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Sintesi dei risultati mensili e report finale

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Presentazione sul tema: "Sintesi dei risultati mensili e report finale"— Transcript della presentazione:

1 Sintesi dei risultati mensili e report finale
Indagine di qualità percepita sul progetto ATAC “Assistenza e Controllo” presso le stazioni della metropolitana di Roma Sintesi dei risultati mensili e report finale dati terza fase: gennaio 2013 (marzo 2013)

2 Indice Obiettivi dello studio 3 Metodologia di indagine 4
Piano di campionamento 5 Analisi dei dati Il confronto tra le fasi di indagine e il dato complessivo 7 Focus sul personale di Assistenza e Controllo 31 Focus sulle stazioni

3 Obiettivi dello studio
La presente indagine s’inserisce nelle iniziative di ascolto e informazione alla clientela che Roma Capitale ha recentemente avviato tramite Atac s.p.a., con il Progetto “Assistenza e Controllo” finalizzato a garantire più assistenza alla clientela, ed un’efficace azione di prevenzione e repressione dei fenomeni di evasione tariffaria. L’iniziativa prevede che, tramite la presenza di apposite squadre di operatori in alcune ore della giornata nelle stazioni del rete metropolitana, venga svolta una azione di assistenza e controllo fornendo informazioni, coadiuvando le squadre della security aziendale (vigilanti e carabinieri in congedo) e sollecitando interventi mirati di pulizia e manutenzione là dove necessario. Per poter valutare l’efficacia delle iniziative intraprese, l’Amministrazione Capitolina ha incaricato l’Agenzia di misurare la percezione dell’effettivo miglioramento del servizio da parte dell’utenza, tramite la realizzazione di un monitoraggio continuativo della durata di tre mesi, prima dell’eventuale messa a regime dell’intero progetto. Nel presente documento vengono presentati i principali risultati dell’indagine articolati in: confronto tra le fasi di indagine e il dato complessivo, focus sul personale di assistenza e controllo, focus sulle stazioni.

4 Metodologia di indagine
La metodologia concordata ha previsto, per ogni mese d’indagine, il monitoraggio presso le 52 stazioni della rete metropolitana romana per un totale programmato di interviste/mese. Per ogni stazione: realizzazione di 30 interviste/mese; copertura per 2 settimane per un totale di 6 giorni (3 giorni a settimana tra il lunedì ed il sabato); distribuzione delle interviste in 3 fasce orarie: due di punta ( , ) ed una di morbida ( ); interviste personali e dirette ai viaggiatori in banchina in attesa del convoglio; copertura di entrambi i sensi di marcia del treno (eccetto capilinea).

5 Piano di campionamento
Prima fase: interviste - periodo novembre 2012 Seconda fase: interviste - periodo dicembre 2012 Terza fase: interviste - periodo gennaio 2013* * La giornata di venerdì 25 gennaio, causa sciopero del Tpl, è stata recuperata venerdì 1 febbraio.

6 Analisi dei dati In questo documento i risultati dell’indagine vengono presentati sia nel dettaglio delle tre fasi (a confronto) che per lo studio nella sua totalità (dato complessivo). Al fine di garantire un dato complessivo che rifletta l’effettiva rilevanza delle singole stazioni, per la lettura del dato complessivo alle interviste realizzate è stato attribuito un peso, calcolato sulla fornita da Atac, nel periodo corrispondente al IV trimestre 2012 (al netto dei periodi comprensivi delle festività del 1 novembre, del Natale e del 31 dicembre). base della distribuzione percentuale degli ingressi nelle varie stazioni Tale distribuzione fa riferimento esclusivamente alle vidimazioni di entrata in metropolitana e non considera i flussi di scambio interni realizzati nelle stazioni di Termini A (con metro B), Termini B (con metro A), Bologna (con tratta B1), Piramide (con Roma-Lido), Basilica di S. Paolo (con Roma-Lido), Eur Magliana (con Roma-Lido), per i quali non è disponibile una esatta quantificazione. Per il nodo di Termini, disponendo del solo dato complessivo di vidimazione cumulato per le due linee, si è assunto di ripartire lo stesso al 50%. Pur avendo sottostimato, con tali ipotesi, la presenza effettiva di utilizzatori nelle stazioni sopracitate, la ponderazione adottata consente di estendere statisticamente i risultati ottenuti dalle interviste, all’opinione del’utenza totale nel periodo considerato.

