Corso Operatori Socio Sanitari

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
BRUCELLOSI.
Advertisements

Come i sistemi del nostro organismo anche quello immunitario può alterarsi. Certe volte esso reagisce in modo eccessivo alla presenza di sostanze estranee,
Diffusione dell’infezione
Prevenzione e Sicurezza in Laboratorio
La trasmissione delle infezioni.
L’ APPARATO RESPIRATORIO
STORIA NATURALE DELLE MALATTIE
EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE
Toxoplasma Dott. Carmine Sica Dott. Aniello Di Meglio
Batteri e uomo Pochi batteri sono patogenici
Le cause delle malattie
Le Infezioni Ospedaliere
INFEZIONE OSPEDALIERA
CONOSCERLO PER EVITARLO
SIFILIDE.
Le malattie infettive Corso di Igiene Lezione 11 marzo 2008.
1a parte.
Metodologia della prevenzione
I BATTERI.
Malattie infettive in comunità
Definizione di Igiene e principi di Epidemiologia 2) 23/10/07
Gestione integrata delle ulcere cutanee
RISCHI DA AGENTI BIOLOGICI
ALIMENTI Contaminazioni alimentari: chimiche, fisiche e biologiche
Le acque come veicolo di infezioni per l’uomo
TRASMISSIONE DELLE MALATTIE
Decreto Legislativo n. 81/2008
COPYRIGHT 2013.
CONOSCERLO PER EVITARLO
EPATITE A.
PROFILASSI delle MALATTIE INFETTIVE
ESEMPIO. Proviamo a consolidare l'affermazione precedente con un esempio più banale e non riguardante la medicina veterinaria, ma che concettualmente.
Epidemiologia delle malattie infettive
È una malattia infettiva importante causata da un virus che si trasmette da persona a persona per via respiratoria. Il morbillo inizia con febbre alta.
UNITA 1.1 I MICRORGANISMI MODULO 1. Pag. 2 I microrganismi S ono organismi visibili al microscopio Principali microrganismi rilevanti in campo alimentare:
Il cambiamento dell’quadro nosologico in Italia e nell’occidente La persistenza delle malattie infettive nei paesi in via di sviluppo Il ritorno delle.
INFEZIONI COMUNITARIE INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA MODALITA’ di TRASMISSIONE e PROFILASSI Teramo 20/06/2012 Dr. Ettore Paolantonio.
“Ai confini della vita: i Virus”
Presentazione rivolta agli operatori del volontariato sociale
EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE
Introduzione alle malattie infettive
Reverse vaccinology Ricerca di vaccini in funzione delle componenti virali (antigeni) più facilmente riconosciute dal sistema immunitario inoculando tali.
INFEZIONI OCCUPAZIONALI
Operatori sanitari Le competenze che devono caratterizzare un qualunque operatore sanitario sono: conoscenze relative ai meccanismi di diffusione delle.
-Possibilità di contagio da germi patogeni
Controllo malattie trasmissibili
INFEZIONI IN GRAVIDANZA
Un volontario informato: igiene e prevenzione della malattia
IGIENE PER SCIENZE GEOGRAFICHE Igiene generale ed epidemiologia
Dirigente Medico Direzione Sanitaria Dr S. Ricciardelli 1 “Igiene” Lezione 2008 Seconda Università di Napoli Corso di laurea di I° livello in infermieristica.
TOSSINFEZIONI ALIMENTARI
IL SISTEMA IMMUNITARIO
DIFESA BIOLOGICA ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO PROTEZIONE CIVILE SETTIMO SAN PIETRO CAGLIARI GLI AGRRESSIVI BIOLOGICI Corso Interno Rivelatori Chimico.
IGIENE GENERALE ED APPLICATA
MICROBIOLOGIA Ciclo della materia RUOLO DEI MICRORGANISMI IN NATURA
Malattie Infettive.
I MICRORGANISMI.
Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive
MICrorganismi e alimenti
Mortalità infantile I perché di uno studio  Nei regimi demografici ad alta mortalità, i morti nel primo anno di vita costituiscono 1/4 - 1/3 dei decessi.
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE ContaminazioneInfezione Malattia conclamata Fattori relativi al microrganismo Carica infettante Virulenza.
1 SALUTE E MALATTIA Salute = stato di completo benessere fisico, psichico e sociale La salute,è così definita nella Costituzione dell' OMS. Essa viene.
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
RISCHIO BIOLOGICO. Il RISCHIO BIOLOGICO rappresenta la possibilità di A MMALARSI in conseguenza.
Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive
ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/11 ai sensi dell' ART.37 COMMA 2 D.Lgs 81/08.
PRINCIPI DI IGIENE Per Igiene, si intende il complesso delle norme riguardanti la pulizia e la cura della persona e degli ambienti. L’igiene nel suo significato.
Transcript della presentazione:

