 5 CICLI DI INCONTRI
IL PERCORSO 1° CICLO Invitati prima che inviati Percorso in 4 tappe CON FIDUCIA 2° CICLO CON PERSEVERANZA Per non cedere all’apostasia Percorso in 4 tappe Il giudizio appartiene a Dio CON FORTEZZA 3° CICLO Percorso in 4 tappe

13 PROPOSTA: 5 CICLI DI INCONTRI
IL PERCORSO PROPOSTA: 5 CICLI DI INCONTRI 4° CICLO CON GIUSTIZIA La dignità della veste Percorso in 4 tappe Il giudizio finale CON MISERICORDIA 5° CICLO Percorso in 4 tappe

14 «Il Regno dei Cieli è simile a un Re…»
IL PERCORSO Con Fiducia Dio non fa festa da solo, chiama altri, senza riserve, come il seminatore che getta il seme su qualsiasi terreno e attende fiducioso. Ma prima di essere degli INVIATI, siamo degli INVITATI, chiamati a cogliere dentro le pieghe della quotidianità il primato di Dio e sceglierlo come centro di gravità e a partecipare, tramite la cura di relazioni affidabili, della gioia del Regno. Mt 22,1-3a Mt 13,3-9 Is 25,6-8 «Il Regno dei Cieli è simile a un Re…» INVITATI PRIMA CHE INVIATI

15 «Venite alle nozze! Ma quelli non se ne curarono…»
IL PERCORSO Con Perseveranza Dio, il grande Re, chiama per fare festa, non vuole che sia una festa senza invitati... ma a noi sembra importare poco dei desideri di Dio. Per ignoranza, per pigrizia, per paura, per egoismo... rinasce nel cuore dell’uomo l’inclinazione al rifiuto della relazione con Dio, a resistere al suo invito, compromettendo la possibilità di essere inviati credibili. Oggi tendiamo a vivere come se Dio non ci fosse: è una silenziosa apostasia della fede, che non ci lascerà uguali a prima: rischiamo di diventare inconsapevolmente «atei devoti». Mt 22, 3-6 Mt 11,16-19 Is 6,9-12 «Venite alle nozze! Ma quelli non se ne curarono…» PER NON CEDERE ALL’APOSTASIA

16 «Tutti quelli che troverete, chiamateli…»
IL PERCORSO Con Fortezza Dio invia ripetutamente i suoi servi per invitare alla festa di nozze. I servi obbediscono al re imparando il suo stile. Egli ci chiede di non selezionare, di non giudicare, di non escludere nessuno: invitiamo tutti! E non preoccupiamoci se nel campo crescono grano e zizzania: il giudizio non ci compete, è di Dio. Anche dentro di noi convivono il bene e il male. Lo stile di Gesù ci insegna a coltivare la tenerezza, la fortezza, la mitezza, la pazienza. Mt 22, 8-10 Mt 13,24-30 Is 61,1-3 «Tutti quelli che troverete, chiamateli…» IL GIUDIZIO NON CI COMPETE

17 «Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?»
IL PERCORSO Con Giustizia Al centro c’è la veste, segno di un rango sociale elevato, di una appartenenza, soprattutto di uno stile. L’invitato deve avere la veste adeguata, una veste che dice la sintonia con l’evento a cui si partecipa, una coerenza tra il sentire interiore e l’essere partecipi della festa del re. Fuor di metafora, questa coerenza è la ricerca della giustizia. Chi è persona giusta e di giustizia, è testimone universale dell’amore, qualunque sia la fede che professa. Mt 22, 11-12 Mt 18,1-4 Is 61,10-11 «Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?» LA DIGNITA’ DELLA VESTE

18 Con Misericordia IL PERCORSO IL GIUDIZIO FINALE
Improvvisamente la festa si tramuta in tribunale. Il re si presenta come giudice dei suoi invitati, per distinguere chi è degno della «festa» da chi non lo è. Verrà il tempo in cui Dio separerà la zizzania dal grano, e in quel momento conteranno le scelte fatte. Il giudizio è una “apocalisse”, cioè una rivelazione ultima, che riconsegna a ciascuno la verità su se stesso. Il giudizio finale diviene nell’oggi l’appello ultimo a una vita da vivere nella carità. Rileggere la propria vita a partire dalla morte può spaventare ma può essere nuova occasione di conversione. Mt 22, 13-14 Mt 25,31-46 Is 66,18-20 «Perché molti sono chiamati , ma pochi eletti» IL GIUDIZIO FINALE «Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?»

