La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

10.00 Lettera 227 Al nome di Gesù Cristo crocifisso e di Maria dolce.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "10.00 Lettera 227 Al nome di Gesù Cristo crocifisso e di Maria dolce."— Transcript della presentazione:

1

2 10.00

3

4

5

6

7 Lettera 227

8

9

10

11 Al nome di Gesù Cristo crocifisso e di Maria dolce

12

13 Carissimo figliuolo in Cristo dolce Gesù. Io Catarina, serva e schiava dei servi di Gesù Cristo, scrivo a voi nel prezioso sangue suo; con desiderio di vedervi bagnato e annegato nel sangue dell'umile e dolce e immacolato Agnello.

14 Il quale sangue ci ha tolta la morte, e data la vita; tolse la tenebra, e ci diede la luce. Perché nel sangue di Cristo crocifisso conoscemmo la luce della somma eterna verità di Dio; il quale ci creò alla immagine e similitudine, ma per amore e per grazia, e non per debito.

15

16 La verità fu questa: che ci creò per gloria e lode del nome suo, e perché godessimo e gustassimo il sommo ed eterno bene suo. Ma dopo la colpa di Adam s'era offuscata questa verità: onde quellamore ineffabile che costrinse Dio a trarre noi di sé, cioè creandoci alla sua immagine e similitudine sua,

17 questo medesimo amore lo mosse: non, che Dio si muova in sé (che egli è il Dio nostro immobile); ma l'amor suo inverso di noi, a darci il Verbo dell'unigenito suo Figliuolo; ponendogli lobbedienza che sopra lui punisse le colpe nostre, e nel sangue suo si lavasse la faccia dell'anima, la quale con tanto amore aveva creata tanto nobile e nel sangue suo volse che ci manifestasse la sua verità.

18

19 Bene lo vediamo manifestamente: che se in verità non ci avesse creati per darci vita eterna, perché godessimo il suo sommo e infinito bene, non ci avrebbe dato siffatto Ricompratore, né dato sé medesimo, cioè tutto sé Dio e tutto uomo. Adunque bene è la verità che il sangue di Cristo ci manifesta e fa chiari d'essa verità della dolce volontà sua.

20 E se io considero bene, veruna virtù ha in sé vita se non è fatta ed esercitata nell'anima con questo lume della verità. Oh verità antica e nuova, l'anima che ti possiede, è privata dalla povertà delle tenebre, e ha la ricchezza della luce.

21

22 Non dico luce per visioni mentali, né per altre consolazioni, ma luce di verità; cioè, che conosciuta la verità nel sangue, l'anima s'inebria, gustando Dio per affetto di carità col lume della santissima fede.

23 Con la quale fede debbono essere condite tutte le nostre operazioni; dilettandoci di mangiare il cibo dell'anime per onore di Dio in su la mensa della santissima Croce.

24

25 Non in su la mensa del diletto né della consolazione spirituale e temporale; ma in su la Croce: estirpando e rompendo ogni nostra volontà; portando strazi, scherni e obbrobri e villanie per Cristo crocifisso, e per meglio conformarsi con la dolce volontà sua.

26 Allora gode l'anima, quando si vede fatta una cosa con lui per affetto d'amore, e si vede vestita del vestimento suo. E tanto si diletta il sostenere pene per gloria e lode del nome suo; che se possibile gli fosse d'avere Dio e gustare il cibo dell'anime senza pena, piuttosto lo vuole con pena, per amore del suo Creatore.

27

28 Onde essa ha questo desiderio? dalla verità. Con che la vide e conobbe? col lume della fede. In su che si pose quest'occhio per vederla? nel sangue di Cristo crocifisso. In che vasello lo trovò? nell'anima sua, quando conobbe sé. Questa è la via a conoscere la verità: e veruna altra ce ne vedo.

29 E però vi dissi ch'io desideravo di vedervi bagnato e annegato nel sangue dell'umile e immacolato Agnello. In questo sangue godiamo. E speriamo che, per amore del sangue, Dio farà misericordia al mondo e alla dolce sposa sua; dissolverà la tenebra della mente degli uomini.

30

31 E già mi pare che un poco dell'aurora cominci a venire; cioè, che il nostro Salvatore ha illuminato questo popolo, d'essersi levato dalla perversa cecità dell'offesa che facevano, facendo celebrare per forza. Ora, per la divina Grazia, tengono l'interdetto, e si cominciano a drizzare verso l'obbedienza del padre loro.

32 Onde io vi prego per l'amore di Cristo crocifisso, che voi e frate Antonio, il Maestro, e fra Felice, e gli altri, facciate speciale orazione, stringendo la divina Bontà, che per amore del sangue mandi il sole della sua misericordia, acciocché tosto si faccia la pace: che veramente sarà un dolce e soave sole. Altro non dico.

33

34

35

36

37

38


Scaricare ppt "10.00 Lettera 227 Al nome di Gesù Cristo crocifisso e di Maria dolce."

Presentazioni simili


Annunci Google