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ACCORDO di RECIPROCITA’ TRA ITALIA, SIRIA ED EGITTO

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Presentazione sul tema: "ACCORDO di RECIPROCITA’ TRA ITALIA, SIRIA ED EGITTO"— Transcript della presentazione:

1 ACCORDO di RECIPROCITA’ TRA ITALIA, SIRIA ED EGITTO
STORIA E MOVIMENTO dei medici ed operatori sanitari stranieri in Italia 1ª FASE DI IMMIGRAZIONE PREVALENZA STUDENTI (Africa, Medio Oriente, Iran e Grecia) 2ª FASE DI IMMIGRAZIONE PREVALENZA LAVORATORI (Paesi dell’Est, Nord Africa e Paesi sconvolti dalla povertà) ISCRIZIONE OMCeO SOLO dopo il 31 dicembre 1989 ANTE 31 dicembre 1989 ISCRIZIONE OMCeO SOLO a cittadini italiani a cittadini europei ad individui con laurea eseguita in Egitto o Siria ACCORDO di RECIPROCITA’ TRA ITALIA, SIRIA ED EGITTO MAGGIORANZA di MEDICI ARRIVATI DAI PAESI DELL’EST (Russia, Romania, Bulgaria, Albania, Moldavia, Ex - Jugoslavia ed Ucraina) ISCRIZIONE OMCeO SOLO Dopo la pratica di riconoscimento del titolo UNIVERSITA’ ITALIANA MINISTERO della SALUTE

2 STORIA E MOVIMENTO: le professioni sanitarie …
IMMIGRAZIONE SANITARIA PREVALENZA di OPERATORI SANITARI OPERATORI SANITARI PREVALENZA di INFERMIERI PROFESSIONALI che secondo gli ultimi dati dell’IPASVI sono circa 35 mila impiegati 12% CARENZA IN ITALIA medici specialisti in anestesia e radiologia 42,2% Romeni 14% Polacchi 2% POSSIBILE SOLUZIONE Attraverso un censimento accurato per individuare la quota carente (infermieri, fisioterapisti, … ) Programmando, in tal modo, l'ingresso degli operatori sanitari di origine straniera.

3 SITUAZIONE MEDICI STRANIERI IN ITALIA
Il loro numero tende ad aumentare in misura minore rispetto a quello degli infermieri ed è composto in larga misura da comunitari o da persone provenienti da Paesi a sviluppo avanzato. Per loro è impossibile essere assunti direttamente presso strutture pubbliche. Molti sono presenti presso gli ospedali pubblici come liberi professionisti retribuiti attraverso un sistema di gettoni o di compenso a prestazione occasionale sebbene per periodi prolungati presso la medesima struttura. Una prassi, questa, molto diffusa anche nel privato, dove sarebbe formalmente possibile addivenire alla piena assunzione di personale straniero non comunitario. La maggior parte lavora nella Sanità privata ed accreditata: ciò è dovuto anche al fatto dell’impossibilità di sostenere concorsi per chi non è cittadino italiano. SITUAZIONE MEDICI STRANIERI IN ITALIA

4 SITUAZIONE MEDICI STRANIERI IN ITALIA
E’ diminuito il numero dei medici ed operatori sanitari provenienti dalla Romania ed Bulgaria dopo il loro ingresso nella Comunità Europea, prediligendo altri paesi europei come la Spagna e l’Inghilterra per una maggior possibilità di trovare impiego. Resta IRRISOLTA la questione dei CONCORSI PUBBLICI, per sostenere i quali occorre essere cittadino italiano. E’ stato introdotto l’obbligo del riconoscimento del titolo di laurea conseguito nel Paese d’origine tramite un esame di competenza del Ministero della Salute (ora accorpato al Ministero del Lavoro), con successiva iscrizione all’ordine dei medici previo superamento di una prova di lingua italiana.  

5 SITUAZIONE MEDICI STRANIERI IN ITALIA
Dati ENPAM

6 1. STORIA E MOVIMENTO dei medici stranieri in Italia
Dati forniti dall’ENPAM

7 1. STORIA E MOVIMENTO dei medici stranieri in Italia
Dati forniti dall’ENPAM

8 1. STORIA E MOVIMENTO dei medici stranieri in Italia
Dati forniti dall’ENPAM

9 1. STORIA E MOVIMENTO dei medici stranieri in Italia
Dati forniti dall’ENPAM

10 1. STORIA E MOVIMENTO dei medici stranieri in Italia
Dati forniti dall’ENPAM

11 1. STORIA E MOVIMENTO dei medici stranieri in Italia
Dati forniti dall’ENPAM

12 SERVIZI AMSI NEL TERRITORIO DI ROMA
russa croata macedone araba albanese romena iraniana inglese cinese spagnola portoghese polacca e, naturalmente, italiana AMBULATORI PER STRANIERI: Servizio di volontariato. MEDICI di MADRE LINGUA Cura di immigrati regolari e irregolari A. M. S. I. PRESSO ASL ROMA B e ROMA F che sono iscritti al S.S.N. ma hanno difficoltà nella lingua o di altra natura. che non sono iscritti al S.S.N. (S.T.P.). che sono ricoverati ed hanno necessità di consulenza scientifico-linguistica richiesta dal medico ospedaliero. PER STRANIERI: IL SERVIZIO OFFRE: Visite di medicina generale Visite e trattamenti odontoiatrici Visite specialistiche (pediatria, ginecologia, chirurgia ambulatoriale, oculistica, neurologia, nefrologia, ortopedia, fisiatria, pneumologia, allergologia, neurochirurgia e psichiatria)

