1. 2 Lo sbilanciamento 3 Ha la funzione di proteggere il sistema Ha la responsabilità della sopravvivenza del sistema Deve dare sicurezza al sistema.

Presentazione sul tema: "1. 2 Lo sbilanciamento 3 Ha la funzione di proteggere il sistema Ha la responsabilità della sopravvivenza del sistema Deve dare sicurezza al sistema."— Transcript della presentazione:

1 1

2 2 Lo sbilanciamento

3 3 Ha la funzione di proteggere il sistema Ha la responsabilità della sopravvivenza del sistema Deve dare sicurezza al sistema mantenendo il controllo Deve sviluppare e far fare esperienza in funzione dellimmagine più efficace possibile Ha la funzione di dare direzione al sistema Contribuisce alla conversione dellimmagine comunicata dalla madre Aiuta il sistema ad uscire dalla zona di sicurezza per mettersi alla prova e percepire la sua peculiarità MADREPADRE

4 4

5 5 ? Dubbio – ambiguità – mancanza di parametri - divergenza – sogni – tutto e subito – pochi riferimenti

6 6 1- La mamma è quella che ti insegna a rispettare il lavoro degli altri: - Se dovete ammazzarvi, fatelo fuori di qui, che ho appena pulito! 2- La mamma è quella che ti insegna a pregare: - Prega Dio che non ti sia caduto sul tappeto! 3 - La mamma è quella che ti insegna a rispettare le tempistiche di lavoro: - Se non pulisci la tua camera entro domenica, ti faccio pulire l'intera casa per un mese! assenza del padre = emergenza materna

7 7 La mamma è quella che ti insegna la logica: - Perché lo dico io, ecco perché! La mamma è quella che ti insegna ad essere previdente: - Assicurati di avere le mutande pulite, non sia mai fai un incidente e ti devono visitare! La mamma è quella che ti insegna l'ironia: - Prova a ridere e ti faccio piangere io! La mamma è quella che ti insegna la tecnica dell'osmosi: - Chiudi la bocca e mangia!

8 8 La mamma è quella che ti insegna il contorsionismo: - Guarda che sei sporco dietro, sul collo! La mamma è quella che ti insegna la resistenza: - Non ti alzi finché non hai finito quello che hai nel piatto! La mamma è quella che ti insegna a non essere ipocrita: - Te l'ho già detto mille volte di non farlo, non fare finta di niente! La mamma è quella che ti insegna il ciclo della Natura: - Come ti ho fatto, ti disfo! La mamma è quella che ti insegna il comportamento da non tenere: - Smettila di comportarti come tuo padre!

9 9 La mamma è quella che ti insegna cos'è la logica della competizione: - mentre tu sei qui a non fare nulla, … in questo momento altri stanno facendo più di te,… e quando tu arriverai… non pretendere di avere un posto….

10 10 Costanza – direzione – organizzazione – scopo – perseveranza - percezione del limite – costruzione immagine interna basata su esperienza

11 11 …Il padre insegna, testimonia, che la vita non è solo appagamento, conferma, rassicurazione, ma anche perdita, mancanza, fatica. Le esperienze più profonde, a cominciare dallamore, prendono origine e forma proprio da quella perdita. Nella vita delluomo, il padre trasmette linsegnamento della ferita perché la sua prima funzione psicologica e simbolica è quella di organizzare, dare uno scopo alla materia nella quale il figlio è rimasto immerso durante la relazione primaria con la madre, e che di per sé tenderebbe semplicemente alla prosecuzione dellesistente.…

12 12 …per questo il padre infligge la prima ferita, affettiva e psicologica, interrompendo la simbiosi con la madre, e proponendo, da quel momento, allo sviluppo del bambino, una direzione, una prospettiva.… Tratto da: Claudio Risé – Il padre, lassente inaccettabile - Ediz. San Paolo

13 13 ? !!! essere fare

14 14 ? LA PREVALENZA OGGI: Esigenza di riconoscimento – tendenza a confermare limmagine di sé senza averne i parametri -

15 15 Esigenza riconoscimento vissuto ESSERE ?

16 16 Costruzione di unimmagine interna stabile FARE !

17 17 essere fare

18 18 preoccupazione colpevolizzazione dubbio ambiguità Non so Mancanza di parametro interno Tendenza a conservare, proteggere (limmagine acquisita) Sensibilità estrema insicurezza occupazione Percezione dei parametri interni Immagine acquisita ed accettata attraverso comportamento Percezione continua del proprio orientamento Capacità di selezionare le informazioni in funzione del proprio progetto personale sicurezza esserefare

19 19 Unicità di comando, obbedienza come valore Trattamento dei conflitti mediante suddivisione Conflitto come patologia Potere a somma fissa: mors tua vita mea Centralità del presente Esiste una sola verità Fedeltà come valore Differenziazione della leadership Trattamento dei conflitti mediante condivisione Conflitto come fisiologia Potere a somma variabile: vita tua vita mea Centralità del futuro Non esiste una sola verità Cambiamento come valore Essere organizzativo Fare organizzativo

20 20 ADESSO Come possiamo individuare quando siamo essere - fare ?

21 21 VEDIAMO ADESSO UNA SERIE DI COMPETENZE CHE CI APPARTENGONO ALLA LUCE DI ESSERE E FARE: Iniziativa: agisce prima… Vede e coglie opportunità: coglie le opportunità insolite… Tenacia: non si arrende di fronte a un ostacolo Capacità e ricerca di informazioni: cerca personalmente (non si fida degli altri – fa tutto lui) …. Impegno a rispettare il contratto: compie sacrifici personali o sforzi… Fiducia in sé: si dichiara fiducioso nella propria capacità… Credibilità onestà: ci tiene a… (o lo sei o non lo sei)

22 22 Due atteggiamenti E C ? F C ? Chi sono io rispetto al compito ? Come devo fare ? faccio Come sono stato ?

23 23 ADESSO Come possiamo individuare un soggetto che passa da essere a fare ?

24 24 Due atteggiamenti E C ? F C ? R RICONOSCIMENTO

25 25 Due atteggiamenti E C ? F C ? R ESIGENZA DI RICONOSCIMENTO COME SI MANIFESTA ?

26 26 Due atteggiamenti R ESIGENZA DI RICONOSCIMENTO COME SI MANIFESTA ?

27 27 Due atteggiamenti (se fosse unequazione?) E C ? F C ? =

28 28 Due atteggiamenti (se fosse unequazione?) E C ? F C ? =

29 29 Due atteggiamenti (se fosse unequazione?) E C ? F C ? =

30 30 Due atteggiamenti (se fosse unequazione?) EF =