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C0RSO DI LAUREA IN MATEMATICA

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Presentazione sul tema: "C0RSO DI LAUREA IN MATEMATICA"— Transcript della presentazione:

1 C0RSO DI LAUREA IN MATEMATICA
“La Matematica è pensiero, libertà, sogno, cultura.” (E. De Giorgi) C0RSO DI LAUREA IN MATEMATICA UNIVERSITA' DEL SALENTO

2 Occupazione … tradizionale
L’Insegnamento Insegnare matematica significa creare le condizioni affinché uno studente si appropri del linguaggio e del simbolismo matematico, si incuriosisca , si appassioni, si cimenti nei problemi. Risolvere un problema, comprendere la profondità dei concetti matematici può essere molto emozionante, una sfida intellettuale in cui vince la mente. Per insegnare matematica è necessario conoscere in modo molto approfondito la disciplina.

3 Occupazioni … moderne Meteorologia e ambiente Finanza e rischi
Comunicazione scientifica Editoria Logistica e trasporti Medicina e biomedicina Ricerca e sviluppo

4 Tecnologia dell’informazione e della comunicazione Altri settori

5 Corso di Laurea in Matematica:
a Lecce: Un ambiente sereno e stimolante, con aggiornate strutture informatiche, ampi spazi per studiare ed una biblioteca ricca e ben organizzata forte di un bagaglio di esperienze e tradizioni consolidate, con una attività di tutoraggio capillare ed una attenta organizzazione didattica

6 Percorso didattico Una preparazione essenzialmente teorica nei primi tre semestri: Algebra, Analisi Matematica , Geometria , Programmazione e Fisica Successivamente una preparazione indirizzata verso le applicazioni: Calcolo Numerico, Probabilità, Fisica Matematica, Ricerca Operativa, Statistica Matematica, Algoritmi e Basi di Dati

7 E per chi guarda lontano …
C’è la possibilità di proseguire gli studi nella stessa sede con la Laurea Magistrale biennale il Dottorato di Ricerca

8 Prova d’ingresso Per l’accesso al Corso di Laurea in Matematica sono richieste, oltre all’attitudine a ragionare rigorosamente, una buona famigliarità con il linguaggio matematico e un interesse ad apprendere nuovi concetti e analizzare problemi complessi. La prova di valutazione in ingresso degli studenti ha l’obiettivo di verificare le capacità di ragionare e risolvere semplici problemi . Per avere ulteriori informazioni si può visitare il sito

9 Borse di studio L’Istituto Nazionale di Alta Matematica ogni anno bandisce un concorso nazionale per 20 borse di studio e 20 premi per gli studenti che si iscrivono ad un Corso di Laurea in Matematica. Per informazioni visitare il sito:

10 C0RSI DI LAUREA in FISICA OTTICA e OPTOMETRIA
UNIVERSITA' DEL SALENTO C0RSI DI LAUREA in FISICA OTTICA e OPTOMETRIA

11 CORSI DI LAUREA IN FISICA a LECCE
LAUREA TRIENNALE dall’anno accademico LAUREA MAGISTRALE dall’anno accademico DOTTORATO DI RICERCA in FISICA E NANOSCIENZE

12 La FISICA: dall’infinitamente grande
10+26 m = dimensione dell’universo osservabile all’infinitamente piccolo 10-15 m = raggio classico dell’elettrone Il campo di indagine della Fisica si estende su una scala di dimensioni pari a circa 40 ordini di grandezza: dalla dimensione dell’universo osservabile fino alle particelle subnucleari che sono ritenute puntiformi al pari dell’elettrone. Il concetto di puntiforme e` ovviamente una astrazione che corrisponde alla incapacita` di risolvere una eventuale sottostruttura di tali particelle utilizzando le attuali metodologie sperimentali che sondano distanze cento volte piu` piccole delle dimensioni di un nucleone. La dinamica dell’elettrone non puo` essere descritta correttamente al di fuori della meccanica quantistica. Una descrizione classica dell’elettrone gli attribuirebbe una dimensione caratteristica di 1/10^15 m, che e` circa pari alla minima distanza esplorabile sperimentalmente. Lo studio dei costituenti ultimi della materia ha profonde implicazioni sull’evoluzione dell’universo … e viceversa

13 Una scienza consolidata
in continua evoluzione Le tecnologie a servizio della sperimentazione Le frontiere della conoscenza Le applicazioni nella vita di tutti i giorni 13

14 http://cl.fisica.unisalento.it/ LAUREA TRIENNALE
Solida preparazione di base per: Inserirsi nel mondo del lavoro essendo preparati alle innovazioni scientifiche e tecnologiche Accedere alla Lauree Magistrali Non evidenziare che manca il Tecnologico. Qualche frase dal manifesto degli studi

15 Due curricula suddivisi in percorsi
LAUREA MAGISTRALE Due curricula suddivisi in percorsi Astrofisica, Fisica delle Interazioni Fondamentali e Teorica Astrofisica Fisica Sperimentale delle Interazioni Fondamentali Fisica teorica Uso di lettere maiuscole Nanotecnologie, Fisica della Materia e Applicata Nanotecnologie Fisica della Materia Fisica Biomedica e Ambientale

