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Il potere delle emozioni per la conoscenza e l’apprendimento

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Presentazione sul tema: "Il potere delle emozioni per la conoscenza e l’apprendimento"— Transcript della presentazione:

1 Il potere delle emozioni per la conoscenza e l’apprendimento
UN LIBRO PER TE Il potere delle emozioni per la conoscenza e l’apprendimento

2 insoddisfatto....facilmente irritabile?
Perché sono spesso triste, insoddisfatto....facilmente irritabile?

3 Perché talvolta noi e i nostri ragazzi adottiamo comportamenti che ci danneggiano?

4 I genitori conoscono il sommerso dell’icebeg del figlio?

5 sembrano vivere meglio
Perché alcune persone sembrano vivere meglio nella rabbia, nel dolore, nella tristezza... che nella gioia?

6 "Disturba, non ci fa lavorare si lamentano gli insegnanti –
quando c'è lui in classe c'è sempre un putiferio!." Ne parlano tra loro e poi domande, domande,domande...

7 Sopraffatti dalla propria paura di non valere,
non essere all’altezza dei compiti richiesti, non essere accolti… alcuni alunni cercano di sedare la propria ansia lasciandosi sopraffare dall’ impulso di picchiare, deridere il compagno più bravo… ripetendo all’infinito il magico passaggio dall’impotenza all’onnipotenza, tipico dei soggetti tossicodipendenti (“io non OK tu non OK”).

8 Perché i ragazzi spesso sono tanto arrabbiati?
Possiamo definire la collera “ schermo della paura”…

9 sono troppo compiacente...
Perchè troppo spesso sono troppo compiacente... antepongo i desideri dell'altro ai miei?

10 …spesso viene definito “privo di personalità” perché cerca di
non esprimere le proprie idee, pur di accattivarsi la simpatia dell’altro….

11 Nel tentativo di far sorridere la mamma perennemente angosciata,
Fabrizio assume invece atteggiamenti clowneschi a casa e a scuola, sminuendosi e mettendosi in ridicolo.

12 Perchè in molte occasioni mi sento inadeguato?

13 né in se stessi né negli altri, sono perciò molto pessimisti,
…non hanno fiducia né in se stessi né negli altri, sono perciò molto pessimisti, autolesionisti, abulici…

14 Perchè sono tanto severo con me stesso... continuo a criticarmi?

15 Perché Elisabetta è sempre così “perfetta”?

16 Sicuramente si tratta di un bambino triste
con una evidente carenza di autostima, appartato, solitario che forse vive in una famiglia poco integrata …..

17 ad adottare i tipici atteggiamenti
Cosa spinge Giorgio ad adottare i tipici atteggiamenti di un’età inferiore? “io sono piccolo, lasciatemi giocare!”

18 Sono consapevole dei sentimenti che provo?

19 l’energia psichica è impegnata per inibire le risposte del pensiero,
Il non far nulla: l’energia psichica è impegnata per inibire le risposte del pensiero, astenendosi dal risolvere il problema.

20 …accusa spesso malesseri fisici?
tende a rinunciare quando dovrebbe svolgere un compito difficile? è vendicativo quando subisce un torto? le sue paure sono immotivate? è spesso lamentoso, piange facilmente? tende ad isolarsi? è spesso di cattivo umore? è aggressivo, trasgressivo, iperattivo…..?

21 la sfera motivazionale, emozionale, relazionale dei ragazzi
Come stimolare la sfera motivazionale, emozionale, relazionale dei ragazzi per prevenire devianze e dipendenze di vario tipo?

22 Il risultato migliore si ottiene quando si riesce a far ridere lo sfidante...

23 le situazioni conflittuali
Come evitare le situazioni conflittuali e gli scontri con i nostri ragazzi?

24 Il segreto consiste nel modo in cui il genitore
interagisce con il bimbo quando questi è spaventato, intimidito, in collera, triste… quando cioè le sue emozioni diventano intense….

25 diventare più sereni, più gioiosi,
Possiamo tutti diventare più sereni, più gioiosi, ridere di più?

26 Come può essere sereno, gioioso, positivo un figlio
se ha imparato fin da piccolissimo che lui può esistere, essere riconosciuto, considerato, amato… solo nel momento in cui presenta una situazione problematica, solo nel momento in cui costringe i suoi genitori non ad “occuparsi” di lui, bensì a “preoccuparsi” per il suo comportamento, la sua salute…??...

27 attraverso un colloquio interno:
-imparare a colloquiare con se stessi e autogratificarsi

28 DOTT.SSA MARGHERITA IAVARONE PSICOTERAPEUTA ANALISI TRANSAZIONALE

29 VUOI COMPERARE IL LIBRO?


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