Le statistiche di istituto

Presentazione sul tema: "Le statistiche di istituto"— Transcript della presentazione:

1 Le statistiche di istituto
Anno scolastico Le statistiche di istituto Elaborate dalla commissione statistica: Beltramino Silvia Bruno Carla Carlevaris Lucia Santoro Patrizia

2 La situazione a giugno

3 BOCCIATI O SOSPESI? PROMOSSI

4 Classi prime Promossi / Ammessi Non promossi / Non ammessi
Sospesi dal giudizio Non scrutinati per abbandono Non scrutinati per assenze

5 Classi seconde Promossi / Ammessi Non promossi / Non ammessi
Sospesi dal giudizio Non scrutinati per abbandono Non scrutinati per assenze 5

6 Classi terze ° Promossi / Ammessi Non promossi / Non ammessi
Sospesi dal giudizio Non scrutinati per abbandono Dopo l’esame Non scrutinati per assenze 6

7 Classi quarte Promossi / Ammessi Non promossi / Non ammessi
Sospesi dal giudizio Non scrutinati per abbandono Non scrutinati per assenze 7

8 Classi quinte Promossi / Ammessi Non promossi / Non ammessi
Sospesi dal giudizio Non scrutinati per abbandono Non scrutinati per assenze 8

9

10

11

12

13

14 Le sospensioni…

15 … nelle classi prime

16 … nelle classi seconde

17 … nelle classi quarte

18 E a settembre? 10% 244 Numero complessivo di allievi sospesi 219
Numero complessivo di allievi promossi 219 Numero complessivo di allievi non promossi 25 10%

19 Prime

20 Seconde

21 Quarte

22 Esiti complessivi anno scolastico 2010 - 2011
Scrutinati Promossi Bocciati Classi prime 354 233 66% 121 34% Classi seconde 273 225 82% 48 18% Classi terze 183 159 87% 24 13% Classi quarte 165 132 80% 33 20% Classi quinte 116 112 97% 4 3%

23 Confronto promossi A.S. 08/09 - 09/10 – 10/11
Non si rilevano differenze significative dal punto di vista statistico.

24 Proposte di riflessioni didattiche:
Si evidenzia che le materie che hanno un maggior numero di sospensioni dal giudizio sono: Fisica, Matematica, Inglese, EGAR e Scienze i dipartimenti dovrebbero riflettere sul numero delle sospensioni e dei non promossi e rivedere la programmazione e la didattica in modo da adeguarle alla tipologia di utenza dell’istituto, senza per questo abbassare il livello delle richieste e delle conoscenze. Il rapporto ed il confronto che dovremo necessariamente avere con le agenzie formative ci impone una forte riflessione sui livelli minimi, sulla didattica e sulla valutazione in modo da non penalizzare la nostra utenza. il Collegio dei Docenti dovrebbe riflettere sull’incongruenza tra le decisioni prese a giugno e quelle prese a settembre rendendo più chiari ed espliciti i criteri in base ai quali si decide di promuovere a settembre pur in presenza di insufficienze non colmate. Bisognerebbe uniformare i criteri per assegnare i voti in pagella a settembre in modo che, ad esempio, l’8 di settembre abbia lo stesso valore dell’8 dato a giugno.

25 Grazie per l’attenzione