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Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro

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Presentazione sul tema: "Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro"— Transcript della presentazione:

1 Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro
Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per la Programmazione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Ufficio V I.I.S.S. “N.ZINGARELLI” CERIGNOLA Unione Europea FSE FESR P.O.N. Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro IL PIANO INTEGRATO FSE – FESR a cura del Direttore S.G.A. Rosario Mirra edizione 2008

2 Con Decisioni del 7/11/2007 e 7/08/2007 la Commissione Europea ha approvato i P.O.N. “Competenze per Lo sviluppo”, finanziato FSE, e “Ambienti per l’Apprendimento”, finanziato FESR. Entrambi i programmi sono stati elaborati dal M.P.I. per sostenere la qualità del sistema scolastico in quattro regioni del sud Italia (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), appartenenti all’Obiettivo Convergenza, e per colmare il divario con le altre aree territoriali del Paese e della U.E. D.S.G.A. Rosario Mirra

3 Con il documento prot.AOODGAI11511 del 18/02/08 l’Autorità di Gestione dei Programmi Operativi ha stabilito disposizioni e istruzioni, a cui tutte le scuole che partecipano faranno esplicito riferimento per l’attuazione delle iniziative all’interno del “Piano Integrato”. U.S.R./U.S.P. SCUOLE Sistema informativo MonitWeb (IGRUE) Sistema informativo M.P.I. - SIDI Sistema Informativo Gestione Progetti Autorità di certificazione Autorità di gestione Autorità di AUDIT D.S.G.A. Rosario Mirra

4 Utenti coinvolti Scuole U.S.R./U.S.P. Autorità di Gestione
Acquisizione progetti Invio progetti Valutazione progetti Piano finanziario Invio graduatoria Autorizzazione Monitoraggio iniziale Certificaz./rendicontaz Monitoraggio finale Invio dati S.I. Verifica e controllo Valutazione D.S.G.A. Rosario Mirra

5 Competenze per lo sviluppo (FSE)
Dall’analisi dei punti di forza e delle criticità, l’ I.I.S.S. Zingarelli ha elaborato un PIANO INTEGRATO degli interventi puntando essenzialmente su: Competenze per lo sviluppo (FSE) Obiettivo C: miglioramento delle competenze di base dei giovani Azione 1: interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Ambienti per l’Apprendimento (FESR) Asse I: Società dell’informazione e della conoscenza Ob. A: incrementare le dotazioni tecnologiche D.S.G.A. Rosario Mirra

6 La ricerca della qualità del servizio scolastico, intesa sia nei suoi aspetti organizzativo-gestionali che nella concreta pratica didattico-culturale, è sempre stata una prerogativa dell’I.I.S.S. “N. Zingarelli”. Nel corso degli ultimi anni la qualità è stata assunta come vero e proprio obiettivo strategico prioritario, trovando piena rispondenza nelle politiche comunitarie. Nel Consiglio Europeo di Lisbona (primavera 2000) vennero infatti fissati gli obiettivi europei per i sistemi di istruzione e formazione, con lo scopo di migliorare la qualità e l'efficacia dei servizi e dell'offerta di istruzione e formazione, di agevolare l'accesso a tutti ai sistemi di istruzione e formazione, di aprire al mondo esterno i sistemi di istruzione e formazione. Lo “Zingarelli” ha inteso aderire al P.O.N. 2007/13 progettando tre ambiti di attività: alfabetizzazione informatica, conversazione in lingua inglese, guida ai test di accesso universitari, oltre che continuare ad incrementare le dotazioni tecnologiche D.S.G.A. Rosario Mirra

7 L’autorizzazione all’avvio di tali attività rappresenta una importante conferma della qualità del servizio erogato dal nostro istituto, in quanto subordinata al possesso di elevati requisiti in ordine a competenze culturali e professionali, standard tecnologici in dotazione, garanzie di osservanza di specifici protocolli procedurali. Soprattutto, il PON finanziato con il FSE rappresenterà un ulteriore passo in avanti verso l’adeguamento del nostro istituto ai più alti standard di eccellenza del sistema nazionale di istruzione e formazione. Autorizzazione C-1-FSE : € ,35 Autorizzazione A-2-FESR : € ,00 D.S.G.A. Rosario Mirra

