Curia Arcivescovile Agrigento

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Presentazione della proposta progetto “PROVIAMO A RISVEGLIARE LA NOSTRA FEDE”

Perché risvegliare la nostra FEDE?
La Chiesa italiana, da diversi anni, si sta interrogando sulla validità del metodo catechistico seguito nelle parrocchie e sui risultati che questo ha prodotto e continua a produrre. I Vescovi italiani, alla luce dei risultati poco confortanti prodotti dall’attuale catechesi, sono arrivati alla conclusione che è necessario intraprendere nuovi percorsi catechistici seguendo le modalità di un itinerario “iniziatico”, per condurre l’uomo a diventare cristiano maturo, cioè membro cosciente e attivo della Chiesa.

Perché risvegliare la nostra FEDE?
Cinque punti per comprendere la necessità del cambiamento anche nella nostra Arcidiocesi: Analisi della situazione attuale Necessità di cambiamento La proposta della CEI Progetto catechistico di tipo catecumenale La nostra proposta progetto

1) Analisi della situazione attuale
La situazione socio-religiosa è caratterizzata da alcuni fattori: Secolarizzazione Fragilità morale Pluralismo religioso Comunicazioni (tv – internet – giornali – …)

1) Analisi della situazione attuale
Inadeguatezza della catechesi attuale che non fa diventare cristiani L’attuale catechesi non inizia alla vita cristiana I Sacramenti sono ritenuti tappe burocratiche I catechisti necessitano di una adeguata formazione La comunità parrocchiale spesso non è vera testimone del Vangelo di Gesù Cristo

2) Necessità di cambiamento
La catechesi attuale dà per scontato la fede! F Prima Ev. Evang. E Catechesi D Liturgia E Non è così. Bisogna ripartire dall’annuncio del Vangelo di Gesù per: F P

Rifondare la fede attraverso una scelta personale di Gesù Cristo; Dare vita ad una comunità che annuncia con fedeltà, credibilità, libertà, la novità del Vangelo; Avviare nel contesto culturale attuale lo sforzo per ricomprendere il Vangelo, perché parli ancora alle donne e agli uomini di oggi;

Riprendere la dinamica propria del catecumenato: dalla Parola, ai Sacramenti, alla vita. Creare nuove relazioni che sfocino nella fraternità; Farsi compagni di viaggio e sostenere nel cambiamento coloro che:

Si dichiarano cristiani ma non hanno una fede che li fa vivere secondo il Vangelo di Gesù Cristo; Si dichiarano cristiani ma vedono la Chiesa come un distributore di servizi; Si dichiarano cristiani ma vivono una doppia vita (Dio e mammona): Presenza domenicale e nelle grandi solennità; Fuori da questi impegni (devozionali, esteriori) seguono la logica del mondo. Nessun rapporto tra fede e vita!

3) La proposta della CEI I Vescovi italiani, tenendo conto delle mutate condizioni sociali e religiose avvenute nell’ultimo decennio, tra il 1997 e il 2003, hanno elaborato tre documenti che offrono alle Parrocchie utili orientamenti per ripensare una catechesi che faccia nascere o rinascere la FEDE.

3) La proposta della CEI Orientamenti per il Catecumenato degli adulti (30 marzo 1997) Orientamenti per l’iniziazione dei fanciulli e dei ragazzi dai 7 ai 14 anni (23 maggio 1999) Orientamenti per il risveglio della fede e il completamento dell’iniziazione cristiana in età adulta (8 giugno 2003)

4) Progetto catechistico di tipo catecumenale
Memoria storica e attualità dell’Iniziazione Cristiana Le indicazioni del Nuovo Testamento Il catecumenato nella chiesa antica Il Concilio Vaticano II e la rinascita del catecumenato I principi del rito dell’Iniziazione Cristiana degli adulti

5) La nostra proposta progetto Proviamo a risvegliare la nostra FEDE
E’ stata prassi comune pensare e sperimentare itinerari di formazione per i ragazzi dimenticandosi degli adulti. La nostra Arcidiocesi, preso atto della mancanza di itinerari formativi destinati agli adulti, ha deciso di elaborare un progetto che miri a risvegliare la fede cristiana in quanti hanno già ricevuto i Sacramenti dell’IC., impostandoli sul tipo CATECUMENALE, così come suggerito dai Vescovi italiani, impegnandosi su quattro aspetti che caratterizzano la vita delle nostre comunità:

5) La nostra proposta progetto Proviamo a risvegliare la nostra FEDE
Battesimo dei bambini Iniziazione Cristiana Catecumenale e di tipo Catecumenale Cresima Desiderio personale di risvegliare la propria FEDE

