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TECNICHE LINGUISTICHE SUBMODALITA’TIME LINE MILTON MODEL METAPROGRAMMI

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Presentazione sul tema: "TECNICHE LINGUISTICHE SUBMODALITA’TIME LINE MILTON MODEL METAPROGRAMMI"— Transcript della presentazione:

0 NLP Business Master practitioner
THINK private. 2003

1 TECNICHE LINGUISTICHE SUBMODALITA’TIME LINE MILTON MODEL METAPROGRAMMI
Abilità TECNICHE LINGUISTICHE SUBMODALITA’TIME LINE MASTER MILTON MODEL METAPROGRAMMI STRATEGIE E RISTRUTTURAZIONI TRANCE E IPNOSI STATI E ANCORE Un “Master Practitioner” deve possedere queste capacità/abilità e installarle nell’inconscio.

2 Argomenti di discussione
Consolidare la competenza delle abilità apprese nel Practitioner Adottare e installare flessibilità di comportamento Tecnica per il cambiamento delle convinzioni limitanti Identificazione e utilizzo dei valori e dei criteri - guida Estrazione e utilizzo dei Meta-Programmi nel lavoro Comunicazione multi-livello Utilizzo predicati temporali e spaziali Negoziazione e e vendita avanzate Estrazione e installazione delle strategie professionali Quali sono le caratteristiche fondamentali che deve possedere ed ampliare un buon partecipante? Deve essere preparato sulla “calibrazione visiva” e aumentare la sua capacità di memoria visiva attraverso l’esercitazione di “ricreazioni interne” delle immagini, lavorando sul lato inconscio e intuitivo di sé, esercitandosi continuamente sulla calibrazione visiva dei gesti e microgesti e a guidare e alterare gli stati emotivi e fisiologici degli altri. Una calibrazione su un gruppo è realizzabile attraverso l’amplificazione della “visione periferica” instaurando un dialogo con ciascuna persone del gruppo, in quanto le tecniche da adottare sono importanti ma ancora di più lo sono “i principi dietro le tecniche”. Identificazione ed eliminazione delle generalizzazioni PNL applicata al lavoro Modeling delle strategie - tecniche e comportamenti

3 LA RISTRUTTURAZIONE Esercitazione
Con la Ristrutturazione è offerta all’inconscio della persona la responsabilità di scegliere le soluzioni più opportune al cambiamento dei comportamenti. Esercitazione Individuare un comportamento ricorrente in determinate situazioni. Osservare se stessi in quella situazione in modo dissociato, prendere e distendere l’immagine di “sé” sul suolo in modo da poterci entrare “dentro” fisicamente. Entrare fisicamente nell’immagine di sé distesa, per qualche istante, il tempo necessario per calibrare attentamente e ricorrere all’utilizzo di “un’ancora di risorsa”. Sentire e osservare le reazioni Ritornare in terza posizione Utilizzare il Milton Model per permettere alla persona di “rendersi conto” di un comportamento nuovo.

4 Il Metamodello I METAPROGRAMMI SEMPLICI
Modello per il cambiamento della PNL RISPOSTA ADATTIVA COMPORTAMENTO ESTERNO PROCESSO INTERNO STATO INTERNO Processi interni = Sono le strategie interne = il “COME” Stati interni = Stati emotivi = il “PERCHE’” Comportamento esterno = La combinazione di processi e stati interni = il “COSA” Risposta adattiva = “COSA SUCCEDEREBBE SE?”

5 Tema: Il processo di filtraggio delle informazioni
Il modello di Myers - Briggs Tema: Il processo di filtraggio delle informazioni COMPORTAMENTO ESTERNO PROCESSO INTERNO STATO INTERNO RISPOSTA ADATTIVA Quale atteggiamento nei confronti del mondo risulta dal tuo comportamento? Se tu dovessi studiare una materia, saresti più interessato ai fatti in sé, alle loro applicazioni o alle idee che stanno dietro ai fatti? Ti ricordi di un momento della tua vita in cui eri motivato? Se dovessimo realizzare un progetto insieme, preferiresti che fosse già programmato e definito o piuttosto che fossimo più flessibili all’interno del progetto? Riesci a ricordarti di un momento specifico? Quando hai bisogno di ricaricare le batterie preferisci stare da solo o in compagnia? Ti ricordi di una situazione lavorativa che ti ha creato problemi? Hai un’agenda col piano giornaliero? Il Modello Myers - Briggs utilizza approssimativamente 25 domande per filtrare le informazioni al fine di stabilire per ognuna delle quattro aree una categoria di preferenza da parte di una persona. Ti ricordi una situazione lavorativa all’interno della quale ti trovavi meglio di tutti? Ti piace usarla?