8 Le figure coinvolte nel Piano
D.S.G.A. Rosario Mirra

9 Il Dirigente scolastico
Il Dirigente scolastico è responsabile dell’attività complessiva e presiede il Gruppo Operativo di Piano. Per l’azione di coordinamento delle attività è previsto il 3% del costo complessivo, decurtato dalle voci di accompagnamento opzionali. Tale % comprende anche la partecipazione al G.O.P. D.S.G.A. Rosario Mirra

10 Il Direttore Amministrativo
Il Direttore S.G.A. coordina la gestione finanziaria del Piano ed è membro di diritto del G.O.P. Per la sua azione è previsto un compenso rapportato ad ore di impegno, corrisposte a tariffa contrattuale, calcolato all’interno del 34% del costo complessivo al netto delle voci di accomagnamento. Per ogni ulteriore ora come componente del G.O.P. è previsto un compenso orario di € 41,32. D.S.G.A. Rosario Mirra

11 Il referente per la valutazione
Il referente per la valutazione viene individuato tra il personale docente in servizio nella scuola. Egli coordina e sostiene le azioni di valutazione interna a ciascun modulo formativo, proposte dall’esperto e dal tutor. Rappresenta l’interfaccia con le azioni esterne di valutazione. Per questo ruolo/funzione è prevista una remunerazione del 2% del costo complessivo, correlata al monte ore indicato nell’incarico. Può essere nominato tutor nei moduli formativi, ma non esperto. In qualità di tutor non può essere chiamato nel G.O.P. come tutor d’obiettivo. D.S.G.A. Rosario Mirra

12 Il Facilitatore degli interventi
Il facilitatore/animatore viene individuato tra il personale docente in servizio nella scuola. Egli coopera con il Dirigente, il Direttore e il G.O.P., curando che tutte le attività rispettino la temporizzazione prefissata, garantendone la fattibilità. Per questo ruolo/funzione è prevista una remunerazione del 2% del costo complessivo, correlata al monte ore indicato nell’incarico. Può essere nominato tutor nei moduli formativi, ma non esperto. In qualità di tutor non può essere chiamato nel G.O.P. come tutor d’obiettivo. D.S.G.A. Rosario Mirra

13 Il facilitatore e il valutatore sono figure a livello di piano
Ref. valutazione valutatore Tutor Esperto Tutor Esperto Tutor Esperto Tutor Esperto Progetto 1 Progetto 2 Progetto 3 Progetto N D.S.G.A. Rosario Mirra

14 Gruppo Operativo di Piano (G.O.P.)
Dirigente Scolastico Direttore Amministrativo Gruppo Operativo di Piano (G.O.P.) Tutor Esperto Tutor Esperto Tutor Esperto Tutor Esperto Progetto 1 Progetto 2 Progetto 3 Progetto N D.S.G.A. Rosario Mirra

15 Gruppo Operativo di Piano
Dirigente scolastico Direttore S.G.A. Valutatore interno Facilitatore degli interventi Tutor d’obiettivo (1) Ospiti: tutor / esperto (1) Il tutor d’obiettivo funge tra collegamento tra GOP e i tutor d’aula per rappresentare al GOP eventuali difficoltà emerse, proposte migliorative o modifiche al percorso formativo. Per quanto riguarda i costi afferenti al suo funzionamento, gli stessi dovranno essere ripartiti per ciascun progetto autorizzato nell’ambito dell’’area “organizzativo gestionale”. D.S.G.A. Rosario Mirra

16 Il tutor Il tutor è il facilitatore degli apprendimenti e collabora con l’esperto formatore, per questo è indispensabile o almeno auspicabile una specifica competenza relativa ai contenuti del modulo. Compito del tutor è l’individuazione, congiuntamente all’esperto, della struttura pedagogica/organizzativa di ogni modulo formativo (obiettivi, competenze, attività, prove di verifica, ecc.) da inserire nel “Sistema di gestione e monitoraggio”. All’interno del suo tempo di attività, il tutor svolge compiti di coordinamento fra le diverse risorse umane che partecipano al progetto e compiti di collegamento generale con la didattica istituzionale.  D.S.G.A. Rosario Mirra

