La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Scuola Secondaria di Primo Grado via Stazione Carmiano

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Scuola Secondaria di Primo Grado via Stazione Carmiano"— Transcript della presentazione:

1 Scuola Secondaria di Primo Grado via Stazione Carmiano
ISTITUTO COMPRENSIVO POLO 2 Carmiano -Affresco- Palazzo dei Celestini Carmiano INDIRIZZO MUSICALE “Il futuro dei bambini è sempre oggi. Domani sarà tardi” Gabrielle Mistral Dirigente Scolastico Dott. Luigi Martano Magliano PRESIDENZA SEGR FAX ; Scuola Secondaria di Primo Grado via Stazione Carmiano Scuola Primaria via Trappeto Magliano Scuola dell’Infanzia Via Giorgione Carmiano

2 Piano dell'Offerta Formativa
Anno scolastico CREDITO COOPERATIVO Carmiano AGENZIA di CARMIANO

3 IL BENESSERE DEGLI ALUNNI Principio fondamentale
Principi e finalità IL BENESSERE DEGLI ALUNNI è Principio fondamentale si ottiene attraverso La condivisio- ne collegiale delle scelte metodologiche, progettuali e valoriali. La collabora- zione con le famiglie. Il riconosci- mento dei Bisogni. La formazione dei docenti.

4 I Bisogni Il nostro Istituto Comprensivo opera in una realtà complessa ,in cui si avverte una FORTE DOMANDA di LEGALITA’ ISTRUZIONE INCLUSIONE Come orientamento delle azioni sulle persone e sul territorio Come possibilità data ad ogni alunno di inserirsi nel complesso delle azioni educative e didattiche che la scuola progetta Come conoscenza e sperimentazione della realtà e progressivo rapporto con i saperi formali per una solida strutturazione del pensiero logico per l’implementazione dei NUOVI DIRITTI DI CITTADINANZA

5 Obiettivi condivisi Abilità comunicative Abilità sociali Abilità
I docenti si impegnano a promuovere le seguenti abilità Abilità comunicative Abilità sociali Abilità decisionali Abilità cognitive Concorrono alla progressiva costruzione dei saperi formali Concorrono alla costruzione dell’autonomia dell’alunno e alla sua crescita in termini di autostima • Permettono la formazione dell’alunno e il suo orientamento. • Vanno perseguite dall’ingresso del bambino nella Scuola dell’Infanzia al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado

6 DALL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Assemblee con i genitori Servizio mensa Apertura pomeridiana degli uffici I SERVIZI OFFERTI DALL’ISTITUTO COMPRENSIVO POLO 2 Comunicazioni alle famiglie Giornate dell’ orientamento di counselling e di supporto alle famiglie Servizio

7 Organigramma Collegio dei Docenti Dirigente Scolastico
Funzioni Strumentali Incarichi di gestione dell’O.F. Collaboratori del Dirigente Scolastico Gestione POF Documentazione Orientamento Progettazione Educativa Europea Responsabili dei dipartimenti Coordinatori dei Consigli di classe ed interclasse Referenti dei progetti Progettazione

8 Dipartimenti LINGUA ITALIANA ANTROPO- LOGICO LOGICO MATEMATICO
ARTISTICO ESPRESSIVO SOSTEGNO LINGUA INGLESE E FRANCESE

9 Metodologia Coinvolgere gli alunni in attività di cui risulti chiaro l’obiettivo finale. Attivare percorsi differenti per bisogni specifici . Privilegiare la narrazione di sé come buona prassi orientativa. Valorizzare l’errore come momento privilegiato per l’apprendimento. Lavorare in piccoli gruppi secondo una prospettiva laboratoriale. Dedicare attenzione all’uso trasversale della lingua italiana. Sollecitare negli alunni risposte adeguate e precise. Rendere consapevoli gli alunni dei criteri di valutazione e dell’impor- tanza dell’autovalutazione . Coinvolgere le famiglie nel percorso educativo.

10 Valutazione La valutazione controlla le prestazioni dell’alunno in compiti diversi dal riferire una cono- scenza appresa ,perché ne richiede l’uso in contesti di apprendimento significativi. Lo sforzo è quello di tendere ad una valutazione autentica ,centrata sull’alunno e non selettiva,che rifletta soprattutto Sulla coerenza e le capacità d’uso delle conoscenze; Sulla capacità di concentrarsi sui percorsi necessari per risolvere i problemi; Sulla capacità di valutare la rilevanza delle informazioni disponibili per verificare la validità delle soluzioni trovate. E’IMPORTANTE L’UNIVOCITA’ DI COMPORTAMENTI ED INTENTI TRA DOCENTI,al fine di assicurare l’omogeneità dei criteri di valutazione dei processi e degli esiti formativi. Principi generali a cui ogni docente deve richiamarsi al momento della valutazione: Valorizzare le risposte positive degli alunni; Attribuire alla valutazione negativa una valenza di provvisorietà; Educare l’alunno all’autovalutazione; Incoraggiare l’alunno ad evidenziare errori ed incertezze ,solo riflettendo sui propri errori l’alunno può correggere positivamente il suo percorso di apprendimento; Far conoscere agli alunni i criteri di valutazione,affinchè ne comprendano la valenza formativa e non selettiva; Abituare l’alunno a verifiche scritte ed orali,abituandolo a riflettere sulle diverse informazioni che esse forniscono; Informare la famiglia sugli esiti della valutazione. La valutazione didattica è a scansione quadrimestrale.