La nostra proposta progetto
5) La nostra proposta progetto Proviamo a risvegliare la nostra FEDE La nostra proposta progetto Proposta progetto dell’ UCD Percorso formativo per i catechisti Itinerario per il risveglio della fede

5) Il nostro progetto Proviamo a risvegliare la nostra FEDE
1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Contenuti della FEDE (no) Contenuti di animazione e accompagnamento

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Modelli formativi Modello formativo scelto: il “LABORATORIO” Evita la comunicazione a cascata Evita la trasmissione del saper fare Forma nella trasformazione Privilegia il ruolo Offre spazio all’esperienza dei partecipanti

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Attività didattica: Fase proiettiva Fase di analisi Fase di riappropriazione Lavoro in èquipe

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Progetto formativo Prima tappa: osservare Seconda tappa: pianificare Terza tappa: animare

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Prima tappa: osservare Tema: alla scoperta del mondo degli adulti Finalità: Aiutare l’animatore a prendere consapevolezza della propria storia umana e spirituale Offrire all’animatore punti di riferimento per accompagnare in modo equilibrato ogni adulto che gli viene affidato

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Prima tappa: osservare Primo laboratorio: le tappe della vita (l’evoluzione umana dell’adulto) Secondo laboratorio: per una fede adulta (l’evoluzione spirituale dell’adulto) Terzo laboratorio: la traversata (la crisi come opportunità) Quarto laboratorio: Uomini e donne (credere al maschile e al femminile) Quinto laboratorio: vai verso di te! (la vita adulta come fedeltà e vocazione Sesto laboratorio: compagni di strada (come accompagnare un adulto nel suo cammino umano e di fede) Laboratorio integrativo: evangelizzare gli adulti

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Seconda tappa: pianificare Tema: una pedagogia adulta per gli adulti Finalità: Aiutare l’animatore a prendere consapevolezza del proprio modo di apprendere nel campo della fede Offrire alcune linee pedagogiche e didattiche per accompagnare nell’apprendimento della fede gli adulti

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Seconda tappa: pianificare Primo laboratorio: come apprende un adulto Secondo laboratorio: le rappresentazioni di fede di un adulto Terzo laboratorio: quale metodo per la catechesi degli adulti? Quarto laboratorio: una sequenza didattica ideale per la catechesi degli adulti - 1 Quinto laboratorio: una sequenza didattica ideale per la catechesi degli adulti - 2 Sesto laboratorio: pianificare un incontro di catechesi degli adulti Laboratorio integrativo: la Parola di Dio nella catechesi degli adulti

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Terza tappa: animare Tema: animatori per una catechesi adulta Finalità: Aiutare l’animatore a prendere consapevolezza del proprio modo di guidare e animare gli incontri di catechesi degli adulti Offrire alcune linee per una corretta animazione di un gruppo di adulti

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Terza tappa: animare Primo laboratorio: gli atteggiamenti fondamentali di un animatore Secondo laboratorio: le funzioni di un animatore Terzo laboratorio: le quattro forme di apprendimento Quarto laboratorio: le gestione dei conflitti in un gruppo di adulti Quinto laboratorio: l’ambiente in catechesi Sesto laboratorio: imparare a verificare il proprio lavoro Laboratorio integrativo: progettare la formazione e la catechesi degli adulti

1° - Percorso formativo per i catechisti degli adulti Incontri di richiamo E’ importante che, passato un po’ di tempo dalla conclusione del percorso, venga proposto un incontro o due per verificare le attuazioni e le eventuali difficoltà sorte.

2° - Itinerario per il risveglio della fede L’ obiettivo dell’itinerario è accompagnare l’adulto a scoprire o riscoprire Gesù Cristo per arrivare all’attualizzazione della frase di Tertulliano: “cristiani non si nasce, ma si diventa”

2° - Itinerario per il risveglio della fede Modello formativo scelto: il “LABORATORIO” è il metodo più coinvolgente fa emergere le esperienza personali

2° - Itinerario per il risveglio della fede Attività didattica: Fase proiettiva Fase di analisi Fase di riappropriazione

2° - Itinerario per il risveglio della fede Itinerario: I tappa: Primo Annuncio (un anno) II tappa: Catecumenato I fase (un anno) II fase (un anno) III fase (un anno) III tappa: Mistagogia (un anno)

2° - Itinerario per il risveglio della fede Metodologia: Lavori di gruppo Verifiche Momenti di fraternità Esperienze liturgiche Esperienze caritative

