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La didattica nei musei pistoiesi

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Presentazione sul tema: "La didattica nei musei pistoiesi"— Transcript della presentazione:

1 La didattica nei musei pistoiesi
A scuola di museo La didattica nei musei pistoiesi Presentazione a cura dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Pistoia Testi e impaginazione: Marta Beneforti

2 I musei pistoiesi, sorti per conservare, valorizzare e divulgare l’importanza del territorio, sono attivi da anni nel campo della didattica con numerose attività pensate per un pubblico di ogni età e adattabili a ogni tipo di esigenza, grazie alle quali sarà possibile esplorare la realtà locale e il suo patrimonio.

3 Elenco dei musei e delle strutture di Pistoia e provincia attive nel campo della didattica per le scuole Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Ecomuseo della Montagna Pistoiese Fondazione Luigi Tronci Mac, n Musei dell’Antico Palazzo dei Vescovi Museo Civico di Pistoia Museo della Carta di Pescia Museo della Città e del Territorio Museo Marino Marini Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese Palazzo Fabroni e Casa Studio Fernando Melani Villa La Màgia Clicca su uno dei nomi per visitare la pagina del museo oppure Vai all’offerta didattica

4 Altre realtà museali di Pistoia e Provincia
Fondazione Pistoiese Jorio Vivarelli: nata nel 2000 con la donazione alla città di Pistoia delle opere e della villa per volontà del Maestro e di sua moglie, ha lo scopo di conservare, tutelare e valorizzare il patrimonio artistico di Jorio Vivarelli. (tel ) Gipsoteca Libero Andreotti, Pescia: raccoglie una collezione di circa 230 gessi provenienti dallo studio dell’artista pesciatino, considerato dalla critica il maggiore scultore italiano del primo Novecento. (tel ) Museo del Ricamo, Pistoia: conserva ogni testimonianza utile alla ricostruzione della storia del ricamo in città dal XVII secolo ad oggi. Pistoia vanta infatti un capillare radicamento nel territorio di questa antica arte, la cui sopravvivenza fu garantita in un primo momento dai conventi e monasteri di clausura. (tel ) Museo Cultura Contadina: allestito nel cuore del suggestivo borgo di Casore del Monte, il museo nasce con l’esigenza di voler documentare un passato solo apparentemente lontano da noi. I ragazzi potranno entrare in contatto con le antiche tradizioni del passato realizzando uno spaventapasseri. (tel ; ). Museo Ferrucciano di Gavinana: è allestito nella casa sulla cui soglia, secondo la tradizione, sarebbe morto Francesco Ferrucci dopo la battaglia di Gavinana il 3 agosto Raccoglie documenti e immagini legati all’epopea ferrucciana e all’assedio di Firenze. (tel ) Torna alla pagina dei musei

5 La didattica nei musei pistoiesi
Ricca e variata è l’offerta didattica proposta dai musei pistoiesi: lezioni frontali, laboratori a carattere pratico, attività ludico didattiche e visite guidate sono alcune delle proposte delle strutture. Per avere una conoscenza più approfondita dell’offerta clicca sotto: Le offerte didattiche suddivise per fasce d’età Le offerte didattiche suddivise per argomento Torna alla pagina dei musei

6 Offerte didattiche per età
Scuole dell’infanzia Scuole primarie Scuole secondarie di primo grado Scuole secondarie di secondo grado Offerte didattiche per le scuole di ogni ordine e grado Clicca su una delle opzioni per avere una lista delle offerte didattiche di tutti i musei suddivise per fasce d’età oppure Torna alla pagina dell’offerta didattica

7 Offerte didattiche per argomento
Archeologia Arte Natura Musica Scienze Storia Tecniche e tradizioni Clicca su una delle opzioni per avere una lista delle offerte didattiche di tutti i musei suddivise per argomento oppure Torna alla pagina dell’offerta didattica

8 Percorsi didattici per le scuole dell’infanzia
Animali reali e immaginari Come brilla! Con il naso all’insù Con le mani in pasta Favole e storie in preziosi dipinti Gli animali del suolo I Puccini a Pistoia Il circo Il giardino naturalistico Il graffito Il mondo della palude L’arte racconta La città cresce La giostra dei materiali La magica storia di Grottolino Le Papier Collé Musica ancestrale della Grande Madre Nel mondo incantato del parco di Villa Martini Oggi creiamo noi qualcosa Piazza del Duomo Un rumore, un suono, una cavalcata di cavalli Vita quotidiana, passatempi e svaghi in villa

9 Percorsi didattici per le scuole primarie
Animali reali e immaginari Aromi mediterranei Come brilla! Come si raccontano le storie Con le mani in pasta Favole e storie in preziosi dipinti Flora e vegetazione Gli animali del suolo Gli uccelli e le migrazioni I Puccini a Pistoia Il circo Il fiume Il giardino naturalistico Il mestiere dell’archeologo Il mondo della palude Il mondo termale Il Montalbano – i castelli Il Montalbano – natura Il Padule - natura Il paesaggio nel tempo Il parco di Villa Martini Il planetario Il segno inciso L’abbigliamento L’alimentazione L’arte racconta La bonifica dell’area palustre La casa La città cresce La giostra dei materiali La magia della natura La Pomona di Marino Marini La tempera all’uovo La vita e le opere di Marino Marini Le attività tradizionali Lo scavo archeologico Marino Marini tra i giocolieri Monitoraggio ambientale Musica ancestrale della Grande Madre Nel mondo incantato del parco di Villa Martini Oggi creiamo noi qualcosa Piazza del Duomo San Nicola e la sua storia… Storie sacre in preziosi dipinti Un banchetto in riva all’oceano Viaggio nel sistema solare Wildflowers

10 Percorsi didattici per le scuole secondarie di primo grado
Aromi mediterranei Arte contemporanea nella città Cantieri e botteghe nel Medioevo Come si raccontano le storie Conoscere il cielo per misurare la terra Dal metallo al suono Dal museo alla città Flora e vegetazione Gli uccelli e le migrazioni I metodi della ricerca archeologica Il circo Il fiume Il mondo termale Il Montalbano – i castelli ‘Li belli arredi di san Jacopo Marino Marini e il suo Museo Marino Marini: percorso verso l’astrazione Marino Marini tra i giocolieri Monitoraggio ambientale Musica ancestrale della Grande Madre Niccolò Puccini Pistoia antico Comune Pistoia com’era Pistoia nel Cinquecento Progetto H2O San Jacopo a Pistoia Un ritratto da “leggere” Vita pubblica e vita privata in città Vivere dentro le mura Wildflowers Il Montalbano – natura Il Padule – natura Il paesaggio nel tempo Il planetario – La stanza del cielo Il segno inciso Intorno al pozzo L’abbigliamento L’alimentazione La bonifica dell’area palustre La casa La famiglia Rospigliosi La magia della natura La Pomona di Marino Marini La tempera all’uovo La vita e le opere di Marino Marini Le antiche pietre raccontano Le attività tradizionali

11 Percorsi didattici per le scuole secondarie di secondo grado
Arte contemporanea nella città Cantieri e botteghe nel Medioevo Come si raccontano le storie Conoscere il cielo per misurare la terra Dal metallo al suono Dal museo alla città I metodi della ricerca archeologica Il culto di San Jacopo a Pistoia Il mondo termale Il planetario Il segno inciso Intorno al pozzo L’abbigliamento L’alimentazione La bonifica dell’area palustre La casa La collezione Bigongiari La famiglia Rospigliosi La Pomona di Marino Marini La tempera all’uovo Le antiche pietre raccontano Leggere il paesaggio Marino Marini e il suo Museo Marino Marini: percorso verso l’astrazione Marino Marini tra i giocolieri Monitoraggio ambientale Niccolò Puccini Pistoia antico Comune Pistoia com’era Pistoia nel Cinquecento San Jacopo a Pistoia Suggestioni macchiaiole a Pistoia Un ritratto da “leggere” Vita pubblica e vita privata in città

12 Percorsi didattici per le scuole di ogni ordine e grado
L’Orto Botanico Forestale dell’Abetone La decorazione barocca: storie di miti e di eroi - Laboratorio colori e suoni Laboratorio del giocattolo Laboratorio della pietra Macinar castagne e fabbricar carbone Mastri cartai Osservatorio – Visite diurne Osservatorio – Visite notturne Una giornata in villa Viaggio nella storia della carta Visita ai giardini di Villa La Màgia Arte, magnificenza e storia di una villa medicea Centro RDP Padule di Fucecchio – Visite guidate I suoni della natura Il Centro Naturalistico-Archeologico e le mostre naturalistiche di Palazzo Achilli Il cielo in due stanze Il ghiaccio ed il ferro Il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Popiglio L’insediamento archeologico medievale dell’Acquerino

13 Percorsi didattici sull’archeologia
Come si raccontano le storie Dal museo alla città I metodi della ricerca archeologica Il mestiere dell’archeologo Intorno al pozzo L’abbigliamento L’alimentazione L’insediamento archeologico medievale dell’Acquerino La casa Le antiche pietre raccontano Lo scavo archeologico Un banchetto in riva all’oceano

14 Percorsi didattici sull’arte
Il segno inciso L’arte racconta Laboratorio colori e suoni La collezione Bigongiari La decorazione barocca: storie di miti e di eroi La famiglia Rospigliosi La giostra dei materiali La Pomona di Marino Marini La tempera all’uovo La vita e le opere di Marino Marini Le Papier Collé Marino Marini e il suo Museo Marino Marini: percorso verso l’astrazione Marino Marini tra i giocolieri Musica ancestrale della Grande Madre Niccolò Puccini Oggi creiamo noi qualcosa Pistoia com’era Pistoia nel Cinquecento San Jacopo a Pistoia Storie sacre in preziosi dipinti Suggestioni macchiaiole a Pistoia Un ritratto da “leggere” Un rumore, un suono, una cavalcata di cavalli Una giornata in villa Visita ai giardini di Villa La Màgia Vita pubblica e vita privata in città Animali reali e immaginari Arte contemporanea nella città Arte, magnificenza e storia di una villa medicea Cantieri e botteghe nel Medioevo Come brilla! Con le mani in pasta Favole e storie in preziosi dipinti I Puccini a Pistoia Il circo Il graffito Il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Popiglio

15 Percorsi didattici sulla musica
Dal metallo al suono I suoni della natura Laboratorio colori e suoni Musica ancestrale della Grande Madre

16 Percorsi didattici sulla natura
Aromi mediterranei Centro RDP Padule di Fucecchio – Visite guidate Flora e vegetazione Gli animali del suolo Gli uccelli e le migrazioni Il fiume Il giardino naturalistico Il mondo della palude Il Montalbano – natura Il Padule - natura Il paesaggio nel tempo Il parco di Villa Martini La magia della natura Leggere il paesaggio Nel mondo incantato del parco di Villa Martini Wildflowers

17 Percorsi didattici sulle scienze
Con il naso all’insù Conoscere il cielo per misurare la terra Il Centro Naturalistico-Archeologico e le mostre naturalistiche di Palazzo Achilli Il cielo in due stanze Il planetario – La stanza del cielo L’Orto Botanico Forestale dell’Abetone La magica storia di Grottolino Monitoraggio ambientale Osservatorio – Visite diurne Osservatorio – Visite notturne Progetto H2O Viaggio nel sistema solare

18 Percorsi didattici sulla storia
Il culto di San Jacopo a Pistoia Il mondo termale Il Montalbano – i castelli La bonifica dell’area palustre La città cresce e si difende con nuove mura ‘Li belli arredi di San Jacopo Piazza del Duomo Pistoia antico Comune San Nicola e la sua storia… Vita quotidiana, passatempi e svaghi in villa Vivere dentro le mura