11 perseguiti attraverso
Integrazione alunni diversamente abili L’Istituto Comprensivo Polo 2 accoglie 7 alunni diversamente abili nella Scuola Secondaria di primo grado,1 alunno nella Scuola Primaria,3 nella Scuola dell’Infanzia,seguiti complessivamente da 6 insegnanti di sostegno(4 nella Scuola Secondaria,1 nella Scuola Primaria,2 nella Scuola dell’Infanzia) L’ attività di sostegno si concretizza in una serie di interventi sull’alunno,che hanno come riferimento 3 grandi obiettivi: 1 Il riconoscimento dei bisogni formativi speciali di ogni singolo alunno; 2 L’acquisizione delle autonomie personali, relazionali e cognitive,nei limiti che la disabilità consente all’alunno; 3 La reale integrazione dell’alunno all’interno del sistema gruppo-classe e della Scuola. La personalizzazione del piano educativo-didattico Gli assistenti ad personam Questi obiettivi vengono perseguiti attraverso Il lavoro di squadra La strutturazione dell’orario settimanale I gruppi di lavoro I rapporti con le famiglie L’uso del computer

12 Visite guidate e viaggi d'istruzione
I docenti programmano le visite guidate e i viaggi d’istruzione in base agli argomenti affrontati nel corso dell’anno scolastico,riservandosi la possibilità di partecipare,previa approvazione del D.S. e del Consiglio di Classe,Interclasse o intersezione,ad eventi(mostre,spettacoli teatrali,film ecc…) significativi per il percorso formativo dell’alunno che si verificheranno nel corso dell’anno scolastico. Il Collegio dei Docenti ha approvato nella seduta di settembre le seguenti mete per le visite guidate e i viaggi d’istruzione SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA Castello di Copertino Classi prime:visita alla fiera di Santa Lucia e alla Cantieri teatrali Koreja di Lecce Masseria”Brusca”di Nardò. Castello di Carlo V di Lecce Classi seconde:visita alla Fattoria Naturale di San Castello di Oria Donato. Castello di Corigliano d’Otranto Classe terza visita alla libreria” Palmieri” di Lecce; alla Fattoria Naturale di San Donato. Classi quarte e quinta :visita alla Fattoria Naturale di San Donato;Serre di Caprarica:Un giorno nella storia ,a cura di Meridies. Classe quinta visita alla reggia di Caserta e a Paestum

13 Visite guidate e viaggi d'istruzione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classi prime :visita ai luoghi del Salento,della durata di un giorno. Classi seconde:visita al Monte Pollino,della durata di due giorni. Classi terze:visita alla Centrale eolica,al villaggio rurale dell’epoca fascista di Cardigliano,all’Industria erboristica SPECCHIASOL,nel territorio del Comune di Specchia (LE) ,della durata di un giorno Classi terze per il viaggio d’istruzione ,della durata di alcuni giorni,gli alunni e le loro famiglie potranno scegliere tra Atene ed altri luoghi significativi della Grecia Roma e i suoi dintorni Le classi terze parteciperanno inoltre alle visite guidate progettate per l’orientamento scolastico e professionale presso aziende,imprese e strutture militari e civili,finalizzate alla conoscenza diretta della realtà lavorativa e della vita sociale del territorio.

14 Calendario scolastico 2006/2007
Adottato dal Consiglio d’Istituto nella riunione del Lunedì 11 Settembre 2006 Inizio attività didattica Sabato 9 Giugno 2007 Termine delle lezioni Scuola Primaria e Secondaria Sabato 30 Giugno 2007 Termine attività educative Scuola dell’Infanzia p.g. Calendario della festività comprensivo di quelle a carattere nazionale 1° NOVEMBRE Festa di Tutti i Santi 8 DICEMBRE Immacolata Concezione Dal 23 DICEMBRE AL 7 GENNAIO Vacanze natalizie Dal 4 APRILE 2007 all’11 APRILE Vacanze pasquali 25 APRILE Anniversario della Liberazione d’Italia 1°MAGGIO Festa del Lavoro 2 GIUGNO Festa della Repubblica 20 Agosto Ricorrenza del Santo Patrono Giornate di interruzione delle attività didattiche deliberate dal Consiglio d’Istituto LUNEDI’ 23 OTTOBRE Festa di San Vito GIOVEDI’ 2 NOVEMBRE Commemorazione dei defunti SABATO 9 DICEMBRE Prefestivo FEBBRAIO Vacanze di Carnevale LUNEDI’ 30 APRILE Prefestivo

15 Offerta formativa Progetti curricolari Scuola One,Two, Three Progetto
Play With Me Scuola di creatività Progetto Orienta- mento Io e gli altri Indirizzo musicale Progetto Racc.diff. dei rifiuti nelle Scuole. Ass.amb. Comune Progetto S.E.T. Star bene in famiglia star bene a scuola Progetto Eyes Cerchi Concentrici Progetto O.T.

16 Progetti curricolari ed extracurricolari
Offerta formativa Progetti curricolari ed extracurricolari Sentieri musicali La geo- metria e le bolle di sapone. Educaz. Stradale a scuola U.S.P. La luce e l’illu- sione. A…B…C.. della Legalità U.S.P. Cultura d’Impresa ORDINE DEI DOTTORI COMMER- CIALISTI La fisica e i giochi.