17 L’esperto L’esperto, sia esterno che interno alla scuola, dovrà essere reclutato in base a procedure di selezione ad evidenza pubblica. Va individuato secondo criteri che dimostrino l’adeguatezza delle competenze in rapporto agli obiettivi formativi. Per questo è obbligatorio acquisire più curricula (si suggerisce il formato europeo), procedendo ad una analisi comparativa. D.S.G.A. Rosario Mirra

18 Gli incarichi Individuate tutte le risorse umane coinvolte nel Piano, bisogna procedere alle assegnazioni degli incarichi, che, ad eccezione del personale ATA, saranno inquadrati come incarichi di prestazione d’opera. Quindi saranno sottoscritti incarichi per: Personale docente interno; Personale docente esterno (necessaria l’autorizzazione della scuola di appartenenza ai sensi dell’art.35 del CCNL/ ) Esperti estranei all’Amministrazione. I compensi corrisposti al personale docente appartenente all’Amministrazione sono esclusi dalla base contributiva e pensionabile, in quanto le predette attività non rientrano nei compiti di istituto del personale medesimo. D.S.G.A. Rosario Mirra

19 Tutti costi relativi ad attività di persone devono essere rapportati a costi orari unitari. Le attività dovranno risultare da registri firme o da altro documento che attesti l’impegno orario (verbale, ecc.). Il S.I. provvederà alla ricognizione di tutte le attività e delle ore effettuate in quanto prevede la registrazione di tutti gli impegni orari di quanti coinvolti nel Piano. Per il personale ata il compenso lordo tabellare è quello previsto dalla tabella 6 allegata al CCNL. Su detto compenso vanno versate le ritenute previdenziali e assistenziali a carico del dipendente e i contributi previdenziali e assistenziali e irap a carico dell’Amministrazione, in quanto lo stesso costituisce base contributiva e pensionabile. L’importo dei contributi a carico dell’Amministrazione è incluso nella percentuale del 34% prevista alla voce “area organizzativo gestionale”. D.S.G.A. Rosario Mirra

20 Area Ruolo/funzione K orario max in €
Direzione/coordinamento Dirigente scolastico 80,00 Formativa Esperto Tutor 30,00 Organizzativo/gestionale G.O.P. 41,32 Valutatore Facilitatore Personale ata CCNL Accompagnamento Pubblicità 3% // D.S.G.A. Rosario Mirra

21 Copertura assicurativa INAIL
Tutte le attività organizzate nell’ambito del Piano sono da considerarsi attività scolastiche, anche agli effetti dell’ordinaria copertura assicurativa INAIL per conto dello Stato. Pertanto, ai sensi del D.P.R. n.156 del 9 aprile 1999, non è dovuto il pagamento di alcun premio assicurativo all’INAIL, per gli allievi e per tutto il personale impegnato. D.S.G.A. Rosario Mirra

22 Il computo delle spese Le spese vanno distinte in costi diretti (inerenti unicamente al Piano Integrato) e indiretti (inerenti complessivamente ai progetti e alla gestione generale della scuola). Costi diretti: deve essere documentato l’iter (dall’ordine, alla conferma, all’utilizzo, all’imputazione, al pagamento, alla quietanza e all’eventuale documentazione prevista dalla disciplina che regola l’IVA e i contributi INPS). Costi indiretti: sono ammissibili solo se connessi con l’azione finanziata e in stretto rapporto alla durata della stessa.Devono essere dimostrati mediante l’imputazione di una quota parte del costo totale, stabilito in base alla contabilità o da fatture, ecc. D.S.G.A. Rosario Mirra