19 Percorsi didattici sulle tecniche e le tradizioni
Il ghiaccio ed il ferro Laboratorio del giocattolo Laboratorio della pietra Le attività tradizionali Macinar castagne e fabbricar carbone Mastri cartai Viaggio nella storia della carta

20 Centro di Ricerca,Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio - Larciano
Il Padule di Fucecchio ha un’estensione di circa 1800 ettari e, seppure ampiamente ridotto rispetto all’antico lago-palude che un tempo occupava gran parte della Valdinievole meridionale, rappresenta tuttora la più grande palude interna italiana. Il Padule, caratterizzato da importanti associazioni vegetazionali e da una rara flora relitta, costituisce una delle tappe fondamentali nelle rotte migratorie fra la costa tirrenica e l’interno e nel corso dell’anno ospita oltre 200 specie di uccelli. Il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, che promuove la conservazione e la valorizzazione del Padule di Fucecchio e di altri ambienti della Toscana settentrionale, offre diverse proposte didattiche rivolte alle scuole. Le classi interessate, in base alla distanza della scuola dalle aree prescelte e al tempo a disposizione, possono optare fra diverse possibilità di fruizione: visite guidate, programmi personalizzati, itinerari didattici, laboratori scientifici e laboratori ludico-didattici. Torna alla pagina dei musei Vai all’elenco dei laboratori didattici del Centro

21 Elenco laboratori didattici del Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio
Aromi mediterranei Flora e vegetazione Gli animali del suolo Gli uccelli e le migrazioni Il fiume Il mondo della palude Il giardino naturalistico - Il Montalbano – i castelli Il Montalbano – natura Il Padule – natura Il paesaggio nel tempo Le attività tradizionali Monitoraggio ambientale Visite guidate Wildflowers Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

22 Il Padule – Natura Itinerario base
Visite guidate nella zona umida ed esperienze negli spazi interni forniscono un quadro di insieme sulle caratteristiche ambientali, floristiche e faunistiche del Padule di Fucecchio. Il laboratorio si articola con un incontro in classe, dove verranno introdotti gli argomenti, seguito da una visita sul territorio che permetterà di esplorare l’ambiente tramite osservazioni, registrazione dati ed eventuale raccolta di "oggetti naturali" da analizzare successivamente, in laboratorio. Con un’ulteriore visita sul territorio sarà possibile approfondire le conoscenze acquisite e verificare le ipotesi fatte. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

23 Flora e vegetazione Itinerario di approfondimento (rivolto esclusivamente a chi ha già frequentato l’itinerario “Il Padule – natura”) Un viaggio nel mondo dei vegetali, alla scoperta delle diversità e delle strategie adattative agli ambienti umidi d’acqua dolce. Il laboratorio si articola in un incontro introduttivo in classe, seguito da un’escursione nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio per osservare vegetazione e flora tipiche degli ambienti palustri e per raccogliere campioni. Verrà effettuata una visita ai corsi d’acqua presenti sul territorio per osservare i diversi adattamenti delle piante alla vita. Successivamente, con un incontro in laboratorio, le strutture vegetali e le specie osservate verranno analizzate; la flora campionata verrà identificata e saranno preparate delle tavole floristiche per allestire un erbario. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

24 Wildflowers – I fiori spontanei Itinerario base
Percorso alla scoperta di fiordalisi, papaveri, garofanini ed altri fiori spontanei (i cosiddetti “wildflowers”) che, un tempo diffusi sul territorio, stanno diventando sempre più rari. Il laboratorio si articola in un incontro introduttivo in classe sulle varie specie di fiori spontanei e sulle cause della loro rarefazione, seguito da una visita sul territorio per l’osservazione e il riconoscimento dei fiori spontanei negli ambienti naturali e coltivati. Un incontro in laboratorio presso il Centro del Padule di Fucecchio sarà dedicato alla semina in vasetti per una successiva collocazione delle piantine nel giardino della scuola, mentre l’ultima visita sul territorio sarà riservata ai fiori e agli insetti impollinatori. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

25 Gli uccelli e le migrazioni Itinerario di approfondimento (rivolto esclusivamente a chi ha già frequentato l’itinerario “Il Padule – natura”) Le aree umide sono fra gli ambienti che meglio si prestano allo studio dell’avifauna selvatica anche tramite la raccolta e l’analisi in laboratorio di campioni per la ricostruzione di alcune catene alimentari. Il laboratorio si articola con un incontro introduttivo in classe, seguito da un’escursione nell’area umida del Padule di Fucecchio durante la quale sarà possibile effettuare molteplici attività come il birdwatching con binocoli e cannocchiali, redigere un taccuino delle osservazioni e raccogliere campioni. Un incontro in laboratorio permetterà di analizzare i campioni raccolti ricostruendo così le catene alimentari. E’ possibile una seconda escursione per effettuare un confronto con quanto rilevato nel corso della prima uscita. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

26 Il Padule – Il paesaggio nel tempo Itinerario base
L’itinerario inquadra il Padule di Fucecchio da un punto di vista geografico e storico (dal Medioevo a oggi), evidenziando le trasformazioni paesaggistiche e ambientali legate ai tipi di organizzazione sociale che qui hanno preso forma. Il laboratorio si articola in un incontro introduttivo in classe, seguito da escursioni sul territorio per analizzare i cambiamenti subiti dall’ambiente nel corso degli anni, in legame con le attività produttive e la vita dell’uomo. I concetti appresi verranno poi rielaborati nel corso di un successivo incontro in classe. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

27 Le attività tradizionali Itinerario base
Il corso è incentrato sul taglio e la lavorazione delle erbe, la pesca, l’agricoltura, la caccia e tutte le attività artigianali e tradizionali collegate all’ambiente del Padule di Fucecchio. Il laboratorio si articola in un incontro introduttivo in classe, durante il quale i ragazzi saranno stimolati a raccogliere personalmente testimonianze delle attività tradizionali, seguito da incontri in laboratorio per l’analisi delle piante utilizzate per i lavori di intreccio, mentre un artigiano locale darà dimostrazione delle tecniche di lavorazioni tradizionali. I ragazzi potranno poi provare la pratica dell’intreccio realizzando semplici manufatti. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

28 Il Montalbano - natura Itinerario base
L’itinerario propone un’analisi dei variegati aspetti geomorfologici e naturalistici del Montalbano dalla cui comparazione si ricavano informazioni sull’evoluzione del paesaggio. Il laboratorio si articola in un incontro introduttivo in classe, seguito da una visita sul territorio che consentirà di osservare la successione dei vari ambienti (coltivi, macchia mediterranea, bosco submontano) e le caratteristiche geomorfologiche della catena collinare. Un’ulteriore escursione lungo un corso d’acqua del Montalbano sarà utile per l’osservazione e riconoscimento della flora ripariale e di macroinvertebrati. Infine, una visita sul Colle di Monsummano permetterà di conoscere le piante della macchia mediterranea e le presenze faunistiche di ambienti naturali ed artificiali. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

29 Il Montalbano – i castelli Itinerario base
L’itinerario propone la conoscenza delle principali strutture storiche difensive dislocate lungo le pendici del Montalbano, barriera naturale lungo la quale si sono scontrate nel corso dei secoli varie dominazioni, per comprenderne la nascita, l’evoluzione e l’eredità che ci hanno lasciato. Il laboratorio si articola con un incontro introduttivo in classe, seguito da una visita al borgo medievale di Porciano o, in alternativa, all’insediamento di Cecina di Larciano. A seguire la visita alla rocca di Serravalle pistoiese permetterà di ammirare uno dei centri difensivi più importanti del Montalbano, mentre a Larciano Castello sarà possibile visitare la fortezza costituita da cassero, torre e cinta muraria. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

30 Aromi mediterranei Itinerario base
Il percorso, che stimola anche le percezioni olfattive, è volto alla conoscenza delle piante aromatiche tipiche del bacino mediterraneo che, in Valdinievole, trovano rifugio sulle pendici più ripide e assolate del Colle di Monsummano. Il laboratorio si articola con un incontro introduttivo in classe. Successivamente, guidati dall’olfatto, si effettuerà il riconoscimento di alcune comuni essenze aromatiche imparando le tecniche di essiccazione delle piante. A seguire verrà effettuata un’escursione tra i profumi della vegetazione mediterranea del Colle di Monsummano. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

31 Il fiume Itinerario base
Un viaggio alla scoperta dell’ecosistema fluviale e dei differenti habitat che contraddistinguono i vari tratti del corso d’acqua tramite l’analisi delle sue caratteristiche chimico-fisiche e biologiche. Il laboratorio si articola con un incontro introduttivo in classe. A seguire, durante un’escursione sul tratto medio-alto del corso d’acqua, verranno effettuate misurazioni fisico-chimiche, unitamente all’analisi della flora e della fauna e alla raccolta di campioni. Un’escursione sul tratto inferiore del corso d’acqua permetterà invece un confronto con quanto visto precedentemente. I campioni raccolti verranno analizzati durante un incontro in laboratorio al Centro del Padule di Fucecchio, con l’impiego di microscopi ed altre apparecchiature scientifiche. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

32 Monitoraggio ambientale Itinerario base
L’itinerario permette, tramite un approccio di tipo sperimentale, di valutare la qualità degli ambienti fluviali mediante l’applicazione delle principali metodologie di biomonitoraggio. Il laboratorio si articola in un incontro introduttivo in classe, seguito da una visita sul territorio per osservare e raccogliere dati sulle caratteristiche fisiche-fluviali di un corso d’acqua. Nel corso della visita verranno inoltre raccolti e studiati macroinvertebrati tramite l’opportuna strumentazione scientifica. Durante un incontro in laboratorio al Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio sarà invece possibile determinare la classe di qualità del corso d’acqua. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

33 Il giardino naturalistico Laboratorio ludico-didattico
Il giardino della scuola o quello di casa possono essere ambienti adatti per osservare e conoscere gli uccelli e le loro abitudini di vita, costruendo mangiatoie e abbeveratoi con materiali di varia natura. Al laboratorio può essere unita una visita nella Riserva del Padule di Fucecchio, alla scoperta dei grandi uccelli acquatici. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole dell’infanzia e il primo ciclo della scuola primaria

34 Gli animali del suolo Laboratorio ludico-didattico
Il laboratorio conduce alla scoperta del mondo nascosto del suolo e stimola la curiosità dei bambini attraverso l’osservazione diretta dei suoi abitanti. La costruzione di un piccolo terrario può costituire un divertente approccio scientifico per poter meglio comprendere il ruolo ecologico di questi animali. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole dell’infanzia e il primo ciclo della scuola primaria

35 Il mondo della palude Laboratorio ludico-didattico
Il laboratorio consente di scoprire, con l’ausilio di piccoli acquari trasportabili, gli strani adattamenti che piante e animali hanno sviluppato per poter vivere in questo particolare ambiente. A coronamento del percorso può essere prevista una visita finale al laboratorio del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole dell’infanzia e il primo ciclo della scuola primaria

