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L’alternanza scuola lavoro nei licei.

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Presentazione sul tema: "L’alternanza scuola lavoro nei licei."— Transcript della presentazione:

1 L’alternanza scuola lavoro nei licei.
Esempi di percorsi alternanza scuola lavoro Liceo Carducci Dante Trieste Seminario Nazionale L’alternanza scuola lavoro nei licei. Opportunità, esempi e proposte operative per i percorsi liceali Roma, 1 dicembre 2015

2 La scuola Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico Sociale
Liceo musicale Liceo Classico Liceo Linguistico In totale 970 studenti, classi terze 180 studenti in otto classi

3 I protagonisti DOCENTI Formazione Didattica per competenze
Diverso organigramma di supporto Flessibilità organizzativa nella programmazione di classe STUDENTI Informazione e motivazione Coinvolgimento FAMIGLIE Informazione capillare e chiara Disponibilità del docente referente ad incontri TERRITORIO Informazione per alleanze nuove Ricerca di nuove alleanze

4 Docenti: la formazione
Dalle esperienza di stage in area di progetto all’alternanza scuola lavoro Esigenza di formazione 2013/14: corso formazione regionale (D.D. 44 del 19/11/2013) per istituti tecnici, professionali, licei (sito): 80 docenti tutor formati; focus parte normativa e modulistica 2014/15: ripresentazione (D.D. 832 del 2/11/2014) stessa struttura corso formazione: 360 partecipanti; focus valutazione e certificazione competenze Al liceo Carducci Dante docenti formati 24

5 Docenti: la didattica per competenze
USR FVG: progetto di formazione e ricerca per la didattica per competenze (sito)dal 2010 Liceo Carducci Dante è istituto capofila per azioni progetto Competenze 4 e Competenze 5: Progettazioni di dipartimento; Strumenti per la valutazione e la certificazione delle competenze 2014/15: riorganizzazione Dipartimenti per assi culturali, prove ingresso per assi, prove di uscita primo biennio per assi Grande supporto dall’esperienza del Liceo Musicale che, per la peculiarità delle materie di indirizzo, pone al primo posto il saper fare, e trasferisce questa visione della didattica a tutte le altre discipline favorendo il raggiungimento di un traguardo di competenze.

6 Docenti: figure di supporto
Referente di Istituto per l’Alternanza Scuola Lavoro Gruppo di progetto (coordinatori e docenti tutor) Coinvolgimento del Collegio Docenti per la definizione di tempi curricolari comuni per attività in strutture e di spazi condivisi (settimana a classi aperte come modalità di recupero e approfondimento) Riunioni in varie formazioni: in seduta plenaria, per indirizzo, per classe, per gruppo Preparazione dei lavori e dei materiali per il Consiglio di classe Per gli alunni diversamente abili, riunioni con il coinvolgimento anche del docente di sostegno e della figura strumentale per l’inclusione per inserirli, in linea con il PEI, nei progetti di classe

7 Studenti e famiglie STUDENTI FAMIGLIE
Informazione su obiettivi e modalità da parte del coordinatore di classe Scheda motivazionale sottoposta allo studente per rilevare punti di forza/debolezza e interessi personali Intervento DS in Assemblea degli Studenti Convocazione di tutte le famiglie per fornire informazione e ascoltare proposte all’inizio della progettazione Docente referente disponibile per mail e su appuntamento per chiarimenti Convocazione di tutte le famiglie per la sottoscrizione del patto formativo

8 Territorio Numerose convenzioni in atto per esperienze didattiche, periodi di stage, attività comuni, interventi a scuola negli anni precedenti Ricognizione di altre possibili strutture ospitanti affini per interessi agli indirizzi di studio presenti nella scuola Incontri per definizione di progetto, tempi, numeri di accoglienza

