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I servizi sportivi in Italia Aspetti generali (qualitativi, quantitativi ed economici) Bruno Rossi Mori, agosto 2004 Coni Servizi - Osservatòri Statistici.

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1 I servizi sportivi in Italia Aspetti generali (qualitativi, quantitativi ed economici) Bruno Rossi Mori, agosto 2004 Coni Servizi - Osservatòri Statistici per lo Sport

2 Al cuore del sistema sportivo cè la pratica sportiva. I servizi sportivi servono a praticare sport o sono comunque connessi ad unattività praticata: per esaminare i servizi sportivi conviene far sempre riferimento alle attività sportive praticate dai cittadini, ai vari livelli e con varie modalità 2

3 Le modalità di pratica sportiva hanno vari profili. Su 57 milioni di abitanti... Dati Istat 2000 280.000 fanno gare sportive anche allestero altri 1.810.000 fanno gare in Italia anche fuori della loro provincia altri 4.360.000 fanno gare - ufficiali o non ufficiali - solo nellambito della loro provincia altri 10.250.000 dicono di fare sport, ma non fanno gare altri 17.400.000 praticano solo qualche attività fisica altri 21.600.000 non praticano alcuna attività fisica o sportiva nel loro tempo libero 3

4 Ogni profilo di pratica corrisponde ad uno o più profili di utilizzazione dei servizi Ad esempio, la pratica sportiva di alto livello richiede allenamenti di qualità in impianti specialistici con personale specializzato, le gare generano spettacolo sportivo (talvolta in impianti dedicati) che attira spettatori e mezzi di comunicazione. Vediamo le principali corrispondenze tra praticanti e organizzazione sportiva... Che rapporto cè tra questi praticanti e il sistema dei servizi sportivi? 4

5 Rapporti tra praticanti e organizzazione (società sportive) Dati Istat 2000 280.000 fanno gare sportive anche allestero altri 1.810.000 fanno gare in Italia anche fuori della loro provincia altri 4.360.000 fanno gare - ufficiali o non ufficiali - solo nellambito della loro provincia altri 4.800.000 dicono di fare sport in modo continuativo, ma non fanno gare altri 5.500.000 dicono di fare sport in modo saltuario altri 17.400.000 praticano solo qualche attività fisica 5 3,5 milioni sono i tesserati visti dalle FSN e dalle DSA (dati Coni 2003) In totale, 6,4 milioni fanno riferimento a FSN, DSA o Enti di Promozione altri 1,8 milioni si dicono iscritti a società sportive in genere, senza specificare 8,5 milioni dichiarano di praticare sport senza organizzazione specifica circa 6,4 milioni in totale circa 10,3 milioni in totale

6 Più di 8 milioni di cittadini sono iscritti a società sportive per svolgere la loro attività (circa metà di quanti dichiarano di praticare sport): sia lindagine Istat sui praticanti sia quella sulle società sportive concordano su questo dato. Rapporti tra praticanti e organizzazione (società sportive) LIstat stima che nel 1999 le società sportive erano quasi 72.000, di cui circa il 75% (57.000) dedicate esclusivamente a servizi sportivi ed altre 15.000 operanti anche in altri campi, soprattutto ricreativi e culturali Le entrate totali dichiarate dalle prime ammontavano a circa 2 miliardi di euro. Sommando 1 miliardo dichiarato dalle seconde (che però include anche altre attività) si arriva a circa 3 miliardi Il monitoraggio del Coni su FSN e DSA per il 2003 conta oltre 69.000 sezioni (monosportive) ed altri nuclei, su un totale stimato di circa centomila 6

7 Circa 8,5 milioni (più o meno quanti si dichiarano iscritti a società sportive) pratica con laiuto di un allenatore (o figura analoga) Rapporti tra praticanti e organizzazione (allenatori) Cè una marcata differenza tra i generi: si avvale di un allenatore solo il 40% dei praticanti maschi e quasi il 70% delle donne Rispetto alla media del 51% di praticanti con allenatore: fra i praticanti dai 3 ai 15 anni si supera l85%, si scende al 60% tra i 18 e i 20 anni (due praticanti su tre), dopo i 35 anni si mantiene un livello costante intorno al 30% 7

