INFERMIERISTICA AREA CHIRURGICA (Specialistica) OCULISTICA Maria Grazia Davanzo
PREVENZIONE I traumi oculari sono un’importante causa di invalidità potendo determinare una temporanea o permanente perdita della funzione visiva nell’occhio o negli occhi interessati.
PREVENZIONE Una corretta educazione familiare, in ambito domestico, adeguate misure legislative in campo lavorativo e, soprattutto, l’eliminazione dal mercato di oggetti estremamente pericolosi rappresentano un aiuto alla prevenzione per la maggior parte dei traumi oculari.
TIPI DI TRAUMI Traumi contusivi Traumi sul lavoro causticazioni corneo-congiuntivali, provocati a pietra, da oggetto vegetale, da molla elastica da urto accidentale, da schegge metalliche da colpo di martello, da oggetto appuntito, da caduta, da esplosione
TIPI DI TRAUMI Traumi in ambiente domestico causticazioni corneocongiuntiuvali, urti accidentali molle elastiche oggetti vegetali pietre giocattoli oggetti appuntiti fuoco d’artificio esplosione
TIPI DI TRAUMI Traumi in ambiente sportivo pallonate, da pugno da urto accidentale
TIPI DI TRAUMI Traumi in incidenti stradali scontri automobilistici, da vetro, da oggetto smusso
TIPI DI TRAUMI Traumi Chimici Da acidi, Da alcali Da sabbia o polvere
SI DISTINGUONO IN: Traumi a bulbo chiuso Annessi Lamellari Contusivi Annessi Lamellari Traumi a bulbo aperto Penetranti senza ritenzione di corpo estraneo Penetranti con ritenzione Rotture del bulbo
COMPORTAMENTO IN CASO DI TRAUMA Potremmo incontrare un paziente con trauma all’occhio sia che lavoriamo in un pronto soccorso, sia in corsia, infatti sono frequenti i casi di degenti che urtano accidentalmente procurandosi danni agli occhi
COMPORTAMENTO IN CASO DI TRAUMA In entrambi i casi devo valutare: Se c’è, e l’entità dell’emorragia Se sono evidenti ferite al bulbo e/o agli annessi Se c’è fuoriuscita di sostanza gelatinosa o pigmentata dal bulbo
INTERVENTO D’URGENZA L’unico caso in cui è richiesto l’intervento urgente e tempestivo dell’infermiere è nel caso di contaminazione con sostanze. In tal caso è necessario rimuoverle al più presto con un corretto lavaggio
COMPORTAMENTO IN CASO DI TRAUMA COSA FARE COSA NON FARE INFORMAZIONE ED EDUCAZIONE
COMPORTAMENTO IN CASO DI TRAUMA COSA POSSO FARE? Far sedere o meglio stendere l’infortunato Informarsi sulla dinamica dell’incidente Chiedere che cosa stava usando
COMPORTAMENTO IN CASO DI TRAUMA Fare qualche importante domanda: Prima dell’incidente quanto vedeva con entrambi gli occhi? è mai stato operato nell’occhio infortunato? Se sì da quanto tempo? Soffre di qualche malattia agli occhi è in cura per qualche motivo?
COMPORTAMENTO IN CASO DI TRAUMA COSA NON DEVO FARE? IN OGNI CASO EVITARE DI ESERCITARE COMPRESSIONE SUL BULBO O DI FRIZIONARE PER PULIRE
COMPORTAMENTO IN CASO DI TRAUMA COSA DEVO FARE? In caso di contaminazione da sostanze acide alcaline o solide devo lavare abbondantemente (da 500 ml e oltre) con soluzione fisiologica, in assenza della quale anche acqua di rubinetto perché è da privilegiare l’intervento rapido alla sterilità dei presidi, avendo cura di farla scorrere o meglio a spruzzo col cono di una siringa, avendo particolare cura dei fornici e delle palpebre, evitando lo sfregamento con garze o altri presidi.
EDUCAZIONE E INFORMAZIONE Promuovere l’uso degli occhiali protettivi per tutti coloro che lavorano, anche per hobby con strumenti elettrici, martelli, trapani, tagliaerba, ecc.(Vedere scheda 58-8 pag. 491) Ricordare e ricordarsi che l’incidente avviene ”all’ultima martellata” Stimolare tutti gli operati agli occhi di portare sempre occhiali anche con lenti neutre Ricordare agli anziani di fare movimenti accurati e sicuri
TRAUMI LIEVI Con lesione superficiale della congiuntiva Con lesione superficiale della cornea Con lesione superficiale della palpebra
TRAUMI LIEVI Fare una breve e rapida anamnesi Far chiudere l’occhio e bendare con benda sterile Avvisare il medico per un intervento terapeutico Non usare colliri anestetici prima della visita dell’oculista per non provocare sofferenze dell’epitelio corneale
TRAUMI PROFONDI PENETRANTI/PERFORANTI CON FUORIUSCITA DI MATERIALE ENDOBULBARE CON RITENZIONE DI CORPO ESTRANEO
TRAUMI PROFONDI Fare una breve e rapida anamnesi Far chiudere l’occhio e bendare CON GUSCIO RIGIDO NON COMPRESSIVO (in mancanza di questo usare un bicchierino di plastica dai bordi non taglienti) Avvisare il medico per un intervento terapeutico Non usare colliri o medicamenti di alcun tipo prima della visita dell’oculista per non peggiorare la situazione
PREPARAZIONE TERAPEUTICA IL TAVOLINO OCULISTICO DEVE CONTENERE: garze bende oculari guscio protettivo rigido cerotti di fissaggio soluzione fisiologica 500ml siringhe 20ml senza ago siringhe 1 ml con ago ipodermico 25g pomate antibiotiche colliri antibiotici fiale di cortisonici