19 Le modalità di mediazione
In Preghiera Ogni incontro si apre e si chiude con un momento di preghiera. Riflessi della Cultura Suoni, parole, immagini Presentazione di un brano musicale, di una poesia, di un dipinto... 5 PERCORSI UNA STRUTTURA COMUNE Interroghiamoci Focus sulle nostre esistenze

20 DALLA VITA ALLA PAROLA Le modalità di mediazione
IN ASCOLTO DELLA PAROLA Il brano evangelico costituisce il centro del percorso, attorno al quale matura il confronto con la Parola di Dio PROVOCATI DALLA PAROLA 5 PERCORSI UNA STRUTTURA COMUNE Il commento provoca il gruppo ad adottare, sul passaggio in questione, il punto di vista di Gesù

21 Le modalità di mediazione
DALLA PAROLA ALLA VITA ESERCIZI DI LAICITA' Per dare concretezza al percorso vissuto nel corso degli incontri, per trovare piste di riflessione e di confronto 5 PERCORSI UNA STRUTTURA COMUNE PAROLE CON PENSIERI Viene presentato un libro significativo per il percorso che successivamente potrebbe essere commentato insieme.

22 Le modalità di mediazione Testimoni dell’Europa
DALLA PAROLA ALLA VITA Testimoni dell’Europa Sono presentate figure significative, che hanno testimoniato la bellezza di una vita secondo il Vangelo, nell’impegno politico per la costruzione di una convivenza pacifica tra i popoli. Storie in movimento 5 PERCORSI UNA STRUTTURA COMUNE Presentazione e visione di un film per riflettere sul contenuto della tappa perché maturi un confronto ed un approfondimento di idee tra i partecipanti al gruppo.

23 «La verità vi farà liberi»
IL METODO E I CONTENUTI testi tratti dai Documenti conciliari e dal Catechismo degli adulti «La verità vi farà liberi»

24 UNA PROPOSTA DI MEDIAZIONE
Un utilizzo del testo secondo la struttura della LECTIO DIVINA ….accogliendo l’invito rivolto dall’Arcivescovo nella lettera pastorale di quest’anno.

25 “Lampada ai miei passi è la tua Parola Signore!”
La lectio divina

26 Concilio Vaticano II: Dei Verbum Riscoperta della Parola
LA LECTIO DIVINA Concilio Vaticano II: Dei Verbum Riscoperta della Parola «È necessario che l’ascolto della Parola diventi un incontro vitale, nell’antica e sempre valida tradizione della Lectio Divina, che fa cogliere nel testo biblico la parola viva che interpella, orienta e plasma l’esistenza» Giovanni Paolo II, [NMI]

27 Assimilare la Parola di Dio
la LECTIO DIVINA Lettura sapiente e personale Spirito di preghiera e di fede Assimilare la Parola di Dio

28 LECTIO MEDITATIO CONTEMPLATIO OPERATIO
LA STRUTTURA DELLA LECTIO DIVINA LECTIO MEDITATIO CONTEMPLATIO OPERATIO

29 UNA PROPOSTA DI MEDIAZIONE
QUELLI CHE TROVERETE CHIAMATELI LECTIO In ascolto della Parola 1 ° CICLO MEDITATIO Provocati dalla Parola CONTEMPLATIO Riflessi della cultura OPERATIO Esercizi di laicità

30 IN ASCOLTO DELLA PAROLA
1° INCONTRO - LECTIO In Preghiera La «Stanza del silenzio» DALLA VITA ALLA PAROLA IN ASCOLTO DELLA PAROLA Lettura e ascolto dei brani evangelici La Parola che si spiega con la Parola Esegesi LECTIO

31 2° INCONTRO - MEDITATIO MEDITATIO In Preghiera Interroghiamoci
La «stanza del silenzio PROVOCATI DALLA PAROLA Commento, ruminatio, approfondimenti con i documenti del Magistero della Chiesa, per riflettere insieme e lasciarsi provocare dalla Parola Interroghiamoci MEDITATIO Focus sulle nostre esistenze

32 3° INCONTRO - CONTEMPLATIO
In Preghiera La «Stanza del silenzio Riflessi della Cultura Suoni, Parole, Immagini Ascolto di un brano musicale Contemplazione di un’opera d’arte CONTEMPLATIO Proposta di un film o di un libro. Figure dei Testimoni dell’Europa

33 DALLA PAROLA ALLA VITA 4° INCONTRO - OPERATIO OPERATIO
ESERCIZI DI LAICITA' Per dare concretezza al percorso, per trovare piste di riflessione e di confronto Individuazione e adozione di un impegno da assumere e portare a compimento come , ad esempio, un progetto da realizzare nel territorio parrocchiale OPERATIO

34 CONCLUSIONE PRIMO CICLO
PER –DONO CONCLUSIONE PRIMO CICLO

35 Azione Cattolica Italiana
Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela Settore Adulti 12 ottobre 2013 Salone Diocesano, Messina Presentazione del testo di formazione e del cammino formativo per gruppi adulti Realizzazione a cura del Vice Presidente Adulti Sergio Visconti


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