Corso Operatori Socio Sanitari STORIA NATURALE delle MALATTIE INFETTIVE Dr. Ettore Paolantonio Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Malattie Infettive Affezioni causate da Microrganismi Patogeni capaci di trasmettersi, con modalità diverse, da un individuo all’altro Compito dell’Epidemiologia è studiare con quali modalità le malattie infettive insorgono e diffondono nella collettività ed analizzare le condizioni che ne favoriscono l’insorgenza e la propagazione Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Andamento delle Malattie Infettive nella Collettività l’andamento delle malattie infettive può essere vario all’interno della stessa popolazione ANDAMENTO SPORADICO E’ Sporadica la malattia che si manifesta raramente ed i cui casi accertati sono indipendenti gli uni dagli altri senza tendenza alla diffusione ANDAMENTO ENDEMICO E’ Endemica la malattia costantemente presente in un dato territorio con un numero non eccezionale di casi ANDAMENTO EPIDEMICO E’ Epidemica la malattia che si manifesta con numerosi casi in un breve periodo, che però tendono ad esaurirsi in breve tempo sino a portarsi ai valori endemici di base ANDAMENTO PANDEMICO Epidemia che si estende a più nazioni e spesso ad interi continenti Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

FASI delle MALATTIE INFETTIVE CONTAMINAZIONE Contatto tra agenti eziologici ed individuo PENETRAZIONE dell’agente patogeno attraverso la cute e le mucose LOCALIZZAZIONE tappa che consente al patogeno di raggiungere il tessuto nel quale troverà le condizioni favorevoli al suo sviluppo INFEZIONE tappa nella quale il patogeno e l’organismo parassitato si contrappongono e cercano di avere il sopravvento Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Infezione non è sinonimo di Malattia Infettiva Solo se l’Agente Patogeno supera le difese dell’organismo si manifestano tutti i sintomi caratteristici che evidenziano l’instaurarsi dello stato morboso Il tempo che trascorre tra la penetrazione dell’agente infettante nell’organismo ed il manifestarsi della sintomatologia si definisce Periodo di Incubazione (diverso tra malattia e malattia) Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Fattori che Influiscono sul Manifestarsi delle Malattie Infettive 1. Condizioni legate all’Agente Patogeno 2. Condizioni legate all’Individuo infettato 3. Condizioni Ambientali e Climatiche Seattle 1918 Influenza Spagnola Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Patogenicità Capacità di recare all’Ospite un danno che si esprime come uno stato di malattia Invasività Capacità di diffondersi nell’organismo (che si può esplicare con danni generalizzati, danno d’organo, azioni lesive in sede, azioni mediante tossine Virulenza Diverso grado di patogenicità manifestato dall’agente infettivo in relazione al diverso stipite preso in considerazione Carica Infettante Numero minimo di microorganismi necessari per dare il via ad un’infezione Infettività Dipende dalla carica infettante ed è la capacità del patogeno di penetrare, sopravvivere e moltiplicarsi nell’ospite Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Patogeni Opportunisti Microrganismi Ambientali (Esempio: Pseudomonas Aeruginosa) o commensali (Esempio Escherichia Coli) in grado di determinare uno stato di malattia solo in presenza di una diminuzione delle difese immunitarie dell’individuo Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Difese Immunitarie dell’Individuo Fattori Aspecifici Integrità di cute e mucose Microflora Batterica endogena Plasma Macrofagi, Cellule Nk, Granulociti Eosinofili Interferone Fattori Specifici Linfociti B e T Anticorpi Immunità Indotta tramite: Vaccinoprofilassi, Immunoglobulino Profilassi, Sieroprofilassi Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Basso Livello Socio-Economico Affollamento Condizioni Microclimatiche sfavorevoli (Bassa Temperatura T ° ed Alta Umidità) Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

TRASMISSIONE delle MALATTIE INFETTIVE TRASMISSIONE ORIZZONTALE TRASMISSIONE VERTICALE Per Via Diretta Per Via Indiretta Per Via Transplacentare Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

o tramite breve passaggio nell’Aria (Esempio: Influenza) TRASMISSIONE DIRETTA Il Patogeno si trasferisce dal Malato al Soggetto sano senza passaggio nell’Ambiente (Esempio: Malattie Sessuali) o tramite breve passaggio nell’Aria (Esempio: Influenza) Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

TRASMISSIONE INDIRETTA Avviene tramite Veicoli (materiali o oggetti inanimati) Vettori (Organismi animati) Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

TRASMISSIONE VERTICALE Alcune Infezioni contratte durante la gravidanza possono passare per via placentare dalla madre al feto provocando aborti, gravi malformazioni o infezioni nel prodotto del concepimento Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