7 Il confronto tra le fasi di indagine e il dato complessivo

8 Profilo degli utilizzatori
Quasi l’80% degli utilizzatori della metropolitana risiede o è domiciliato a Roma. Circa il 65% ha età compresa tra i 18 e i 44 anni. Pur in presenza di un utenza in larga parte giovane-adulta e adulta, il 13.5% degli utilizzatori possiede solo la licenza di scuola media inferiore; questo titolo di studio, oltre che di giovani tra 14 e 17 anni (23.7%), risulta in possesso di utenti di tutte le fasce di età, soprattutto soggetti tra 18 e 29 anni (33.3%), tra cui possono essere presenti molti studenti delle superiori che non hanno ancora conseguito il diploma. Due utilizzatori su tre effettuano un percorso abituale (stazione di andata e di ritorno, fisse). La fascia oraria – risulta essere maggiormente utilizzata, mentre l’utilizzo nelle fasce orarie pomeridiane è più distribuito. Dato complessivo e fasi di indagine

9 Profilo degli utilizzatori
Sesso (%) Classe di età (%) Residenza (%) Titolo di studio (%) Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

10 Abitudini di uso del trasporto urbano
“Quello che sta effettuando in questo momento è il suo percorso abituale con la metropolitana?” (%) “In una giornata tipo in quali fasce orarie utilizza maggiormente il servizio metropolitano?” (%) Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

11 Abitudini di uso del trasporto urbano
Oltre l’85% degli utilizzatori usa prevalentemente i mezzi pubblici. Oltre il 72% degli utilizzatori usa la metropolitana praticamente tutti i giorni. Il dato è in linea con il profilo di clientela “fidelizzata” che emerge dall’indagine di “Customer satisfaction utenti metropolitana 2011” condotta da Roma Servizi per la Mobilità. Nel mese di novembre si è rilevata una abitudine d’uso leggermente meno marcata. Dato complessivo e fasi di indagine

12 Abitudini di uso del trasporto urbano
“In genere lei si definirebbe una persona che per gli spostamenti in ambito urbano …” (%) “Ed in particolare nell’ultimo mese con che frequenza ha utilizzato la metropolitana?” (%) Base: totale intervistati (Gennaio 2013 = Dicembre 2012 = Novembre = 1.557) Il confronto tra le fasi di indagine

13 Abitudini di uso del trasporto urbano
“In genere lei si definirebbe una persona che per gli spostamenti in ambito urbano …” (%) “Ed in particolare nell’ultimo mese con che frequenza ha utilizzato la metropolitana?” (%) Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

14 Il personale impegnato – La visibilità
La presenza di personale Atac addetto all’assistenza e alla verifica (che opera a rotazione e con diversa “intensità” sulla intera rete della metropolitana) è stata notata da circa il 60% degli utilizzatori, mentre per vigilanti e carabinieri in congedo (che osservano un presidio più continuativo) tale percentuale si attesta a quasi il 75%, pressoché costante nei tre mesi. Mentre la visibilità dei verificatori Atac da parte degli utenti è andata diminuendo nei tre mesi di monitoraggio, quella degli addetti all’assistenza non registra una tendenza definita. Dato complessivo e fasi di indagine

15 Il personale impegnato – La visibilità
“Nell’ultimo mese con quale frequenza ha notato la presenza di …(%)” Totale Spesso + Qualche volta + Raramente 60.4% 51.8 % 72.3 % 41.2% 54.1 % 68.3 % 74.6% 72.0% 76.1 % Base: totale intervistati (Gennaio 2013 = Dicembre 2012 = Novembre = 1.557) Il confronto tra le fasi di indagine

16 Il personale impegnato – La visibilità
“Nell’ultimo mese con quale frequenza ha notato la presenza di …(%)” Totale Spesso + Qualche volta + Raramente 63.8% 58.1% 74.2% Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

17 Il personale impegnato – Interazione e valutazione
Tra gli utenti che hanno visto il personale Atac di assistenza e controllo: la maggior interazione registrata con i verificatori (quasi il doppio di quella avuta con gli addetti all’assistenza) è dovuta principalmente al dato di novembre; per vigilanti e carabinieri in congedo, al voto medio più alto (7,3) dato alla capacità di dare risposta, corrisponde invece il valore di area positiva (% voti 6-10) più basso (80,0%); meno del 20% di chi ha avuto occasione di interagire con una delle figure addette all’assistenza e controllo ha espresso un voto inferiore alla sufficienza sulla capacità di dare risposta. Dato complessivo e fasi di indagine

