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MPEG audio guida a CDex.

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Presentazione sul tema: "MPEG audio guida a CDex."— Transcript della presentazione:

1 MPEG audio guida a CDex

2 Che cosa è CDex CDex è un programma freeware (cioè gratuito e di libero utilizzo) dedicato alla compressione dell’audio digitale Con CDex possiamo trasformare in file MP3 le tracce di un CD audio o qualsiasi file Wave presente nel nostro computer. Insieme al programma viene installato automaticamente l’encoder Lame per codificare i file nel formato MP3. CDex permette anche di estrarre le tracce audio salvandole in formato Wave (questa operazione si chiama “rippaggio”)

3 Ora siete pronti per configurare CDex.
Per scegliere la lingua nella quale visualizzare CDex, scegliere “Opzioni, Seleziona Lingua” La finestra di CDex è molto chiara e al suo interno potete eseguire tutte le principali operazioni. Ora siete pronti per configurare CDex. Cliccate su “Opzioni, Impostazioni" o premete il pulsante “Configura”, avrete diversi pannelli da configurare, vediamoli tutti. Fai CLIC sul pulsante “Configura” CONTINUA

4 Selezionate la scheda “Generale”
La scheda, "Generale", vi permette di configurare le Tag ID3 e la Normalizzazione. Per quanto riguarda le Tag ID3, sono informazioni aggiuntive che vengono memorizzate nel file mp3. La versione ID3-V2 ha molti più campi di descrizione e soprattutto non è limitata nella lunghezza a 30 caratteri come nelle ID3V1 Qui potete scegliere la cartella dove verranno scritti i file wav temporanei. La normalizzazione avviene dopo la fase di estrazione della traccia da CD e serve a livellare il volume allo stesso livello se è troppo alto o troppo basso. Oggigiorno la maggior parte dei CD vengono registrati ad un volume intorno al 98% ma è possibile che qualche vecchio CD abbia un volume troppo basso: in questo caso, e solo in questo caso, vi consiglio di attivare la Normalizzazione, altrimenti lasciatela pure disattivata.

5 Fate CLIC su ? per vedere le Informazioni sulle opzioni del Nome File
Selezionate la scheda “Nomi File” Qui potete decidere come verranno chiamati i file delle tracce che registrerete. In questa casella si possono inserire i codici corrispondenti alle informazioni che verranno visualizzate durante la riproduzione del file. Queste informazioni sono ricavate dalle Tag ID3 Fate CLIC su ? per vedere le Informazioni sulle opzioni del Nome File Scegliete poi le cartelle dove CDex salverà i file registrati e convertiti da WAV oppure le tracce audio (ad esempio in "C:\mp3"). Per quanto riguarda la lista di riproduzione (playlist), è un semplice file che contiene il nome delle tracce preso dal Tag ID3 e la loro durata, scegliete anche qui il formato del Nome e se avrà l'estensione M3U o PLS. Il pulsante "Sost. Caratt." vi permette di sostituire i caratteri illegali. Un file non può avere nel suo nome i seguenti caratteri: \ / : * ? " < > | CDex assegna il carattere " _" come sostituzione, se preferite indicate come sostituto il trattino "-".

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7 Selezionate la scheda “Unità CD”
Scegliete dal pannello l'unità CD (o DVD) da usare. Se avete più unità ottiche scegliete quella che ha la migliore estrazione audio digitale. (DAE). Potete eseguire i test voi stessi scaricando il programma CD Speed e scegliendo il test "DAE Quality Test"; i modelli migliori ricevono il massimo voto (10). "Numero di Tentativi", che sta a indicare quante volte il programma proverà a leggere i settori del CD nei punti critici; questi punti critici dove CDex fatica a estrarre, possono essere dovuti a un CD sporco o graffiato. Io vi consiglio di mettere a 2 le volte o al massimo 3 per non rallentare troppo l'estrazione. L'altro parametro importante è la "Velocità del CD". Dovete sapere che più l'estrazione è impostata ad un livello di velocità alto, più sono le probabilità che la traccia estratta contenga dei fastidiosi errori. Se volete la qualità dovete andare piano. Vi consiglio di mettere il valore a "0" che vuole dire che l'estrazione avverrà alla velocità di default del vostro lettore.