36 Visite guidate Info e prenotazioni
Le visite guidate hanno una durata di 2-3 ore e si svolgono in ambienti naturali come la Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, il Colle di Monsummano e le Colline del Montalbano. In particolare, sono sempre possibili le seguenti escursioni: - Visita naturalistica nel Padule di Fucecchio (da febbraio a maggio): un’incredibile opportunità per osservare flora e fauna degli ambienti palustri e avvicinare specie rare e insolite. La visita a piedi si svolge lungo gli argini interni dell’area umida, con una lunga sosta all’osservatorio faunistico della Riserva Naturale. - Visita storico/ambientale nel Padule di Fucecchio (tutto l’anno): il Padule presenta anche motivi di grande interesse storico legati agli interventi gestionali in epoca medicea e lorenese. La visita tocca le principali emergenze storico/architettoniche lungo un percorso ai margini del bacino palustre.  - Visita naturalistica sulle Colline del Montalbano (tutto l’anno): diversi itinerari consentono di conoscere, dando particolare rilievo a flora e vegetazione ma non trascurando le tracce lasciate dagli animali, gli ambienti più significativi del sistema collinare: aree coltivate, macchia mediterranea, boschi submontani, corsi d’acqua. - Visita naturalistica sul Colle di Monsummano (tutto l’anno): permette di osservare la macchia mediterranea e di scoprire gli adattamenti di flora e fauna ad ambienti artificiali quali le cave di roccia. In primavera la visita è arricchita dalla fioritura di numerose specie di orchidee selvatiche. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Centro Per le scuole di ogni ordine e grado

37 Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio
Info e prenotazioni: Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Tel Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

38 Ecomuseo della Montagna Pistoiese
Attivo dal 1990, è costituito da un insieme di sei itinerari (Itinerario del Ghiaccio, Itinerario del Ferro, Itinerario dell’Arte Sacra e della Religiosità Popolare, Itinerario della Vita Quotidiana, Itinerario Naturalistico, Itinerario della Pietra) che permettono di conoscere il territorio della Montagna pistoiese attraverso i segni che il rapporto tra uomo e ambiente ha lasciato durante secoli di storia. Un ambiente essenziale, dove l’acqua e il bosco hanno fornito materia prima ed energia, utilizzata dagli abitanti per impianti produttivi semplici e ingegnosi: ferriere, ghiacciaie, molini. Queste strutture, recuperate ad una nuova funzionalità, insieme con le forme dell’arte e della tradizione, dei saperi artigianali e agricoli hanno dato vita al primo esperimento di ecomuseo italiano. Vai all’elenco dei laboratori didattici dell’Ecomuseo Torna alla pagina dei musei

39 Elenco laboratori didattici dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese
Il Centro Naturalistico-Archeologico e la mostre naturalistiche di Palazzo Achilli Il ghiaccio ed il ferro Il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Popiglio L’insediamento archeologico medievale dell’Acquerino L’Orto Botanico forestale dell’Abetone Laboratorio del giocattolo Laboratorio della pietra Macinar castagne e fabbricar carbone Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

40 Laboratorio della pietra
La via Francesca della Sambuca, variante della via Francigena, collegava Pistoia a Bologna, risalendo sul versante toscano il crinale tra la Brana e l’Ombrone. Nel territorio della Sambuca, terra di confine, transitarono tra VII e XII secolo i maestri comacini, esperti scalpellini, dai quali gli artigiani locali appresero l’arte di cavare, lavorare, utilizzare e murare la pietra. Fino a pochi decenni fa l’opera degli scalpellini locali si è esercitata sul materiale presente in loco, la pietra serena. Al Polo didattico di Pavana, parte dell’Itinerario della Pietra dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, è possibile entrare in contatto con queste antiche e affascinanti tecniche sperimentando in prima persona il lavoro dello scalpellino. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Ecomuseo Per le scuole di ogni ordine e grado

41 Il ghiaccio ed il ferro Viaggio nell’archeologia industriale dell’Appennino Pistoiese
Nel XVI secolo la Montagna pistoiese era il primo polo siderurgico del Granducato di Toscana. Grazie alla presenza di numerosi corsi d’acqua e di fitti boschi la zona disponeva infatti delle energie naturali necessarie per gli opifici di lavorazione del ferro. Il Polo e il Giardino didattico del ferro a Pontepetri, parte dell’Itinerario del Ferro dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, permettono di approfondire questa tematica. Nel Giardino Didattico sono stati ricostruiti un maglio, una ruota verticale ed una ruota da molino, oltre a una turbina idraulica tutti funzionanti ad acqua. Insieme a quella del ferro anche la produzione del ghiaccio era un’attività particolarmente importante per la Montagna pistoiese: tra ‘700 e ‘900 infatti si producevano lungo la Valle del Reno migliaia di tonnellate di ghiaccio. Un esempio di tale complesso produttivo è il Comparto del Ghiaccio della Madonnina a Le Piastre. Questa, insieme al Polo didattico del Ghiaccio di Pracchia, fa parte dell’Itinerario del Ghiaccio dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Ecomuseo Per le scuole di ogni ordine e grado

42 L’insediamento archeologico medievale nella Riserva Naturale Biogenetica dell’Acquerino
Il sito Archeologico, risalente ad un periodo tra il X e l’XI secolo e inserito nell’Itinerario della Pietra dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, è stato interpretato come un complesso monastico esistito durante l’alto medioevo e scomparso dopo la fondazione dell’Abbazia di Fontana a Taona. La visita guidata al sito è completata da una spiegazione floro-faunistica dell’Appennino Tosco-Emiliano a cura del Corpo Forestale dello Stato, dato che il complesso è inserito all’interno della Riserva Naturale Biogenetica dell’Acquerino. Periodo di visita al Sito Archeologico maggio-settembre-ottobre condizioni atmosferiche permettendo. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Ecomuseo Per le scuole di ogni ordine e grado

43 Macinar castagne e fabbricar carbone
Nella Val d’Orsigna la Cooperativa Val d’Orsigna ha ristrutturato e reso attivi vari edifici con cui trasforma i frutti del bosco: un metato per seccare le castagne ed il Molino di Giamba a due palmenti andante ad acqua, costruito nel Nei castagneti vicini si sperimentano nuove tecniche di coltivazione e trasformazione della castagna. Sempre in Val d’Orsigna sono state ricostruite a scopi didattici la Via del Carbone, la capanna del carbonaro, con tutti gli attrezzi del mestiere, il focolare ed i poveri giacigli ed una carbonara didattica a grandezza naturale. In alcuni periodi dell’anno si realizzano delle vere carbonare con produzione di carbone. La visita al Molino di Giamba e alla Via del Carbone, inseriti nell’Itinerario della Vita Quotidiana dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, permetterà di scoprire queste antiche tecniche così importanti nel passato per la vita degli abitanti della montagna. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Ecomuseo Per le scuole di ogni ordine e grado

44 L’Orto Botanico forestale dell’Abetone
Il programma prevede la visita all’Orto Botanico, la cui caratteristica peculiare è l’intima connessione con l’ambiente vegetale che lo circonda e la capacità di guidare alla conoscenza delle rarità botaniche del territorio. I temi affrontati durante la visita potranno essere sviluppati al Polo didattico di Fontana Vaccaia, struttura inserita insieme all’Orto Botanico nell’Itinerario Naturalistico dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese e dotata di microscopi ed altre apparecchiature scientifiche. Periodo di visita all’Orto Botanico maggio-settembre-ottobre condizioni atmosferiche permettendo. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Ecomuseo Per le scuole di ogni ordine e grado

45 Il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Popiglio con il laboratorio sui telai a mano
Il Museo, da poco rinnovato nel suo allestimento e inserito nell’Itinerario dell’Arte Sacra e della Religiosità Popolare dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, prevede una sezione dedicata alle opere d’arte, agli ori ed argenti con rari esempi di barocco romano, ed un’altra ai paramenti ed arredi sacri. Limitrofo al Museo è il Polo didattico dove si possono svolgere varie attività didattiche come quella della tessitura sui telai a mano. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Ecomuseo Per le scuole di ogni ordine e grado

46 Laboratorio del giocattolo
Il Museo della Gente dell’Appennino pistoiese, a Rivoreta, è inserito all’interno dell’Itinerario della Vita Quotidiana dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese. La struttura propone un viaggio nella vita della gente di questo territorio dalla modernità ai giorni nostri, sollecitando il visitatore a calarsi nella dimensione del fare con le mani che nelle società preindustriali significa soprattutto pensare con le mani. All’interno del museo è allestito il Laboratorio del giocattolo, dove i ragazzi potranno sperimentare la propria fantasia e la propria manualità, costruendo direttamente e con materiali poveri semplici giocattoli. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Ecomuseo Per le scuole di ogni ordine e grado

47 Il Centro Naturalistico- Archeologico dell’Appennino pistoiese e le mostre naturalistiche di Palazzo Achilli Il programma prevede una visita al Centro Naturalistico di Campo Tizzoro, parte dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese e contenente reperti preistorici e geopaleontologici dell’Appennino Nord-Occidentale, tra cui lo scheletro di un orso delle caverne, dove è possibile anche fare laboratori come quello dell’accensione del fuoco. Successivamente il percorso prosegue con la visita a Palazzo Achilli a Gavinana, punto informativo centrale dell’Ecomuseo e sede espositiva di periodiche mostre di argomento naturalistico. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Ecomuseo Per le scuole di ogni ordine e grado

48 Ecomuseo della Montagna Pistoiese
Info e prenotazioni: Ecomuseo della Montagna Pistoiese Tel (Ufficio Cultura, Provincia di Pistoia) Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

49 MAC,N – Monsummano Terme
Costruita in località Il Renatico per volere di Ferdinando Martini intorno al 1887 secondo il gusto eclettico della Toscana dell’epoca, Villa Martini è oggi sede del Museo d’Arte Contemporanea e del Novecento (MAC,N). Oltre alla collezione civica Il Renatico, composta da opere di grafica, pittura e scultura realizzate da importanti artisti del Novecento, il museo ospita anche mostre temporanee, oltre alla Biennale d’incisione, evento al quale partecipano numerosi allievi delle Accademie di Belle Arti sia italiane che straniere. La villa è inoltre circondata da un ampio parco, rinomato per le sue pregiate essenze vegetali tra cui querce da sughero e sequoie. Vai all’elenco dei laboratori didattici del MAC,N Torna alla pagina dei musei

50 Elenco laboratori didattici del MAC,N
Il graffito Il parco di Villa Martini Il segno inciso La tempera all’uovo Le Papier Collè Nel mondo incantato del parco di Villa Martini Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

51 Le Papier Collé: storia di un assemblaggio di “collage”
La tecnica del Papier Collé consente anche ai più piccoli di avvicinarsi all’arte, grazie all’utilizzo di una manualità piuttosto elementare ma che possiede comunque una forte carica espressiva. Gli autori delle avanguardie artistiche predilessero questa tecnica perché capace di tradurre il loro linguaggio. Oltre ad un aspetto prettamente pratico, volto a sviluppare la creatività e la manualità del ragazzo, il laboratorio al MAC,N prevede uno studio preliminare su forme e colori e sulle avanguardie che utilizzarono questa tecnica. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia

52 Il graffito: tecnica di ieri……linguaggio di oggi
Il laboratorio al MAC,N offre la possibilità di ripercorrere la storia del graffito dalle sue origini preistoriche alle testimonianze del muro di Berlino fino ai giorni nostri con il linguaggio underground, soffermandosi, in particolare, sulla differenza tra arte-espressione e vandalismo. E’ inoltre previsto un momento pratico durante il quale, con l’aiuto degli operatori, i ragazzi potranno creare un loro personale graffito in classe. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia

53 Nel mondo incantato del parco di Villa Renatico Martini
La visita al parco dell’ottocentesca Villa Renatico Martini, che ospita oggi il Museo di Arte Contemporanea e del Novecento (MAC,N), può essere uno spunto per riflettere sull’importanza che da sempre alberi e arbusti hanno esercitato sulla storia dell’uomo e sullo sviluppo delle diverse civiltà. Miti, leggende e tradizioni ispirati dalla natura stimoleranno la creatività degli alunni e li condurranno alla realizzazione di laboratori pratici legati al parco. Un anello di congiunzione tra scuola e natura. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia e scuole primarie