18 Il personale impegnato – Interazione e valutazione
“Ha avuto occasione di interagire con queste persone? (%)” Valutazione sulla capacità di dare risposta (voti su scala 1 – 10) Voto Medio Area Positiva (% di voti 6 – 10) 7.1 85.4% 6.6 77.8% 7.0 86.5 % 6.5 89.2% 6.3 77.6% 6.9 83.5 % 7.1 84.1% 6.5 72.2% 7.3 76.9 % Base: intervistati che hanno interagito con il personale di Assistenza e Controllo Base: intervistati che hanno visto il personale di Assistenza e Controllo Il confronto tra le fasi di indagine

19 Il personale impegnato – Interazione e valutazione
“Ha avuto occasione di interagire con queste persone? (%)” Valutazione sulla capacità di dare risposta (voti su scala 1 – 10) Voto Medio Area Positiva (% di voti 6 – 10) 7.0 84.4% 6.5 81.6% 7.3 80.0% Base: utenti che hanno interagito con il personale di Assistenza e Controllo Base: utenti che hanno visto il personale di Assistenza e Controllo Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

20 Il personale impegnato – Interazione e valutazione
Quasi il 90% degli utilizzatori pensa di rivolgersi in futuro al personale di assistenza e controllo per chiedere informazioni o segnalare situazioni; chi pensava di non averne bisogno si è pressochè dimezzato nel mese di gennaio rispetto ai due mesi precedenti. Dal punto di vista socio-demografico, la propensione ad interagire in futuro con il personale di assistenza e controllo si mantiene in genere elevata tra le diverse figure; in questo contesto vale comunque la pena di evidenziare che l’idea di rivolgersi in futuro al personale cresce all’aumentare del livello di istruzione dell’utenza, passando dal 70.1% di coloro che hanno la licenza elementare o nessun titolo all’89.2% di chi ha ha un titolo universitario. Nel complesso il 16.9% degli utilizzatori ha avuto modo di interagire con almeno una delle figure di assistenza e controllo a fronte dell’83.1% che invece non lo ha fatto; sono proprio questi ultimi ad evidenziare una propensione maggiore a rivolgersi in futuro al personale in questione rispetto a chi ha interagito (87.4% contro 85,9%), con una percentuale particolarmente elevata di soggetti che dicono che lo faranno certamente (60.2% contro 47,1%). Dato complessivo e fasi di indagine

21 Totale Certamente si + Probabilmente si
Il personale impegnato – Interazione e valutazione “Se in futuro avesse necessità di chiedere informazioni o segnalare situazioni, pensa di rivolgersi a queste persone?” (%) Totale Certamente si + Probabilmente si 90.9% 84.0% 84.6% Base: totale intervistati (Gennaio 2013 = Dicembre 2012 = Novembre = 1.557) Il confronto tra le fasi di indagine

22 Certamente si + Probabilmente si Licenza elementare – Nessun titolo
Il personale impegnato – Interazione e valutazione “Se in futuro avesse necessità di chiedere informazioni o segnalare situazioni, pensa di rivolgersi a queste persone?” (%) Certamente si + Probabilmente si Totale utenti 87.2% Maschio 86.3% Femmina 88.0% 14 – 17 anni 87.8% 18 – 29 anni 83.0% 30 – 44 anni 89.3% 45 – 64 anni 90.3% oltre 64 anni 87.2% Titolo universitario 89.2% Diploma superiore 86.4% Licenza media 84.9% Licenza elementare – Nessun titolo 70.1% Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

23 Certamente si + Probabilmente si
Il personale impegnato – Interazione e valutazione “Se in futuro avesse necessità di chiedere informazioni o segnalare situazioni, pensa di rivolgersi a queste persone?” (%) Certamente si + Probabilmente si 85.9% 87.4% 87.2% Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