8 Selezionate la scheda “Unità CD”
La scheda, “Unità CD", vi permette di configurare il lettore ottico che utilizzerete per estrarre le tracce audio da convertire in MP3 Selezionate la scheda “Unità CD” Ci sono parecchie opzioni, piuttosto complicate da impostare. Nel dubbio è preferibile lasciare quelle predefinite In Metodo di Estrazione potete scegliere tra l'algoritmo di estrazione Standard di CDex, o i quattro metodi che usano le librerie di CD Paranoia, per un'ottima estrazione selezionate "Paranoia, no riparazione graffi" (un po' più lento del metodo standard), per i CD rovinati usate il metodo Completo (lento). L'ultimo parametro da tenere d'occhio è il "tempo di Spin-up", certi lettori che impiegano un certo tempo a riallinearsi all'inizio della traccia, che comincino a estrarre un po' prima, con conseguenza che avrete una traccia che inizia con un pezzo della fine dell'altra. Per evitare questi problemi vi consiglio di mettere il valore a 1 o 2 secondi. Controllate che sia attivata l'opzione "Attiva Correzione da Jitter", questa serve a correggere gli errori che possono capitare nei punti critici, è quindi d'aiuto a volte con CD rovinati.

9 Selezionate la scheda “Encoder”
Nel pannello "Encoder" dovete scegliere quale codificatore usare per convertire le tracce dal formato WAV al formato MP3 o altro. Un encoder di qualità garantisce una una buona resa sonora dei brani musicali in formato compresso CDex è accompagnato dall'encoder LAME, un codificatore di ottima qualità e Open Source. Aprendo l’elenco potrete scegliere se utilizzare gli altri encoder eventualmente presenti sul vostro computer Andiamo adesso ad analizzare le opzioni dell'encoder nel caso comprimiate con LAME.

10 Il Bitrate è direttamente proporzionale alla qualità dell'mp3
Il Bitrate è direttamente proporzionale alla qualità dell'mp3. Un CD ha un Bitrate di 1.4 MB/sec, un mp3 medio 128Kb/sec, 11 volte minore.... Se comprimete da CD il minimo consigliato è 128kbps, ma già passando a 160 kbps o a 192 kbps la qualità cresce esponenzialmente. 160kbps è un buon compromesso tra qualità e spazio. Questo per quanto riguarda la compressione CBR (Costant Bit Rate) che vuol dire che il Bitrate è fisso e uguale per tutto il brano. Una impostazione da fare SUBITO è quella di togliere il segno di spunta da "Codifica MP3 al volo", la codifica al volo avviene così: il lettore estrae una piccola regione del CD-Rom e viene passata all'encoder che la codifica "al volo", poi il lettore estrae un'altra piccola regione del CD e così via fino alla fine della traccia. La codifica non al volo è differente perché viene prima estratta tutta la traccia in WAV e poi viene codificata da disco fisso. Questo secondo metodo è senza dubbio preferibile perché permette una estrazione più accurata della traccia audio. Innanzitutto la versione MPEG, 1 o 2. Quasi tutti gli mp3 in giro sono MPEG 1, MPEG 2 vi permette soltanto di scegliere frequenza e bitrate molto più bassi, ideali soprattutto per registrazioni vocali o streaming audio (non è il nostro scopo), quindi lasciate su MPEG 1. Ricordate che sul peso finale del file conta anche il parametro della qualità, una qualità normale, che solitamente va più che bene, preferisce bitrate tra i 112 e 160. Una qualità alta preferisce bitrate sopra i 160kbps. Inoltre c'è l'impostazione predefinita R3Mix, che non è altro un set di parametri deciso dal sito r3mix per ottenere la migliore qualità (secondo loro), occhio perché se la scegliete vi verranno file di grosse dimensioni.