17 Progetti extracurricolari Itinerario orientativo
Offerta formativa Itinerario orientativo di Lingua Latina Giochi Sportivi e Studente- schi Il flauto magico Il patentino L.n .214 Oh, che bel castello! Certificaz. Internaz. Y.L.E E K.E.T. L’Europa Unita in una sola lingua E-twinning PON Misura.7 Az.7.3 PON Misura 7 Az. 7.2 PON Misura 3, Az. 3.1 PON Misura 2 Az. 2.1g Giochi di società AREE A RISCHIO Assoluta.. mente Fiori nuovi La fotografia

18 Indirizzo musicale pianoforte violino chitarra flauto
L’Istituto Comprensivo Polo 2 ha istituito,nel corrente anno scolastico,l’indirizzo musicale come possibilità offerta a 24 alunni di una prima classe di avvalersi dell’insegnamento di uno dei seguenti strumenti musicali: pianoforte violino chitarra flauto L’insegnamento musicale si propone i seguenti obiettivi: Promuovere la formazione globale dell’alunno offrendo,attraverso un’esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento,occasioni di maturazione logica,espressiva,comunicativa. Integrare il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare,nei processi evolutivi dell’alunno,unitamente alla dimensione cognitiva,la dimensione pratico-operativa, quella estetico- emotiva,quella improvvisativo-compositiva. Offrire all’alunno,attraverso l’acquisizione di capacità specifiche,ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità,una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale. Fornire ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio.

19 Progetto Orientamento
Doc. referenti : Luigia Giurgola, Lorella Maci, Maria Antonietta Calcagnile Il progetto ORIENTAMENTO si articola in tre segmenti ,tutti ugualmente importanti per la costruzione dell’identità dell’alunno e delle sue capacità decisionali fin dal suo primo ingresso nella scuola. I segmenti di cui è costituito sono L' accoglienza La continuità L'orientamento scolastico e professionale

20 Progetto accoglienza Il progetto è inserito nelle attività previste dal Progetto Orientamento ed è rivolto agli alunni in ingresso a tutti gli ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo, per i quali vengono strutturate una serie di attività finalizzate ad accogliere i nuovi alunni e a fornire loro Il senso e la dimensione della nuova realtà quotidiana. Il progetto si svolge in orario curricolare OBIETTIVI Favorire l’inserimento degli allievi delle classi prime nella nuova realtà scolastica, aiutandoli a superare le difficoltà iniziali e a costruire atteggiamenti e comportamenti positivi; Riflettere sul passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria e da questa alla Scuola Secondaria di primo grado come momento importante del proprio percorso scolastico,distinguendo la specificità dei tre contesti formativi. Ricostruire la rete dei rapporti interpersonali approfondendo il confronto fra coetanei e adulti.

21 Progetto continuità Obiettivi
La continuità del processo educativo è condizione essenziale per assicurare agli alunni il conseguimento delle finalità dell’istruzione obbligatoria . La continuità consente di individuare gli elementi comuni che delineano il percorso formativo degli alunni per promuoverne la conquista dell’autostima ,dell’identità e dell’autonomia. Il progetto è rivolto agli alunni in ingresso nei tre ordini di scuola ,per i quali vengono strutturate attività in continuità con gli alunni delle ultime classi. Il progetto si svolge in orario curricolare Obiettivi Realizzare un passaggio non traumatico degli alunni dalla famiglia alla Scuola dell’Infanzia e da un ordine di scuola all’altro. Facilitare il loro inserimento nella nuova realtà scolastica. Creare un clima favorevole al processo di apprendimento e di crescita.

22 Orientamento scolastico e professionale
Il progetto è rivolto agli alunni della Scuola Secondaria di primo grado che, prima di esprimere una preferenza per un indirizzo di studi nella Scuola Superiore,devono essere guidati nel percorso che li porterà allo sviluppo delle capacità decisionali passando attraverso una serie di attività e di esperienze utili alla costruzione del loro progetto di vita. Il progetto si svolge in orario curricolare. OBIETTIVI Fornire agli alunni dati e informazioni relativi alla realtà produttiva,ai profili professionali,alle trasformazioni indotte dalle innovazioni tecnologiche per un più corretto orientamento professionale; Organizzare visite guidate presso musei,scuole,ambienti naturali e di lavoro per consentire all’alunno di sperimentare ed assumere modelli professionali diversi ; Favorire l’incontro degli alunni con il personale esterno esperto di orientamento; Progettare un percorso triennale che porti l’alunno della scuola Secondaria di primo grado dalla conoscenza di sé alla scelta autonoma dell’indirizzo di studi superiori.

