La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Fotoprotezione In Oncodermatologia Pietro Santoianni

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Fotoprotezione In Oncodermatologia Pietro Santoianni"— Transcript della presentazione:

1 Fotoprotezione In Oncodermatologia Pietro Santoianni
Università di Napoli Federico II Dipartimento di Patologia sistematica - Dermatologia Dottorato di Ricerca in Dermatologia Sperimentale

2 fotoprotezione (post-terapeutica)
nei soggetti che hanno sviluppato neoplasie cutanee

3 Fotoprotezione post-terapeutica
Uguale fotoprotezione nei pazienti trattati per basalioma cheratosi attinica spinalioma melanoma ? Le cellule coinvolte in questa trasformazione sono sostanzialmente le cellule basali le cellule squamose e i melanociti

4 TUMORI CUTANEI : multistep carcinogenesi
Iniziazione (reversibile) prima modificazione genica Promozione (reversibile) cambiamenti proliferativi Progressione (irreversibile) trasformazione neoplastica

5 Fotoprotezione post-terapeutica
Fotodanno preesistente Tipo di neoplasia e irradiazione solare Variabili individuali fototipo eta’ Variabili comportamentali frequenza - modalità esposizione

6 Fotodanno preesistente

7 UVB nm azione diretta sul DNA effetti indiretti mutazioni

8 UVA nm danno indiretto DNA e mutazioni

9 UV mutazioni di p53 eventi precoci
Carcinogenesi UV Geni Oncosoppressori UV mutazioni di p53 eventi precoci

10 cute danneggiata dal sole 38,5%
elevata incidenza mutazioni del gene p53 cute normale 14% cute danneggiata dal sole 38,5% Einspahr Jg et al. Neoplasia 1999

11 - carcinoma squamocellulare 69%
elevata incidenza mutazioni del gene p53 - cheratosi attinica 54% - carcinoma squamocellulare 69% Einspahr Jg et al. Neoplasia 1999

12 progressione cheratosi carcinoma
- p16 (INK4a) tumor soppressor progressione cheratosi carcinoma - espressione di MMP-1 mRNA (metalloproteinasi) evento precoce Mortier L et al. Cancer Lett Tsukifuji et al. Br J Cancer 1999

13 UV sistemi molecolari cellulari ( ligando CD05
modifica espressione di alcuni sistemi molecolari cellulari ( ligando CD05 TRIAL e recettori TRIAL, etc.) che prevengono la trasformazione * *Bachmann F. J Invest Dermatol 2001

14 aumento cellule aberranti
sistemi alterati aumento cellule aberranti

15 5% cheratosi attiniche carcinoma periodo di latenza : 10-20 anni
Parisi AV et al. Photoderm Photoimmunol Photomed 2001

16 modulazione Skin Associated Lymphoid Tissues
UV modulazione Skin Associated Lymphoid Tissues cascata alterazioni immunologiche depressione risposta immunitaria locale e sistemica

17 Sorveglianza immunitaria
UV Sorveglianza immunitaria Tumori cutanei (promozione) G.Monfrecola

18 * Finlay-Jones JJ et al. Australas J Dermatol 1997
UV / fattori di rischio UV acido transurocanico UCA importante componente del corneo assorbe UV fotoisomerizzazione cis-UCA * Finlay-Jones JJ et al. Australas J Dermatol 1997

19 cis-UCA immunomodulazione * coinvolto nella inibizione della
immunità tumorale * Finlay-Jones JJ et al. Australas J Dermatol 1997

20 UV Metaboliti Acido Arachidonico - inibizione della immunosorveglianza - inibizione dell'apoptosi - conversione di pro carcinogeno in carcinogeno, etc. Marnett LJ. Prostaglandins Other Lipid Mediat. 2002

21 Fotoprotezione post-terapeutica
Tipo di neoplasia e irradiazione solare

22 irradiazione intermittente intensa continuativa SCC BCC CMM

23 esposizione solare cumulativa
lentigo maligna aree fotoesposte relazione anche con esposizione solare cumulativa

24 Fotoprotezione post-terapeutica
Variabili individuali eta’

25 circa l’80% dell’esposizione totale UV *
Nei primi 20 anni viene accumulata circa l’80% dell’esposizione totale UV * *Parisi A.V. et al., Phoder Photoimm Photomed 2000