13 AMBULATORI AMSI PER STRANIERI
2008 RIEPILOGO VISITE 2008 N. VISITE REPARTO Nello SPECIFICO Policlinico Casilino Via Casilina, n°1049 750 GINECOLOGIA PEDIATRIA MEDICINA GENERALE 530 140 120 Ospedale Sandro Pertini Via dei Monti Tiburtini, n°385 466 ORTOPEDIA/FISIATRIA MEDICAZIONI 240 20 102 104 40 Poliambulatorio via Bresadola, n°56 (Centocelle) 536 OTTURAZIONI ESTRAZIONI ABLAZIONI 210 136 190 Poliambulatorio Via Cambellotti, n°11 (Tor Bella Monaca) 174 50 33 90 AMBULATORI AMSI PER STRANIERI

14 AMBULATORI AMSI PER STRANIERI
2009 RIEPILOGO VISITE 2009 visite Medicazioni amb. SANDRO PERTINI 570 255 POLICLINICO CASILINO 859 457 amb. Via cambellotti (Tor bella Monaca) 242 140 amb. Via Bresadola (Centocelle) TOTALE 2241 852 RIEPILOGO VISITE GINECOLOGIA 298 ORTOPEDIA/FISIATRIA 58 MEDICINA GENERALE 254 PEDIATRIA 8 ESTRAZIONI 42 OTTURAZIONI 108 ABLAZIONI 68 MEDICAZIONI 201 TOT. VISITE AMBULATORI AMSI PER STRANIERI Le visite più richieste GINECOLOGIA FISIATRIA ORTOPEDIA PEDIATRIA

15 ANDAMENTO VISITE 2008 - 2009 SEDI AMB. AMSI 2008 2009 P. CASILINO 750
856 S. PERTINI 466 653 TOR BELLA MONACA 174 250 VIA BRESADOLA 536 619

16 AMB. ASL TOR BELLA MONACA POLIAMB. ASL V. BRESADOLA
2010 ( GENNAIO – OTTOBRE) AMB. AMSI RMB N. VISITE VIS. GINEC. PEDIA. V. MED. GENE. V. ORT/ FIS ALTRE SPEC. POLICLINICO CASILINO 712 313 32 190 96 81 OSP. SANDRO PERTINI 480 121 21 160 116 62 AMB. ASL TOR BELLA MONACA 220 //   // POLIAMB. ASL V. BRESADOLA 485* AMBULATORI AMSI PER STRANIERI * Visite e trattamenti odontoiatrici TOT. VISITE (2300) PREST. INFERM. 112

17 AMBULATORI AMSI PER STRANIERI DISTRIBUZIONE VISITE ANNI 2008-2009-2010
Dati per 2010 validi fino all’ ottobre 2010

18 Attività svolte dall’AMSI: 
1)  collaborazione   con   l’OMCeO di Roma: consulenze gratuite, organizzazione di corsi e convegni di aggiornamento professionale, cooperazione internazionale, emergenze sanitarie, medicina difensiva, tutela della professione medica e del diritto alla salute e del lavoro regolare; 2)  inserimento nel mondo del lavoro di numerosi medici italiani ed operatori sanitari di origine straniera; promozione dell’aggiornamento professionale per intensificare lo   scambio   socio-sanitario ed il dialogo interculturale ed interreligioso tramite la medicina e la sanità; svolti più di 180 tra convegni e congressi; 4) assistenza sanitaria ai cittadini stranieri sotto forma di volontariato da parte dei medici A.M.S.I. ; 5)  collaborazione con istituzioni  e politiche italiane per risolvere le problematiche di medici, operatori sanitari e cittadini di origine straniera (è stato  presentato 4 anni fa un “progetto di integrazione” alle istituzioni italiane);                                                        

19 6)  organizzazione, con l' OMCeO di Messina e la Regione Sicilia, a Taormina di un convegno internazionale su “Salute e migranti” per intensificare le   cooperazioni internazionali;       7) nomina del Presidente AMSI a membro del comitato scientifico preparatorio della riunione del consiglio dei ministri della Salute arabi svoltasi dal 29 gennaio al 1 febbraio 2012 presso la sede della Lega Araba in Egitto; 8) partecipazione alla presentazione del Rapporto annuale del progetto Mister Media (23 febbraio 2012), in cui è stata ribadita l’importanza di tale ricerca e ancor di più di una informazione corretta e non strumentalizzata. All’evento ha partecipato anche Mario Morcellini, direttore del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza.