9 I nostri progetti formativi
Negli anni precedenti presenti esperienze sporadiche con piccoli gruppi nell’ambito dei servizi alla persona Da quest’anno coinvolti tutti gli studenti delle terze in maniera sistematica Per il terzo anno: 80 ore minimo di cui 50 in strutture ospitanti (musei, associazioni di volontariato, Enti locali, scuole, piccola impresa, associazione musicali, teatro lirico….) Ore curricolari di formazione sicurezza, illustrazione della normativa sul lavoro, rafforzamento nell’uso delle nuove tecnologie, formazione specifica sul singolo progetto con formatori esterni e interni. Progettazioni in forte collegamento con il PECUP (Profilo Educativo Culturale e Professionale) dell’indirizzo di studio Coinvolgimento di tutte le discipline con progettazione di classe, individuazione delle competenze in entrata e in uscita

10 Nel Consiglio di classe
Consapevolezza dell’utilizzo dell’Alternanza scuola lavoro come metodologia didattica nella progettazione, nel percorso e nella valutazione Indicazioni precise per la calendarizzazione delle singole azioni, curricolari ed extracurricolari Riscontro della partecipazione attiva degli studenti (diario di bordo, libretto di registrazione presenze, monitoraggio)

11 Piano di Istituto con 17 progetti formativi
INDIRIZZO TITOLO PROGETTO STRUTTURA IN CONVENZIONE SCIENZE UMANE DIDATTICA PER INFANZIA (4 PROGETTI) IC DELLA PROVINCIA SPORT PER TUTTI ASSOCIAZIONE CALICANTO AL MUSEO! IMMAGINARIO SCIENTIFICO MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE NELLA STORIA DELLA CITTA’ ARCHIVIO DI STATO

12 Piano di Istituto con 17 progetti formativi
INDIRIZZO TITOLO PROGETTO STRUTTURA IN CONVENZIONE ECONOMICO SOCIALE ALIMENTAZIONE E IMPRENDITORIALITA’ ET LAB IN SCIENCE PARK AREA DI RICERCA L’INSERIMENTO LAVORATIVO MIRATO SIIL –SERVIZIO INSERIMENTO LAVORATIVO: COMUNE DI TRIESTE CONTRASTARE IL DISAGIO COMUNITA’ SAN MARTINO AL CAMPO ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE AI RIFUGIATI ICS: CONSORZIO ITALIANO DI SOLIDARIETA’

13 Piano di Istituto con 17 progetti formativi
INDIRIZZO TITOLO PROGETTO STRUTTURA IN CONVENZIONE CLASSICO CONOSCERE IL MIO AMBIENTE WWF SEZIONE TRIESTE MUSICALE AL MUSEO! MUSEO TEATRALE SCHMIDL SUONARE IN ORCHESTRA (FIATI E ARCHI) ORCHESTRA CIVICA G.VERDI TRIESTE DIDATTICA DELLO STRUMENTO ASSOCIAZIONE MUSICALE ARS NOVA A TEATRO! TEATRO LIRICO COMUNALE G. VERDI TRIESTE

14 Ambiti di azione INDIRIZZO AMBITO OPERATIVO Scienze umane
Educazione, pratica didattica, pratiche inclusive, conservazione, divulgazione Economico sociale Organizzazione dei servizi, pratiche imprenditoriali, cittadinanza attiva, divulgazione, politiche sociali, pratiche inclusive Classico Ricerca, conservazione, divulgazione, promozione scientifica Musicale Promozione della musica, pratica orchestrale, pratica didattica, organizzazione e gestione evento

15 Linee guida adottate nella progettazione
Assicurare trasparenza e informazione sulle singole fasi della progettazione ad ogni livello per superare perplessità e sfiducia dei docenti, cattiva informazione di studenti e famiglie Seguire da vicino le azioni, sostenendo con promemoria, circolari, istruzioni operative le novità che possono disorientare anche il docente tutor formato alla prima esperienza Chiarire con le strutture ospitanti, per prevenire fraintendimenti basati su abitudini pregresse o scarsa conoscenza della scuola di oggi, le finalità di una sinergia che ha al centro lo studente

16 Linee guida adottate nella valutazione
Dedicare ogni attenzione ai momenti collegiali di valutazione Superare le difficoltà nella trasposizione delle competenze trasversali in valutazione curricolare con una puntuale definizione di cosa si andrà a valutare sin dalla stesura del progetto formativo

17 Grazie per l’attenzione e buon lavoro a tutti
Oliva Quasimodo Dirigente Scolastico Liceo Carducci Dante Trieste


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