26 formazione più alta nei bambini
UV cis-UCA formazione più alta nei bambini Iniziazione Promozione Progressione

27 Variabili individuali
Le caratteristiche fenotipiche (colore, fototipo, etc) relazione con rischio fotodanno

28 formazione di cis-UCA è più alta
Melanoma  soggetti scarsamente pigmentanti soggetti che pigmentano bene Melanoma  formazione di cis-UCA è più alta nei soggetti a cute chiara fototipo I e II *

29 Modalità di esposizione solare
Nei soggetti capaci di una buona abbronzatura l’aumento dell’esposizione solare (anche durante l’ infanzia) costituirebbe elemento di protezione * *White E, et al. Am J Epidemiol 1994

30 Tipi di melanine sono correlati con fotosensibilità fotosensibilità
fattori costituzionali tipi di melanine sono correlati con fotosensibilità Tipi di melanine sono correlati con fotosensibilità Prota G. 10th Meeting European Society of Pigment Cell Research Vincensi MR et al.(Univ. Federico II) Melanoma Res 1998 Prota G. 10th Meeting European Society of Pigment Cell Research Vincensi MR et al.(Univ. Federico II) Melanoma Res 1998

31 diidrossifenilalanina (DOPA)
tirosina diidrossifenilalanina (DOPA) dopachinone fenilalanina-idrossilasi tirosinasi cisteinildopa feomelanine eumelanine G.Monfrecola

32 eumelanine / feomelanine
Pigmentazione / Fattori di rischio rapporto eumelanine / feomelanine sensibilità ad UV = feomelanine * Vincensi MR et al.(Univ. Federico II) Melanoma Res 1998

33 Fotoprotezione post-terapeutica
Variabili comportamentali frequenza di esposizione modalità e tempi di esposizione sede anatomica viso tronco estremità inferiori,etc

34 fattore di protezione *
Modalità di esposizione solare Esposizione occupazionale continuativa non fattore di rischio anzi fattore di protezione * * Osterlind A et al. Int J Cancer 1988

35 Recidive e/o nuove neoplasie caratteristiche biologiche
correlate caratteristiche biologiche e genetiche dose e modalità di irradiazione

36 Quale protezione?

37 Cheratosi solare Carcinoma squamoso continuativa molto alta protezione
necessaria continuativa molto alta

38 necessaria nella età adulta non indispensabile nei paz. 70 +
Protezione solare Cheratosi solare Carcinoma squamoso necessaria nella età adulta prevenire la promozione cancerosa iniziata nell’infanzia e/o nell’età adulta non indispensabile nei paz. 70 +

39 intermittente e intensa
Basalioma Melanoma - esposizione intermittente e intensa -scottature solari

40 Basalioma Melanoma protezione in tutte le età
non necessariamente continuativa molto alta

41 UV / Strategie di Prevenzione
potenziamento della fotoprotezione naturale: incremento dei sistemi di difesa (antiossidanti, etc)

42 spessore del corneo contenuto di melanine
Capacità naturale di fotoprotezione della cute spessore del corneo contenuto di melanine

43 Capacità fotoprotettiva
- geni oncosoppressori - molecole di protezione antiossidanti endogeni scavengers radicali liberi

44 Capacità fotoprotettiva
antiossidanti endogeni scavengers radicali liberi pool antiossidanti  tocoferolo GSH perossidasi Catalasi SOD Altri sistemi riducenti -NADPH-NADP+ -NADH-NAD+ ascorbato (riserva attività antiossidante)  carotene Licopene Ubichinone GSH Ac.alfalipoicoTaurina

45 * Marrot L et al. Photochem Photobiol 1999
Capacità fotoprotettiva UV “Heat shock proteins (HSP)” emossigenasi ,HSP 72 protezione cellulare dal danno UV-indotto * prevenzione di cancerogenesi e photoaging * * Marrot L et al. Photochem Photobiol 1999

46 citocromo P450 alcune citochine ……. interagenti tra loro

47 Fotoprotezione naturale
La cute irradiata pone in atto un SOS-like response regolando ad un livello maggiore i sistemi di difesa Vile GF et al. Proc Natl acad Sci.USA 1994

48 UV La capacità antiossidante è più alta nelle cellule cheratinizzate
rispetto agli strati germinali

49 UV Questi sistemi endogeni sono attivati dalla radiazione

50 fotoprotezione naturale
esposizioni intense intermittenti non progressive inefficacia dei sistemi di fotoprotezione naturale G.Monfrecola