24 Progetto “Assistenza e Controllo – Il giudizio
Il livello di accordo con alcune affermazioni circa relative al progetto “Assistenza e Controllo” risulta abbastanza diversificato anche se sempre positivo: si passa infatti da una percentuale di accordo del 93.6% con l’affermazione ”Una presenza costante serve per migliorare il servizio” ad un accordo del 61.5% con “Questa iniziativa migliora molto i rapporti tra cittadini ed Atac”. Il mese di gennaio registra i valori più elevati dell’intero trimestre di monitoraggio per tutte le affermazioni. Le “femmine “ esprimono un livello di accordo pressochè sempre superiore a quello dei “maschi”, mentre la classe di età “da 14 a 17 anni” è quella che esprime le valutazioni meno alte; l’analisi rispetto al titolo di studio evidenzia una generale tendenza ad esprimere livelli di accordo più bassi rispetto alla media tra chi ha la licenza elementare o nessun titolo, con la sola eccezione dell’affermazione “E’ utile non solo per i turisti ma anche per chi conosce il servizio”. Scostamenti significativi in positivo rispetto al “totale utenti” si registrano per la classe di età “da 18 a 29 anni” e per i possessori di diploma superiore rispetto a “E’ utile non solo per i turisti ma anche per chi conosce il servizio” (rispettivamente 78.1% e 74% contro 69.3%) e per la classe di età “oltre 64 anni” per “Questa iniziativa migliora molto i rapporti tra cittadini ed Atac” (66.6% contro 61.5%). Dato complessivo e fasi di indagine 24

25 Totale Molto + Abbastanza d’accordo
Progetto “Assistenza e Controllo – Il giudizio Livello di accordo con alcune affermazioni relative al progetto “Assistenza e Controllo” (%) Totale Molto + Abbastanza d’accordo Gennaio 2013 Dicembre 2012 Novembre 2012 95.5% 95.4% 90.8% 91.7% 82.6% 83.3 % 86.7% 80.4% 78.8 % 86.3% 76.7% 72.5% 85.0% 77.0% 72.6 % 78.5% 59.6% 62.5% 76.3% 72.8 75.7 % 74.4% 57.7% 50.0 % Base: totale intervistati (Gennaio 2013 = Dicembre 2012 = Novembre = 1.557) Il confronto tra le fasi di indagine

26 Totale Molto + Abbastanza d’accordo
Progetto “Assistenza e Controllo – Il giudizio Livello di accordo con alcune affermazioni relative al progetto “Assistenza e Controllo” (%) Totale Molto + Abbastanza d’accordo 93.6% 85.5% 81.2% 78.3% 77.6% 69.3% 65.3% 61.5% Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

27 Totale Molto + Abbastanza d’accordo
Progetto “Assistenza e Controllo – Il giudizio Livello di accordo con alcune affermazioni relative al progetto “Assistenza e Controllo” (%) Totale Molto + Abbastanza d’accordo Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

28 Progetto “Assistenza e Controllo – Il giudizio
Nel mese di gennaio 2013 si è registrata la valutazione positiva più alta per il progetto (88,7%). Il progetto “Assistenza e Controllo” è stato valutato in modo positivo da oltre l’83% degli utenti: il valore meno alto si è registrato per la classe di età “da 18 a 29 anni” (79.6%). L’apprezzamento per l’iniziativa cresce all’aumentare del livello di istruzione, passando dal 69.3% di chi ha la licenza elementare o nessun titolo all’85.4% di chi ha un titolo universitario. Dato complessivo e fasi di indagine

29 Totale Molto + Abbastanza Positivo
Progetto “Assistenza e Controllo – Il giudizio “In generale, come valuta il progetto Assistenza e Controllo promosso dal Comune di Roma e dall’ATAC?” (%) Totale Molto + Abbastanza Positivo 88.7% 78.3% 81.7% Base: totale intervistati (Gennaio 2013 = Dicembre 2012 = Novembre = 1.557) Il confronto tra le fasi di indagine

30 Molto + Abbastanza Positivo Licenza elementare – Nessun titolo
Progetto “Assistenza e Controllo – Il giudizio “In generale, come valuta il progetto Assistenza e Controllo promosso dal Comune di Roma e dall’ATAC?” (%) Molto + Abbastanza Positivo Totale utenti 83.5% Maschio 82.6% Femmina 84.3% 14 – 17 anni 86.0% 18 – 29 anni 79.6% 30 – 44 anni 85.5% 45 – 64 anni 86.1% oltre 64 anni 82.1% Titolo universitario 85.4% Diploma superiore 82.6% Licenza media 81.3% Licenza elementare – Nessun titolo 69.3% Base: totale intervistati ponderato (4.786) Il dato complessivo