16 La frontiera dell’astrofisica ...
Per la prima volta in orbita nel 1990 Il telescopio Hubble 6 Agosto 2001 Hubble deep field L’immagine più distante nello spazio-tempo dell’Universo L’Universo a meno di un miliardo di anni dopo il Big Bang Il telescopio Hubble e` il piu` grande telescopio ottico che abbia mai orbitato attorno alla terra. Il vantaggio di un telescopio nello spazio deriva dal fatto che esso puo` osservare la luce proveniente da stelle e galassie senza il filtro dell’atmosfera terrestre. L’atmosfera attenua l’intensita` di un ampio intervallo dello spettro elettromagnetico, per cui solo radiazione elettromagnetica (e cioe` luce) di determinata lunghezza d’onda puo` essere osservata sulla terra. Inoltre, l’atmosfera provoca effetti di distorsione come lo spostamento verso il blu della lunghezza d’onda apparente di una qualunquue radiazione elettromagnetica osservata da terra. Hubble ha uno specchio 15 volte piu` piccolo di quello del telescopio piu` grande esistente sul suolo terrestre e, tuttavia, la sua risoluzione, cioe` la capacita` di distinguere immagini separate, e` 100 volte piu` fine. Le immagini delle stelle piu` lontane nel Hubble deep field rappresentano una fotografia di una regione dell’universo estremamente distante da noi presa in tempi remotissimi rispetto al preesnte. Il fatto che immagini di oggetti lontani nello spazio siano anche lontane nel tempo deriva dalla velocita` finita della luce, Km/s. Ad esempio, la luce del sole impiega 8 minuti a raggiungere la terra; percio` ogni volta che osserviamo il sole ne abbiamo un’immagine vecchia di 8 minuti. 16

17 NASA’s A-Train consists of 6 satellites flying in close proximity
OCO  Orbiting Carbon Observatory By combining the components, scientists are able to gain a better understanding of important parameters related to climate change. The A-Train formation will allow for coordinated measurements.  Data from several different satellites can be used together to obtain comprehensive information about atmospheric components or processes. Combining the information from several sources gives a more complete answer to many questions than would be possible from any satellite taken by itself. A-Train is revolutionary in that you have all these, nearly synchronous, RS instruments collecting atmospheric information which is both redundant and complementary. There is no such constellation which exists for surface remote sensing. With this system we learn more and more about the big picture of cloud/ aerosol/ atmosphere. A good example of using the A-Train: a researcher from Dalhousi Univ. developed a method to calculate SSA from MODIS + OMI (cannot be obtained from MODIS alone). This ensemble of observations will allow one to understand how large scale aerosol and cloud properties change in response to changing environmental conditions. It will further allow one to determine how changing cloud and aerosols distributions influence our climate with greater clarity than possible before. OCO (2008), Aqua (2002), CloudSAT (2006) CALIPSO (2006), PARASOL (2004), Aura (2004) All the satellites of the A-train are in a 705 km sun-synchronous polar orbit with an equator-crossing time of about 1:30 PM, local solar time, and a 16-day repeat cycle. The orbit is controlled to repeat the same ground track every 16 days with cross-track errors of less than ±10 km

18 True color MODIS image of July 16, 2003

19 Caratterizzazione della distribuzione verticale del particolato atmosferico mediante LIDAR
Distribuzione verticale del particolato atmosferico del 17/06/2004 a diverse ore del giorno Sistema LIDAR La distribuzione verticale del particolato ha notevoli effetti sul CLIMA

20 Superfici autopulenti Superfici superidrofobiche nanostrutturate
Nanocatalisi concrete TiO2 particle NOx NO3- Adsorbed organics Inorganic salts (washed away) Solar irradiation Adsorbed water SOx SO42- Superfici autopulenti Superfici superidrofobiche nanostrutturate L=1,7 cm

21 Nanotecnologie per la Fotonica
1. Lasers a QD per telecomunicazioni 2. Cristalli fotonici

22 Fisica Subnucleare: gli acceleratori
LHC – Large Hadron Collider (circonferenza = m)

23 Fisica Subnucleare: gli acceleratori ATLAS
Dalla progettazione… …alla costruzione… Dopo 20 anni di lavoro di circa 3000 ricercatori e tecnici, finalmente, il 4 luglio 2012 è stata annunciata la scoperta del Bosone di Higgs (la “particella di Dio”) …alla scoperta! Un esempio – delle dimensioni ciclopiche ormai raggiunte dagli esperimenti agli acceleratori - ATLAS una collaborazione di più di 2000 fisici sparsi in oltre 30 nazioni Fisici leccesi partecipano all’esperimento dalla costruzione, all’installazione, alla scrittura del software, all’analisi dei dati 23

24 dall’esperimento alla teoria
Osservazione quantitativa di fenomeni Formalizzazione di un modello che spiega i fenomeni osservati Verifica delle predizioni della teoria Conferma della Teoria Teoria negata Predizione di nuovi fenomeni osservabili Oltre alle osservazioni sperimentali, alcuni criteri formali (si potrebbe dire di natura estetica) guidano la formulazione di una teoria. Tra questi un ruolo fondamentale hanno la richiesta di simmetria e la tendenza all’unificazione. Un processo circolare 24