23 ONE,TWO,THREE PLAY WITH ME
Doc.referente:Anastasia Spedicato Il progetto mira alla costruzione di un percorso formativo di lingua straniera che arricchisca lo sviluppo sociale,cognitivo ed educativo del bambino.Vuole dare un primo approccio alla lingua inglese al fine di creare una base di interesse e motivazione che le faciliteranno l’apprendimento negli anni successivi ;le attività proposte vengono,perciò,presentate in forma orale e ludica,rispettando i naturali ritmi e tempi di comprensione di ogni bambino. Il progetto è rivolto a tutti i bambini di cinque anni e si svolgerà in orario curricolare in presenza del docente esperto. OBIETTIVI Avvicinare il bambino attraverso uno strumento diverso dalla lingua italiana,alla conoscenza di altre culture e di altri popoli. Attivare processi di costruzione ,di relazioni linguistiche per favorire l’interazione comunicativa. Sviluppare la capacità di ascolto. Saper comunicare,attraverso messaggi orali,in una lingua diversa dalla propria. Giocare con la lingua. PRODOTTO FINALE Spettacolo con canti mimati in lingua inglese

24 Scuola di creatività Doc.referente: Anastasia Spedicato
Il progetto, che si svolge in orario curricolare, è rivolto a tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia ed è pensato in funzione dello sviluppo del pensiero divergente ,come modalità di approccio alla realtà. Scopo del progetto è quello di sviluppare in ogni alunno la creatività per favorire l’integrazione e per prevenire comportamenti antisociali . Il progetto utilizza i linguaggi del corpo e dell’arte a scopo educativo e si avvale della guida degli esperti dell’Istituto di Artiterapie e Scienze creative di Carmiano. OBIETTIVI Riconoscimento di se stesso e dell’altro Sviluppo della percezione e delle capacità di attenzione Rispetto del diverso da sé Controllo e canalizzazione dell’aggressività Interazione nel gruppo.

25 Io e gli altri Doc.referente: Maria Centonze
Lo sviluppo positivo delle relazioni fra coetanei rappresenta la base di partenza per la costruzione di forme adeguate di comunicazione. Il progetto IO E GLI ALTRI si muove nella direzione del coinvolgimento degli alunni in esperienze che valorizzino la corporeità e migliorino l’autostima al fine di favorire relazioni significative nel gruppo.E’ rivolto a tutti gli alunni della Scuola Primaria.Gli alunni partecipano al progetto in orario curricolare e vengono seguiti dalle docenti del plesso e dagli esperti esterni dell’Istituto di Artiterapie e Scienze Creative di Carmiano. OBIETTIVI Esplorare,esprimere e comunicare i propri sentimenti; Rispettare e valorizzare il proprio corpo; Migliorare il livello di autostima; Migliorare il livello relazionale.

26 Progetto S.E.T. Docente referente: Marcello De Luca
Il progetto si propone di diffondere fra gli alunni l’abitudine a porsi problemi e a tentarne la soluzione con un approccio di tipo scientifico :si tratta di incoraggiare l’acquisizione della mentalità scientifica ,la capacità di interagire in modo consapevole con i mondi della scienza e della tecnica e lo sviluppo della capacità di utilizzare i vari linguaggi scientifici. Il progetto è rivolto a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo e si realizza in orario curricolare OBIETTIVI Abituare all’osservazione della realtà complessa in cui l’alunno è immerso; Stimolare la curiosità intellettuale,la riflessione,l’argomentazione logica; Stimolare la fantasia,la creatività,il pensiero divergente; Abituare al lavoro di gruppo e alla collaborazione; Migliorare la qualità dell’apprendimento scientifico; Migliorare il coordinamento fra insegnanti di area tecnico scientifica; Dotare la scuola di nuove attrezzature scientifiche: microscopio interfacciabile al computer,telescopio.

27

28 Star bene in famiglia ,star bene a scuola
Il progetto è promosso dal Centro Educativo AMBARABA’ ,che opera nel territorio ai sensi della legge 285/97; l’obiettivo degli operatori è quello di rispondere alle esigenze di bambini e ragazzi che necessitano di un sostegno educativo finalizzato alla prevenzione secondaria del disagio e per i quali provvede,in forme di accoglienza diverse,alla tutela e alla protezione della salute fisica e psichica,al mantenimento,all’istruzione e all’educazione.Nell’Istituto Comprensivo Polo 2 di Carmiano il Centro ha attivato uno sportello di counselling e supporto alle famiglie presso ciascuno dei plessi. Obiettivi Offrire consulenza psicologica ai genitori,agli insegnanti e agli alunni. Promuovere l’adattamento dell’alunno nella scuola e in famiglia.

29 Progetto raccolta differenziata dei rifiuti nelle scuole
Il progetto viene proposto dal Comune di Carmiano -Assessorato all’ Ambiente- e risponde alla logica dell’interazione tra le istituzioni del territorio. Lo scopo del progetto è la sensibilizzazione delle famiglie alla raccolta differenziata dei rifiuti tramite l’avvio degli alunni a questa buona pratica. OBIETTIVO Avviare un’azione di comunicazione finalizzata a promuovere la riduzione , la raccolta differenziata e la valorizzazione dei rifiuti urbani,attuando campagne di informazione e sensibilizzazione verso tutti i cittadini e in particolare verso gli alunni delle scuole ,considerando che essi possono svolgere, in prima persona, attività di sensibilizzazione all’interno delle loro famiglie.

30 Progetto Eyes Il gruppo Cerchi Concentrici,che riunisce giovani di Carmiano,ha scelto di ideare e presentare un progetto nell’ambito dell’Azione 3- Iniziative Giovani- un’iniziativa di gruppo che offre ai giovani la possibilità di sviluppare ed esprimere la loro creatività e il loro spirito d’iniziativa. Scopo del progetto è contribuire al processo educativo dei giovani e aumentare in essi la consapevolezza della realtà europea. OBIETTIVI Coinvolgere e favorire la partecipazione attiva dei giovani locali e stranieri nelle varie manifestazioni culturali ed artistiche. Contribuire all’eliminazione di ogni forma di discriminazione e alla promozione dell’eguaglianza a tutti i livelli della società. Avviare le attività giovanili locali verso una dimensione europea in modo da favorire l’ampliamento degli orizzonti culturali.