31 Focus sul personale di Assistenza e Controllo

32 Addetti all’Assistenza, Verificatori, Vigilanti e Carabinieri
Non si registrano significative variazioni nel livello di visibilità del personale di Assistenza e Controllo, in funzione del profilo socio-anagrafico e delle abitudini di uso del trasporto urbano, tra chi ne ha notato la presenza e il totale degli utilizzatori. La visibilità del personale risulta essere maggiore per i maschi, per chi usa prevalentemente i mezzi pubblici, per chi usa la metro tutti i giorni e effettua un percorso abituale. Il livello di visibilità minore è per la classe di età “oltre 64 anni” ad eccezione dei verificatori (per i quali il valore più basso è per la classe di età anni). Gli utenti che hanno notato le diverse figure del personale di assistenza e controllo esprimono un giudizio più positivo sul progetto rispetto al totale degli utenti intervistati (chi ha notato gli addetti all’assistenza 92,4% contro 83,5% totale - verificatori 89,0% contro 83,5% - vigilanti e carabinieri 89,6% contro 83,5%). Focus sul personale di Assistenza e Controllo

33 Addetti all’assistenza – Visibilità presso l’utenza complessiva
Visibilità degli addetti all’assistenza nell’ultimo mese (%) Dettaglio livello di visibilità (%) Base: totale intervistati ponderato (4.786) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

34 Profilo socio-demografico
Addetti all’assistenza – Chi ha notato la presenza Profilo socio-demografico Base: totale intervistati ponderato = ( intervistati che hanno visto gli addetti all’assistenza = 3.055) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

35 Abitudini di uso del trasporto urbano
Addetti all’assistenza – Chi ha notato la presenza Abitudini di uso del trasporto urbano Base: totale intervistati ponderato = ( intervistati che hanno visto gli addetti all’assistenza = 3.055) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

36 Addetti all’assistenza – Chi ha notato la presenza
Giudizio sul progetto 83.5% 92.4% Base: totale intervistati ponderato = ( intervistati che hanno visto gli addetti all’assistenza = 3.055) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

37 Verificatori – Visibilità presso l’utenza complessiva
Visibilità dei verificatori nell’ultimo mese (%) Dettaglio livello di visibilità (%) Base: totale intervistati ponderato (4.786) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

38 Profilo socio-demografico
Verificatori – Chi ha notato la presenza Profilo socio-demografico Base: totale intervistati ponderato = (intervistati che hanno visto i verificatori = 2.779) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

39 Abitudini di uso del trasporto urbano
Verificatori – Chi ha notato la presenza Abitudini di uso del trasporto urbano Base: totale intervistati ponderato = (intervistati che hanno visto i verificatori = 2.779) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

40 Verificatori – Chi ha notato la presenza
Giudizio sul progetto 83.5% 89.0% Base: totale intervistati ponderato = (intervistati che hanno visto i verificatori = 2.779) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

41 Vigilanti e Carabinieri – Visibilità presso l’utenza complessiva
Visibilità dei vigilanti e carabinieri nell’ultimo mese (%) Dettaglio livello di visibilità (%) Base: totale intervistati ponderato (4.786) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

42 Profilo socio-demografico
Vigilanti e carabinieri – Chi ha notato la presenza Profilo socio-demografico Base: totale intervistati ponderato = (intervistati che hanno visto i vigilanti e carabinieri = 3.549) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

43 Abitudini di uso del trasporto urbano
Vigilanti e carabinieri – Chi ha notato la presenza Abitudini di uso del trasporto urbano Base: totale intervistati ponderato = (intervistati che hanno visto i vigilanti e carabinieri = 3.549) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

44 Vigilanti e carabinieri – Chi ha notato la presenza
Giudizio sul progetto 83.5% 89.6% Base: totale intervistati ponderato = (intervistati che hanno visto i vigilanti e carabinieri = 3.549) Focus sul personale di Assistenza e Controllo