54 La tempera all’uovo Info e prenotazioni
Questo laboratorio ha come obiettivo quello di far conoscere l’antichissima tecnica attraverso cui, miscelando il pigmento con un legante naturale quale l’uovo, prendono vita i colori a tempera. Durante l’incontro a scuola, i ragazzi verranno accompagnati nella realizzazione di un elaborato con il tema della Natura Morta, utilizzando gli strumenti del disegno dal vero. Durante il secondo incontro, che si svolge invece al MAC,N, verrà spiegata la storia della tecnica e la vita di bottega di una volta. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

55 Il segno inciso Info e prenotazioni
Il laboratorio si articola in due appuntamenti. A scuola, con il supporto di materiale didattico, verrà percorsa la storia dell’incisione per avvicinare i ragazzi all’affascinante mondo della calcografia. Durante il secondo appuntamento al MAC,N i ragazzi potranno invece mettersi in gioco utilizzando il torchio calcografico per provare ad effettuare la stampa. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

56 Il parco di Villa Martini: un ambiente da esplorare
L'educazione ambientale può essere definita come l'insieme di metodologie e mezzi per sviluppare la conoscenza e la consapevolezza della complessità dell'ambiente, dei processi che vi hanno luogo e delle interazioni che si verificano con l'uomo. Il laboratorio dedicato al parco di Villa Renatico Martini, edificio ottocentesco che ospita oggi il Museo di Arte Contemporanea e del Novecento (MAC,N), è dedicato alla conoscenza e alla valorizzazione delle peculiarità naturalistiche e ambientali del territorio e, in particolare, al parco della villa, rinomato per le sue essenze vegetali. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie

57 Info e prenotazioni: MAC,N
Comune di Monsummano Terme – Ufficio Attività di Educazione e Formazione Tel Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

58 Musei dell’Antico Palazzo dei Vescovi - Pistoia
L’antico episcopio, edificio medievale risalente all’XI secolo, accoglie diverse raccolte e sezioni museali dedicate a vari aspetti della storia e dell’arte cittadina: oltre a un Percorso archeologico attrezzato è possibile ammirare le tempere murarie del pittore macchiaiolo Giovanni Boldini, la Sagrestia de’ Belli arredi (citata da Dante nel XXIV Canto dell’Inferno), visitare il Museo della Cattedrale di S. Zeno e la Collezione Bigongiari dedicata alla pittura del Seicento fiorentino. Di recente inaugurazione è il Museo Tattile - La città da toccare, un percorso da fare “con le mani” per esplorare i principali monumenti cittadini. Vai all’elenco dei laboratori didattici dell’Antico Palazzo dei Vescovi Torna alla pagina dei musei

59 Elenco laboratori didattici dell’Antico Palazzo dei Vescovi
Come si raccontano le storie Dal museo alla città I metodi della ricerca archeologica Il culto di San Jacopo a Pistoia Intorno al pozzo L’abbigliamento L’alimentazione La casa La collezione Bigongiari Le antiche pietre raccontano ‘Li belli arredi di San Jacopo Lo scavo archeologico San Nicola e la sua storia Suggestioni macchiaiole a Pistoia Un banchetto in riva all’oceano Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

60 Come si raccontano le storie Itinerario didattico per scoprire il Percorso Archeologico Attrezzato
Nell’Antico palazzo dei Vescovi sono visibili reperti archeologici e testimoni di scavo che costituiscono il risultato di una ricerca scientifica che ha usato un particolare metodo: lo scavo stratigrafico. L’itinerario didattico si svolge in modo interattivo, proponendo come caso di studio le origini e lo sviluppo della città di Pistoia. I ragazzi saranno stimolati ad osservare e a porre domande, comprendendo come si utilizzano nella ricostruzione storica le fonti archeologiche combinandole con altre fonti disponibili. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

61 Un banchetto in riva all’oceano: la morte presso gli etruschi Laboratorio di approfondimento
A partire dall’osservazione dell’urnetta e dei cippi funerari etruschi, conservati presso l’Antico Palazzo dei Vescovi, i ragazzi saranno guidati nella scoperta della religione etrusca e del rito funerario in particolare. Un’attività di drammatizzazione consentirà agli alunni di scoprire pratiche religiose, miti e simboli antichi, in alcuni casi utilizzati ancora oggi. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole primarie

62 L’abbigliamento Laboratorio di approfondimento
Come si vestivano i Romani? Seguivano la moda? Portavano le parrucche? Che rapporto avevano con il corpo? Partendo dalle domande si approfondiscono le funzioni dell’abbigliamento nell’ambito della società romana attraverso le fonti archeologiche, iconografiche e letterarie. Durante la visita al Percorso Archeologico Attrezzato dell’Antico Palazzo dei Vescovi i ragazzi potranno creare un proprio personaggio e mettersi nei suoi panni, dando spazio alla propria immaginazione. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

63 La casa Laboratorio di approfondimento
A partire dall’osservazione del plastico della domus scavata nel 1903 nella piazza del Duomo a Pistoia, esposto al Percorso Archeologico Attrezzato dell’Antico Palazzo dei Vescovi, è proposto un approfondimento sui diversi tipi di abitazioni dell’epoca romana e sulla vita quotidiana all’interno delle case. I ragazzi, divisi in squadre, giocheranno il ruolo di immaginari abitanti di una domus, sfidandosi nell’esplorazione delle stanze della casa alla ricerca di un oggetto smarrito. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

64 L’alimentazione Laboratorio di approfondimento
Il laboratorio, che si svolge al Percorso Archeologico Attrezzato dell’Antico Palazzo dei Vescovi, vuole fare entrare i partecipanti in modo suggestivo nella realtà di una cucina romana, attraverso i rumori e gli odori. Il tema dell’alimentazione viene approfondito attraverso le fonti archeologiche e le fonti letterarie per scoprire che cosa mangiavano i Romani, quali erano gli strumenti della cucina, della tavola e come si conservavano i cibi senza frigorifero. L’incontro si conclude con la simulazione dell’allestimento di un orto secondo le indicazioni di Columella. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

65 Lo scavo archeologico Laboratorio di approfondimento
Partendo dall’osservazione del lavoro degli archeologi nell’Antico Palazzo dei Vescovi, i ragazzi sperimenteranno attraverso la simulazione le fasi dello scavo archeologico: la scelta del luogo da scavare, lo scavo stratigrafico, la raccolta e la catalogazione dei reperti, lo studio e la comunicazione dei risultati. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole primarie

66 San Nicola e la sua storia…
Il percorso offre una visita ambientata all’interno della cappella vescovile, costruita alla fine del XII secolo, dedicata a San Nicola e trasformata nel Quattrocento in prigione politica. Sarà proprio questo santo ad accompagnare idealmente i bambini nella lettura delle misteriose tracce lasciate dalla storia sulle pareti della cappella: attraverso il gioco, dal mondo dei martiri e dei santi l’osservazione conduce a riflessioni sulla storia della città dal Medioevo ai giorni nostri. Il laboratorio si svolge all’interno della cappella di San Nicola nell’Antico Palazzo dei Vescovi e introduce i ragazzi all’esercizio della lettura iconografica delle immagini attraverso l’osservazione e l’integrazione delle parti lacunose degli affreschi. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole primarie

67 I metodi della ricerca archeologica: il survey e la topografia di Pistoia romana Laboratorio di approfondimento Lo scavo non è l’unico metodo della ricerca archeologica sul campo. Il survey, o ricognizione, è un metodo di ricerca non distruttivo usato per studiare i paesaggi antichi. Il laboratorio presenta i metodi dell’archeologia dei paesaggi proponendo come caso di studio la topografia del territorio di Pistoia romana, caso che consente di inserire in un contesto geografico più ampio quanto si è osservato nel Percorso Archeologico Attrezzato dell’Antico Palazzo dei Vescovi. Il programma del laboratorio, adattabile alle esigenze didattiche degli insegnanti, può prevedere una introduzione pratico-teorica e una parte pratica. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Laboratorio per le scuole secondarie di primo e secondo grado Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

68 Le antiche pietre raccontano Visita guidata interattiva al Museo e all’Antico Palazzo dei Vescovi
La visita offre una panoramica generale sull’Antico Palazzo dei Vescovi e sugli arredi della Cattedrale qui allestiti e conservati, offrendo interessanti occasioni di approfondimento degli eventi salienti della storia medievale della città di Pistoia. Obiettivo didattico è quello di imparare a “leggere” stratificazioni murarie e stili artistici come segni dei cambiamenti storici, culturali, istituzionali… Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

69 I longobardi a Pistoia: dal pozzo alla città Intorno al pozzo
Il sottosuolo dell’Antico Palazzo dei Vescovi ha restituito interessanti tracce della presenza longobarda a Pistoia: un pozzo sul cui fondo sono stati raccolti numerosi boccali di terracotta quasi integri. Quante persone saranno venute per attingere l’acqua? Cosa c’era allora intorno a quel pozzo? Attraverso la suggestione dell’incontro con un personaggio, la lettura dei documenti antichi e l’analisi delle fonti archeologiche gli studenti saranno guidati in una ricostruzione storicamente poetica della Pistoia longobarda. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole secondarie di primo grado

70 Dal museo alla città Un percorso-esplorazione che si articola per le vie e le piazze della città
Dopo l’osservazione della planimetria della città medievale conservata nell’Antico Palazzo dei Vescovi si ripercorrono i luoghi delle attività politiche, religiose e mercantili di epoca longobarda: le mura urbane, la piazza di San Zeno con la cattedrale e il gardingo, la sala dove era il palazzo del gastaldo, le chiese di Sant’Anastasio e Bartolomeo edificate da due notabili del tempo: Ratpert e Gaidoald, il medico reale. La visita è supportata da materiali didattici con piantine e fonti storiche. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

71 ‘Li belli arredi di San Jacopo, santo patrono e protettore di pellegrini a Pistoia
La visita accompagna i ragazzi in un percorso ricco di spunti di approfondimento in un contesto strettamente connesso al culto di San Jacopo e Sant’Atto, particolarmente forte in città a partire dal Medioevo: la “sagrestia d’i belli arredi” di dantesca memoria e la sala dell’udienza dell’Opera di San Jacopo all’Antico Palazzo dei Vescovi, che ospitano il reliquiario di San Jacopo e oggetti appartenuti a Sant’Atto. Il percorso consente di approfondire il significato dei pellegrinaggi nel Medioevo e di coglierne l’importanza nel contesto del libero comune di Pistoia. L’uscita dalla porta della sala dell’udienza dell’Opera di San Jacopo permette una sosta sotto il portico della Cattedrale per uno sguardo d’insieme ai luoghi del culto jacopeo. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole secondarie di primo grado

72 Il culto di San Jacopo a Pistoia nell’orbita dei pellegrinaggi medievali: un’alternativa italiana dal sapore internazionale Il ruolo della devozione a San Giacomo il Maggiore all’interno delle politiche cittadine comunali viene analizzato attraverso i preziosi oggetti, oggi custoditi nell’Antico Palazzo dei Vescovi, appartenuti al suo culto e a quello del Vescovo Atto che, nel 1145, fece giungere da Santiago di Compostella la reliquia dell’Apostolo. Il percorso, a carattere interattivo, consente di approfondire il significato dei pellegrinaggi nel Medioevo e di coglierne l’importanza nel contesto del libero comune di Pistoia. L’uscita dalla porta della sala dell’udienza dell’Opera di San Jacopo permette una sosta sotto il portico della Cattedrale per uno sguardo d’insieme ai luoghi del culto jacopeo. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole secondarie di secondo grado