6 Il Metamodello - I Metaprogrammi di Myers - Briggs
Tema: La previsione delle azioni e reazioni di una persona IL FILTRO DI DIREZIONE IL FILTRO DI MOTIVAZIONE IL FILTRO DEL QUADRO DI RIFERIMENTO Cosa cerchi in un lavoro? Per quale motivo hai scelto il tuo lavoro attuale? Come fai a capire quando hai fatto un buon lavoro? Cosa è più importante in ciò che fai? Per quale motivo hai scelto di fare quello che stai facendo? Lo capisci semplicemente dentro di te o te lo deve dire qualcuno? Sai quello che devi fare per accrescere le tue possibilità di successo nel lavoro? Come fai a sapere se un collega fa bene il suo lavoro? Quante volte una persona ti deve dimostrare competenza prima che tu te ne sia convinto? Verso o via da qualcosa * usare i canali rappresentazionali

7 Il Metamodello - I Metaprogrammi complessi
Tema: La previsione delle azioni e reazioni di una persona IL FILTRO DELL’AZIONE IL FILTRO DI APPARTENENZA IL FILTRO DI RELAZIONE Quando ti trovi in una situazione agisci velocemente dopo essertene fatta un’idea o fai un’analisi accurata di tutte le possibili conseguenze e soltanto allora agisci? Mi puoi raccontare una situazione di lavoro o di ambiente in cui ti trovavi meglio di tutti, un evento circoscritto? che relazione c’è tra quello di cui ti stai occupando quest’anno nel tuo lavoro e quello di cui ti occupavi l’anno scorso? Quando ti trovi per la prima volta in una situazione nuova, noti prima le somiglianze o le differenze? Parlami di una delle tue esperienze preferite Che rapporto c’è tra come ti senti oggi e come ti sentivi ieri? Raccontami una delle dieci esperienze più belle della tua vita In media per quanto tempo sei concentrato sullo stesso lavoro? * somiglianze e differenze

8 Il Metamodello - I Metaprogrammi complessi
Tema: La previsione delle azioni e reazioni di una persona REAZIONE ALLO STRESS EMOTIVO IL FILTRO DEL TEMPO IL FILTRO DELL’OBIETTIVO Raccontami una situazione lavorativa che ti ha messo in difficoltà Vorrei che richiamassi alla mente un ricordo del passato Come stai svolgendo il tuo lavoro? Come fai a stabilirlo? Quando decidi che puoi fare qualcosa, da dove prendi le competenze? Se dovessimo lavorare insieme a un progetto, saresti più interessato alla fase iniziale, alla fase centrale dove saresti coinvolto nel progetto, o alla fase finale dove parteciperesti alla chiusura? C’è una fase del progetto alla quale preferiresti non prendere parte?

9 Time Line OBIETTIVO FUTURO PROBLEMA
Il “problema” è rappresentato come un’immagine stampata su una porta a vetri, occorre far procedere la persona lentamente e in “stato appropriato”, e, associato verso la porta, occorre oltrepassarla e procedere verso l’obiettivo. La persona, in questo modo, riesce a “vedere” in cosa consiste il problema e, da quella zona, occorre chiedere: “che consiglio ti daresti?”. E’ ecologico far procedere la persona in più percorsi spezzando il problema in “sottoproblemi” e ad ogni percorso, recuperare informazioni utili e preziose per lo stato emotivo e associate ad ogni singolo stato emotivo. OBIETTIVO FUTURO

10 Time Line TIME LINE ESERCITAZIONE PRESENTE PASSATO
Nella Time Line è efficace utilizzare correttamente i “tempi” al “presente” e al “passato”, non il futuro, eliminando il condizionale e i “prova”, facendo da guida alla persona, verso i suoi obiettivi con la massima enfasi nell’uso di ordini nascosti quali “fai”, “quando vuoi”, “quando sarai pronto”, raccomandando la massima precisione linguistica. Successivamente occorre recuperare ogni risorsa dal passato della persona, eliminando le emozioni negative nate nel passato, un esempio: “Puoi essere capace di “sentire” - “vedere” - “toccare” questa emozione immaginandoti in quel contesto? PRESENTE PASSATO

11 Time Line TIME LINE ESERCITAZIONE
1) “Cammina a ritroso lungo la tua Time Line fino a quando raggiungerai la prima volta che hai sentito quella specifica emozione negativa” 2) “Ora, esci fuori dalla tua Time Line e osserva, adesso, quale età avresti potuto avere in quello specifico momento?” 3) “In questo istante, tu sai, che stai osservando come spettatore quell’immagine, e, dimmi, ora, cosa ti mancava? Di quali risorse, capacità o comportamenti avresti avuto bisogno?” 4) “Puoi dirmi specificatamente nei dettagli di cosa si tratta?” 5) “Ora, alzati sulla tua Time Line , ti chiedo di cercare e, trovare in questo momento, un episodio in cui ti sei sentito veramente e completamente ……….” 6) “Ora, ti chiedo di rientrare dentro la tua Time Line e voglio che, rilassato e in pieno stato di benessere guardi dentro di te, e, ti accorgerai che quella capacità è completamente in te, e, ti avvolge, ora, e solo ora, sei pienamente capace di e nota come ti senti, solo ora, voglio che tu ancori a te questa sensazione”. 7) “Ora, che sei completamente consapevole della tua risorsa, della risorsa che ti mancava, che hai cercato, che hai trovato in te, ti chiedo di andare a fianco di quel ragazzo di …..anni, e, voglio che, tu ora, gli offra un consiglio per permettergli di fare delle scelte utili d efficaci per la sua vita”. 8) “Ora, attiva l’ancora, e, riassociati al bambino di 11 anni che sei stato, ora, comprendi che il tuo futuro potrà essere diverso? In questo stato, di nuova consapevolezza, ora, cammina verso la tua nuova vita, cammina tranquillo verso i tuoi traguardi”. 9) “Dimmi, dov’è la vecchia emozione? In che direzione si è mossa la vecchia emozione?” Da osservare che: Se permane un pezzo di sensazione negativa, occorre chiedere “Puoi chiedere al tuo inconscio, ora, di eliminare totalmente questa sensazione?”

