1 EPISTOLA di GIACOMO 2:1-4 e 8-13 RIGUARDI PERSONALI (Favoritismi)

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1 1 EPISTOLA di GIACOMO 2:1-4 e 8-13 RIGUARDI PERSONALI (Favoritismi)

2 2 EPISTOLA di GIACOMO – 0 INTRODUZIONE Organizzazione dello Studio

3 3 EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI Giacomo 2:1-4 / 2:8-13 CONDANNA DEI FAVORITISMI  UGUAGLIANZA DAVANTI A DIO

4 4 EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI Giacomo 2:1-4 / 2:8-13 Giacomo invita insistentemente a mettere in pratica la Parola di Dio (1:26-27) Difetti della fede cristiana da eliminare: Aver riguardi personali per i ricchi e disprezzare i poveri

5 5 Giacomo 2:1 19 Fratelli miei, la vostra fede nel nostro Signore Gesù Cristo, il Signore della gloria, sia immune da favoritismi. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI UN CONCETTO SEMPLICE E CHIARO IMMUNE FAVORITISMI [Disposizione di particolare benevolenza per cui si favorisce indebitamente una persona facendole ottenere, spesso a scapito d’altri più meritevoli, qualche vantaggio]

6 6 Gesù è chiamato  SIGNORE DELLA GLORIA Espressione che allude alla sua risurrezione e al potere sovrano che esercita su tutte le cose EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI AVER FEDE IN GESÙ, quale Signore glorioso (IMPLICA) Conoscere, seguire e mettere in pratica i Suoi insegnamenti

7 7 Ammonimenti e avvertimenti molto severi verso i ricchi e le ricchezze «Chi confida nelle sue ricchezze cadrà, ma i giusti rinverdiranno come fogliame» Proverbi 11:28 EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI Le ricchezze non servono a nulla nel giorno dell'ira, ma la giustizia salva dalla morte. Prov.11:4 Le ricchezze procurano gran numero di amici, ma il povero è abbandonato anche dal suo compagno. Prov.19:4 Gesù incontro il giovane ricco. Mt.19:16-26

8 8 IL REGNO DEI CIELI NON SI CONQUISTA (O ACQUISTA) CON LE RICCHEZZE Insegnamento di Gesù: La stima delle persone non è in base alla condizione esterna o passeggera di ricchezza o povertà, MA AL LORO VALORE MORALE (così da biasimare il ricco e disprezzare il povero) EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI UNA CONDOTTA SIMILE E’ LA NEGAZIONE DELLA FEDE CRISTIANA!

9 9 Giacomo 2:2-4 2 Infatti, se nella vostra adunanza entra un uomo con un anello d'oro, vestito splendidamente, e vi entra pure un povero vestito malamente, 3 e voi avete riguardo a quello che veste elegantemente e gli dite: «Tu, siedi qui al posto d'onore»; e al povero dite: «Tu, stattene là in piedi», o «siedi in terra accanto al mio sgabello», 4 non state forse usando un trattamento diverso e giudicando in base a ragionamenti malvagi? EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI DISCRIMINAZIONE SOCIALE

10 10 Giudizio umano o pregiudizio umano L’aspetto esteriore influenza i rapporti umani EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI QUESTO COMPORTAMENTO NON RENDE GLORIA A DIO

11 11 1 – NON AVERE RIGUARDI PERSONALI 2 – CHI SONO «i ricchi ed i poveri»? Tra le righe… Emerge anche il concetto di ACCOGLIENZA EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI UN SERVIZIO IMPORTANTE [Quale servizio svolgo all’interno della Chiesa?]

12 12 Giacomo 2:8-9 8 Certo, se adempite la legge regale, come dice la Scrittura: «Ama il tuo prossimo come te stesso», fate bene; 9 ma se avete riguardi personali, voi commettete un peccato e siete condannati dalla legge quali trasgressori. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI LE PARZIALITA’ SONO UN PECCATO LEGGE REGALE

13 13 CERTO o TUTTAVIA Congiunzione che indica uno svolgersi dei fatti senza interruzione Parafrasando il pensiero espresso da Giacomo: EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI «…parlando in questo modo dei ricchi, non voglio dire che li dobbiate odiare; se adempite, anche verso di loro, la legge regale… fate bene; ma le vostre parzialità sono un peccato» NON E’ UNA CONDANNA DEI RICCHI

14 14 LEGGE REGALE La legge dell’amor del prossimo poiché è la legge sovrana che domina tutte le altre, da cui tutte le altre dipendono Giacomo ne esalta in tal modo la maestà, l’autorità, l’importanza suprema EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI IMPORTANTE GESÙ chiamò l’amar Dio con tutto il cuore «il grande e primo comandamento» e l’amare il prossimo «il secondo simile al primo»

15 15 MA NON FINISCE QUI! Gesù aggiunse «da questi due comandamenti dipendono tutta la legge ed i profeti» (Mt. 22:37-40) Anche Paolo, nelle sue epistole, rimarca il concetto EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI Romani 13:8-10 e Galati 5:14 «L’amore è l’adempimento della legge» «Tutta la legge è adempiuta in quest’unica parola: ama il tuo prossimo come te stesso»

16 16 IMPARIAMO DAL PASSATO Con i riguardi personali essi trasgredivano la legge verso i ricchi perché, in loro, onoravano la ricchezza, non la creatura di Dio; verso i poveri, disprezzavano l’uomo, il loro simile. IN ATTI CHE POTEVANO SEMBRARE DI POCA IMPORTANZA EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI E NOI? Si nascondeva un sentimento che era la negazione della legge dell’amore