20 PROPOSTA: l’AMSI propone di stipulare una collaborazione con il Ministro della Cooperazione Internazionale Andrea Riccardi ed il Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini. OBIETTIVI:  1. riduzione a 5 anni per la richiesta della cittadinanza italiana da parte degli immigrati e concessione del la cittadinanza a chi è nato in Italia prima del compimento del 18° anno di età; 2. diritto alla salute ed allo studio per tutti, senza esclusione e discriminazione sia nelle scuole che le università;   3. concessione del diritto a partecipare ai concorsi pubblici per medici, operatori sanitari, professionisti (giornalisti, architetti, ingegneri, farmacisti, odontoiatri, fisioterapisti, farmacisti, psicologici, ecc.) senza cittadinanza italiana, purché lavorino da 5 anni in Italia e siano in possesso della carta di soggiorno, nel nome di una vera liberalizzazione ed una vera integrazione;

21 4. combattere il lavoro nero e garantire sicurezza, informazione e comunicazione sui posti di lavoro; 5. inserimento dell’atto medico della circoncisione nelle prestazioni erogate dal SSN presso strutture sanitarie autorizzate a garanzia dei bambini e delle loro famiglie, dietro pagamento di un ticket; 6. campagne di comunicazione ed informazione su tutti i servizi offerti dal SSN per gli immigrati; 7. insegnamento di lingua, cultura, storia e legislazione italiana nelle scuole ed università italiane ed promozione dell’ insegnamento della storia delle religioni per sconfiggere pregiudizi e paura contro una o altra religione ed intensificare le campagne della conoscenza culturale per sconfiggere i pregiudizi e la paura del diverso tramite tv e giornali;   8. promozione del dialogo e della conoscenza per affrontare le problematiche della seconda e terza generazione di immigrati per non far loro vivere un conflitto di doppia identità;

22 9. istituzione di consulte di comunità straniere a livello regionale e nazionale per intensificare il dialogo tra esse e per fare in modo che il dialogo con le istituzioni non sia sono affare di pochi , trascurando il grande bagaglio e culturale ,scientifico ,religioso che una comunità o associazione rappresentativa possa loro offrire; 10. Il tutto per Promuovere a. una immigrazione programmata in base alle esigenze del mercato del lavoro in Italia; b. una vera  cooperazione internazionale che dia servizi alla gente bisognosa e lo scambio socio - sanitario interdisciplinare ed internazionale tra  l'Italia ed i vari Paesi d’origine coinvolgendo professionisti ed intellettuali italiani e di origine straniera per intensificare la conoscenza, l'informazione  ed il dialogo culturale e religioso tra i popoli ed intensificare gli accordi bilaterali con i Paesi d’origine in materia d’ immigrazione.

23 IL MEDIATORE CULTURALE
Cos'e la mediazione culturale? È una professione che ha l’obiettivo di facilitare le relazioni tra gli autoctoni ed i cittadini stranieri, con l’intento di promuove la reciproca conoscenza e comprensione, al fine di favorire un rapporto positivo fra soggetti di culture diverse. Gli elementi che maggiormente caratterizzano i mediatori culturali sono la competenza comunicativa, l’empatia, l’ascolto attivo e la conoscenza sia del Paese di accoglienza, sia del Paese di provenienza (cultura, leggi, tradizioni, … )

24 IL MEDIATORE CULTURALE
L’AMSI PROPONE: - ISTITUIRE UN CENSIMENTO NAZIONALE SU TALE FENOMENO; - IDENTIFICARE DEI REQUISITI MINIMI PER POTER ESSERE COSIDERATO MEDIATORI CULTURALE; ESPERIENZA DI ALMENO DUE ANNI CERTIFICATA E FIRMATA DAL RESPONSABILE IN CUI SI E’ SVOLTA L’ESPERIENZA, L’ATTIVITA’ LAVORATIVA, IL MASTER, IL TIROCINIO O IL PRATICANTATO. LINEE GUIDA CREAZIONE DI UN ALBO PROFESSIONALE SPECIALIZZAZIONE IN VARI CAMPI D’APPLICAZIONE

25 UNITI PER UNIRE… È un movimento d'opinione promosso dal presidente  dell'AMSI e della Co-mai Foad Aodi. E' un movimento apartitico, internazionale, interdisciplinare, interculturale, interreligioso ed intellettuale che sta crescendo giorno dopo giorno con adesioni di amici, medici ,operatori sanitari, intellettuali, associazioni e comunità e professionisti italiani e di origine straniera con l'obiettivo di promuovere insieme politiche per andare oltre l'integrazione, per una vera cooperazione internazionale e la difesa dei diritti civili ed umani ed una sanità migliore a servizio di tutti i cittadini. Per adesione alla fase costituente rivolgersi al  nostro gruppo su Facebook

26 Grazie per l’attenzione …


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