12 Time Line e Ancore Spaziali
- + STORIE METAFORE ANEDOTTI La Time Line può essere utilizzata efficacemente anche con appropriate tecniche linguistiche e con l’uso di: “Gesti inclusivi” mentre si dice qualcosa di “POSITIVO” “Gesti esclusivi” mentre si dice qualcosa di “NEGATIVO” Durante una presentazione o una riunione è efficace gestire bene le ancore nello spazio nel quale si muove il relatore. Un esempio: La sedia, o il centro della scrivania, sono il luogo del racconto di storie, metafore o aneddoti. L’ancora spaziale è il centro, mentre il luogo davanti alla lavagna a fogli mobili è lo spazio dove si dicono le cose importanti. In questi spazi occorre ancorare con la propria posizione del corpo il fare e ricevere le domande e l’interazione con l’aula, rivolgendosi SEMPRE verso i partecipanti. NOTIZIE FATTI IMPORTANTI NOTIZIE FATTI IMPORTANTI

13 Time Line - Esercitazione
LA TIME LINE PER ELIMINARE UNA EMOZIONE NEGATIVA

14 Eliminare una emozione negativa
0. Salire sopra la linea del tempo. (Dissociato) Guardare il momento presente. 1. Andare indietro facendosi guidare dall’emozione negativa (mantenere l’emozione negativa appena percettibile) e trovare il primo evento nel quale si è manifestata. 2. Andare sopra l’evento (Dissociato). “Quale risorsa (stato) ti sarebbe servita per vivere diversamente quel primo evento”? 3. Andare sopra la linea del tempo e trovare in qualsiasi momento della vita lo stato risorsa. Ancorarlo 4. Mantenendo l’ancora di risorsa tornare sopra il primo evento. Trovare un insegnamento da questa situazione. Poi entrare dentro il “primo evento” (associato). Lasciare andare la vecchia emozione negativa mantenendo l’insegnamento. 5. Venire avanti fino al presente lasciando andare tutte le vecchie sensazioni negli avvenimenti successivi. 6. Arrivare al presente e fare controllo ecologico. “In che nuovi modi più funzionali potrai vivere il tuo futuro mantenendo l’insegnamento e avendo lasciato andare la vecchia emozione negativa?” 7. Ricalco sul futuro: “Vai avanti nel tuo futuro e nota come ora puoi vivere diversamente e meglio avendo preso l’insegnamento e avendo lasciato andare le vecchie sensazioni” Uso della linea del tempo

15 STRUMENTI DEL CONSULENTE UTILIZZARE E RAFFORZARE
Esercitazione STRUMENTI DEL CONSULENTE PER UTILIZZARE E RAFFORZARE LE CONVINZIONI 1. Che cosa, devo sapere e/o credere, per essere più sicuro di me stesso e più congruente? 2. Chi può essere il tuo consulente, garantirti la certezza di utili ed efficaci convinzioni per il raggiungimento dell’obiettivo che ti sei posto? 3. Immagina, vicino a te, un luogo, dove il consulente è presente fisicamente e accanto a te, con l’unico scopo di aiutarti e offrirti il massimo supporto. 4. Ora, voglio che ti associ al consulente che hai scelto liberamente e guardi attraverso i suoi occhi (in 2° posizione) 5. Quale consiglio avrebbe da darti? 6. Adesso, ritorna dov’eri prima di associarti a quella persona e ricevi il consiglio. 7. Capisci ora, in che modo quel consiglio influenzi e influenzerà il tuo grado di sicurezza? Come influenzerà sulla tua rinnovata consapevolezza? Nota: Utilizzare le “Mappe Mentali” per aiutare al cambiamento

16 Ricalco e guida sulle convinzioni
V V V V V V V V V NV V V V NV NV V V NV NV NV V NV NV NV NV Guida Verba - Cose verificabili Guida non verbale - Non verificabile Sempre più cose non verificabili Induzione al cambio di stato Proposta di nuove idee e convinzioni Esercitazione: Raccontare una propria “esperienza” di qualsiasi genere in Stato appropriato, utilizzando gli avverbi e i comandi indotti per guidare e influenzare un’altra persona al transfert nel mio stato