31 Sentieri musicali Doc.referente:Petrelli Giuseppa Obiettivi
Il progetto è rivolto a tutti i bambini della Scuola Primaria ed ha lo scopo di avvicinarli all’ambiente musicale per suscitarne la sensibilità in un contesto di qualità.Per la realizzazione del progetto,che si attuerà in orario scolastico ed extrascolastico,ci si avvarrà di collaboratori esterni ,che affiancheranno le insegnanti curricolari nell’organizzazione delle attività e nella parte più specificamente musicale . Obiettivi Sviluppare le capacità di ascolto,timbriche e ritmiche. Ampliare e potenziare le conoscenze dell’educazione e della pratica musicale ,con particolare riguardo alla musica vocale e strumentale. Prodotto finale Sarà organizzato un coro per l’esecuzione di canti natalizi e per la Festa della Mamma. Saggio musicale con esecuzione di semplici brani al flauto e/o alla chitarra.

32 Educazione alla Convivenza Civile e alla sicurezza stradale
L’Istituto Comprensivo Polo 2 partecipa con due progetti alla proposta dell’U.S.P. relativamente al biennio 2005/2007 A...B...C...della legalità Educazione stradale a scuola

33 Educazione stradale a scuola
Doc.referente : Maria Antonietta Calcagnile Destinatari: tutti gli alunni delle seconde e delle terze classi della Scuola Secondaria di primo grado FINALITA’ Educare l’alunno alla riflessione sui comportamenti a rischio sulla strada. Rendere l’alunno consapevole della necessità del rispetto delle norme che regolano la circolazione stradale. Il progetto verrà realizzato in orario curricolare ed extracurricolare.

34 A...B...C... della legalità Doc. referente: Elsa Spagnolo
Destinatari: gli alunni appartenenti alle classi 2 A e 3 D FINALITA’ Elaborare e diffondere negli alunni un’autentica cultura dei valori civili per un’educazione alla libertà, alla giustizia ,alla pace,… convinti che il rispetto delle regole porta alla realizzazione dei valori presenti nella coscienza collettiva.

35 cultura dell'accoglienza
Cultura d'impresa e cultura dell'accoglienza Doc.referenti :Maria Antonietta Calcagnile-Vincenza Totano-Silvana Marzano-Elsa Spagnolo-Maria Grazia Belliggiano L’Istituto Comprensivo Polo 2,nell’ambito del Progetto Orientamento,aderisce al Progetto predisposto dall’Ordine dei Dottori Commercialisti di Lecce,che risponde al bisogno di fornire ai giovani studenti del Salento conoscenze e approfondimenti teorici e pratici relativi al contesto socio-economico locale,con particolare riferimento alla figura dell’imprenditore(e alla sua attività d’impresa),visto come soggetto promotore di sviluppo e ricchezza per tutta la comunità in cui opera. Allo spirito economico e sociale del progetto si affianca anche un’inevitabile motivazione all’educazione alla legalità ovvero alla gestione dell’impresa fondata sul rispetto delle norme vigenti e delle figure umane che,in e con essa operano,e alla Cultura dell’Accoglienza. OBIETTIVI Formare gli studenti alla cultura economica e in special modi imprenditoriale. Orientare tramite il collegamento scuola-mondo del lavoro. Mettere in risalto la figura dell’imprenditore quale soggetto indispensabile alla crescita economica e sociale del territorio. Sviluppare la Cultura dell’Accoglienza soprattutto nel settore turistico.

36 La luce e l'illusione La geometria e le bolle di sapone
fisica e i giochi La luce e l'illusione La geometria e le bolle di sapone Doc. referente: Marcello De Luca Partendo dall’osservazione di situazioni di gioco,si pongono alcune domande le cui risposte sono immediatamente sottoposte a verifica sperimentale.Gli alunni quindi relazionano su tutta l’attività,prima individualmente,poi in gruppo. Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi I A- I B- I C -I D e si svolge in orario curricolare ed extracurricolare. Partendo dall’osservazione di alcune immagini riflesse in specchi curvi si pongono alcune domande sulla legge della riflessione,le cui risposte sono immediatamente sottoposte a verifica sperimentale.Si chiede quindi la relazione su tutta l’attività,in gruppo,con divisione dei compiti. Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi II A-II B- II C e si svolge in orario curricolare ed extracurricolare. Partendo da un gioco quanto mai semplice si propongono situazioni nuove, dall’ osservazione delle quali si possono sviluppare nuove indagini. Viene dato molto spazio alle prove e alla capacità di osservazione.Si chiede quindi di relazionare tutta l’attività,anche facendo ricorso a tecniche multi- mediali.Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi III A e III D e si svolge in orario curricolare ed extracurricolare. all’osservazione, all’individuazione e all’analisi dei dati OBIETTIVI : abituare l’alunno a riordinare e coordinare le informazioni a realizzare una semplice relazione descrittiva