73 La collezione Bigongiari: la pittura del Seicento fiorentino
La collezione di dipinti del Seicento fiorentino di Piero Bigongiari, conservata nell’Antico Palazzo dei Vescovi, costituisce un’occasione unica di riflessione sulla cultura figurativa di questo secolo. I dipinti della collezione, che provengono da nobili famiglie fiorentine quali quelle dei Medici, degli Strozzi, dei Bardi o dei Peruzzi, offrono un ventaglio ampio e ricco di riflessioni sul secolo di Galileo. I temi trattati, per lo più letterari, si traducono in una pittura morbida e sfumata in cui si traspongono sentimenti, passioni e travagli tipici dell’epoca del grande scienziato. Pittura, letteratura, musica e teatro intrecciano legami di grande suggestione e fascino. Il progetto di studio prevede una visita guidata e un laboratorio di approfondimento inerente la pittura, i testi letterari di riferimento e la musica contemporanea. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole secondarie di secondo grado

74 Suggestioni macchiaiole a Pistoia: le tempere murali di Giovanni Boldini a villa Falconer e l’ambiente ottocentesco pistoiese tra Niccolò Puccini, Louisa Grace Bartolini e la cultura di fine secolo All’interno dell’Antico Palazzo dei Vescovi, la sala che ospita le tempere murali staccate da villa Falconer a Colle Gigliato, eseguite da Giovanni Boldini verso il 1868, permette di tracciare uno spaccato su uno degli episodi più singolari della cultura ottocentesca pistoiese. Morto infatti Niccolò Puccini e venduta villa di Scornio a nobili francesi, una colonia di giovani intellettuali e macchiaioli si ritrovava nelle campagne tra Pistoia e Montemurlo alla scoperta della natura: Borrani, Sernesi, Achille Lega, Banti, Signorini, Boldini camminarono per le vie della città e delle immediate vicinanze, fino anche a raggiungere San Marcello Pistoiese, raccogliendone forti suggestioni. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo dei Vescovi Per le scuole secondarie di secondo grado

75 Antico Palazzo dei Vescovi
Info e prenotazioni: Antico Palazzo dei Vescovi Tel / (Dott.ssa Cristina Tuci, Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia) Fax Costo didattica: € 1,00 per ogni attività € 2,00 visita + laboratorio € 6,00 attività di scavo Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

76 Museo civico di Pistoia
Di origine ottocentesca, è la prima e la maggiore istituzione museale cittadina, aperta al pubblico nel 1922 nel Palazzo comunale, il trecentesco Palazzo degli Anziani. L’attuale allestimento, inaugurato nel 1982, consente, sui due piani più prestigiosi dell’edificio monumentale, un percorso cronologico fra importanti testimonianze della pittura pistoiese e fiorentina, provenienti dalle chiese e dai conventi soppressi della città, da donazioni e da acquisti. Il museo espone soprattutto dipinti su tavola e su tela, sculture e oggetti di arte applicata, presentando l’intera storia artistica della città dal XIII al XIX secolo. Vai all’elenco delle visite e degli itinerari didattici sul territorio presentati dal Museo Civico Torna alla pagina dei musei

77 Elenco percorsi didattici del Museo Civico
Animali reali e immaginari Arte contemporanea nella città Cantieri e botteghe nel Medioevo Come brilla! Favole e storie in preziosi dipinti I Puccini a Pistoia L’arte racconta La città cresce e si difende con nuove mura La famiglia Rospigliosi La storia di San Jacopo Niccolò Puccini Piazza del Duomo Pistoia antico Comune Pistoia com’era Pistoia nel Cinquecento San Jacopo a Pistoia Storie sacre in preziosi dipinti Un ritratto da “leggere” Vita pubblica e vita privata in città Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

78 Come brilla! La sorpresa e la meraviglia dell’oro “vero” è il punto di partenza di una “caccia all’oro” fra i dipinti più antichi esposti al Museo Civico, dove il prezioso materiale è usato nelle più intense rappresentazioni delle storie sacre. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia (5 anni) e il primo ciclo della scuola primaria

79 Al Museo Civico: favole e storie in preziosi dipinti
I grandi dipinti del Seicento esposti al Museo Civico sono una scenografia coinvolgente per raccontare ai bambini le favole della mitologia e della letteratura, dove personaggi fantastici vivono straordinarie avventure: da Re Mida a Apollo, da Erminia a Venere, da Giove a molti altri. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia (5 anni) e il primo ciclo della scuola primaria

80 Il cuore antico della città: la Piazza del Duomo
Cuore della vita cittadina, Piazza del Duomo è frequentata dai bambini e dai loro genitori che, oggi come centinaia di anni fa, la vivono come luogo privilegiato per incontrarsi, comprare, giocare. Obiettivo del percorso è rendere i bambini consapevoli di questo importante spazio dello loro città, attraverso un ‘esplorazione giocosa dei principali monumenti della piazza: il Palazzo Comunale, il Palazzo del Tribunale, il Duomo, il Battistero, il Campanile. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia (5 anni) e scuole primarie

81 L’arte racconta: storie sacre dipinte e scolpite
Sui pulpiti, sulle architravi e sui dipinti delle chiese pistoiesi gli artisti hanno realizzato le storie del Vecchio e del Nuovo Testamento. Personalità come Gruamonte, Guido da Como, Giovanni Pisano, Guglielmo da Pisa affrontavano le storie del Vangelo con modelli di rappresentazioni sacre che suscitavano l’ammirazione e l’attenzione del popolo. Così, attraverso un racconto per immagini, l’arte tramandava la memoria del messaggio religioso in tempi in cui pochi sapevano leggere. La proposta consente un itinerario attraverso la scultura e la pittura sacra, con una lettura delle sue radici classiche e cristiane e un’attenzione particolare alla funzione comunicativa delle immagini. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia (5 anni) e scuole primarie

82 Animali reali e immaginari, fantastici giardini
Le cattedrali, le chiese, i palazzi sono spesso popolati da strani animali, mostri, draghi, uccelli scolpiti o dipinti. A volte il loro aspetto sembra reale e familiare, altre volte sono fantastici o paurosi. La frequentazione delle opere d'arte medievali ci ha abituato alle diverse rappresentazioni di questo “bestiario”. Si vuole ora osservarlo con attenzione e scoprirne il significato attraverso un itinerario fra le più importanti testimonianze artistiche del centro storico di Pistoia, come l’altare d’argento e l’Arazzo Millefiori della Cattedrale. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia (5 anni) e scuole primarie

83 La città cresce e si difende con nuove mura
Mura diverse, pietre diverse, storie diverse. Toccando e osservando, i bambini sono stimolati alla ricerca delle tracce delle mura che ancora si conservano nel tessuto cittadino. Una narrazione avvincente propone la storia della città come storia di un “organismo vivente”, che cresce e si trasforma insieme a noi. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia (5 anni) e scuole primarie

84 Una famiglia di successo: i Puccini a Pistoia
Nel ‘700 e nell’ ‘800 esponenti di primo piano di questa famiglia contribuirono notevolmente allo sviluppo culturale, economico e sociale di Pistoia, che conserva importanti tracce di questa presenza: la Villa e il Parco di Scornio, la collezione di opere d’arte nella sezione dedicata del Museo Civico, gli edifici e i giardini storici pubblici e privati. Il percorso ricostruisce l’intreccio di storie di alcuni personaggi ‘esemplari’ di questa casata, come Tommaso e Niccolò Puccini, attraverso itinerari selezionati alle testimonianze lasciate in città dalla loro passione per l’arte, l’architettura, il progresso. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia (5 anni) e scuole primarie

85 Al Museo Civico: storie sacre in preziosi dipinti
Una selezione di capolavori della cultura pittorica religiosa pistoiese e fiorentina del Medioevo viene presentata ai bambini durante la visita alle sale del Palazzo Comunale e del Museo Civico, con una particolare attenzione all’aspetto narrativo delle opere. Successivamente verranno poi affrontati temi come la costruzione del quadro, l'organizzazione della bottega del pittore, il rapporto artista-committente, il linguaggio figurativo, l'iconografia dei santi. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia (5 anni) e il primo ciclo della scuola primaria

86 San Jacopo a Pistoia: storia, culto, iconografia
Il percorso propone una lettura delle più importanti testimonianze figurative del culto di San Jacopo, patrono di Pistoia, presenti nel Museo Civico, nella Cattedrale e nel centro storico. Insieme ai ragazzi, vengono ricostruiti i molteplici aspetti di questa devozione: le sue origini, l'arrivo della reliquia jacobea, i rapporti tra Vescovo e Comune nel XII secolo, il significato del pellegrinaggio nel Medioevo e in particolare di quello pistoiese verso Compostella, i compiti religiosi e civili dell'Opera di San Jacopo. Visitando la Cattedrale sarà possibile riconoscere le strutture architettoniche legate al culto jacobeo e osservare l’altare d’argento, uno dei più celebri capolavori di oreficeria sacra medievale. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

87 Cantieri e botteghe nel Medioevo: committenti, artigiani e tecniche
Il percorso propone la lettura di uno dei periodi più significativi dell'evoluzione artistica pistoiese, attraverso l'analisi delle pratiche costruttive e artistiche dei cantieri architettonici e delle botteghe artigiane, secondo un'idea di unità delle arti che appartenne al periodo medievale: dall'architettura alla scultura, dall'affresco alla tavola dipinta. Durante gli incontri vengono visitati i luoghi religiosi cittadini che conservano importanti testimonianze di questi processi, come la chiesa di San Bartolomeo, la chiesa di Sant'Andrea e la chiesa di San Francesco. L’ultima visita al Museo Civico consente di esaminare la pala di San Francesco qui conservata, proveniente dall’omonima chiesa cittadina, eccellente esempio di pittura su tavola del XIII secolo. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

88 Pistoia antico Comune Info e prenotazioni
L’evoluzione storica di Pistoia nel Medioevo viene proposta attraverso l’osservazione di alcune opere conservate al Museo Civico e dei più importanti luoghi ed edifici storici, che spesso conservano ancora oggi le funzioni di ordine economico, politico, religioso che ne motivarono la costruzione. Si tratta di una lettura di tipo interdisciplinare della città, vista come organismo vivente in perenne mutazione, che consente una successiva riflessione sulle innumerevoli tracce di continuità fra passato e presente e sull’identità storico-culturale di una città. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

89 Pistoia nel Cinquecento: opere d’arte, chiese, palazzi e la Fortezza S
Pistoia nel Cinquecento: opere d’arte, chiese, palazzi e la Fortezza S.Barbara Si tratta di una proposta di lettura interdisciplinare del Cinquecento, attraverso le opere più significative presenti nel Museo Civico e nella città. Dopo l’ osservazione dei dipinti conservati nelle sale museali, il percorso prevede la visita alla chiesa della Madonna dell'Umiltà, alla cui costruzione collaborarono alcuni dei più importanti architetti del XV secolo. L’itinerario prosegue con la visita alla chiesa della Madonna delle Grazie o del Letto, sorta in sostituzione dell’oratorio fondato per celebrare il miracolo mariano del 1336, e l’osservazione del fregio robbiano dell’ospedale del Ceppo. Conclude il programma la visita alla Fortezza di Santa Barbara, esempio spettacolare di architettura militare rinascimentale. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

90 Vita pubblica e vita privata in città: due palazzi a confronto
Il programma propone la conoscenza di Pistoia attraverso la visita a due fra i più importanti palazzi monumentali: il palazzo Comunale, pubblico, dove si amministra la città, e il palazzo Rospigliosi, privato, dimora storica di una delle più illustri famiglie pistoiesi del Seicento. Saranno messi in evidenza il valore sociale, gli spazi, le funzioni, la vita che si svolgeva all'interno dei due edifici posti l’uno di fronte all’altro sulla centrale Ripa del Sale. La proposta comprende quindi anche una breve visita alle sale che ospitano il Museo Civico, il Museo Rospigliosi e il Museo Diocesano. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

91 La famiglia Rospigliosi nella Pistoia del Seicento
La storia e l’ambiente culturale di Pistoia nel Seicento attraverso la passione per l’arte della famiglia Rospigliosi, che dette i natali a Papa Clemente IX. Le tre tappe previste dal programma (al Museo Civico, al Palazzo Rospigliosi e nel centro storico) consentono di conoscere le emergenze artistiche di un periodo che, grazie al collezionismo di questa casata e all’affezione del Papa per la sua città d’origine, vide la presenza a Pistoia di artisti di fama nazionale. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

92 Niccolò Puccini: attualità di un illustre pistoiese dell’Ottocento
Il percorso consente di conoscere la vita di Niccolò Puccini,  personaggio di primo piano della famosa casata. Appassionato d’arte, di architettura, di politica e questioni sociali, è una delle figure di maggior rilievo e popolarità nella storia locale. Niccolò visse nella Pistoia della prima metà dell'800, contribuendo notevolmente allo sviluppo culturale, economico e sociale della città, che conserva importanti tracce di questa presenza: la Villa e il Parco di Scornio, la collezione di opere d’arte nella specifica sezione del Museo Civico, la casa natale di via del Can Bianco, recentemente restaurata. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

93 Pistoia com’era: arte e architettura nella prima metà del Novecento
Il programma offre una panoramica completa della cultura figurativa pistoiese a partire dalla fine dell’Ottocento fino alla prima metà del Novecento. L’osservazione degli edifici, delle opere conservate in città, della raccolta del Museo Civico e le lezioni, supportate da materiale visivo, consentono agli studenti di inserire l’esperienza artistica e architettonica di Pistoia nel contesto culturale nazionale, all’interno del quale la nostra città ebbe una presenza attiva e originale. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

94 Un ritratto da “leggere”
Dietro ogni ritratto dipinto o scolpito si celano la storia, la psicologia, i segreti di un personaggio famoso o sconosciuto. Il progetto vuole stimolare la curiosità dei ragazzi e aiutarli a scoprire la complessa personalità dei soggetti rappresentati e del linguaggio usato dall'artista per realizzarli. A questo scopo, il programma prevede di associare alla lettura dell'opera d'arte testi letterari e poetici coerenti per autore, contenuto, contesto, per conoscere a fondo ciò che il ritratto illustra o suggerisce del personaggio rappresentato. La proposta ha un arco cronologico dalla fine del Settecento alla prima metà del Novecento, e presenta una serie di ritratti dipinti e scolpiti della collezione del Museo Civico e del Museo Marino Marini. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

95 Museo Civico di Pistoia
Info e prenotazioni: Museo Civico di Pistoia Tel Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

96 Museo della Carta di Pietrabuona - Pescia
Il museo permette un interessante percorso per la comprensione della filiera produttiva della carta grazie a modellini in scala perfettamente funzionanti e agli antichi macchinari presenti nella storica cartiera Le Carte, il cui nucleo originario risale al XV secolo e che venne successivamente ampliata e ristrutturata nelle forme attuali nella prima metà del L’opificio, per la perfezione e raffinatezza dei suoi lavori, era un tempo conosciuto in tutto il mondo. Qui venne infatti realizzata nel 1810 la filigrana con l’effige di Napoleone Bonaparte e di Maria Luisa d'Austria per le partecipazioni di nozze dell'Imperatore. Vai all’elenco dei laboratori didattici del Museo della Carta Torna alla pagina dei musei

97 Elenco laboratori didattici Museo della Carta di Pietrabuona
- Mastri cartai - Viaggio nella storia della carta Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

98 Viaggio nella storia della carta
Questo laboratorio didattico, pensato per avvicinare i ragazzi all’antica tecnica della fabbricazione della carta fatta a mano, si articola in due fasi distinte: un’introduzione teorica sulla storia della carta illustrata dalle origini ai giorni nostri, durante la quale viene posta particolare attenzione al tema del riciclo con il gioco “Un mondo fatto di carta” . Successivamente verrà illustrato il funzionamento dei macchinari posti all’interno del Museo della Carta. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole di ogni ordine e grado

99 Mastri cartai Info e prenotazioni
Questo laboratorio didattico, pensato per avvicinare i ragazzi all’antica tecnica della fabbricazione della carta fatta a mano, unisce al programma del laboratorio Viaggio nella Storia della Carta un divertente momento di pratica. Il Mastro Cartaio del Museo della Carta mostrerà ai ragazzi, che diventeranno suoi collaboratori, ogni singola fase dell’antica tecnica della realizzazione di un foglio di carta fatto a mano. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole di ogni ordine e grado

100 Museo della Carta di Pietrabuona-Pescia
Info e prenotazioni: Museo della Carta di Pietrabuona-Pescia Tel Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

101 Museo della Città e del Territorio - Monsummano Terme
Ha sede nell’Osteria dei Pellegrini, fatta costruire nel XVII secolo dal granduca Ferdinando I de’ Medici per accogliere i pellegrini che si recavano a venerare l’immagine miracolosa della Madonna del vicino Santuario della Fontenuova. Organizzato per sezioni funzionali, il museo raccoglie materiali di natura e di tipo diverso: reperti archeologici, documenti fotografici e sonori, oggetti d’arte, cartografie, strumenti scienfici e modelli ricostruttivi a documento della storia della città e della Valdinievole. Il filo conduttore che guida il visitatore attraverso le diverse sezioni è rappresentato dalle interazioni fra l’uomo e l’ambiente e le corrispettive forme di organizzazione del territorio verificatesi nel corso del tempo fino a oggi. Vai all’elenco dei laboratori didattici del Museo della Città e del Territorio Torna alla pagina dei musei

102 Elenco laboratori didattici del Museo della Città e del Territorio
Con il naso all’insù Conoscere il cielo per misurare la terra Il cielo in due stanze Il mestiere dell’archeologo Il mondo termale Il planetario – la stanza del cielo La bonifica dell’area palustre La magica storia di Grottolino La magia della natura Leggere il paesaggio Progetto H2O Viaggio nel sistema solare Vivere dentro le mura Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

103 Con il naso all’insù Info e prenotazioni
Un percorso didattico che vuole avvicinare i bambini in maniera ludica e divertente al mondo dell’astronomia. Il laboratorio permette di acquisire informazioni di base sui corpi celesti e le loro caratteristiche principali. Attraverso un viaggio virtuale tra stelle e pianeti i bambini scopriranno le costellazioni, ascolteranno racconti mitologici e avranno modo di inventarsi e realizzare una propria costellazione. Il progetto prevede anche una sosta all’interno del planetario presente nel Museo della Città e del Territorio. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia

104 La magica storia di Grottolino
Ascoltando le fantastiche storie di Grottolino e dei suoi amici sarà possibile imparare a conoscere le capacità terapeutiche dell’acqua, un suo utilizzo diverso da quello a cui siamo abituati e scoprire il fantastico mondo di Grotta Giusti. Una mattinata divertente al Museo della Città e del Territorio, dove fantasia, gioco e avventure sono assicurate. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia

105 La magia della natura: piante e animali del Colle di Monsummano Alto
Un percorso didattico alla scoperta della natura di un territorio che, per la ricchezza delle sue specie vegetali e animali, costituisce una riserva di biodiversità. Verranno affrontati temi riguardanti la vegetazione naturale e le sue peculiarità, la flora con i suoi colori, profumi e specie notevoli, la vita tra le fessure delle rocce affioranti, la fauna e le sue tracce. Il laboratorio si articola in due momenti: una visita al Museo della Città e del Territorio e un’escursione guidata lungo il sentiero natura che attraversa le pendici del Colle. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

106 Il planetario La stanza del cielo
Il laboratorio prevede tre diversi itinerari al Planetario del Museo della Città e del Territorio che possono essere sviluppati dalle singole classi: a) Le fiabe celesti, mitologia delle costellazioni b) Alla scoperta del cielo nella nostra galassia: il sistema solare; quattro passi fra le stelle; impariamo a conoscere il cielo di notte c) Scoprire il cielo a Monsummano, oggi e nel passato: un primo approccio per una lettura scientifica del cielo stellato, abituandosi all’osservazione. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

107 Viaggio nel sistema solare
Un percorso per avvicinare i ragazzi in maniera ludica e divertente al mondo dell’astronomia. Fra gli obiettivi primari l’acquisizione di informazioni di base sui corpi celesti e le loro caratteristiche principali, la catalogazione delle stelle per luminosità, il sistema solare e la via lattea. Oltre a un momento teorico i ragazzi potranno scoprire gli strumenti scientifici del Museo della Città e del Territorio e fare attività pratiche con elaborazione di schede e ricostruzione di modelli. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie

108 La bonifica dell’area palustre e la fondazione della città di Monsummano
Attraverso l’attività di laboratorio al Museo della Città e del Territorio, la visita al Santuario della Madonna della Fontenuova e l’attività pratica di lavorazione di erbe palustri sarà approfondita la storia delle trasformazioni operate dall’uomo sul territorio. Il percorso affronterà le seguenti tematiche: i segni della bonifica dall’antichità a oggi Monsummano e Montevettolini: le due terre nella riorganizzazione territoriale del Seicento Monsummano da terra a comunità, la costruzione della forma urbana. Gli affreschi e il tesoro della Madonna della Fontenuova. Conoscenza e conservazione delle tradizioni e degli antichi mestieri legati all’ambiente e all’uso delle risorse del territorio. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

109 Alla scoperta del mestiere dell’archeologo
Il laboratorio si divide in due sezioni: nella prima parte, teorica, vengono fornite ai ragazzi nozioni relative alla figura dell’archeologo e alle attività legate allo scavo archeologico. Successivamente i ragazzi, suddivisi in gruppi, avranno l’opportunità di mettere in pratica le conoscenze apprese, esercitandosi nel mestiere dell’archeologo con una simulazione di scavo al Museo della Città e del Territorio. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie

110 Il mondo termale attraverso la storia, l’arte, la letteratura dall’antichità ad oggi
Partendo dal termalismo dell’epoca romana fino ad arrivare ai giorni nostri il percorso studia l’evoluzione del mondo termale dal punto di vista storico, economico e ambientale. Il laboratorio si articola in due momenti: il primo, teorico, al Museo della Città e del Territorio, seguito da una visita guidata allo Stabilimento termale di Grotta Giusti, con possibilità di una seconda visita agli stabilimenti di Montecatini Terme. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

111 Progetto H2O Questo laboratorio permette di offrire degli spunti per riflettere sull’importanza dell’acqua e sulle sue innumerevoli proprietà ed usi: come fonte di vita, per scopi curativi ed estetici e come fonte di energia. Dopo un momento introduttivo al Museo della Città e del Territorio i ragazzi potranno, attraverso l’utilizzo di miscroscopi, analizzare le presenze di vita nell’acqua. Il laboratorio è completato da una visita guidata allo Stabilimento termale di Grotta Giusti. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo grado

112 Conoscere il cielo per misurare la terra
Il laboratorio ha lo scopo di avvicinare gli studenti all’ambiente e alla natura e portarli alla comprensione di un metodo fondamentale per studiare il rapporto uomo-ambiente: il metodo scientifico. Attraverso un primo incontro al Museo della Città e del Territorio i ragazzi potranno approfondire la conoscenza della figura di Galileo, della sua scuola sperimentale e, in particolare, del matematico Vincenzo Viani. Successivamente i ragazzi avranno modo di mettere in pratica le conoscenze acquisite svolgendo rilevazioni catastali: un vero e proprio esercizio per capire come misurare la terra. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