25 Studiare fisica a Lecce
Il rapporto numerico ottimale studenti/docenti migliora la qualità dello studio Continuo contatto con i docenti Verifica in itinere dei progressi nello studio Attività di tutorato e sostegno, di approfondimento e orientamento Per latradizione culturale Vasta opportunità di scelte La facoltà di Scienze nasce nel 1967 Tradizione culturale pluridecennale

26 Attività del Piano Lauree Scientifiche di Fisica a Lecce
Realizzazione di Laboratori di Fisica. I laboratori prevedono: ●una fase teorica introduttiva, ● una di progettazione di esperienze di laboratorio insieme ai docenti delle scuole, la loro ● realizzazione e esecuzione ● discussione dei risultati.  Ai ragazzi che parteciperanno al progetto verranno riconosciuti 2 CFU (Crediti Formativi Universitari) spendibili presso il nostro Corso di Laurea in Fisica

27 Sarà organizzata una giornata conclusiva di condivisione delle attività svolte dai gruppi di lavoro, nell’ambito della SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA aperta a tutte le scuole ed al grande pubblico, l’ultima edizione dal 3 al 10 aprile 2014.

28 COMPETENZE DI UN FISICO spendibili nel mondo del lavoro
Conoscenza ed utilizzo delle tecniche e degli strumenti per la misura di grandezze fisiche (elettriche, elettroniche, meccaniche, ottiche, nucleari,…) Metodi di acquisizione ed elaborazione statistica dei dati Utilizzo di tecniche e sistemi computazionali (grande varietà di linguaggi di programmazione e ambienti software di lavoro) Conoscenza di base dell’elettronica (analogica e digitale) Tecniche di simulazione Flessibilità

29 IL FISICO NEL MONDO DEL LAVORO
INDUSTRIA RICERCA ricerca applicata sviluppo di tecnologie management università enti di ricerca SANITA’ AMBIENTE tecnologie diagnostiche radioterapia enti pubblici, A.R.P.A. e A.N.P.A. FORMAZIONE altro … insegnamento divulgazione e giornalismo scientifico sicurezza (polizia …) finanza (banche …) informatica (software manager)

30 http://cl.ottica.unile.it/ CORSO DI LAUREA IN OTTICA ED OPTOMETRIA
LAUREA TRIENNALE dall’anno accademico

31 L’ optometria FISICA OPTOMETRIA
E’ la scienza che studia il processo visivo Si avvale di metodologie non mediche Ha per obiettivo il mantenimento o il ripristino dell’efficienza del processo visivo in rapporto alle richieste che l’ambiente esercita sull’individuo FISICA SCIENZA OTTICA Altre discipline   Medicina OPTOMETRIA è la scienza che studia il processo visivo allo scopo di ricercare, attuare, impiegare ogni metodologia non medica preventiva, compensativa, educativa, rieducativa, atta a mantenerne o ripristinarne l’efficienza in rapporto alle richieste che l’ambiente esercita sull’individuo in quanto creatura attiva e dinamica, in grado di produrre una risposta intellettuale, verbale, sensoriale, motoria ad ogni stimolo incidente sul suo sistema nervoso.

32 COMPENSAZIONE DELLE AMETROPIE
OCCHIALI MATERIALI SISTEMI OTTICI PERSONALIZZATI LENTI A CONTATTO ERRORI REFRATTIVI COSMESI ORTOKERATOLOGIA IPOVISIONE SISTEMI INGRANDENTI TRAINING

33 COMPETENZE DI UN LAUREATO OTTICO-OPTOMETRISTA
formazione generale nei diversi settori della fisica classica e moderna conoscenze in materie tecniche specifiche nei settori dell’ottica e dell’optometria competenze operative di laboratorio sia di base che specialistiche conoscenze di matematica, chimica, biologia, medicina, informatica e statistica conoscenze di una lingua dell’Unione Europea e degli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione Cambiato il titolo Invertito l’ordine delle ultime slides

34 Per saperne di più: http://www.scienzemfn.unisalento.it

35 Attività del Piano Lauree Scientifiche di Fisica a Lecce
Realizzazione di Laboratori di Fisica. su temi inizialmente proposti dai docenti universitari e successivamente discussi ed ampliati con i docenti delle scuole sulla base delle esigenze degli studenti. I laboratori prevedono una fase teorica introduttiva, una di progettazione di esperienze di laboratorio insieme ai docenti delle scuole, la loro realizzazione e esecuzione con docenti e studenti, una fase in cui l'esperienza verrà portata in classe e la fase finale di discussione dei risultati. 

36 Ogni laboratorio è pensato per essere rivolto a studenti di alcune delle scuole partecipanti al progetto. Alle attività parteciperanno 2 docenti per ogni scuola coinvolta. Ai ragazzi che parteciperanno al progetto verranno riconosciuti 2 CFU (Crediti Formativi Universitari) spendibili presso il nostro Corso di Laurea in Fisica 36

37 Grazie per l’attenzione


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