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Primo incontro Contenuti del corso Aspetti organizzativi

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Presentazione sul tema: "Primo incontro Contenuti del corso Aspetti organizzativi"— Transcript della presentazione:

1 CORSO DI FORMAZIONE DL 59 AREA GENERALE: "SOSTEGNO AI PROCESSI DI INNOVAZIONE"
Primo incontro Contenuti del corso Aspetti organizzativi L’ambiente di formazione online

2 I CONTENUTI DEL CORSO E’ un percorso formativo per la conoscenza della riforma, allo scopo di sostenere l’innovazione e di migliorare l’organizzazione della scuola e l’attività didattica. Non è un’azione di propaganda della riforma, è un momento di studio e progettazione.

3 Il tutor Il corso potrebbe essere valido anche come corso di formazione per il docente tutor (in questo caso il corsista dovrebbe svolgere una maggiore quantità di lavoro online), la questione è oggetto di trattativa sindacale.

4 Attenzione a possibili equivoci sulla parola “tutor”
In questo percorso viene usato il termine “tutor” con diversi significati -   e-tutor o tutor per la formazione: insegnante che tiene il corso di aggiornamento, sostenendo le colleghe nell’uso dell’ambiente di studio. Nel nostro caso T N -   tutor della riforma: insegnante che svolge la funzione tutoriale (prevalenza di orario, rapporti con le famiglie, compilazione documenti…). Attualmente la figura del tutor è oggetto di trattative tra governo e sindacati. -    sezione con materiali di studio sul docente tutor: è una delle quattro aree di studio. Al momento, vista la situazione, non è stata aperta, lo sarà quando la questione del tutor sarà più definita (vedi avviso su )

5 L’uso del computer Per poter seguire il corso è necessario usare il computer ed accedere a Internet. L’uso del computer e di internet non è il fine, ma il mezzo del corso. Le competenze informatiche richieste per poter frequentare il corso sono di livello base e possono essere facilmente acquisite anche dalle più inesperte (vedi questionario). La tutor fornirà di volta in volta le necessarie istruzioni. Comunque è una buona occasione per avvicinarsi all’uso degli strumenti informatici e della comunicazione telematica.

6 L’ORGANIZZAZIONE direttore corso: Dirigente Scolastico Maria Cristina Palmiero e-tutor : professoressa Rita Ponticiello Si tratta di un e-tutor facilitatore: non fa lezione sulla riforma, ma presenta la piattaforma, supporta nell'accesso, guida nell'orientamento, aiuta nell'individuare percorsi personalizzati, tiene il registro delle attività dei corsisti, modera la classe virtuale, aiuta a produrre materiali, li raccoglie… sede corso: laboratorio informatico – Istituto Comprensivo Fiorelli corsi attivati: 3, con 22 corsisti ciascuno: corso 1: Area informatica corso 3: Sostegno ai processi innovativi

7 Gestione del corso: Indire per i contenuti ( ), gli uffici scolastici regionali per gli aspetti organizzativi e burocratici, le singole scuole che si avvalgono della loro autonomia Modalità "blended" (mista: incontri in presenza e autoformazione on line): 18 ore in presenza 24 ore on line, attestate attraverso il sistema dei crediti, registrati dalla piattaforma e validati dall'e-tutor. Per il percorso di formazione per il tutor della riforma si ipotizzano 40 ore di autoformazione.

8 Incontri in presenza Giovedì 17 Febbraio ore 16,30/19,30
Ore di attività in presenza: 18 Calendario: Giovedì 17  Febbraio ore 16,30/19,30 Giovedì  24  Febbraio  ore 16,30/19,30 Giovedì  10 Marzo ore 16,30/19,30 Giovedì  31 Marzo ore 16,30/19,30 Giovedì 14 Aprile ore 16,30/19,30 Giovedì  12 Maggio ore 16,30/19,30

9 Validità del corso La frequenza del corso è valida e dà diritto all'attestato se: Si raggiungono tutti i crediti richiesti per la parte online Si frequenta il corso in presenza per il

10 L’AMBIENTE DI STUDIO ONLINE: Puntoedu
Ogni docente riceve una password che gli dà diritto all’accesso alla piattaforma Puntoedu, all’indirizzo , il sito dove si trovano i materiali di studio (vedi istruzioni allegate) La password è personale e riservata agli iscritti al corso. Esiste uno spazio aperto a tutti gli insegnanti sui processi di innovazione introdotti dalla riforma, all’indirizzo Informazioni sull’ambiente di formazione si trovano anche all’indirizzo

11 La personalizzazione del percorso di formazione
L’offerta formativa di puntoedu è molto ampia, ogni corsista sceglierà i materiali e le attività di suo interesse e costruirà un percorso formativo personalizzato. Riveste particolare importanza la condivisione degli elaborati con le altre corsiste, che verrà fatta all’interno della classe virtuale.