17 Sleight of moth SLEIGHT OF MOUTH Esercitazione a coppie:
Convinzione: I mercati finanziari scenderanno sempre INTENZIONE - So che la tua intenzione è di prevenire false speranze, ma così facendo elimini completamente qualsiasi speranza RIDEFINIZIONE - in realtà non sono i mercati finanziari a scendere sempre ma è l’inefficienza del sistema economico che provoca temporanee discese.se troviamo un modo di evitare le inefficienze, proteggere e rinforzare le efficienze delle nostre azioni, avremo meno paura e più speranza, e questo renderà più facile il nostro investire. CONSEGUENZA - Sfortunatamente, convinzioni di questo tipo tendono a diventare profezie, che si avverano perché si smette di cercare e trovare nuove possibilità e soluzioni. CHUNK DOWN - Potremmo chiederci quanta “inefficienza” c’è in ogni singolo mercato finanziario (valuta, speculazione, tassi, aspettative, ecc.) CHUNK UP - Stai dicendo che un cambiamento di una piccola parte di un sistema economico porterà sempre alla distruzione dell’intero sistema? ANALOGIA - I mercati finanziari sono come ……. CAMBIARE DIMENSIONE - Se tutti avessero questa convinzione, non troveremmo mai una cura. E’ una convinzione che vorresti trasmettere anche ai tuoi clienti, a tutti i tuoi colleghi? CAMBIARE RISULTATO - La vera questione non è tanto cosa causa le inefficienze del sistema economico e finanziario, ma per che cosa vale la pena continuare a fare questa professione. MODELLO DEL MONDO - Molte persone pensano che tutti noi in ogni momento abbiamo comportamenti diversi, e, solo quando il sistema economico è molto debole i nostri comportamenti diventano il vero problema. Cioè pensano che avere difficoltà sia solo uno dei fattori, tra i quali lo stress e lo stato d’animo, a determinare il successo della vita professionale di una persona.

18 Sleight of moth SLEIGHT OF MOUTH
STRATEGIA DI REALTA’ - In che modo ti rappresenti questa convinzione? Ad esempio ti raffiguri il sistema economico, come? Puoi immaginare che operatori e mercati siano più forti e intelligenti del sistema economico? CONTROESEMPIO - Ci sono moltissime persone che hanno avuto difficoltà sul lavoro e che sono sopravvissute e sono tornate a essere pienamente soddisfatte da tempo. Come consideri questo fatto in base alla tua convinzione? GERARCHIA DI CRITERI - Forse, è più importante concentrarsi sullo scopo e sul significato della tua professione, piuttosto che sulle difficoltà quotidiane. AUTO-APPLICAZIONE - Questa convinzione si è diffusa come il cancro in questi ultimi 3 anni, ed è una convinzione mortale. Sarà interessante vedere cosa succede quando questa convinzione morirà. META - FRAME - Una convinzione come questa può nascere solo, se, non abbiamo un modo di esplorare e valutare tutte le variabili che contribuiscono ai processi di cambiamento dei mercati finanziari.

19 Stati funzionali - Trance e Ipnosi
ESERCITAZIONE Per consentire un riaccesso ad uno stato fisiologico funzionale è necessario prima interrompere lo schema della persona, e l’esercizio occorre realizzarlo attraverso l’uso di “istruzioni precise” (vedi testo Metamorfosi Terapeutica). L’esercizio inizia chiedendo la disponibilità ad una persona di alzarsi e il formatore le chiederà a “poca distanza” - Puoi alzare in questo momento il tuo braccio sinistro?-. Ora, mentre lentamente il braccio scende, ad ogni discesa, semplicemente tu ricordi e ricorderai, non importa se con gli occhi aperti o, con gli occhi chiusi …(pausa) ricorderai nella tua mente inconscia e per 5 volte, il momento nel quale sei stata completamente nella convinzione di riuscire a ….. E, ora, lo farai lentamente ma, molto semplicemente e mentre lo farai, ti rilassi e, via via tu attraverserai questa splendida esperienza, e, quando la mano si appoggerà alla tua gamba, potrai, riaprire gli occhi e, semplicemente ti accorgerai di avere, adesso, la totale capacità. (Si usa il ricalco sul futuro per indurre un rapido stato di trance)

20 Stadio della mente reattiva
Stati funzionali - Trance e Ipnosi Stadio della mente reattiva Stadio concentrato Stadio avanzato (sogni - meditazione) Stadio sonno profondo Stadio Beta Stadio Alfa Stadio Theta Stadio Pelta (R.E.M.) rapid eyes moviment La tecnica efficace per un’induzione allo stato di trance implica un tono di voce basso per trasmettere un ordine o comando nascosto, un tono progressivamente alto nel caso in cui venga rivolta una domanda, una alterazione della velocità e tonalità del discorso. Nel contempo può essere utile interrompere lo schema della persona (con una stretta di mano per esempio) e sfruttando la sua temporanea catalessia (distrazione, buco nella memoria sul discorso), così facendo possiamo influenzare altre persone con il nostro stato. Tecnica di Betty Erickson (sviluppare la comunicazione sul seguente schema): 5 COSE VISIVE (sono consapevole di …) 5 COSE UDITIVE 5 COSE CINESTESICHE 4 COSE VISIVE 4 COSE UDITIVE 4 COSE CINESTESICHE 3 COSE VISIVE 3 COSE UDITIVE 3 COSE CINESTESICHE ECC. ECC.