2° - Itinerario per il risveglio della fede Scheda tipo: Preghiera Introduzione Ascolto della Parola Invito alla partecipazione (proiezione) Spiegazione del brano e spunti di attualizzazione (analisi) Riflessione personale Domande per il gruppo Impegno

2° - Itinerario per il risveglio della fede Primo Annuncio Tema: incontrare il Dio di Gesù Cristo Obiettivo: accoglienza, formazione del gruppo, annuncio del Kerigma accompagnarel’adulto nel comprendere cosa significa “diventare cristiani” e scoprire a poco a poco il volto di Dio

2° - Itinerario per il risveglio della fede Catecumenato – I fase Tema: Alleanza uomo/Dio – le tappe dell’Alleanza – il volto dell’Alleanza” Obiettivo: prendere coscienza che la storia della salvezza parte dalla creazione e si compie in Gesù Cristo morto e Risorto celebrazione Eucaristica con la consegna della professione di fede personalizzata

2° - Itinerario per il risveglio della fede Catecumenato – II fase Tema: si sviluppa il senso dell’amore “donato” , scopo della nostra vita di discepoli percorso delle Beatitudini: azione di Dio nei confronti delle varie categorie di persone Obiettivo: accogliere la salvezza “oggi”: celebrare l’Anno Liturgico accompagnare l’adulto a comprendere in che modo Dio ci salva concretamente celebrazione Eucaristica con la consegna delle Beatitudini

2° - Itinerario per il risveglio della fede Catecumenato – III fase Tema: la Chiesa nel progetto di Dio manifestato in Cristo e reso operante dallo Spirito percorso sull’Eucaristia come comunione con il Signore vivente e con la comunità Obiettivo: capire e vivere la dimensione comunitaria della fede nella Chiesa celebrazione Eucaristica con la consegna del Padre Nostro

2° - Itinerario per il risveglio della fede Mistagogia Tema: comprensione più profonda della Parola, sottolineando la continuità tra i due Testamenti attraverso il confronto tra i brani dell’A.T. e del N.T. si richiama il primato della carità: “senza la carità la fede è vuota” Percorso sul catecumenato, sul credo e Simbolo degli Apostoli Obiettivo: Incarnare il Vangelo in ogni ambito della vita Partecipare assiduamente alle celebrazioni, in particolare all’Eucaristia Inserirsi concretamente nella comunità, svolgendo qualche servizio celebrazione Eucaristica con la rinovazione delle promesse battesimali e la consegna del Simbolo degli Apostoli

approfondimento Curia Arcivescovile Agrigento
Presentazione della proposta progetto “PROVIAMO A RISVEGLIARE LA NOSTRA FEDE” approfondimento

Formazione Acquisizione/aggiornamento delle competenze
Attività teoriche Attività delle competenze Non semplici conoscenze Ma patrimonio Necessarie a svolgere una mansione Impiego Catechista / Accompagnatore

Formazione adulta Non risolve i problemi personali
Attività teoriche (l’incontro – cosa dico - …) Si prende cura del catechista Aiutandolo a crescere nella fede … … abilitandolo a saperla comunicare Attua il processo dalla informazione alla trasformazione Dalla informazione: specialista→catechista→destinatario Metodo del sapere Poco rispetto del catechista Alla trasformazione Essere – prendere coscienza del proprio ruolo Sapere – acquisire le competenze che permettono di rispondere ai bisogni delle persone Saper fare – capacità di progettare e condurre Sollecita il catechista nell’essere trasformato Nell’essere Nel saper fare

Gruppo Non esperienza personale ma di gruppo
Il cristiano non è un’isola E’ relazione La sintonia è la massima testimonianza di Chiesa Produce il dialogo, l’ascolto, l’accoglienza reciproca, il confronto, … Situazioni che creano relazioni Aiuta nelle relazioni interpersonali Si supera l’individualismo Si cresce aiutando a crescere

Cammino Non tutto e subito Preparazione alternata
Vivere bene le tre tappe Pazienza e perseveranza nel seguire l’itinerario proposto Preparazione alternata Sperimentare e verificare quanto appreso nelle tre tappe Richiamare periodicamente la formazione e ritornare alla prassi

Progetto formativo Non saranno rilasciati attestati
Cammino finalizzato ad acquisire le nozioni basilari per svolgere il servizio di accompagnatori di adulti Si rivolge a persone adulte che: Desiderano crescere nella fede Desiderano accompagnare altri adulti a fare la stessa esperienza Considera, valorizza e intreccia: I bisogni e le attese: Dei catechisti Della comunità

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