La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La cooperazione in Europa: il Consiglio dEuropa e la nascita delle Comunità Europee (Lezione del 21.11.2013) OCSE (Organizzazione Europea per la cooperazione.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "La cooperazione in Europa: il Consiglio dEuropa e la nascita delle Comunità Europee (Lezione del 21.11.2013) OCSE (Organizzazione Europea per la cooperazione."— Transcript della presentazione:

1 La cooperazione in Europa: il Consiglio dEuropa e la nascita delle Comunità Europee (Lezione del 21.11.2013) OCSE (Organizzazione Europea per la cooperazione economica) 1960 (Org. Per la cooperazione e lo sviluppo economico) Consiglio dEuropa (Stati dellEuropa occidentale ed orientale) s.perez@unicas.it

2

3 OCSE Obiettivi Crescita economica; Sviluppo sostenibile; Occupazione; Favorire gli investimenti e la competitività, mantenendo la stabilità finanziaria; Contribuire allo sviluppo dei Paesi non membri. s.perez@unicas.it

4 Consiglio dEuropa Obiettivo (Art. 1): Lo scopo del Consiglio dEuropa è di conseguire una più stretta unione tra i suoi membri per salvaguardare e promuovere gli ideali e i principi che costituiscono il loro comune patrimonio e di favorire il loro progresso economico e sociale Art. 3: Ogni membro del Consiglio deve accettare il principio della preminenza del diritto e quello in virtù del quale ogni persona, posta sotto la sua giurisdizione, deve godere dei diritti delluomo e delle libertà fondamentali s.perez@unicas.it

5 Organi del Consiglio dEuropa Il Comitato dei ministri (composto dai Ministri degli Esteri); Assemblea consultiva (esprime voti e raccomandazioni al Comitato e vi siedono i rappresentanti delle Assemblee nazionali); Segretariato (funzioni generiche di amministrazione). s.perez@unicas.it

6 Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti delluomo e delle libertà fondamentali Adottata dal Consiglio dEuropa a Roma il 4 Novembre 1950; s.perez@unicas.it

7 Caratteristiche della Convenzione Protocolli aggiuntivi: il protocollo n. 11 del 1998 ha attuato la fusione tra i due organi di controllo in una Corte unica. E un atto fondamentale nella tutela dei diritti umani; La Corte EDU rappresenta un esperimento unico nello scenario internazionale. s.perez@unicas.it

8 Corte europea dei diritti delluomo Comitati (3 giudici): per i ricorsi da dichiararsi irricevibili; Camere (7 giudici): per i ricorsi vertenti sulla violazione della Convenzione; Grande Camera (17 giudici): per ricorsi su gravi questioni di interpretazione sulla Convenzione o come istanza di appello per le pronunce delle Camere. s.perez@unicas.it

9 CEDU 1)Ricorso interstatale (art. 33 Convenzione); 2)Ricorso individuale (art. 34 Convenzione). s.perez@unicas.it

10 Lerosione del dominio riservato e il diritto umanitario Domestic jurisdiction; Il diritto umanitario e lerosione della giurisdizione interna; Il diritto convenzionale e gli obblighi internazionali. s.perez@unicas.it

11 I diritti umani e gli atti vincolanti 1)Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti delluomo e delle libertà fondamentali; 2)Patto delle Nazioni Unite sui diritti civili e politici; 3)Patto delle Nazioni Unite sui diritti economici. s.perez@unicas.it

12 Il diritto umanitario e le consuetudini Norme consuetudinarie Principi generali del diritto riconosciuti dalle Nazioni Civili s.perez@unicas.it

13 Obblighi incombenti sugli Stati Obblighi negativi: lo Stato deve astenersi dal ledere i diritti umani; Obblighi positivi: lo Stato ha un dovere di protezione affinché violazioni dei diritti umani non siano commesse da individui che sono sottoposti alla sua giurisdizione. s.perez@unicas.it

14 Le Comunità Europee e lUnione Europea Organizzazioni regionali: CECA, CEE, EURATOM; Trattati modificativi; Trattato sullUnione Europea e sul funzionamento dellUnione Europea. s.perez@unicas.it

15 Norme dei trattati Norme elastiche, generiche e programmatiche; Volontà politica e attuazione delle norme; Scopi e limiti per il raggiungimento degli obiettivi. s.perez@unicas.it

16 Natura giuridica delle Comunità Europee Organizzazioni internazionali? Stato federale? s.perez@unicas.it

17 Caratteristiche peculiari dellUnione Europea 1)Ampi poteri decisionali degli organi; 2)Competenza delle istituzioni nelle materie di competenza interna; 3)Corte di Giustizia; 4)Vincolatività degli atti di diritto derivato; 5)Soggettività dellindividuo. s.perez@unicas.it


Scaricare ppt "La cooperazione in Europa: il Consiglio dEuropa e la nascita delle Comunità Europee (Lezione del 21.11.2013) OCSE (Organizzazione Europea per la cooperazione."

Presentazioni simili


Annunci Google