21 Ancore Funzionali per la trance
ANCORAGGIO DELLO “STATO DI UNA ESPERIENZA” SMD INTENSITA’ STATO EMOTIVO ANCORA ANCORAGGIO PROCESSO DI ANCORAGGIO ANCORA L’azione di “ancoraggio” va svolta con totale sicurezza attraverso l’uso della voce, presupponendo con tutte le nostre forze interiori che l’altra persona “diventerà fortissima”. Ora, tra qualche istante, ti toccherà sulla spalla (ancora cinestesica) e tu ritornerai in quel preciso momento e, voglio, che tu riveda tutto ciò che hai visto in quell’istante, voglio che tu risenta ogni cosa che hai sentito allora, voglio che tu ri-senta ogni cosa che hai sentito allora, voglio che tu ri-provi tutto ciò che hai provato in quella circostanza. Ora, fammi vedere DOVE è iniziato. Cosa è successo subito dopo? TEMPO

22 Ricalco nel futuro con ancoraggio
INTUIZIONI FUTURO Ampliare la capacità intuitiva attraverso l’accesso all’inconscio consente di ri-vedere in pochissimi istanti una grande massa di informazioni che vaga liberamente nella mente e sono elaborate dal pensiero per associazioni con le risorse attuali. INTUIZIONI

23 Strategie ESTRAZIONE DELLE STRATEGIE Esercitazione a coppie:
Estrarre la strategia di comportamento “adottata” dal “vostro” interlocutore in base alle informazioni che raccogliete su un racconto/fatto reale/non reale. Usate le submodalità e le associazioni di pensiero e codificatele aiutandovi con i canali rappresentazionali maggiormente utilizzati dal vostro compagno. Modalità: V.A.K.O.G. Submodalità: chiaro - scuro - grande - piccolo - veloce - lento - ecc. Esempio K Ve Ai K Qual è la prima cosa che ti succede quando prendi una decisione?

24 Time Line L’USO DELLA TIME LINE PER PIANIFICARE UN OBIETTIVO FUTURO

25 1. Costruire un obiettivo raggiungibile: affermato in positivo.
2. Specificare lo stato presente 3. Specificare lo stato desiderato: cosa vedo, cosa sento, come faccio a sapere quando l’ho raggiunto? (procedura di evidenza) 4. E’ unicamente sotto la mia responsabilità? Sono l’unica persona responsabile della realizzazione? 6. Quali risorse ho già e di quali risorse ho bisogno per raggiungere il mio obiettivo? 5. Dove, quando e con chi lo voglio? (contestualizzazione) 7. Controllo ecologico: avere raggiunto l’obiettivo mantiene e migliora l’ecologia? Cosa accadrà se lo raggiungo? Cosa non accadrà se lo raggiungo? Cosa accadrà se non lo raggiungo? 8. Costruire una rappresentazione visiva, uditiva, cinestesica 9. Associare il cliente, far entrare nell’immagine, aggiustare le submodalità in modo attraente.

26 10. Dissociare il cliente - andare sopra la Time Line nel futuro, al momento in cui l’obiettivo deve essere raggiunto - posizionarlo - tornare al presente 11. Andare dentro la Time Line (associato) del presente nel futuro fino all’obiettivo, notando tutti i passi da fare. 12. Associarsi all’obiettivo raggiunto. Notare le sensazioni dell’averlo raggiunto. 13. Voltarsi indietro guardando al presente e notare tutti i passi che sono stati necessari per arrivare qui 15. Dal presente guardando ora all’obiettivo futuro, avendo già sperimentato la sensazione di ottenerlo, come sembra ora, l’obiettivo? 14. Tornate indietro fino al presente rendendosi conto di cosa è stato necessario fare per raggiungerlo

27 Modeling MODELING I MAESTRI AL LAVORO MILTON ERICKSON
Nel filmato il Dr. Erickson di fronte ad una sua paziente muove la testa in ricalco, utilizza un tono di voce basso e con le mani incrociate in postura con il sorriso accennato ripete esattamente le parole della cliente con atteggiamento sempre positivo. 1. Ad esempio è utile prima di un incontro di lavoro, conoscendone entrambi lo scopo, interrompere lo schema con un invito al caffè o un ragionamento piacevole per il collega. 2. Trovare il modo di fare “sempre” sponsorship attiva e motivante su qualunque cosa e su chiunque, in quanto la sponsorship positiva riconosce il singolo, valorizza l’individuo. Esempio di Sponsorship negativa Tu non sei adeguato, non hai fatto per anni il … non vali, dimmi i motivi per cui … (operativo/negativo sul singolo) Esempio di Sponsorship positiva Tu sei una persona che vale, ti serve migliorare le capacità in … e … le tue abiltà in, e tu sei a posto, ti servono gli strumneti per … OK, tu sei ok, ti occorrono ...