37 Oh,che bel castello! Doc.referente:Pina Ciurlia OBIETTIVI
Il progetto,da attuare in orario extrascolastico,è destinato a tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia; il castello è il luogo fantastico per eccellenza,in cui essi collocano ed esprimono eventi reali o immaginari del loro vissuto. Questo diventa perciò il luogo privilegiato di alcune esperienze di apprendimento sociale e cognitivo in forma ludica, in cui i bambini imparano le regole,cantano,danzano,realizzano filmati. OBIETTIVI Conoscere usi e costumi medioevali e valorizzare le testimonianze presenti nel territorio. Conoscere i suoni,i canti e le danze dell’epoca. Conoscere le figure che animano la vita intorno al castello, Partecipare alle diverse fasi della realizzazione di un filmato. PRODOTTO FINALE Realizzazione di un cortometraggio sull’argomento trattato a cui partecipano tutti i bambini. Rappresentazione in costume di danze e canti dell’epoca.

38 Certificazione Internazionale
Y.L.E e K.E.T. Doc.referente: Anna Maria Spagnolo Il progetto è rivolto agli alunni della quarta e quinta classe della Scuola Primaria e agli alunni delle tre classi della Scuola Secondaria di Primo Grado ; consiste in attività di formazione linguistica inglese finalizzate al raggiungimento delle competenze necessarie Per il conseguimento delle CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI Y.L.E.(Starters-Movers-Flyers) e K.E.T.(Key English Test) rilasciate dall’Università di Cambridge Il progetto si avvale della presenza di docenti madrelingua di nazionalità britannica in possesso di laurea e di abilitazione all’insegnamento. OBIETTIVO Dotare l’alunno della possibilità di comunicare in lingua inglese attraverso strategie adeguate all’età. LEVEL I –ELEMENTARY: imparare rapidamente a comunicare in inglese e a conoscere le regole fondamentali. LEVEL II – PRE – INTERMEDIATE:partendo dal livello elementare si completa la conoscenza della grammatica di base e si arricchisce il lessico. LEVEL III – K.E.T.: si arriva a conversare con maggiore scioltezza; si matura un più elevato grado di abilità dialogica supportata dalla capacità di pensare diret- tamente in lingua inglese.

39 L'EUROPA UNITA IN UNA SOLA LINGUA
e-twinning Doc.referente: Anna Maria Spagnolo Il progetto è rivolto a 20 alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado che abbiano dimostrato particolari attitudini per l’apprendimento della lingua inglese. Il progetto,attuato in orario extracurricolare, si propone di mettere in contatto alunni coetanei di diversa nazionalità e farli comuni- care in lingua inglese , di sperimentare la capacità di progettazione dei docenti in un lavoro di gruppo transnazionale. OBIETTIVI Motivare gli studenti con iniziative innovative ed interessanti. Imparare in maniera divertente tanti aspetti delle culture dei Paesi europei e dei loro sistemi educativi. Usare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per aprire le porte dell’Europa. Migliorare la conoscenza della lingua straniera.

40 Giochi sportivi studenteschi
Il patentino Doc.referente: Maria Antonietta Calcagnile La legge n.214 del 1 agosto 2003 stabilisce l’obbligo del patentino per i minorenni alla guida dei ciclomotori a decorrere dal 1 luglio 2004. La stessa legge conferisce ai destinatari la possibilità di seguire corsi gratuiti per il conseguimento del”Certificato di Idoneità”alla guida dei ciclomotori e obbliga le Istituzioni scolastiche ad organizzarli. A tal fine la Scuola Secondaria di primo grado di Carmiano ,dopo un’indagine tra gli allievi e su autorizzazione dei genitori ,organizza i corsi per gli alunni che compiono i 14 anni ,in orario extrascolastico. Obiettivi: Educare al rispetto delle regole e delle leggi. Educare alla Convivenza Civile. Giochi sportivi studenteschi Doc.referente:Giovanni D’Arpa Il progetto è rivolto agli alunni della Scuola Secondaria di primo grado ed è mirato a suscitare e consolidare in essi la consuetudine alla pratica sportiva, a sviluppare la capacità di lavorare in squadra e di sapersi accettare ed esporsi al confronto con gli altri. Il progetto, inoltre,avvia all’acquisizione di personali e corrette abitudini igienico-alimentari e di movimento,sviluppa e migliora le le componenti dello schema corporeo. PRODOTTO FINALE Partecipazione alle selezioni per le gare provinciali di atletica Gare e tornei tra classi.

41 Itinerario orientativo di Lingua Latina
Doc.referente:Gianfranco Rizzo Il progetto è rivolto agli alunni di terza media iscritti al primo anno dei Licei,ed ha come finalità l’avvio allo studio della lingua latina per rendere più facile il successivo approccio con la disciplina nella scuola superiore. Obiettivi: Aiutare lo sviluppo della persona accrescendo la sua preparazione culturale. Attivare,sviluppare e potenziare le capacità logiche. Favorire il raccordo verticale con la scuola superiore.