SERBATOI E FONTI DI INFEZIONE Per Serbatoio di Infezione si intende la persona, l’animale o il substrato inanimato in cui il patogeno ha il suo habitat naturale nel quale si moltiplica e si perpetua nel tempo e dal quale può essere trasmesso ad un ospite La Fonte o Sorgente di Infezione è rappresentata invece dall’uomo o dall’animale infetto che eliminando i microrganismi patogeni consentono la loro trasmissione ai soggetti ricettivi Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Per Molte Malattie Infettive l’Uomo costituisce contemporaneamente il serbatoio e la fonte di Infezione (Esempio: Morbillo, Rosolia, Sifilide. AIDS) Quindi la principale Fonte di Infezione per l’uomo è rappresentata dall’uomo ammalato (pericolo di infezione molto elevato perché esso alberga un numero imponente di germi molto virulenti) e dal portatore (elimina l’agente patogeno senza avere i segni clinici della malattia infettiva) Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

PORTATORI - Precoci - Convalescenti - Sani Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

VEICOLI di INFEZIONE Per Veicolo di Infezione si intende tutto ciò che è in grado di trasportare gli agenti infettanti, mantenendone la vitalità, dalla fonte di infezione all’uomo sano. Anche se in teoria qualsiasi oggetto può divenire veicolo di infezione, la realtà ci insegna che vi sono alcuni veicoli di importanza epidemiologica indiscussa ed altri di importanza trascurabile Veicoli Inanimati: aria, acqua, alimenti, suolo Veicoli Animati o Vettori: passivi o attivi Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Veicoli Inanimati Aria I Patogeni sopravvivono negli ambienti confinati contenuti nelle goccioline di saliva, nei granuli di polvere in sospensione Acqua Permette la sopravvivenza dei microbi per tempi abbastanza lunghi (pericolose negli ultimi anni le acque delle piscine) Alimenti Possono favorire o ostacolare la moltiplicazione o essere indifferenti Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Suolo ospita spesso batteri sporigeni molto pericolosi Effetti d’uso Biancheria, indumenti, in genere utilizzati dall’ammalato o portatore di una malattia contagiosa Veicoli Animati o Vettori Vettori Passivi Mosche Vettori Attivi Zanzara Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

VIE DI INGRESSO DEGLI AGENTI INFETTANTI Per l’insorgenza di una malattia infettiva i microrganismi responsabili devono venire in contatto con l’organismo recettivo Le principali vie di ingresso nell’ospite sono: 1) la Mucosa (Placentare, digerente, respiratoria, genitourinaria, congiuntivale) 2) Cute Lesa La cute integra in genere non può essere attraversata dai patogeni (eccezione di alcuni pluricellulari) Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Via Placentare Modalità di Trasmissione delle Malattie infettive dalla Madre alla Prole Le Principali Malattie per le quali è riconosciuta tale modalità di trasmissione sono: Sifilide Toxoplasmosi Rosolia Epatite B AIDS Herpes Simplex Cytomegalovirus Lysteria Monocitogenes Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Via Digerente: Attraverso la cavità orale possono penetrare microrganismi attraverso gli alimenti o portati alla nocca con le mani o con oggetti contaminati Le principali Malattie per le quali è riconosciuta tale modalità di trasmissione sono: Tifo e Paratifo Colera Dissenteria Amebica e Bacillare Epatite A Poliomielite Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Via Respiratoria Attraverso l’albero respiratorio penetrano numerosi batteri e virus respiratori Le principali Malattie perle quali è riconosciuta tale modalità di trasmissione sono: Influenza Morbillo Rosolia TBC Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Via Genito-Urinaria Costituisce la via d’ingresso di malattie trasmesse per contagio sessuale (sifilide, gonorrea, epatite B, AIDS) Via Congiuntivale I patogeni che penetrano attraverso questa via possono determinare affezioni locali (Tracoma) o generali (Brucellosi) Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

VIE DI ELIMINAZIONE DEGLI AGENTI INFETTANTI La vie attraverso le quali gli ammalati o i portatori eliminano gli agenti di malattia sono in stretto rapporto con la sede dove si è manifestato il processo morboso Le Vie Principali sono: Cutanea Orale o Nasale Rettale Genito-Urinaria Ematica Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

DESTINO DEI PATOGENI NELL’AMBIENTE ESTERNO Il Periodo di Sopravvivenza dei Patogeni nell’ambiente è variabile, anche se nella maggioranza dei casi vanno incontro a distruzione Sono molto resistenti i Batteri Sporigeni, mediamente resistenti gli enterobatteri e molto labili il Treponema Pallidum, Neisseria Meningitidis e la Neisseria Gonorrhoeae Fattori che ostacolano la sopravvivenza dei parassiti nell’ambiente esterno: Essiccamento Luce Solare Temperatura Concorrenza Vitale Batteriofagia Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio

Grazie Per l’Attenzione Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio