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Direttore Settore Attività Produttive e Laboratori

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Presentazione sul tema: "Direttore Settore Attività Produttive e Laboratori"— Transcript della presentazione:

1 Direttore Settore Attività Produttive e Laboratori
Progetto RETE SME FRANCO OLIVIERI ARPA Lombardia Direttore Settore Attività Produttive e Laboratori Finalità e utilizzo dello strumento Rete SME per le attività di ARPA Lombardia

2 OBIETTIVO TRATTAMENTO CENTRALIZZATO DEI DATI DI MONITORAGGIO DELLE SORGENTI EMISSIVE PIU` SIGNIFICATIVE Impianti per la produzione di energia termica o elettrica di Potenza Termica Nominale superiore a 50 MW (punto 1.1 All. I D.Lgs 59/05), inclusi gli Impianti di produzione di energia di potenzialità superiore a 50 MW installati all’interno di raffinerie (dove la potenza termica è quella del singolo focolare) Forni di incenerimento installati all’interno di impianti di incenerimento di rifiuti urbani con una capacità nominale complessiva superiore a 3 tonnellate all’ora (punto 5.2 All. I D.Lgs 59/05) Forni rotativi per la produzione di clinker (cemento) la cui capacità di produzione supera 500 t/g oppure di calce viva la cui capacità di produzione supera 50 t/g, o altri tipi di forni aventi capacità di produzione di oltre 50 tonnellate al giorno (punto 3.1 All. I D.Lgs 59/05) Forni per la fabbricazione del vetro, compresi quelli destinati alla produzione di fibre di vetro, con capacità di fusione superiore a 20 tonnellate al giorno (punto 3.3 All. I D.Lgs 59/05)

3 ALCUNI NUMERI In base al campo di applicazione della Rete SME definito dall’Allegato A della dgr 10 feb 2010 n (burl n )

4 POTENZIALITA’ DEL SISTEMA
Acquisizione dei dati degli inquinanti emessi in atmosfera (NOx, CO, …) e di impianto (combustibili, potenza generata, ….) per: Valutazione delle prestazioni ambientali degli impianti Supporto tecnico per la gestione di eventi critici Valutazione degli effetti derivanti da diverse modalità di gestione Valutazione prestazioni strumentali (sistemi di analisi) e tecnologiche Disponibilità di dati ambientali da integrare con quelli di banche dati già esistenti in Arpa Lombardia, per assolvere con efficiacia alle attività di controllo; ad es: AIDA, per gestione dati di autocontrollo delle aziende in AIA INEMAR, per la qualità dell’aria Supporto alle decisioni agli Enti di governo del territorio Verifica della rispondenza dei parametri ai limiti autorizzati

5 APPLICAZIONE PIANIFICAZIONE ARPA ANALISI AI FINI NORMATIVI
1 - INFORMAZIONE IN TEMPO REALE 2 - BANCA DATI EMISSIONI IMPIANTI INDUSTRIALI ANALISI AI FINI NORMATIVI INDICATORI DI SINTESI RELAZIONE tra TECNOLOGIA e LIMITI EMISSIVI ATTIVITA’ di CONTROLLO CONOSCENZA dei PROCESSI per COMPARTI PRODUTTIVI GESTIONE EVENTI CRITICI PIANIFICAZIONE ARPA A BREVE PERIODO A LUNGO PERIODO

6 LIVELLO DI ACCESSO AI DATI
La rete SME renderà disponibile una rilevante MOLE DI DATI: DATI AMBIENTALI e DATI DI PROCESSO DIFFUSIONE DELL’INFORMAZIONE AMBIENTALE non significa la disponibilità di tutte le informazioni residenti nel DB Arpa per qualsiasi tipo di utente ACQUISIZIONE DATI scala temporale del SISTEMA ARPA è diversa da quella GESTIONALE DI IMPIANTO DATI D’IMPIANTO  riservati (Regione - ARPA) DATI AMBIENTALI DI BREVE PERIODO (es: medie orarie emissioni utilizzo tecnico (ARPA) livelli di accessibilità differenti per tipologia di dato PUBBLICAZIONE DATI Indicatori di lungo periodo (es: mensili/annuali)  PUBBLICO

7 ISTRUZIONI OPERATIVE per il controllo
mercoledì 29 marzo 2017 UTILIZZO DELLA RETE ISTRUZIONI OPERATIVE per il controllo SEDE CENTRALE DIPARTIMENTI ATTIVITA’: ELABORAZIONE DATI ATTIVITA’ 1: VERIFICA RISPETTO DEI LIMITI DI LEGGE Rete SME Raccolta Validazione Analisi Pubblicazione DATI campagne di misura ATTIVITA’ 2: VERIFICHE SME IN CAMPO Invio dati sistematico IMPIANTI in RETE Acquisizione dati off line IMPIANTI non in RETE

8 RUOLO E COMPITI GESTORE
PREDISPOSIZIONE DEL SISTEMA installazione e configurazione del sistema a cura del Gestore sigillatura per l’autenticazione a cura Arpa post verifica GESTIONE DEL SISTEMA Gestore deve garantire la funzionalità del sistema: sarà sua facoltà adottare le soluzione tecnologiche che ritiene ottimali In caso di guasto: tempi di intervento/ripristino in funzione delle indicazioni fornite da Regione con appositi atti OBBLIGHI GESTORE Restano in capo al Gestore gli obblighi di comunicazione/trasmissione I Gestore con SME allacciati alla Rete sono sgravati dagli obblighi di presentazione dei risultati semestrali, così come da precedenti dgr in materia di SME durante la FASE TRANSITORIA (ante gennaio 2013) rimane l’obbligo di trasmettere l’archivio dati (istantanei e medi), strutturato così come da nuove indicazioni della dds n.4343 del

9 LA SPERIMENTAZIONE PERCORSO: OBIETTIVI: RISULTATI:
Individuazione di tipologie impiantistiche diversificate: a livello di comparto produttivo a livello di configurazione ultima del sistema Arpa da installare Stipula di convenzioni con i Gestori Fornitura dell’HW necessario alla sperimentazione Tavoli tecnici per definire la soluzione per l’installazione HW del sistema in campo e la configurazione del software di trattamento dei dati OBIETTIVI: Valutare le prestazioni del Sistema in campo (HW e SW acquisizione) Sviluppare e testare il Sistema di elaborazione dati in Arpa Vagliare le diverse alternative per la trasmissione dei dati Affrontare le peculiarità di Comparto e renderle gestibili dal Sistema RISULTATI: A2A, Silla 2 (MI) – termovalorizzatore RSU Silea, Valmadrera (LC) – termovalorizzatore RSU Edison, Sesto S. Giovanni (MI) - centrale produzione energia elettrica in fase di allacciamento  Accam, Busto Arsizio (VA) - termovalorizzatore RSU e Holcim, Comabbio (VA) – cementificio

10 CONCLUSIONI STANDARDIZZAZIONE DELLE MODALITA’ DI ACQUISIZIONE, VALIDAZIONE E ARCHIVIAZIONE DEI DATI UNIFORMITA’, TRASPARENZA E SISTEMATICITA’ NEL PROCESSO DI GESTIONE/CONTROLLO ELABORAZIONI PREDEFINITE E AUTOMATICHE DEI DATI DISPONIBILITA’ E DIFFUSIONE DEI DATI AMBIENTALI POSSIBILITA’ DI ANALISI SPECIFICHE DELLE EMISSIONI PER IMPIANTO, PER COMPARTO, PER TECNOLOGIA, … SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA

11 Grazie per l’attenzione
OLIVIERI FRANCO ARPA Lombardia Direttore Settore Attività Produttive e Laboratori


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