42 Il flauto magico Doc.referenti : Maria Grazia Belliggiano Lorella Maci
Il progetto da realizzare in continuità tra la classe quinta della Scuola Primaria e la classe prima ad indirizzo musicale della Scuola Secondaria di primo grado si propone di Incoraggiare lo sviluppo,negli alunni ,delle qualità artistiche attraverso l’utilizzazione di tre linguaggi:quello musicale,quello teatrale e quello corporeo,nella sintesi rappresentata dalla messa in scena dell’opera di W.A. Mozart. Sperimentare la progettazione e l’attuazione del progetto stesso in verticale. Destinatari del progetto sono tutti gli alunni delle classi interessate. OBIETTIVI Lavorare in gruppo su compito assegnato. Saper tradurre un testo narrativo in un testo teatrale. Esprimersi correttamente nel linguaggio musicale. Contribuire in forma originale e creativa al buon esito della rappresentazione PRODOTTO FINALE Drammatizzazione dell’opera musicale di W.A.Mozart

43 Giochi di società Doc. referente: Giuseppa Domenica Trono
Il progetto, rivolto a tutti gli alunni della classe I B, da realizzare in orario extracurricolare , nasce dal bisogno, fortemente avvertito,di diffondere nella comunità locale,attraverso gli alunni che ne fanno parte,un’autentica cultura dell’inclusione. Obiettivi Favorire la reale integrazione dell’alunno disabile nel gruppo classe. Offrire stimoli all’apprendimento in un contesto ludico. Consolidare nell’alunno disabile il pensiero operatorio concreto e stimolare nei suoi coetanei lo sviluppo del pensiero logico. Sperimentare il lavoro in piccoli gruppi e il cooperative learning.

44 Fiori nuovi Doc.referente: Oronzo Lauretti
Il progetto ha lo scopo di permettere agli allievi di usufruire di percorsi didattici e di stimoli culturali ed operativi rivolti allo sviluppo e al potenziamento della loro creatività. OBIETTIVI -Stimolare le capacità creative e manuali per sviluppare le proprie abilità compositive -Saper usare in modo appropriato attrezzi e materiali specifici -Conoscere le proprietà tecnologiche della malleabilità e duttilità di alcuni metalli -Acquisire e potenziare le varie fasi di ideazione ,progettazione e realizzazione di un oggetto -Elaborare in forma personale ,originale ed organizzata il progetto. PRODOTTO FINALE Decorazione di oggetti e realizzazione di semplici elaborati in resina.

45 La fotografia Doc.referente : Maria Antonietta Calcagnile
Il progetto si rivolge agli alunni della Scuola Secondaria di primo grado ed ha come fine ultimo il miglioramento dei processi di insegnamento-apprendimento,attraverso i codici linguistici non verbali ai fini di un coinvol- gimento attivo degli alunni e del loro inserimento nel gruppo dei pari. OBIETTIVI Far acquisire agli alunni il linguaggio specifico della tecnica fotografica; Renderli capaci di cogliere gli aspetti della realtà e di produrre immagini mediante riprese fotografiche; Avvicinarli alla comprensione e all’uso delle tecniche audiovisive; Fornire le conoscenze di base della tecnica fotografica ,di sviluppo e stampa in laboratorio. PRODOTTO FINALE Realizzazione di un CD contenente sequenze fotografiche con sottofondo musicale realizzato dagli alunni.

46 ASSOLUTA...MENTE Progetto Area a rischio
Doc.responsabile:Vincenza Totano Le attività del progetto contribuiscono alla formazione del cittadino alla costruzione dell’identità personale all’acquisizione di strumenti culturali Il progetto si articola in tre percorsi: Modulo della creatività Modulo dei saperi Modulo della legalità Consente all’alunno di sperimentare l’accoglienza attraverso l’espressione e la comunicazione di sé. Rende l’alunno padrone delle competenze di base. Agevola gli alunni a riflettere sui comportamenti di adulti e coetanei attraverso la drammatizzazione di espe- rienze fortemente indicative del grado di consapevolezza civile. Messa in scena di un lavoro teatrale inedito Partecipa la Scuola dell’Infanzia con i progetti: - Creatività grafico-pittorica e plastico-manipolativa - Invito a teatro La Scuola Primaria con il progetto:Carnevale in allegria La Scuola Secondaria di Primo grado con i seguenti progetti: -Natale insieme in allegria -Cercando,recuperando,decoupage -La pittura ad olio Partecipa la Scuola Primaria con il progetto:Ricominciamo La scuola Secondaria di Primo grado partecipa con i seguenti Progetti: -Che cosa non so -Mangiare bene per vivere meglio

47 Dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande
Misura 2 Azione 2.1 g Doc.responsabile: Marcello De Luca La richiesta di nuove attrezzature informatiche è finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi: Acquisire le conoscenze e le competenze informatiche e multimediali; Stimolare la creatività; Sviluppare la capacità di lavorare in équipe; Utilizzare diversi procedimenti logici; Acquisire nuovi linguaggi di comunicazione, Organizzare delle informazioni in strutture informatiche; Apprendere l’uso dei programmi applicativi; Acquisire conoscenze tecnico-scientifiche; Conoscere le dimensioni delle attività a distanza(automazioni, telelavoro,telecomunicazioni… Utilizzare gli ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità; Padroneggiare i primi moduli utili al conseguimento della Patente Europea.