17 17 Giacomo 2:10-11 10 Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti. 11 Poiché colui che ha detto: «Non commettere adulterio», ha detto anche: «Non uccidere». Quindi, se tu non commetti adulterio ma uccidi, sei trasgressore della legge. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI TRASGREDISCE IN UN SOLO PUNTO COLPEVOLE SU TUTTI I PUNTI

18 18 La violazione voluta ed abituale anche di un sol comandamento mostra che il cuore da cui procedono le fonti della vita morale come della fisica, non è sottomesso alla volontà di Dio. Non è necessario che uno trasgredisca tutti i comandamenti dati da Lui, per dimostrare il proprio stato di ribellione a Dio: basta la disubbidienza voluta ad un solo comandamento. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI UBBIDIENZA e DISUBBIDIENZA …cosa scelgo?

19 19 Giacomo 2:12-13 12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo la legge di libertà. 13 Perché il giudizio è senza misericordia contro chi non ha usato misericordia. La misericordia invece trionfa sul giudizio. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI GIUDIZIO MISERICORDIA

20 20 Giacomo sposta l’attenzione verso il giudizio futuro. Il SIGNORE domanderà loro (ed a NOI!) conto della condotta Questa comprende anzitutto le parole che sono la prima manifestazione del cuore e sull'importanza delle quali l'autore torna spesso EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI Poi comprende gli atti, l'operare; quanto ai sentimenti del cuore che ispirano le parole e gli atti, essi sono implicati nell'accenno fatto alla legge che servirà di norma al giudizio come ha dovuto servir di norma alla vita.

21 21 Quella legge è chiamata legge di libertà Non è imposta al cristiano dal di fuori, dalla forza, ma scritta nel cuore rinnovato e quindi osservata volontariamente con animo di figlio riconoscente, non di schiavo. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI L'essenziale non è l'osservanza esterna, ma il grado di amore che ispira la vita.

22 22 Se manca nei credenti l'amore per il prossimo… quell'amore che nasce dal sentimento della propria indegnità e miseria davanti a Dio, dal sentimento della infinita grazia da Lui ricevuta, dal bisogno di uniformarsi alla bontà del Padre EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI ESSI NON POSSONO ASPETTARSI CHE UN GIUDIZIO SEVERO.

23 23 ALCUNI SPUNTI DI RIFLESSIONE EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI

24 24 1. LA FEDE NEL SIGNOR GESÙ CRISTO è quel che fa dell'uomo un cristiano. La condotta del cristiano dev'essere perciò in armonia con la fede che sta alla base della sua vita nuova e tutto ciò che a quella fede contraddice va eliminato EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI UNA VITA COERENTE

25 25 2. IL VANGELO NON MIRA A CANCELLARE OGNI DISTINZIONE SOCIALE non sovverte il diritto naturale di proprietà, non esclude le diversità materiali, in fatto di averi Se, sotto l'impulso dell'amore fraterno creato dallo Spirito, e nella persuasione (errata) dell'imminente ritorno di Cristo, i cristiani di Gerusalemme vendettero i loro beni per metterli a disposizione della comunità, non si deve dimenticare che il loro atto, mirabile per il sentimento che l'aveva dettato, ma non scevro d'imprudenza come apparve dalla susseguente storia della chiesa, il loro atto non diventò norma nelle chiese primitive, nè fu prescritto come dovere dagli apostoli. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI …non bisogna diventare poveri per essere salvati!

26 26 3. NORMA CRISTIANA PERMANENTE È il sentimento della perfetta uguaglianza di tutti i credenti, ricchi e poveri, in Cristo, cioè nel possesso dei beni e privilegi spirituali assicurati dalla unione con lui; essi sono tutti ugualmente figli di Dio e quindi fratelli tra loro; l'amor fraterno resta perciò il gran dovere permanente con tutte le manifestazioni ch'esso comporta. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI L’ AMORE FRATERNO renderà meno sensibili, meno accentuate le ineguaglianze sociali terrene di coloro che sono ugualmente poveri di beni materiali, ma ugualmente ricchi di beni spirituali

27 27 4. LA VITA MORALE DELL’UOMO E’ FONDATA SU TRE FATTI INSCINDIBILI a. Dio, il creatore ed il Legislatore supremo è uno; chi si ribella alla Sua volontà sopra un punto, rinnega l'autorità di Dio sopra gli altri punti. Perciò l'amar Dio con tutto il cuore e con tutte le forze è chiamato il primo ed il grande comandamento. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI b. La legge, ch'è l'espressione della volontà di Dio riguardo all'uomo, è strettamente connessa in ogni suo aspetto. Siamo chiamati a rispettare tutti i precetti che in essa troviamo

28 28 4. LA VITA MORALE DELL’UOMO E’ FONDATA SU TRE FATTI INSCINDIBILI c. Il cuore ch'è la sede della vita morale è uno. Non è fatto a compartimenti stagni in modo che si possa esser pii da una parte e immorali dall'altra, sani da un lato e corrotti dall'altro. Chi è fedele nelle piccole cose, sarà fedele anche nelle grandi; e chi non è fedele nelle piccole cose non lo è nemmeno nelle grandi.. EPISTOLA di GIACOMO – 2:1-4 / 8-13 RIGUARDI PERSONALI / FAVORITISMI SIGNORE AIUTACI AD ESSERE FEDELI ED AMARE IL NOSTRO PROSSIMO COME NOI STESSI