23 Esempio di contratto di prestazione professionale
OGGETTO: Programma Operativo Nazionale “Competenze per lo sviluppo” 2007/2013 Obiettivo C: Azione 1 – cod. nazionale C-1-FSE-2007/1584 Modulo formativo: Conversazione in lingua inglese 1 – Sede del corso: Cerignola Contratto di prestazione d’opera professionale Visto il Piano dell’Offerta Formativa d’istituto; Visto l’Avviso Ufficio V del M.P.I. prot.n. AOODGAI/872 del 01/08/2007 – Autorizzazioni Piani Integrati – Annualità 2007/2008; Vista la nota Ufficio V del M.P.I. prot.n. AOODGAI/5823 del 20/12/07 di formale autorizzazione all’avvio delle attività; Visto il P.A. e.f approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n… del ……………. Visto l’Avviso pubblico n. …….. del …………………..; Visto la valutazione operata dal G.O.P. delle istanze di candidatura; Vista l’autorizzazione dell’Amministrazione di appartenenza, …………………………………; l’ I.I.S.S. “N. Zingarelli” di Cerignola (FG), via Tiro a segno c.n. C.F , per il quale interviene il prof. ………………………………., nella sua qualità di Dirigente scolastico, d’ora in poi identificato come “Scuola” e  ……………………………, nato a ……………… il ………………, C.F. …………………, d’ora in poi identificato come “Esperto” D.S.G.A. Rosario Mirra

24 Contratto di prestazione professionale
premesso che nell’ambito della realizzazione del progetto indicato in epigrafe è interesse della Scuola acquisire la collaborazione di personale di provata esperienza e competenza nel campo; che ……………… è esperto nell’attività richiesta, così come documentato nel personale curriculum vitae, e intende offrire la propria opera professionale per lo svolgimento dell’attività sopradescritta; convengono e stipulano il presente Contratto di prestazione professionale Art.1 Oggetto Oggetto del contratto è l’attività di formazione allievi nel modulo formativo denominato Conversazione in lingua inglese 1, da realizzarsi presso il Liceo Classico “N. Zingarelli” di Cerignola. Le attività in aula sono finalizzate allo sviluppo e svolgimento di moduli didattici secondo il framework europeo. Art.2 Durata del contratto Il presente contratto ha decorrenza dalla data di sottoscrizione e deve improrogabilmente concludersi entro la data del 30/06/2008. D.S.G.A. Rosario Mirra

25 Obblighi dell’esperto
Art.3 Obblighi dell’esperto L’Esperto si impegna a fornire l’attività di docenza secondo le modalità e i tempi che saranno concordate con la Scuola, attuativa del progetto su richiamato, e comunque per un impegno complessivo di n.50 ore nell’arco della durata del contratto. Inoltre compito dell’esperto è la individuazione della struttura pedagogico-organizzativa di ogni modulo formativo, da inserire, congiuntamente al tutor d’aula, nel “Sistema gestione e monitoraggio”, predisposto dal MPI. Ulteriori obblighi connessi al ruolo sono: inserimento dati di propria competenza relativi all’attività svolta nel Sistema Gestione e monitoraggio, partecipazione alle riunioni, definizione dei programmi, predisposizione di materiali di report sulle attività svolte, schede di osservazione e altro materiale utile. E’ consentito all’esperto, nell’arco della durata del contratto, un numero massimo di assenze giustificate pari a 2 (due). Una sola assenza non giustificata può essere causa di recesso ai sensi dell’art. 9 di detto contratto. Art.4 Verifiche L’Esperto si obbliga a fornire alla Scuola ogni informazione e dati sui risultati delle esercitazioni, colloqui e test, valutazioni finali, oltre a rendicontare sull’andamento didattico generale dell’attività svolta. D.S.G.A. Rosario Mirra