51 UV / Strategie di Prevenzione
SCHERMO DELLA RADIAZIONE agenti fisici e chimici

52 radiazione solare UVA penetra più profondamente 20-50% della radiazione solare UVA che arriva sulla cute raggiunge i melanociti e il basale

53 UVA fingerprint mutations were detectable in human skin squamous cell
   Proc Natl Acad Sci U S A Mar 23 [Epub ahead of print] Agar NS, et al. : The basal layer in human squamous tumors harbors more UVA than UVB fingerprint mutations: A role for UVA in human skin carcinogenesis. UVA fingerprint mutations were detectable in human skin squamous cell carcinomas and solar keratosis, mostly in the basal germinative layer, which contrasted with a predominantly suprabasal localization of UVB fingerprint mutations We hypothesized that a substantial portion of the mutagenic alterations produced in the basal layer of human skin by sunlight are induced by wavelengths in the UVA range

54 oltre il 90% della energia che raggiunge la Terra è UVA
solo il 5-10% è UVB

55 Fotoprotezione Topica
schermi fisici riducono marcatamente la formazione di cis-UCA** *Pasanen P et al.Photodermatol Photoimmunol Photomed 1990 *Kammeyer A et al.PhotochemPhotobiol 1997 **de Fine Olivarius et al. Acta Derm Venerol 1999

56 Fotoprotezione Topica
TOPICI ANTIOSSIDANTI

57 Studi di fotoprotezione topica
catalasi -tocoferil acetato ascorbato cisteina derivati SOD  -glucano taurina -carotene

58 Fotoprotezione Topica
Vit E UV + alfa tocoferolo 1% riduzione del 50 % dimeri timina* * Mc Vean M, Liebler DC. Carcinogenesis 1997 ** Gensler , Magdaleno et al.Nutr Cancer 1991 - prevenzione del fotodanno DNA - riduzione immunosoppressione UV**

59 Fotoprotezione Topica
Vit E tocoferolo acetato 10% - riduce l’eritema da UV * Nino M. et al. Ann It Dermatol 2002 prima e dopo irradiazione UVB (uomo)*

60 Fotoprotezione Topica
Ascorbato rigenera radicali tocoferolo riserva attività antiossidante

61 Fotoprotezione Topica
Il sistema antiossidante endogeno può essere modulato cambiando un singolo parametro del pool con incremento della capacità antiossidante totale

62 Fotoprotezione Topica
controllo dei meccanismi molecolari che inducono il fotodanno - sviluppo di induttori* per aumentare l’espressione di - Heat Shock Proteins - Citochine - applic.enzimi di riparazione DNA ** (Photolyase incapsulata in liposomi) * Trautinger F. J Photochem Photobiol B 2001-StegeH. J Photochem PhotobiolB 2001**

63 UV / Strategie di Prevenzione
Antiossidanti somministrabili per os (tocoferolo,ascorbato,carotenoidi,glutamilcisteina,etc) -interessanti sistemi -mancano ancora dimostrazioni sicure complessità - delle variabili - dei fattori in causa pochi gli endpoint determinabili (MED,elastosi,sunburn cells,pigmentazione,etc.)

64 Fotoprotezione Sistemica
-Tocoferolo supplementazione orale -non protegge da eritema e danno da UV (valutazione clinico-istologica (uomo) ** (dose insufficiente?) **Gilchrest et al. Photodermatol Photoimmunol Photomed 1991 Ascorbato somministrazione combinata di vit C ed E protegge dal danno acuto solare

65 Ubichinone (Coenzima Q)
Fotoprotezione Sistemica Ubichinone (Coenzima Q) chinone liposolubile attività bioenergetica (mitocondri) e stabilizzante membrane L’assunzione prima della fotoesposizione aumento valori fototest iterativo * * Ann.Ital Dermatol Clin Sper 1996

66 Fotoprotezione Sistemica
Licopene protezione verso eritema UV (dieta ricca)* -Carotene una parte ridotta è assorbita effetti collaterali ad alte dosi *Stahl W et al. J Nutr 2001

67


Scaricare ppt "Fotoprotezione In Oncodermatologia Pietro Santoianni"

Presentazioni simili


Annunci Google