8 Quasi 11 milioni di praticanti utilizzano impianti sportivi a pagamento, mentre poco più di 5 milioni dichiarano di praticare in impianti a titolo gratuito o in aree naturali senza impianti Rapporti tra praticanti e impianti sportivi Le donne preferiscono gli impianti a pagamento, mentre fra gli utenti degli impianti gratuiti e nella natura prevalgono gli uomini. Le frequenze più elevate in impianti a pagamento sono nel Lazio, in Puglia e in Liguria Le frequenze più elevate in impianti gratuiti sono in Calabria, Sardegna e Sicilia Lo sport nella natura è più praticato in Trentino - Alto Adige, Umbria e Friuli - Venezia Giulia 8

9 Ovviamente bisogna considerare che ogni sport individua un suo sottosistema caratteristico, con un certo numero di praticanti e un insieme di servizi specificamente utilizzati per le relative discipline 1. CALCIO / CALCETTO4.363.000 2. SPORT ACQUATICI / NUOTO3.480.000 Altre attività acquatiche 95.000 3. GINNASTICA2.204.000 Altre attività ginniche, di fitness e cultura fisica 1.405.000 4. SCI2.060.000 5. CICLISMO1.321.000 Altre attività del pedale 404.000 6. TENNIS1.298.000 7. ATLETICA LEGGERA995.000 Altre attività atletiche (footing, jogging) 510.000 8. PALLAVOLO988.000 Dati Istat 2000 9

10 Lanalisi dei servizi sportivi richiede dunque disaggregazioni per sport e per territorio, a seconda dello scopo per cui viene condotta. I numeri complessivi sono i seguenti: oltre 70 mila società sportive composte da circa 100 mila sezioni monosportive più di 900 mila persone che svolgono ruoli organizzativi (dirigenti, tecnici, ufficiali di gara…) circa 70 mila punti-sport con 150 mila spazi elementari (più altri 30 mila luoghi non convenzionali) 10

11 Anche molte altre attività ruotano intorno allo sport, sia esso di base o di vertice. Ricordiamone alcune: lorganizzazione sportiva associativa di secondo e terzo livello (Federazioni, Discipline Associate, Enti di Promozione e CONI), le funzioni degli organismi pubblici statali e territoriali (dallo sport nelle scuole alle attività più istituzionali), le attività commerciali e produttive connesse agli equipaggiamenti utilizzati dai praticanti, gli interventi di sponsorizzazione e pubblicità da parte di soggetti non sportivi, le attività connesse specificamente allo spettacolo sportivo (editoria e televisione, scommesse, merchandising...) 11

12 In definitiva, lo sport moderno - nato come attività volontaria e gratuita - ha oggi una grande dimensione e attira risorse economiche significative. Quali sono le risorse economiche più rilevanti? Le stime di Nomisma sul 2001 fissano in oltre 31 miliardi di euro la spesa finale relativa al sistema sportivo, di cui quasi l80% (25 miliardi) è a carico diretto dei praticanti. La spesa pubblica (Stato, Regioni, Enti Locali) è dellordine di 3 miliardi e proviene dalla fiscalità generale. Le risorse esterne di origine industriale hanno una entità analoga, circa 3 miliardi 12

13 E per saperne di più... …si possono consultare le pagine su I Numeri dello Sport nel sito del Coni (www.coni.it). Si può digitare numeri dello sport nel motore di ricerca del sito, oppure lindirizzo: http://www.coni.it/index.php?id=570 oppure scendere nelle pagine attraverso il menu di destra, via Servizi per il Mondo Sportivo e Osservatòri Statistici per lo Sport 13


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