26 D.S.G.A. Rosario Mirra Art.5 Obblighi della Scuola
Per le prestazioni oggetto del presente contratto la Scuola corrisponderà all’Esperto compenso orario onnicomprensivo pari a € 80,00 (ottanta/00) al netto dell’Iva e al lordo delle altre trattenute fiscali e previdenziali. L’importo orario è da ritenersi comprensivo di eventuali spese (vitto, alloggio, viaggio) affrontate. Gli importi verranno corrisposti, previa valutazione da parte della Scuola dell’effettiva prestazione dell’Esperto in un’unica soluzione o in acconti parziali e relativo saldo, secondo giudizi di convenienza e opportunità della Scuola. Il pagamento sarà effettuato previa presentazione di relativa fattura o parcella La liquidazione delle competenze avverrà ad effettiva erogazione dei fondi comunitari e che pertanto nessuna responsabilità in merito agli eventuali ritardi potrà essere attribuita alla Scuola. In presenza di disponibilità di cassa la scuola potrà effettuare proprie anticipazioni per il FSE. Art.6 Modalità di fatturazione La fattura o parcella, emessa dall’esperto, sarà intestata a Liceo Classico “N. Zingarelli” Cerignola e dovrà riportare, come riferimento, il numero di protocollo e la data del presente contratto. Art.7 Responsabilità verso terzi La Scuola è sollevata da ogni responsabilità nei confronti di terzi per impegni che l’Esperto dovesse con essi assumere durante lo svolgimento dell’incarico. Art.8 Cessione del contratto La prestazione professionale è personale e non sostituibile, pertanto è’ fatto espresso divieto all’esperto di cedere in parte o in toto il presente contratto. L’inadempienza di detta obbligazione comporterà la risoluzione del contratto. D.S.G.A. Rosario Mirra

27 Copertura assicurativa
Art.9 Modificazioni All’esperto sarà corrisposto il solo rimborso delle spese effettivamente sostenute nell’eventualità di mancata prestazione d’opera a causa di fenomeni non imputabili alla Scuola , quale ad esempio astensione di tutti i corsisti. Art.10 Recesso Ai sensi e per gli effetti dell’art.1373 del c.c. la Scuola potrà recedere dal presente contratto per inadempienze dell’esperto o qualora reputi a suo insindacabile giudizio inopportuna la sua conduzione a termine. In caso di recesso per inadempienze dell’esperto la Scuola ha diritto al risarcimento del danno conseguente Art.11 Clausola risolutiva Ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 del c.c., per le ipotesi contrattualmente stabilite, la risoluzione del contratto avrà decorrenza dalla data di ricezione della comunicazione trasmessa a mezzo di lettera raccomandata A.R. In caso di risoluzione l’esperto consegnerà alla Scuola tutti i dati e risultati dell’attività svolta fino alla data di risoluzione. Art.12 Copertura assicurativa L’esperto garantisce di essere coperto da polizza assicurativa per infortuni professionali ed extraprofessionali. Art.13 Foro competente Qualsiasi controversia relativa alla interpretazione, applicazione ed esecuzione del presente contratto è devoluta alla competenza del foro di Foggia. D.S.G.A. Rosario Mirra

28 Tutela della riservatezza
Art.13 Tutela della riservatezza Ai sensi del D.Lgs n.196/2003 l’Amministrazione scolastica fa presente che i dati raccolti saranno trattati al solo fine dell’esecuzione del presente contratto. Letto, approvato e sottoscritto oggi ……………………… in Cerignola. L’ESPERTO LA SCUOLA Clausole vessatorie Ai sensi e per gli effetti di ci agli artt.1341 e seguenti del c.c. le parti dichiarano di aver preso esatta conoscenza del contenuto degli articoli 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, che vengono espressamente approvati. L’ESPERTO LA SCUOLA D.S.G.A. Rosario Mirra

29 Nella fase di progettazione dei percorsi …
D.S.G.A. Rosario Mirra

30 Il Gruppo Operativo di Piano nella fase di progettazione dei percorsi:
Definisce i criteri di selezione degli esperti Valuta i curriculum dei candidati e seleziona gli esperti Stabilisce i criteri per la selezione (eventuale) dei corsisti Affronta i problemi di gestione complessiva del Piano D.S.G.A. Rosario Mirra

31 Il facilitatore/animatore nella fase di progettazione dei percorsi:
Accede con la sua password al sito: Controlla lo stato di inserimento dei dati per tutti i corsi Dà supporto ai tutor per le problematiche di uso della piattaforma Gestisce le attività di pubblicizzazione (obbligatorie e finanziate) D.S.G.A. Rosario Mirra