113 Vivere dentro le mura Partendo da testimonianze come torri, strutture fortificate, rocche ancora conservate e dalle ricostruzioni presenti al Museo della Città e del Territorio, questo laboratorio ha come obiettivo quello di avvicinare i ragazzi alla storia medievale. Gli alunni avranno la possibilità di mettere in pratica quanto appreso attraverso un gioco didattico che simula un vero assedio medievale a un castello. Il laboratorio è completato da una visita guidata ai resti del castello di Monsummano Alto. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo grado

114 Leggere il paesaggio Info e prenotazioni
Un percorso che permette di approfondire le conoscenze sulle trasformazioni operate dall’uomo sul territorio, affrontando diverse tematiche: geomorfologia e paesaggio fisico e vegetale; la rappresentazione del paesaggio, analisi, lettura e interpretazione della cartografia di riferimento e storica; analisi delle restituzioni iconografiche e letterarie; il paesaggio della natura e il paesaggio dell’uomo; la conoscenza volta alla tutela. Il laboratorio si articola in lezioni teoriche al Museo della Città e del Territorio, seguite da una visita guidata sul territorio che permetterà di mettere in pratica quanto appreso. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di secondo grado

115 Museo della Città e del Territorio
Info e prenotazioni: Museo della Città e del Territorio Tel (Ufficio Cultura, Comune di Monsummano Terme) Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

116 Museo Marino Marini - Pistoia
Il museo, dedicato al celebre artista, nato a Pistoia nel 1901, ha sede nell’antico complesso trecentesco un tempo casa dell’Ordine Ospitaliero di S. Antonio Abate detto “del Tau”. Vi sono esposte un folto numero di sculture in bronzo, gesso e terracotta, oltre a disegni, dipinti e opere grafiche fra cui acqueforti, incisioni e puntesecche. Il museo è inoltre dotato di una biblioteca specializzata sull’artista. Sono a disposizione dei visitatori una fototeca ed una videoteca che documentano la vita e le opere di Marino Marini nonché una raccolta completa di ritagli di stampa tratti da riviste e quotidiani dal 1927 ad oggi. Vai all’elenco dei laboratori didattici del Museo Marino Marini Torna alla pagina dei musei

117 Elenco laboratori didattici del Museo Marino Marini
Con le mani in pasta Il circo Laboratorio colori e suoni La giostra dei materiali La Pomona di Marino Marini La vita e le opere di Marino Marino Marini e il suo museo Marino Marini: percorso verso l’astrazione Marino Marini tra i giocolieri Musica ancestrale della Grande Madre Oggi creiamo noi qualcosa Un rumore, un suono, una cavalcata di cavalli Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

118 Un rumore, un suono, una cavalcata di cavalli
Dalla ricerca dei rumori prodotti in uno spazio, attraverso gli strumenti forniti dal proprio corpo, all’ascolto dei suoni per “dar vita” a una personalissima cavalcata di cavalli: un progetto formativo incentrato su una rielaborazione autonoma da parte dei bambini del tema dei cavalli e cavalieri affrontato da Marino Marini. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia

119 La giostra dei materiali
Gesso, Argilla, Bronzo, Oro, Argento e…Colori! Sagome di cavalli e cavalieri montati in una scultura leggera e mobile, trattati con materiali diversi per scoprirne le caratteristiche quali superficie, luminosità, cromia intrinseca e applicata. Questo percorso può essere affiancato a visite tematiche proposte dal Museo Marino Marini. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia e scuole primarie

120 Con le mani in pasta: un laboratorio sul “modellare”
Dal greco Kèramos “argilla” deriva il termine di ceramica. Scoprire la magia di un’arte antica, la scultura, basata sulla manipolazione di un materiale la cui caratteristica è la “plasticità”. Gli Etruschi, maestri nel modellare l’argilla in sculture di grandi dimensioni, hanno fortemente affascinato e influenzato Marino Marini che ha spesso utilizzato questo materiale per le sue opere sia come modello per fusioni in bronzo, sia indipendentemente da esse. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia e scuole primarie

121 Oggi creiamo noi qualcosa
Il laboratorio si articola in tre incontri: Cavalli e cavalieri: ai bambini verrà proposto di disegnare un cavallo con il suo cavaliere cercando di farlo apparire felice, impaurito, triste, attraverso l’utilizzo di forme e colori. Un percorso alla scoperta dell’evoluzione poetica della figura equestre. Pomona: ai bambini verrà proposto di raffigurare il concetto di abbondanza, felicità e vita, utilizzando la figura umana e gli elementi della natura. Durante la visita al Museo Marino Marini verrà illustrato il significato di “Pomona” per l’artista. Il ritratto: ai bambini verrà proposto di rappresentare il volto di alcuni personaggi ritratti da Marino seguendo le regole che lo stesso artista applicava: durante la visita al Museo scopriranno in che modo l’artista sia riuscito a rendere la psicologia dei personaggi ritratti. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia e scuole primarie

122 Il circo Info e prenotazioni
I ragazzi, con l’ausilio di immagini riguardanti il teatro e il circo di Marino Marini e di altri artisti del Novecento, potranno confrontarsi sul tema e sul concetto di equilibrio di forme e colori, producendo un proprio acrobata in movimento. Durante il percorso museale sarà possibile scoprire gli acrobati, i saltimbanchi, le ballerine e i pagliacci, protagonisti del colorato mondo di Marino. Queste figure sono per l’artista pretesto per studiare movimento ed equilibrio, ma anche una poetica immagine della vita giocata tra realtà e finzione: così gli acrobati e i saltimbanchi, divenuti talvolta spericolati cavalieri, possono riscattare l’uomo dai dolori e dalle difficoltà immergendolo in un universo di colori scintillanti. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di primo grado

123 La vita e le opere di Marino attraverso le immagini
Un percorso che si sviluppa all’interno dello storico complesso monumentale del Tau, alla scoperta delle opere di Marino Marini. La visita illustrerà la vita e il lavoro dell’artista sia con l’ausilio di supporti fotografici, sia attraverso l’osservazione diretta delle opere esposte nelle sale del museo. L’incontro dei ragazzi con la poliedrica personalità di Marino Marini sarà da stimolo per la realizzazione di elaborati. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie di primo grado

124 Marino Marini e il suo Museo
Attività dedicata ai ragazzi che affrontano per la prima volta l’opera di Marino Marini, favorendone la conoscenza sia come uomo, sia come artista. L’itinerario lungo il percorso espositivo puntualizza le note salienti della biografia dello scultore pistoiese, considerato uno dei protagonisti indiscussi dell’arte del Novecento, e mette poi in evidenza lo svolgimento del suo lavoro attraverso una metodologia aperta e colloquiale, volta all’osservazione del linguaggio poetico e formale dei ritratti, delle mitiche figure femminili di Pomona e del gruppo equestre. Specifici legami possono essere tracciati con la cultura artistica e letteraria italiana e internazionale, mentre, per chi lo desidera, sarà possibile copiare “dal vero” le opere. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

125 Marino Marini: percorso verso l’astrazione
L’incontro con le opere conservate nelle sale del Museo Marino Marini consente ai ragazzi di capire come il linguaggio dell’artista sia toccato da una forma di astrazione fondata sia sull’emozione data dall’uso del colore sia sulla partecipazione del corpo nell’azione pittorica. Il laboratorio è incentrato sulla rappresentazione di sensazioni, emozioni e sentimenti attraverso la tecnica del “dripping” (sgocciolature di colore) e le modalità dell’”Action painting” (pittura d’azione) adottate anche da Marino Marini nelle sue opere dei primi anni Sessanta. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

126 Musica ancestrale della Grande Madre: la natura ci racconta una storia
Il laboratorio si articola in due incontri, uno al Museo Marino Marini e l’altro alla Fondazione Luigi Tronci, che espone una vasta raccolta di strumenti musicali provenienti da ogni parte del mondo. Durante il primo incontro sarà approfondita la tematica della simbologia di Pomona, i suoi legami con un passato arcaico e ancestrale e i legami di Marino con la natura e con il tema della Grande Madre. Durante il secondo incontro sarà possibile evocare un passato che affonda le sue radici nella natura attraverso un suggestivo intervento tattile sui materiali più diversi. Per finire sarà possibile suonare insieme le “pance”, cercando di creare una suggestione che riporti ad un lontano passato che resta sempre dentro di noi. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado

127 Laboratorio colori e suoni
Progetto POF Progetto di Andrea Dami in collaborazione con la Sezione didattica Museo Marino Marini Il progetto prevede innanzitutto la posa in opera di una scultura suonante, realizzata dall’artista Andrea Dami, caratterizzata da determinati requisiti: una grande cassa armonica, piatti e chiodi (violino di ferro) nonché corde metalliche per ottenere un’ampia gamma di suoni. Il laboratorio consiste nella realizzazione di un “lavoro artistico” che verrà eseguito su un grande foglio di carta steso davanti ai giovanissimi disposti attorno e pronti a lavorare di getto, secondo le proprie emozioni e pensieri, con pennelli e colori. Successivamente il lavoro artistico verrà diviso in quadrati per quantificare le parti di colore steso sul foglio perché ad ogni colore verrà associato un suono (acuto, basso…) tale da formare uno spartito/griglia musicale. Con strumenti semplici e seguendo lo spartito/griglia si otterrà il suono scaturito dal grande dipinto, insomma un piccolo concerto. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per ragazzi da 5 anni in su

128 La Pomona di Marino Marini come una “grande madre”
Progetto POF I ragazzi vengono introdotti alla conoscenza della figura di Marino Marini attraverso immagini della sua vita e la visione delle opere. Una particolare attenzione verrà affidata all’analisi delle tematiche elaborate dal maestro e al concetto di “immagine simbolica”. Marino Marini, nel corso della sua attività artistica, ha a lungo lavorato attorno alla figura di Pomona, divinità preposta alla cura della natura coltivata degli “orti”. Analizzando la tematica scopriamo che essa ha “radici” profonde nell’immagine archetipica della Venere primordiale, la “Grande madre” che ha ispirato artisti di tutti i tempi. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie

129 Marino Marini tra i giocolieri
Progetto POF Sezione didattica Museo Marino Marini, Artemisia Associazione Culturale, Centro Culturale Il Funaro Acrobati, saltimbanchi, giocolieri, danzatrici e strani cavalieri popolano spesso le opere di pittura e di grafica di Marino Marini. Attraverso una metodologia di gioco, scoperta e sperimentazione in prima persona vengono proposte una serie di attività volte a stimolare l’immaginario dei bambini: la figura simbolica del giocoliere diviene così il protagonista di un circo personale immaginato dentro di noi. Gli spunti di lavoro saranno: I mondi fantastici degli artisti; Forme e colori in equilibrio; Il ricordo; Il circo impossibile; Corpi in equilibrio e disequilibrio. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina del Museo Per le scuole primarie e secondarie

130 Fondazione Marino Marini Pistoia
Info e prenotazioni: Fondazione Marino Marini Pistoia Tel Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

131 Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese - Gavinana
Situato su di una radura sui monti sopra Gavinana, nella Montagna pistoiese, in una zona immersa nel silenzio e lontana da fonti di inquinamento luminoso, rappresenta un ambiente ideale per l’osservazione dei corpi celesti. L’Osservatorio, dotato di due cupole rotanti, due telescopi e numerosi strumenti scientifici e didattici, è di proprietà pubblica e viene gestito dal Gruppo Astrofili Montagna pistoiese, con la consulenza scientifica dell’Osservatorio di Arcetri (Università di Firenze) e dell’Università di Pisa. È il primo in Italia ed al 38° posto nel mondo per la scoperta di nuovi pianetini. Vai all’elenco dei laboratori didattici dell’Osservatorio Torna alla pagina dei musei