12 L’attività di autoformazione
Ogni corsista deve svolgere, oltre agli incontri in presenza, un’attività di studio individuale (autoformazione) quantificata in 24 ore, pari a 48 crediti formativi (40 ore, pari a 80 crediti, per la formazione dell’insegnante tutor) I crediti si ottengono accedendo ad alcuni materiali di studio, intervenendo nei forum, inviando degli elaborati. Il sistema dei crediti verrà più dettagliatamente spiegato nei successivi incontri.

13 Attenzione Si tratta di una quantificazione forfettaria, il sistema registra gli accessi e i materiali inviati, non il tempo di connessione. L'unica attestatazione valida è data dai crediti conseguiti Nel corso attuale, si ritiene opportuno seguire le indicazioni di Indire, anche per una garanzia di validità dell'attestato come eventuale formazione del docente tutor. Saranno ritenuti validi anche elaborati realizzati in gruppo, ma dovranno essere presentati da ogni singolo corsista

14 La struttura dell’ambiente di formazione puntoedu
Tre aree di apprendimento: Informatica Lingua straniera Sostegno ai processi di innovazione Nell'area "Sostegno ai processi di innovazione", quattro aree tematiche: Flessibilità organizzativa Piani di studio personalizzati e unità di apprendimento Portfolio Il docente tutor

15 All'interno di ogni area tematica, vari argomenti suddivisi in:
Materiali di studio Laboratori, con proposte di attività Forum (spazio per discutere con altri insegnanti, a livello nazionale, dell'argomento in esame)

16 La community, un forum per discutere con altri insegnanti (a livello nazionale) di argomenti di carattere generale) La classe virtuale: uno spazio riservato alle iscritte ai singoli corsi, per dialogare tra loro e con il proprio e-tutor, chiedere supporto, condividere gli elaborati. Rinnovata rispetto alle classi virtuali dei corsi prescedenti, contiene anche calendario attività e chat. Spazio importante, da consultare di frequente, nel quale la e-tutor inserirà materiali e avvisi.

17 L'assistente: un aiuto alla navigazione
L'assistente: un aiuto alla navigazione. Spiega anche il significato delle icone (simboli) usati dal sistema Il portfolio delle attività: di prossima attivazione, riporterà le attività svolte dal corsista

18 Attenzione: quelle elencate sono le principali funzioni di puntoedu e saranno illustrate più dettagliatamente negli incontri successivi. L’ambiente puntoedu è caratterizzato da una continua evoluzione nei contenuti e nella struttura.

19 NETIQUETTE (regole per il corretto comportamento)
durante gli incontri in presenza, non modificare le impostazioni dei computer se non è indispensabile per la fruizione del corso e salvare tutti i materiali eventualmente scaricati e gli elaborati prodotti nella cartella "corsodl59", all'interno della cartella "documenti“ inserire gli interventi nei forum e nella classe virtuale all'interno dei thread (argomenti) adatti, senza aprirne di nuovi se non è necessario

20 “COMPITI” PER IL PROSSIMO INCONTRO:
provare l'accesso alla piattaforma puntoedu e cominciare a visionarne struttura e materiali darne notizia alla tutor per posta elettronica e/o in classe virtuale (nell'apposito thread) Chi non è in grado di svolgere la seconda attività può rimandarla all'incontro successivo cercare in rete materiale sull’innovazione

21 LA RIFORMA MORATTI Il percorso formativo
Circolare n. 29 del 5 marzo 2004 Il percorso formativo

22 Dall’esperienza degli allievi ….
Individuazione delle dissonanze cognitive e non Obiettivi Formativi O. F

23 Dalle discipline …. Obiettivi Specifici di Apprendimento O.S.A

24 O. F. + O. S. A U. A Progettazione di Unità di Apprendimento
Sviluppo di obiettivi formativi tra loro integrati Attività educative e didattiche unitarie Soluzioni organizzative Modalità di verifica Unità di Apprendimento U. A

25 P.O.F. P.S.P Piano di Studio Personalizzato PORTFOLIO DELLE COMPETENZE
Unità di Apprendimento U. A Unità di Apprendimento U. A Piano di Studio Personalizzato P.S.P da cui si ricava la documentazione per il Unità di Apprendimento U. A PORTFOLIO DELLE COMPETENZE IL CUI INSIEME CONFLUISCE NEL Unità di Apprendimento U. A P.O.F.

26 L’obiettivo finale è la costruzione, al termine della scuola primaria, del
P. E. C. U. P


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