48 Io,cittadino del pianeta terra
Doc.responsabile:Adriana Sozzo P.O.N Misura 3,Azione3.1 Il progetto si rivolge agli alunni della Scuola Secondaria di primo grado e a 26 genitori Mod.2 Alla scoperta del Salento Mod.3 Ragazzi alla ribalta Mod.1 Legalità e lavoro Mira a far acquisire agli alunni conoscenze e abilità necessarie per una cittadinanza attiva e partecipata, attraverso lo sviluppo del senso di appartenenza ad un gruppo sociale Obiettivo fondamentale è quello di sviluppare nell’ alunno un profondo rispetto dell’ambiente naturale e dei prodotti della cultura del luogo di appartenenza, attraverso la conoscenza diretta delle caratteristiche antropiche e naturali del Salento Docenti ed esperti guideranno gli alunni alla scoperta delle possibilità comunicative offerte dalla drammatizzazione,alla riflessione sui propri vissuti e alla loro rappresentazione Mod.4 Crescere insieme Il modulo prevede un corso di formazione per • sensibilizzare i genitori sulle cause di alcuni aspetti del disagio giovanile sul territorio in cui opera la scuola; • favorire il dialogo fra adulti e preadolescenti; • sostenere le famiglie nella fase difficile del passaggio all’età adulta dei figli riducendo la componente ansiosa di figli e genitori.

49 MOdelli,LEggi,COmpetenze,LAvoro
Mo.Le.Co.La MOdelli,LEggi,COmpetenze,LAvoro P.O.N. Misura 7 Azione 7.2 doc. responsabile: Maria Grazia Belliggiano Il progetto integra tre dimensioni dello sviluppo della persona: l’orientamento,la cittadinanza attiva,l’approccio scientifico alla realtà. Obiettivo fondamentale è quello di fornire a ciascun alunno un contesto di realtà con cui interagire in base alle proprie attitudini e capacità, al fine di riscoprire il reale valore dell’esperienza scolastica quotidiana. Il progetto tende inoltre a: incoraggiare l’impegno giovanile nel sociale; ridefinire il rapporto scuola-extrascuola in termini di positività,utilità e continuità; consentire ad ogni alunno e soprattutto ad ogni alunna ,di costruirsi modelli di riferimento culturali e comportamentali credibili; consentire a ciascun alunno di sperimentare le proprie capacità ed attitudini in un compito di realtà o di studio ben preciso; consentire alle alunne di pensarsi protagoniste di fatti ed eventi socialmente rilevanti in condizioni di assoluta parità con i coetanei. Il progetto si innesta su percorsi scientificamente preparati per sei gruppi di alunni. L’organizzazione di una giornata della donazione del sangue rappresenterà, per i giovani ,un modello immediatamente fruibile di solidarietà.

50 Ri-qualificarsi per essere protagoniste
Donne in quota Ri-qualificarsi per essere protagoniste nel mondo del lavoro P.O.N .Misura 7 Azione 7.3 Doc.responsabile: Maria Giuseppa Perrone Il progetto è destinato a 20 donne di età superiore ai 15 anni ,in possesso del Diploma di Licenza media inferiore ,in cerca di prima occupazione o con progresse attività lavorative e motivate al lavoro autonomo . Il percorso progettuale si articola in un Modulo di ACCOGLIENZA Modulo dedicato al BILANCIO DELLE COMPETENZE, cioè al riconoscimento delle competenze e delle attitudini professionalidelle corsiste ,al fine di progettare un percor- so di formazione professionale che favorisca l’inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro. Modulo di AZIONI DI ORIENTAMENTO E COUNSELLING PERSONALIZZATE ,rivolto allo sviluppo delle attitudini e delle capacità del soggetto per il compimento di una scelta consapevole del percorso formativo e lavorativo più aderente agli interessi individuali delle partecipanti e alla domanda del mercato del lavoro.

51 FORMAZIONE IN SERVIZIO
Art c.c.n.1 Il Collegio individua nella formazione in servizio la leva strategica per la qualificazione del servizio scolastico proiettato verso il successo formativo,per il miglioramento della propria professionalità e per l’implementazione di strategie educative adeguate a motivare le nuove generazioni ad “imparare ad apprendere”. L’attivazione dei numerosi progetti previsti dal POF sollecita ad attivare i seguenti percorsi formativi : La relazione educativa: percorso di musicoterapia riservata ai docenti della Scuola Primaria e dell’Infanzia; Motivare il successo scolastico in collaborazione con l’Università degli Studi di Lecce Cattedra di Pedagogia-Relatore prof. Marcello Tempesta; L’apprendimento scientifico,relatrice prof.ssa Maria Rosaria Conte nell’ambito del Progetto SET; T.I.C.- Uso della lavagna interattiva nelle attività didattiche finalizzata ai docenti con competenze informatiche; La valutazione degli apprendimenti e Innovazioni del Sistema Istruzione con la finalità di attivare percorsi di riflessione sulle innovazioni del sistema istruzione; MONFORTIC previsto dal Ministero per implementare l’uso delle nuove tecnologie nell’attività didattica,da realizzare in collaborazione con l’ITC di Copertino; Per la Scuola: progettare e operare nella scuola dell’autonomia,attività formativa in presenza e on line(secondo turno) Il Collegio,inoltre,agevolerà la partecipazione a percorsi di autoaggiornamento o a corsi organizzati da associazioni ed Enti culturali accreditati dal Ministero. I docenti partecipanti ai corsi non organizzati dalla scuola relazioneranno al Collegio dei Docenti sull’esperienza formativa e sui risultati e forniranno documentazione e materiali prodotti.


Scaricare ppt "Scuola Secondaria di Primo Grado via Stazione Carmiano"

Presentazioni simili


Annunci Google