11 Ci sono poi quattro caselline che danno gli attributi al file mp3: Privato, Checksum, Originale e Copyright. Questi attributi cambiano un solo bit del file mp3 e non servono quasi a nulla... attivate "originale" se codificate da CD originali e basta. Fra Stereo e Mono spero sappiate la differenza, ma J-Stereo cos'è? Joint Stereo è una modalità nella quale in suono dei due canali sinistro e destro viene unito in un canale centrale e due canali stereo uguali. Con J-Stereo avete un file un pelino più piccolo e con il vantaggio che le frequenze vengano ripartite dove servono di più. L'opzione Stereo è comunque preferibile in quanto i due canali sono riprodotti in modo indipendente. Lasciate perdere Forced Stereo. Un'altra impostazione da tenere sott'occhio è il Metodo VBR, nel LAME infatti sono implementati diversi Metodi VBR, se scegliete predefinito il LAME userà il metodo scelto dagli sviluppatori per quella versione. Il migliore e più veloce dovrebbe essere il MTRH L'ABR non è altro che un VBR che varia poco di Bitrate da un valore medio che dovete indicare, è utile se volete un file che si attesta su una certa dimensione ma ha i vantaggi del VBR. Il VBR (Variable Bit Rate) è la marcia in più che il LAME vi dà: il VBR consiste nel fatto che il Bitrate varia durante il brano in dipendenza della complessità della musica. Se non avete esigenze di streaming audio il mio consiglio è di usare il VBR: si risparmia spazio e si guadagna in qualità, l'unico neo è la maggiore lentezza nell'encoding. Ci sono 10 scale del VBR: un VBR 0 preferirà Bitrate molto alti, mentre un VBR 9 sceglierà Bitrate piuttosto bassi. Il mio consiglio è un VBR 4 o VBR 3 (se volte una maggiore qualità potete scegliere anche un VBR 2) Se scegliete il VBR dovrete indicare Bitrate minimi e massimi, io vi consiglio minimo 96kbps e Max 320 Kbps in modo da comprendere canzoni di qualsiasi complessità.

12 Selezionate la scheda “CDDB locale”
Passiamo ora al CDDB (CD DataBase). Il CDDB è un'immenso archivio che riconosce il nome dell'album e il nome delle tracce di quasi tutti i CD in commercio, lo fa tramite un ID CDDB unico di ogni CD. Se non avete voglia di scrivere a mano i nomi delle tracce basta consultare questo archivio on-line e in pochi click l'album è pronto a essere convertito coi nomi a posto. Le immissioni del CDDB possono essere salvate sul disco in un CDDB locale o nel file CDPlayer.ini (attenzione! è limitato a soli 64 Kb) che altro non è che il file di configurazione del CD Player di Windows. Selezionate la scheda “CDDB locale” Fatta questa premessa passiamo alle impostazioni del CDDB Locale: la cartella è già impostata correttamente. Scegliete "File CDDB formato Windows" e "Salva in CDPlayer.ini" se usate il lettore Windows Media Player. Il resto va bene così com'è.

13 Selezionate la scheda “CDDB remoto”
La scheda CDDB remoto è già impostata di default, basta immettere un indirizzo vero oppure falso se temete spam (io uso e dà ottimi risultati ) e siete a posto. Se casomai il CD non fosse nell'archivio di FreeCDDB provate con un altro server.

14 Inserire il Cd e attendere che venga visualizzata la lista delle tracce audio.
Se volete estrarre una o poche tracce consecutive selezionatele con il mouse, tenendo premuto il tasto Maiusc, se sono staccate premete CTRL e selezionatele proprio come se foste in Esplore Risorse. Pulsanti per l’estrazione delle tracce Converte in file wave le tracce del CD Converte in file compressi le tracce del CD Estrae tracce parziali dal CD Converte un file wave in file compresso Converte un file compresso in un file wave Dopo aver inserito il CD nel lettore, premere questo pulsante per scaricare dal CDDB le informazioni sull’album musicale. Questa funzione richiede il collegamento a Internet Se non si desidera utilizzare il CDDB remoto è possibile inserire manualmente le informazioni relative al nome dell’artista, il titolo dell’album, il genere musicale e l’anno. Infine occorre rinominare (facendo CLIC con il tasto destro del mouse) ogni traccia inserendo il titolo del brano corrispondente.

15 Se volete estrarre solo un pezzo di un brano cliccate sull'icona "Estrai tracce parziali" o premete F10. Scegliete se il file risultante deve essere WAV o MP3 Scegliete se il file risultante deve essere WAV o MP3 e scegliete il brano di inizio e di fine, poi i minuti, i secondi e il frame che volete


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