32 Il tutor nella fase di progettazione dei percorsi:
Accede con la sua password al sito: Entra nella Struttura del Corso di sua competenza Definisce ed inserisce: Competenze specifiche (obiettivi operativi) Fasi del progetto (Test di ingresso, didattica, verifica) Metodologie, strumenti, luoghi Eventuali certificazioni esterne (TIC, Inglese: finanziate) Al termine, “valida” la struttura, abilitando così la gestione del corso Le informazioni inserite costituiscono l’ossatura del progetto. Sarà compito dell’esperto progettare e documentare in dettaglio l’attività didattica D.S.G.A. Rosario Mirra

33 Avvio degli interventi e attivazione flussi economici
AZIONI FSE Il finanziamento è riferito ai singoli progetti che hanno un codice univoco nel sistema. Ogni progetto può comprendere un numero variabile di moduli. Un primo acconto sarà erogato solo quando risulterà completa nel sistema informativo la struttura di almeno uno dei moduli. La struttura di un modulo è completa quando: È stata validata; Sono state inserite completamente le anagrafiche dei corsisti. A questo punto, attraverso lo specifico pulsante della piattaforma on-line, si inoltra la dichiarazione di avvio. D.S.G.A. Rosario Mirra

34 La struttura del corso è validata
Quindi, quando: La struttura del corso è validata Le anagrafiche sono state inserite …… …..….l’Autorità di Gestione dispone i primi acconti. D.S.G.A. Rosario Mirra

35 PROGETTI FESR Il primo acconto viene erogato quando nella sezione Avvio del progetto, risulteranno registrate: Data e protocollo dell’assunzione a bilancio o la variazione del programma annuale in corso; Data e protocollo della prima gara per acquisti relativi al progetto autorizzato. Un input segnala lo stato di struttura completa, azioni FSE, o di avvio del progetto completo, progeti FESR al sistema di gestione finanziaria. Se i controlli definiti dall’autorità di Gestione convalideranno questo segnale, verrà autorizzato l’acconto. D.S.G.A. Rosario Mirra

36 Nella fase di realizzazione dei percorsi …
D.S.G.A. Rosario Mirra

37 Il tutor nella fase di realizzazione dei percorsi: Gestisce la classe
Dà supporto didattico all’esperto Fa riferimento al facilitatore per le problematiche tecnico/organizzative Cura e raccoglie la documentazione on-line e cartacea Si occupa delle attività di certificazione D.S.G.A. Rosario Mirra

38 L’esperto nella fase di realizzazione:
Progetta e realizza l’azione didattica Fornisce ai corsisti materiale didattico Inserisce nella piattaforma on-line i dati di dettaglio sull’attività didattica Esegue le azioni di verifica, in collaborazione con il referente per la valutazione Documenta gli esiti delle verifiche D.S.G.A. Rosario Mirra

39 Il facilitatore nella fase di realizzazione
Cura gli aspetti tecnico/organizzativi dei corsi Coordina il reclutamento dei corsisti (Consigli di classe, Collegio docenti) Gestisce le attività di pubblicizzazione (obbligatorie e finanziate) Controlla lo stato di inserimento dei dati per tutti i corsi Dà supporto ai tutor per le problematiche di uso della piattaforma Inserisce on-line nell’area di sua competenza il resoconto delle sue attività Effettua le statistiche sui percorsi (funzione non ancora disponibile) D.S.G.A. Rosario Mirra

40 Il referente per la valutazione:
Coordina con gli esperti, nell’ambito di ciascuna azione, le attività di verifica e valutazione, in modo che i risultati siano omogenei e confrontabili Controlla l’effettuazione delle prove di verifica Raccoglie e custodisce la documentazione sulle attività di verifica e valutazione Agisce da interfaccia verso gli interventi esterni (Ministero, INVALSI) di valutazione e monitoraggio Inserisce on-line nell’area di sua competenza il resoconto delle sue attività D.S.G.A. Rosario Mirra

41 Pagamenti intermedi La scuola può e deve documentare nel corso dello svolgimento del progetto tutte le spese sostenute, inoltrando le certificazioni (CERT) nella piattaforma che gestisce i finanziamenti. Il CERT comprende il riferimento ai mandati di pagamento relativamente a ciascun importo certificato e fa riferimento alle copie digitalizzate dei relativi documenti contabili, da archiviare nel sistema stesso. La somma dei pagamenti intermedi per ciascun progetto non potrà superare il 90% dell’importo certificato. D.S.G.A. Rosario Mirra