132 Elenco laboratori didattici dell’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese
Il Cielo in due Stanze Osservatorio Astronomico – visite diurne Osservatorio Astronomico – visite notturne Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

133 Osservatorio astronomico Visite diurne
Le visite diurne consentono un’introduzione alle tematiche della nostra stella, il Sole; nel corso di esse si osserva direttamente il Sole con il telescopio e con il binoscopio, attraverso adeguati filtri solari, per osservare le macchie solari, la fotosfera e le protuberanze. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Osservatorio Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

134 Osservatorio astronomico Visite notturne
Le visite notturne sono strutturate in due fasi: una lezione introduttiva a carattere interattivo sui temi generali dell’astronomia, seguita dall’osservazione, a occhio nudo e al telescopio, dei più interessanti oggetti celesti visibili nei vari periodi (Luna, Pianeti, Satelliti, Stelle, Ammassi Stellari, Nebulose…). Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina dell’Osservatorio Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

135 Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese
Info e prenotazioni: Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese Tel Fax (Biblioteca comunale S. Marcello Pistoiese) Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

136 Il Cielo in due Stanze L’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese e il Planetario del Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme si sono uniti per proporre alle scuole due diversi laboratori: Laboratorio diurno – Il sole Laboratorio notturno – Il cielo stellato Entrambi i laboratori si articolano in due momenti: un incontro al Planetario, per una comprensione generale dei movimenti celesti; una visita all’Osservatorio Astronomico, per l’osservazione dal vivo dei pianeti e delle stelle. Clicca sui laboratori per saperne di più. Torna all’offerta didattica

137 Laboratorio diurno: il sole Il Cielo in due Stanze
L’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese e il Planetario del Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme si sono uniti per proporre alle scuole questo laboratorio dedicato alla nostra stella, che si articola in due diversi momenti: Una prima lezione a carattere teorico al Planetario, seguita da una seconda lezione all’Osservatorio, durante la quale i ragazzi potranno osservare direttamente, attraverso la moderna strumentazione scientifica, quanto appreso precedentemente. Info e prenotazioni Torna al progetto “Il cielo in due stanze” Per le scuole di ogni ordine e grado

138 Laboratorio notturno: il cielo stellato Il Cielo in due Stanze
L’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese e il Planetario del Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme si sono uniti per proporre alle scuole questo laboratorio dedicato al cielo stellato che si articola in due diversi momenti: Una prima lezione a carattere teorico al Planetario, seguita da una visita all’Osservatorio, durante la quale i ragazzi potranno osservare direttamente, attraverso la moderna strumentazione scientifica, quanto appreso precedentemente. Info e prenotazioni Torna al progetto “Il cielo in due stanze” Per le scuole di ogni ordine e grado

139 Tel. 0572 959226 (Ufficio Cultura, Comune di Monsummano Terme)
Info e prenotazioni: Per la visita al Planetario del Museo della Città e del Territorio: Tel (Ufficio Cultura, Comune di Monsummano Terme) Per la visita all’Osservatorio Astronomico della Montagna P.se: Tel Fax (Biblioteca comunale S. Marcello Pistoiese) Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere le strutture? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

140 Palazzo Fabroni e Casa Studio Fernando Melani - Pistoia
Palazzo Fabroni, di nobile impianto seicentesco, è oggi la sede delle attività espositive sull’arte contemporanea del Comune di Pistoia. Accanto all’attività espositiva temporanea il palazzo ospita una collezione permanente, costituita da opere donate dagli artisti ospitati, da fondi originari del Museo Civico e da acquisizioni di altri artisti pistoiesi e italiani. La visita a Palazzo Fabroni offre quindi una sintesi dei principali fenomeni dell’arte contemporanea italiana a partire dal secondo dopoguerra. La Casa-Studio dell’artista pistoiese Fernando Melani ( ) costituisce un esempio unico di spazio dove, in perfetta armonia, si riflettono l’intera esperienza artistica dell’autore e il suo itinerario di ricerca attraverso i principali movimenti dell’arte della seconda metà del XX secolo, dall’Arte Povera all’Arte Concettuale alla Minimal Art. Nei diversi ambienti una gran quantità di opere occupa i soffitti, le pareti, i pavimenti secondo la disposizione che Melani stesso aveva ideato fin dalla loro realizzazione. Torna alla pagina dei musei

141 Arte contemporanea nella città
A partire dagli anni Novanta, grazie all’attività di Palazzo Fabroni e all’apertura della casa-studio di Fernando Melani, il Comune di Pistoia è stato presente e attivo nei circuiti dell’arte contemporanea più qualificati a livello regionale e nazionale. Questa storia è ora documentata e leggibile nelle raccolte civiche e in prestigiose collezioni private. Gli itinerari tematici proposti consentono di osservare opere di alcuni dei maggiori artisti attuali e di conoscere gli aspetti più innovativi del linguaggio della contemporaneità, anche attraverso importanti approfondimenti monografici. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Palazzo Fabroni Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

142 Palazzo Fabroni e Casa-studio Fernando Melani
Info e prenotazioni: Palazzo Fabroni e Casa-studio Fernando Melani Tel (servizi educativi) Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

143 Villa La Màgia - Quarrata
Situata su un’altura alle pendici del Montalbano, Villa La Màgia domina incontrastata la pianura circostante. Nata nel Trecento per volere della famiglia pistoiese dei Panciatichi, passata poi in proprietà ai Medici che ne affidano la ristrutturazione al celebre architetto Bernardo Buontalenti, la villa ospita oggi un parco tematico di arte ambientale. Artisti come Fabrizio Corneli, Anne e Patrick Poirier, Marco Bagnoli, Hidetoshi Nagasawa, Maurizio Nannucci, Daniel Buren sono stati infatti capaci di tradurre il genius loci in straordinari oggetti d’arte. Una sfida tra passato e presente, fra arte contemporanea e capolavori settecenteschi, in costante evoluzione e alla portata di tutti. Vai all’elenco dei laboratori didattici di Villa La Màgia Torna alla pagina dei musei

144 Elenco laboratori didattici di Villa La Màgia
Arte, magnificenza e storia di una villa medicea La decorazione barocca: storie di miti e di eroi Una giornata in villa Visita ai giardini di Villa La Màgia Vita quotidiana, passatempi e svaghi in villa Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

145 Vita quotidiana, passatempi e svaghi in villa Visita animata
La classe sarà accompagnata nelle stanze principali di Villa La Màgia e nel suo giardino da una Grandama che farà scoprire ai bambini i personaggi che hanno vissuto nella villa, gli ambienti nei quali si muovevano e i passatempi a cui si dedicavano. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Villa La Màgia Per le scuole dell’infanzia

146 Arte, magnificenza e storia di una villa medicea
L'itinerario privilegia la lettura di Villa La Màgia da diversi punti di vista: artistico, storico e sociale, soffermandosi in particolare sulla struttura architettonica della dimora e sulle trasformazioni subite nel corso dei secoli, sulla magnificenza degli ambienti, sugli arredi e sui fastosi apparati decorativi, nonché sul talento degli artisti che prestarono la loro opera nella residenza. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Villa La Màgia Per le scuole di ogni ordine e grado

147 La decorazione barocca: storie di miti e di eroi
L'analisi degli affreschi che ornano le sale di rappresentanza di Villa La Màgia consente di indagare i contenuti allegorici e lo stile tipici della decorazione barocca. Anche gli stucchi sono parte integrante dell'insieme, riprendendo i ritmi curvilinei e turgidi della decorazione pittorica e accentuando, coi toni bianchi, le tonalità luminose dell'affresco. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Villa La Màgia Per le scuole di ogni ordine e grado

148 Visita ai giardini storici di Villa La Màgia ed alla Collezione permanente d’arte contemporanea
La visita storico artistica dei giardini è arricchita da un approfondimento sul paesaggio e sulle diverse tipologie di giardini che caratterizzano lo spazio che circonda Villa La Màgia. Questo splendido museo a cielo aperto è stato arricchito da opere permanenti di famosi artisti contemporanei come Fabrizio Corneli, Anne e Patrick Poirier, Marco Bagnoli, Hidetoshi Nagasawa e Maurizio Nannucci. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Villa La Màgia Per le scuole di ogni ordine e grado

149 Una giornata in villa Attraverso l’aiuto dei dipinti e degli arredi che ancora oggi ornano la principesca Villa La Màgia i ragazzi potranno conoscere i personaggi che popolavano la dimora, gli ambienti delle fattoria ed i luoghi riservati allo svago. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina di Villa La Màgia Per le scuole di ogni ordine e grado

150 Info e prenotazioni: Villa La Màgia
Tel /771408/ (Comune di Quarrata Biblioteca multimediale) Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

151 Fondazione Luigi Tronci – Pistoia
La Fondazione, nata nel 2008, si occupa di ricerca, conservazione e catalogazione dei circa 800 strumenti e reperti musicali acquisiti dal fondatore Luigi Tronci, grande appassionato di musica e collezionista, nel corso di quasi 50 anni. Gli strumenti raccolti ripercorrono la storia della musica a Pistoia nel corso dei secoli: antiche campane, storici organi e suggestive macchine utilizzate nei teatri per la riproduzione di particolari suoni. Inoltre, largo spazio trovano gli strumenti a percussione quali piatti, gongs, tam tam provenienti da tutti i continenti e da tutte le culture. Vai all’elenco dei laboratori didattici della Fondazione Torna alla pagina dei musei

152 Elenco laboratori didattici della Fondazione Luigi Tronci
Dal metallo al suono I suoni della natura – Costruirsi da soli uno strumento musicale Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica

153 I suoni della natura – Costruirsi da soli uno strumento musicale
Esistono infiniti modi di fare musica, non soltanto attraverso gli strumenti tradizionali. Elementi naturali quali legni, foglie secche, conchiglie e rocce, percossi fra loro o con dei battenti, producono suoni diversi e, se accuratamente disposti e lavorati, possono trasformarsi in veri e propri strumenti musicali. Il percorso didattico in esame offre la possibilità agli studenti di creare da soli e con materiali “poveri” come legnetti e foglie degli strumenti musicali che potranno poi essere utilizzati a scuola. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina della Fondazione Per le scuole di ogni ordine e grado

154 Dal metallo al suono Questo laboratorio permette agli studenti di avvicinarsi al mondo della musica scoprendo le tecniche che stanno dietro alla costruzione degli strumenti a percussione. I metalli, le loro proprietà, la fusione, la loro particolare lavorazione e le leggi della fisica del suono sono alcuni degli elementi fondamentali che stanno permettono ad uno strumento di riprodurre determinati suoni. Perché ad esempio un gong suona solo se appeso a una certa altezza? Attraverso la visita alla Fondazione i visitatori potranno così scoprire ciò che sta “dietro” il mondo della musica. Info e prenotazioni Torna all’offerta didattica Torna alla pagina della Fondazione Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

155 Fondazione Luigi Tronci
Info e prenotazioni: Fondazione Luigi Tronci Tel Problemi a trovare un mezzo di trasporto per raggiungere la struttura? Scopri Bus-siamo al Museo! Torna all’offerta didattica

156 Bus-Siamo al Museo Bus-siamo al Museo è il nuovo progetto volto a far scoprire agli studenti degli istituti scolastici pistoiesi i musei provinciali e le strutture paramuseali del territorio, offrendo un trasporto bus che possa mettere in collegamento scuole e musei. Finanziato dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Pistoia, Bus-siamo al Museo consente infatti, agli istituti che ne faranno richiesta, di prenotare un servizio di trasporto bus per i musei che vogliono visitare. Possono usufruirne le classi di ogni ordine e grado degli istituti scolastici di Pistoia e provincia. Si richiede una compartecipazione di 2 Euro a ragazzo. Info e prenotazioni: Numero verde Torna alla pagina dei musei


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