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DIVISIONE RETE TERRITORIALE DIVISIONE RETE TERRITORIALE PROGETTO SPERIMENTALE UFFICIO POSTALE MOBILE Roma, luglio 2005.

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Presentazione sul tema: "DIVISIONE RETE TERRITORIALE DIVISIONE RETE TERRITORIALE PROGETTO SPERIMENTALE UFFICIO POSTALE MOBILE Roma, luglio 2005."— Transcript della presentazione:

1 DIVISIONE RETE TERRITORIALE DIVISIONE RETE TERRITORIALE PROGETTO SPERIMENTALE UFFICIO POSTALE MOBILE Roma, luglio 2005

2 DIVISIONE RETE TERRITORIALE - PREMESSA E PRINCIPALI OBIETTIVI -SERVIZI OFFERTI -PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE UPM -AREE COUNTRY COINVOLTE E PIANIFICAZIONE

3 DIVISIONE RETE TERRITORIALE La sperimentazione nasce con lobiettivo di testare un nuovo strumento per lofferta di servizi da parte di Posteitaliane e verificarne la rispondenza in alcuni periodi tipici dellanno.

4 DIVISIONE RETE TERRITORIALE ALCUNI PRINCIPALI ESEMPI DI POSSIBILE UTILIZZO: - chiusure temporanee di Uffici Postali (impiego estivo per chiusura UP o durante i periodi di lavori); -periodo estivo (caratterizzato dalle ferie e da una tendenziale riduzione della domanda) e più in generale situazioni in cui sia possibile un adeguamento dellofferta rispetto alla domanda; -accrescere la visibilità di Poste Italiane, in occasione di grandi eventi o manifestazioni sul territorio; - garantire il servizio nelle situazioni di eventuali emergenze o calamità naturali.

5 DIVISIONE RETE TERRITORIALE ALCUNI PRINCIPALI ESEMPI DI SERVIZI OFFERTI: - servizi finanziari (ad esempio dalleffettuazione di un bonifico bancario); -servizi postali (ad esempio accettazione di raccomandate ed assicurate).

6 DIVISIONE RETE TERRITORIALE UPM: Alcune principali caratteristiche tecniche

7 DIVISIONE RETE TERRITORIALE 1)Caratteristiche del mezzo: allestito su furgone passo lungo e tetto rialzato, motorizzazione turbodiesel, peso inferiore ai 35 q.li, climatizzatore Verniciatura esterna con logo Poste Italiane 2)Caratteristiche specifiche dellUPM: N.2 sportelli disposti in senso longitudinale, allestiti con PGO, di cui uno dei due attrezzato per portatori di handicap ed eventualmente removibile, per consentire un maggiore carico di effetti postali Tendalino estraibile esterno per protezione pubblico in attesa Aria condizionata, gruppo elettrogeno, wc chimico interno ed antenna parabolica, per una completa autonomia Pianta livello tavolo tutti i nuovi veicoli sono dotati di cassaforte bifronte con chiave Dallas e roller cash ed allarme volumetrico; i veicoli potranno essere guidati con la patente B) perché con peso entro i 35 q.li

8 DIVISIONE RETE TERRITORIALE Il servizio interesserà: a)Localizzazione dei mezzi: Centro Servizi effettua monitoraggio costante del posizionamento degli automezzi. Acquisizione delle informazioni tramite programmazione periodica o mediante specifica richiesta. b)Sicurezza: Pulsante antirapina/malore per richiesta intervento; Centro Servizi acquisisce allarmi e coordinate per esatta localizzazione automezzo; possibilità di effettuare ascolto silente e blocco motore dopo primo spegnimento. In fase di avvio del progetto, il Centro Servizi sarà ubicato presso la Stazione Telespazio del Lario, poi presso il Centro Sicurezza di Poste Italiane. Schema del funzionamento del servizio di Gestione

9 DIVISIONE RETE TERRITORIALE AREE COUNTRY: - Area Country Nord Ovest Filiale di Ivrea (tre UPM) Filiale di Asti Filiale di Vercelli Filiale di Alba -Area Country Centro Filiale di Sassari Filiale di Oristano Filiale di Nuoro Filiale di Cagliari Filiale di Viterbo -Area Country Sud Filiale di Salerno (due UPM) Filiale di Caserta 1 Filiale di Vibo Valentia

10 DIVISIONE RETE TERRITORIALE 1 STEP 2 STEP Start up sperimentazione 3 mesi test LUGLIO 05 OTTOBRE 05 Definizione delle Aree Country sui cui dare avvio alliniziativa Addestramento risorse individuate Avvio della sperimentazione Analisi con le strutture territoriali, dei risultati della sperimentazione. Valutazione delliniziativa. PIANIFICAZIONE


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