45 Focus sulle stazioni

46 Logiche di analisi Analisi per tipo di stazione
Le 52 stazioni della metropolitana sono state raggruppate in tre classi (ad alta presenza, a media presenza e bassa presenza) sulla base dei turni giornalieri complessivamente effettuati dalle squadre di assistenza e verifica Atac nel periodo 8 ottobre 2012 – 25 gennaio 2013. Il valore effettivo dei turni effettuati in ciascuna stazione è rappresentato dall’“Indice di presenza addetti”. E’ stato poi calcolato l’”Indice di percezione utenti”, sulla base del numero di volte che gli intervistati hanno dichiarato di aver notato la presenza degli addetti in una o più stazioni; il calcolo è stato effettuato sui dati ponderati in quanto fa riferimento ad una domanda direttamente rivolta agli intervistati, per cui il peso della risposta di un singolo viaggiatore corrisponde al peso della sua presenza sul complesso degli utilizzatori della metropolitana; in questo modo si ha una visione complessiva del livello di visibilità nelle stazioni rispetto al complesso dell’utenza. I due indici, “Indice di presenza addetti” e “Indice di percezione utenti” sono stati poi messi a confronto in forma grafica. Il grafico è stato realizzato sulla base dei valori di percezione relativo agli addetti all’Assistenza, ma rimane qualitativamente simile anche per i Verificatori. Focus sulle stazioni

47 Analisi per tipo di stazione
Classificazione delle stazioni sulla base dei turni di presenza di addetti e verificatori Focus sulle stazioni

48 Analisi per tipo di stazione
Il grafico, che mette in rapporto l’indice di presenza addetti con l’indice di percezione utenti, evidenzia che: stazioni ad “alta presenza” quali ad esempio Colosseo, Libia e S.Agnese-Annibaliano presentano invece un indice di percezione utenti basso; all’opposto, stazioni a “bassa presenza” quali ad esempio Bologna e Basilica S. Paolo presentano un indice di percezione medio; stazioni a “media presenza” quali ad esempio Lepanto e Rebibbia si collocano tra quelle con più elevato indice di percezione. La correlazione tra l’indice di presenza addetti e l’indice di percezione utenti è bassa. Focus sulle stazioni

49 Analisi per tipo di stazione
Presenza di addetti e percezione degli utenti Alta presenza Media presenza Bassa presenza In alcuni casi, per una questione di visibilità nel grafico non è stato inserito il nome della stazione ma il codice corrispondente, presente nella tavola di diapositiva 46; per i punti del grafico sovrapposti non sono state inserite le etichette con il nome delle stazioni. Base: totale intervistati ponderato = 4.786 Focus sulle stazioni

50 Analisi per tipo di stazione
Nel grafico a seguire viene presentato il rapporto tra il numero di intervistati contattati in una stazione che hanno notato gli addetti nella stazione di intervista e il numero totale di interviste realizzato nella stazione stessa. In questo caso l’analisi viene effettuata su dati non ponderati rispetto al totale degli ingressi, per cui tutte le stazioni sono messe a confronto in maniera paritaria. Il questo modo viene evidenziata la percezione dei soli intervistati in ciascuna stazione, indipendentemente dalla sua frequentazione e quindi dal suo “peso” relativo rispetto al totale dei passeggeri sulla rete. tra le stazioni ad “alta presenza”, Termini A e Termini B confermano anche in valore assoluto un elevato indice di percezione (rispettivamente più di un intervistato su due, e più di un intervistato su tre), tra cui si inserisce S.Agnese-Annibaliano (40,4%) , che presentava invece un indice di percezione relativo (pesato) basso. Colosseo conferma invece (11,1%) un basso indice di percezione (sia assoluto, sia relativo) nonostante l’alto indice di presenza addetti. Focus sulle stazioni

51 Analisi per tipo di stazione
Tra le stazioni a “media presenza”, Lepanto (40,0%) e Rebibbia (27,8%) confermano anche in valore assoluto l’elevato indice di percezione relativo; tra le due si inseriscono Spagna (35,8%) e Policlinico (28,9%). Meno efficace appare la presenza degli addetti a Repubblica e S. Giovanni, dove meno di un intervistato su 10 ha indicato di aver notato la presenza degli addetti nelle medesime stazioni. Si conferma molto efficace, sia in valore assoluto sia in valore relativo, la pur bassa presenza di addetti nelle stazioni di Bologna e Basilica S. Paolo, che presentano un indice di percezione da parte degli intervistati (31,9% e 21,1%) a livello di stazioni a più alto presidio. In valore assoluto, anche le stazioni di Garbatella e Cavour si collocano a livello di più di due intervistati su 10 che hanno indicato di aver notato la presenza degli addetti nelle medesime stazioni. Focus sulle stazioni

52 Analisi per tipo di stazione
Presenza di addetti e percezione degli utenti: la stazione di intervista Rapporto tra il numero di intervistati che hanno notato gli addetti nella stazione di intervista ed il totale intervistati nella stazione stessa Alta Media Bassa Base: totale intervistati non ponderato = 4.786 Focus sulle stazioni


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