28 Stati Risorsa PANNELLO DI CONTROLLO DEGLI STATI DI RISORSE MOTIVAZIONE
CONFRONTO CON GLI ALTRI CREATIVITA’ PANNELLO DI CONTROLLO DEGLI STATI DI RISORSE PASSIONE COMPETENZA UMILTA’ RAZIONALITA’ MEMORIA DECISIONE

29 Modeling filmato Erickson al lavoro
RICALCO/GUIDA/ PREDICATI CALIBRAZIONE COMPORTAMENTO FEEDBACK Ripetere le identiche parole della cliente Sorride sempre in modo accennato Ripete ogni passaggio Scambio continuo dell’esperienza soggettiva Postura del corpo protesa in avanti (leggermente) Sottolinea le analogie Tono di voce basso Alza le sopracciglie Chiede di ripetergli la risposta Frequenza, ogni 3 parole, una pausa Spalanca gli occhi in segno di intesa e sorpresa Tono alto/basso Utilizza gli ordini nascosti Come era la … di 2 anni fa? Stai imparando! (ricalco sul futuro) E’ qualcosa che … potrà utilizzare anche in futuro?

30 IL CERCHIO DELL’ECCELLENZA
Esercitazione ESERCITAZIONE IL CERCHIO DELL’ECCELLENZA Scopo: Aiutare le persone ad ancorare, arricchire e recuperare stati di performance ottimali. Obiettivi: 1) scoprire segnali e comportamenti quando si è in stato di efficacia 2) stabilire un’ancora interiore 3) imparare a osservare i segnali delle altre persone 4) scoprire gli schemi cognitivi e fisici associati agli stati personali di performance efficaci 1) Scegli uno stato risorsa in cui vorresti trovarti più spesso, come ad esempio, uno stato di creatività, di sicurezza in te stesso, ecc. 2) Identifica un’occasione in cui ti sei trovato pienamente in quello stato 3) Immagina che sul pavimento, davanti a te, ci sia un cerchio che assoceresti a quello stato 4) Quando ti senti pronto, fai un passo avanti nel cerchio. Rivivi quell’esperienza, associandoti pienamente allo stato 5) Fai una lista degli schemi cognitivi e comportamentali associati allo stato. Focalizza l’attenzione e rileva tutte le rappresentazioni interiori. 6) Rinforza l’esperienza che hai dello stato, amplificando le qualità sensoriali, come il calore, movimento, luminosità, ecc. 7) Fai un passo indietro e dissociati dallo stato 8) Ora fai un passo avanti, verificando quanto sia rapido ed effettivo il tuo ri-accesso allo stato 9) Ripeti i passaggi dal 1) al 7) 10) Identifica alcune situazioni in cui vorresti essere in questo stato Nota: anche comportamenti poco evidenti possono fare la differenza in una performance. Se si è in grado di individuare qualcuno di questi segnali, si può riuscire a riaccedere a quello stato in modo consapevole e mirato. Più cose si conoscono degli aspetti cognitivi e psicologici associati alle proprie performance “di picco”, maggiori probabilità si avranno a riaccedervi ogni volta che lo si desidera

31 Esercitazione ESERCITAZIONE DELLA CAMMINATA
Sul pavimento si disegnano “idealmente” le “proiezioni” della linea del tempo: presente, passato e futuro lungo la quale ci si muove durante l’esercitazione. Esempio: Nota: camminare procedendo lungo tutte le direzioni concentrarsi, integrando la parte conscia con l’inconscio, il razionale con l’emotivo ancorare le sensazioni con la stretta del pugno sinistro (inconscio) ancorare le sensazioni con la stretta del pugno destro (conscio) ancorare le sensazioni stringendo entrambi i pugni (equilibrio di stato) verifica: notare il cambio di stato durante la camminata, la postura corporea diversa tra atteggiamento concentrato, razione e irrazionale FUTURO PRESENTE PASSATO 2° POSIZIONE 1° POSIZIONE 3° POSIZIONE