42 Saldo Anche se tutte le certificazioni risulteranno inoltrate e documentate, l’Autorità di Gestione riserverà una quota pari a circa il 10% per il saldo finale. Il sistema verifica: AZIONI FSE risultino complete le strutture di tutti i moduli; Siano state sviluppate le azioni di pubblicità; Siano state emesse le certificazioni finali degli allievi. AZIONE FESR Risultino effettuate e documentate le azioni di pubblicità Completata la matrice degli acquisti Eseguito il collaudo Compilato il formulario sugli acquisti per fini statistici. D.S.G.A. Rosario Mirra

43 Pista di controllo D.S.G.A. Rosario Mirra

44 Ai sensi dell’art.60, lett.f) del Regolamento Europeo 1083/06 sono state definite delle piste di controllo finalizzate a rendere trasparente e controllabile il percorso delle Azioni finanziate con i Fondi Strutturali Europei. Le piste di controllo costituiscono lo strumento attraverso il quale i Revisori dei Conti o altri incaricati devono effettuare i controlli sui progetti realizzati da ciascuna scuola, valutare la corretta gestione finanziaria e l’ammissibilità dei costi contabilizzati. D.S.G.A. Rosario Mirra

45 PISTA DI CONTROLLO FSE 1 Verifica documenti contabili giustificativi di spesa ai fini della certificazione. 1.1 Corretta imputazione dell’importo autorizzato nel Programma Annuale Rettificabile con delibera del Consiglio di Istituto 1.2 Corrispondenza tra importi certificati e quelli risultanti nella contabilità della scuola Non rettificabile direttamente dalla scuola. 1.3 Esistenza degli atti probatori delle spese certificate per progetto Non rettificabile 1.4 Ammissibilità della spesa certificata D.S.G.A. Rosario Mirra

46 Verifica dell’esistenza e della regolarità degli atti
2 Verifica dell’esistenza e della regolarità degli atti 2.1 Delibera Collegio Docenti di inserimento del PON nel POF Rettificabile con delibera del C.D. prima dell’effettuazione del Piano 2.2 Delibera Consiglio di Istituto di iscrizione delle spese del Piano nel Programma Annuale Rettificabile mediante delibera del C.di I. 3 Verifica della regolarità della gestione del Piano 3.1 Esistenza agli atti di: Copia del Piano Integrato, modelli originali di monitoraggio fisico (dichiarazione avvio e conclusione) e finanziario (cert. e rend.) a firma del Dirigente e del DSGA Rettificabile D.S.G.A. Rosario Mirra

47 Registri firma per: allievi, esperti, tutor 3.4
3.2 Regolarità del reclutamento e atti di nomina per: GOP, esperti e tutor, valutatore, facilitatore, personale ata Rettificabile 3.3 Registri firma per: allievi, esperti, tutor Non rettificabile 3.4 Esistenza e regolarità del registro carico/scarico del materiale di consumo e dichiarazione di ricezione del materiale da parte degli allievi 3.5 Verbali delle attivate prestate (in ore) da: Direttore/coordinatore, GOP, valutatore, facilitatore Rettificabile tramite autocertificazione dei singoli, convalidata dal Dirigente scolastico. 3.6 Verifica di incompatibilità tra funzioni e incarichi 3.7 Verifica delle azioni di pubblicizzazione D.S.G.A. Rosario Mirra

48 PISTA DI CONTROLLO FESR
in aggiunta al controllo FSE 1. Rispetto delle % di spesa previste 2. Verifica dell’iscrizione nell’inventario della scuola dei beni acquistati Rettificabile 3. Controllo della regolarità delle procedure per l’aggiudicazione di pubbliche forniture Non rettificabile 4. Verifica prospetto comparativo delle offerte e valutazione 5. Verifica e regolarità collaudo Rettificabile con nuovo collaudo 6. Sussistenza azioni di pubblicizzazione Rettificabile con l’apposizione di targhe con il logo comunitario D.S.G.A. Rosario Mirra

49 Fine presentazione D.S.G.A. Rosario Mirra


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