32 Esercitazione ESERCITAZIONE DELLA CAMMINATA PRESENTE FUTURO

33 Esercitazione ESERCITAZIONE SUL CAMBIAMENTO DELLE CONVINZIONI
Funzionale al Business 1) E’ necessario identificare la convinzione da modificare 2) Progettare per la persona, una esperienza diretta, reale, pratica, che sia di “controesempio” alla convinzione limitante. 3) Assegnare un compito alla persona e mettere in atto l’esperienza. 4) La persona non deve essere consapevole dello scopo e del risultato desiderato, più è inconscio e maggiore sarà il risultato atteso. Nota: Funzionale alla terapia (con linguaggio ipnotico) 1) Si fa accomodare la persona su una sedia con piedi a terra e mani sulle cosce 2) Conversazione con induzione di stato di trance: - Benvenuto ….ora è arrivato il momento di rilassarti completamente, prendendoti tutto il tempo che vorrai … MP - Adesso, prendi un’idea della quale sei pienamente convinto! R - Ok, fatto MP - Ora, dimmi, esattamente dove si trova questa idea nello spazio, mi puoi indicare esattamente la sua posizione? E a che distanza si trova rispetto a te? R - Si trova a 2 metri da me, è laggiù a questa altezza MP - Bene, ok, ora prendi un’altra cosa che per te sia veramente poco importante, e, indicami la sua posizione e la distanza da te. Bene, bravo, ok, e mentre guardi quelle immagini sentirai il tuo corpo sempre più in benessere, ammorbidito, sempre più rilassato e ora … so che la tua mente inconscia può ascoltarmi … e, la mia voce ti accompagnerà MP - … Continua a guardare quell’immagine della quale sei ciecamente e completamente convinto e avvicinala a te, … (pausa) e ancora … (pausa) tra poco la ingrandirai … e ancora di più … sempre più chiara, nitida

34 Esercitazione ESERCITAZIONE SUL CAMBIAMENTO DELLE CONVINZIONI
MP - Adesso ... Voglio che quella bellissima immagine, la incolli sul palmo della mia mano, e continuerai a guardare questa immagine e permetterai a te stesso di entrare in quella splendida immagine, sempre più rilassato … e ancora sempre di più, sempre più in relax, relax, relax, relax (tono voce sempre più basso e con pause sempre più lunghe) MP - Respira, respira profondamente, ma, lentamente e mentre, avvicini ancora di più l’immagine, e ancora di più, sempre più vicini, la guarderai come vorrai, con gli occhi aperti o chiusi, non importa e sarai pronto a scendere liberamente in trance (SWISSW) MP - Ora, voglio che, tu veda l’idea della quale sei completamente convinto vedi una immagine di te stesso, vedi l’immagine di una nuova persona completamente sicura di se’, pieno di nuove abilità capace di nuovi brillanti risultati.

35 LA DISTORSIONE TEMPORALE
La Distorsione Temporale si realizza attraverso il recupero di una o più esperienze della persona per la quale il tempo è trascorso molto lentamente e, successivamente è opportuno ed efficace ancorarle. Allo stesso modo è utile recuperare uno o più esperienze della persona per la quale il tempo è trascorso molto lentamente e, successivamente ancorare quelle esperienze.

36 Esercitazione di D.H.E ESPERIENZE DI SLOW TIME ESPERIENZE DI FAST TIME
D.H.E. Design Human Engineering I che sono rappresentati sui pannelli servono per “ingrandire” o “rimpicciolire” le immagini fisse o quelle altamente dinamiche. Il metodo di rielaborazione deve avvenire in un contesto di “leggera trance” il lavoro consiste nel produrre mentalmente un’immagine in movimento (breve filmato) rendendo dinamico e nitido e dopo pochi secondi stop, fermare il film e sostituirlo con un altro, sempre con la stessa scansione di tempo, film lenti, o, film veloci.

37 Modeling Cercare e trovare un modello Avere accesso al modello
Assimilazione inconscia del comportamento del modello (pattern) Replicazione dei patterns Codificazione analitica delle fasi Controllo che il modello sia trasferibile ad altre persone

38 Modeling ESERCITAZIONE DI MODELING IN STATO DI TRANCE
L’esercitazione ha lo scopo di 1) identificare una persona in un’altra della quale conosce informazioni, abilità e capacità che desidera apprendere e modellare, 2) identificare le capacità e comportamenti da modellare e farle assimilare dalla sua parte inconscia, 3) associarsi alla persona da modellare e a tutte le informazioni conosciute attraverso uno stato di profondo rilassamento, il coach che guiderà la persona ad associarsi deve fornire sempre nel durante della esercitazione indicazioni molto precise. ESEMPIO DI ASSOCIAZIONE CON GUIDA MT - Ora tu sai come puoi rilassarti profondamente - Respira profondamente … e, lentamente, per quanto tempo vuoi - - E, voglio che ti ricordi … l’ultima volta - - che ti sei rilassato così profondamente e così semplicemente - - e poi, la 2° … e la 3° … e poi la 4° (tono voce sempre più basso) - e, ora, puoi udire tutto, ciò che è intorno a te, la musica, le parole, le voci … - e, questo ti aiuterà, a rilassarti, sempre … sempre di più - e adesso, mentre, scendi ancora in un benessere sempre più profondo e ... ancora, ti senti sempre più - sotto controllo, sempre più consapevole, e, - senti che, ogni, muscolo del tuo corpo - si rilassano pienamente, si abbandonano semplicemente - e respira … e ancora respira, e ancora così, bravo - come quando, eri un bambino/a e dormivi profondamente e tranquillamente - e, senti, che le onde di un completo benessere invadono - il tuo corpo, sei perfettamente a tuo agio - Ora, ti chiedo, di entrare … - in un ascensore e premi il pulsante - che ti porterà … al piano -1, e, quando - sarai arrivato … ti sentirai più rilassato (PAUSA)

39 Modeling ESERCITAZIONE DI MODELING IN STATO DI TRANCE - Ora, premi
- il pulsante che ti porterà al piano -2 - e quando sarai arrivato, ti sentirai - 20 volte più rilassato, più tranquillo … PAUSA - il pulsante, che ti porterà al piano -3, sempre più in profondità, e quando, lentamente, sarai arrivato - ti sentirai 50 volte più rilassato, molto sereno così, così, così, bravo, sempre più tranquillo - E, ora la tua mente inconscia sa … - che nel tuo stato, puoi fare qualsiasi cosa - e, quando sarai arrivato fino in fondo, al piano -3 il tuo inconscio mi darà un segnale - grazie inconscio - ora, ti chiedo - di immaginare, una persona, di immaginare le sue capacità, le sue abilità, le sue qualità … - dalla quale potrai … - imparare tante, tante, tante cose utili, per il tuo futuro e per tutta la tua vita - Ora, guardate è lì, proprio davanti a te guardala con l’occhio della tua mente - vedi, la tua mente inconscia la vede, chiara - vede le sue spalle … vede la sua nuca - Ora, ti chiederò (tono voce più alto) - di entrare in quella persona … - e, voglio che tu, ti conceda l’opportunità di - entrare, nella sua testa, nella sua mente, nel suo corpo, nelle sue capacità, nella sua parola -il tuo inconscio ti permette di fare questo?

40 Modeling ESERCITAZIONE DI MODELING IN STATO DI TRANCE
- Bene, molto bene, fra poco e da questo istante tu sarai quella persona - ORA - tu ora sei lui, completamente un’altra persona - e, nota, come cambia essere lui - tu ora sei lui - e lo sai - e più te ne rendi conto, e maggiormente te ne renderai conto e più saprai cosa provi e cosa proverai a essere lui - e, più lo saprai - e, più la tua mente e il tuo stato - si aggiustano, e, si aggiusteranno in quella persona semplicemente e tranquillamente - tra qualche secondo - ti rivolgerò alcune domande … - me lo permetterai? Dammi un segnale - e, successivamente ci saranno altre persone - interessate a te - che ti faranno delle domande, glielo permetterai? - E ti chiederò di rispondere a quelle domande, va bene? Bravo, così PAUSA - Ti ringrazio di avere risposto alle domande - Ora ti chiedo - di cercare e ritrovare, a occhi chiusi o aperti - come vuoi, non importa - la via del rilassamento e … respira, respira, respira … - profondamente … sempre più profondamente … così, bene - e, mentre mi ascolti

41 Modeling ESERCITAZIONE DI MODELING IN STATO DI TRANCE
- perché tu ora ascolterai - La mia voce che ti accompagnerà - E, mentre - ascolterai la mia voce, potrai pensare a qualunque cosa - il tuo inconscio mi ascolta … mi ascolterà - e io ti guarderò - da ora, puoi tornare indietro - e, ora, ti chiedo - di uscire fuori da … quella persona - e, di riappropriarti di ogni caratteristica che - ti appartengono - il tuo nome, le tue capacità, il tuo ruolo nella vita - quando sarai pronto, il tuo inconscio - darà un segnale - grazie inconscio - Ora, ti chiedo di - ri - entrare - in quell’ascensore e schiacciare il pulsante che ti porterà al piano -2 e, - comincia a salire - inizia a prendere tutta la consapevolezza che ti occorre, e, via via, così, coì, sempre più su - ora, ti chiedo di - premere il pulsante dell’ascensore - che ti porterà al piano -1, e, - senti che starai risalendo, rinnovato nella tua vitalità, nella tua energia e sempre più consapevole delle tue nuove capacità, completamente e pienamente soddisfatto di te stesso

42 Modeling ESERCITAZIONE DI MODELING IN STATO DI TRANCE - E, ora
- ti chiedo di premere - il pulsante che ti porterà al piano zero - e qui, tra poco - potrai, uscire dall’ascensore - e, sentire sempre più energia nuova, sentirti completamente riposato e pronto per fare nuove cose, buone cose utili per te e per tutti coloro ai quali vorrai donare le tue nuove capacità … - e ti sentirai sempre meglio - ti sentirai, appena uscito dall’ascensore, tra poco - di avere imparato … - molte cose utili - tra poco, sarà - il momento di uscire dall’ascensore - e di riaprire i tuoi occhi - ORA

43 Conclusioni In questo corso si compie un’evoluzione:
Tecnica per il cambiamento delle convinzioni limitanti Identificazione e utilizzo dei valori e dei criteri guida Estrazione e utilizzo dei Meta - Programmi nel lavoro Comunicazione multi - livello Utilizzo dei predicati temporali e spaziali Negoziazione e vendita avanzate Estrazione ed installazione delle strategie professionali Identificare ed eliminare le generalizzazioni limitanti In questo corso si compie un’evoluzione: si è lavorato sui principi e i modelli sottostanti le tecniche: come e perché esse funzionano


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