PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULL’INDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Seminario provinciale rivolto ai docenti della scuola.
Advertisements

VERSO UN SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE UN PERCORSO VENTENNALE
Commissione Innovazione-Valutazione Riforma Gelmini La valutazione decimale e altro A cura Funzione Strumentale Antonia Tordella.
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’ PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE
Il Benchmarking: QUALI PROSPETTIVE PER LA TRASFERIBILITÀ A SCUOLA
L’istruzione, la crisi ed il mercato del lavoro giovanile
Programmazione e Sperimentazione Didattica
IISS Einaudi – Casaregis – Galilei
Le attività istituzionali dellINVALSI Anna Maria Caputo Ricercatore Frascati, 8 novembre 2005.
INVALSI OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment Studio principale.
Convegno Nazionale AIMC - Acireale, 19 e 20 marzo 2011
OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment Studio principale.
AM. Gilberti – Milano - 14 maggio 2009 Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Servizio per la Valutazione I referenti per la valutazione - funzione.
Ia riforma del sistema educativo di istruzione e di formazione La legge-quadro in materia di riordino dei cicli dell istruzione n.30 del 10 febbraio 2000.
IL PROGETTO FARO : SUPPORTO ALLA PROFESSIONALITA ED ALLA VALUTAZIONE DEL PROFESSIONALITA ED ALLA VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE DIRIGENTE SPUNTI PER UNA RIFLESSIONE.
Che cosa è OCSE – PISA Che cosa è INVALSI
Programmazione per Obiettivi
Facoltà di Scienze della Formazione Pal. Verginelle, via Casa Nutrizione ang. Piazza dante Convegno Internazionale su: MODELLI FORMATIVI NELLE SCUOLE DISTRUZIONE.
POLICY E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE:
PIANO DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA rivolto a tutti gli insegnanti di italiano, matematica e scienze del biennio della scuola.
Il progetto qualità Premessa Valutazione secondo INVALSI-VALES
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA.
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA.
1 Perugia 11 gennaio 2013 Benedetto Vertecchi, Valutare il sistema dell'istruzione è necessario: la questione è come farlo contesto sociale evoluzione.
Da Pisa 2003 a Pisa 2006: elementi di valutazione e prospettive Bruno Losito Università di Roma Tre NPM PISA 2006.
Rapporto sui risultati delle prove Invalsi
Il sistema nazionale di valutazione:strumento di ricerca, di confronto informato, di supporto per la qualità Piero Cipollone INVALSI.
Le indagini internazionali e la valutazione delle competenze
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA.
Servizio Nazionale di Valutazione: il mandato Art. 1, c. 5, Legge 25 ottobre 2007, n. 176: dallanno scolastico 2007/08 il Ministro della Pubblica Istruzione.
COMPETENZA.
Sirmione - ottobre 2008 AUTONOMIA E QUALITA NELLE POLITICHE SCOLASTICHE EUROPEE Dino Cristanini.
Il Sistema scolastico In Inghilterra.
Laura Gianferrari Seminario provinciale Parma,7 maggio 2009.
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA.
Istituto Laura Bassi Lo Stage nel Liceo delle Scienze sociali
Istituto Comprensivo “ Eleonora Duse” Questionario di gradimento rivolto ai genitori relativo ai livelli standard e ai livelli di qualità Anno Scolastico.
Il quadro per l’autovalutazione d’istituto: oltre la customer satisfaction
LA SFIDA DELLA VALUTAZIONE: VALUTARE PER MIGLIORARSI
QUESITI SUL SISTEMA SCOLASTICO
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
OCSe-PISA e Veneto. PISA Programme for International Student Assessment ): fu avviato nel 1997 da parte dei paesi aderenti all’OCSE.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
Mobilità dello staff Progetto New Challenges Liceo Scientifico Statale Leon Battista Alberti Napoli Prof. Loredana Esposito.
L'AUTOVALUTAZIONE PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE  
Il sistema scolastico In Germania.
1 Piero Cattaneo - Università Cattolica S. Cuore Milano e Piacenza - Istituto Sociale Torino Le figure di sistema nella promozione dell’insegnamento di.
… fanno pensare ad un comportamento anomalo
Sfide 2004 Buone prassi e trasferibilità nelle politiche di sviluppo del territorio Maurizio Sorcioni Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a.
 INVALSI     Questionari di base: ◦Questionario Scuola; ◦Questionario Studente.  Questionari facoltativi: ◦Questionario sul percorso.
PROVE OCSE-PISA OCSE Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico È un'organizzazione internazionale di studi economici per i paesi membri,
Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori COSENZA 14 MAGGIO 2014 Rosalba Candela Presidente nazionale UCIIM.
 INVALSI   Sviluppato da: Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD – OCDE – OCSE)  PISA-Programme for International.
Valutare e Autovalutare l’Istituto.
Le origini della docimologia  Nei primi decenni del Novecento si sviluppa un dibattito approfondito sugli esami finali della scuola secondaria.  È in.
L’assicurazione di qualità nel Quadro del Processo di Bologna Carla Salvaterra Trieste 15 dicembre 2007.
I L CASO O LANDA. V ALUTAZIONE ESTERNA DELLE SCUOLE 1. Scopo della valutazione esterna e gli organismi responsabili La valutazione esterna della scuola.
Istituto Comprensivo “Isabella Morra” Valsinni Anno scolastico 2013/2014 Funzione Strumentale P.O.F. prof.ssa Filomena OLIVIERI Dirigente Scolastico prof.ssa.
Area 1 - GESTIONE DEL POF, AUTOVALUTAZIONE E SNV
SNV- IL PROCEDIMENTO IN SINTESI
L’Istruzione Raffaele Lagravinese. Argomenti trattati Il Sistema d’istruzione italiano. Confronto Internazionale Il Sistema d’istruzione nelle regioni.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
Il rendimento scolastico. Le rilevazioni su larga scala Il rendimento scolastico nelle rilevazioni nazionali e internazionali Alcuni risultati che si ripetono.
LA NUOVA NORMATIVA SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE.
ATTIVITÀ DI RILEVAZIONE E DI TESTING NAZIONALE E INTERNAZIONALE.
Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica LOIC80800N Istituto Comprensivo di Castiglione d’Adda Collegio docenti 14 dicembre 2015.
Valutazioni nazionali e internazionali Finalità ed esperienze a confronto.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto e le attività previste
Viviana Ruggeri Ricercatrice ISFOL
ESAME DI STATO CLASSI III SCUOLA SECONDARIA I GRADO “MEDA FERRARIN” ESITI PROVE DI ITALIANO E DI MATEMATICA Restituzione dati Prova Nazionale (PN) a.s.
Transcript della presentazione:

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Seminario provinciale rivolto ai docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado Valutazioni nazionali e internazionali: finalità ed esperienze a confronto

Valutazione esterna degli apprendimenti: fattori della diffusione - 1 Grande espansione dei sistemi distruzione nel secondo dopoguerra, con conseguente esplosione della spesa pubblica Grande espansione dei sistemi distruzione nel secondo dopoguerra, con conseguente esplosione della spesa pubblica Crisi dellistruzione e messa in discussione dellesistenza di una relazione semplice e diretta fra risorse investite nellistruzione (input) e risultati ottenuti (output) e conseguentemente delle politiche scolastiche basate sul semplice aumento della spesa Crisi dellistruzione e messa in discussione dellesistenza di una relazione semplice e diretta fra risorse investite nellistruzione (input) e risultati ottenuti (output) e conseguentemente delle politiche scolastiche basate sul semplice aumento della spesa Tendenza al passaggio da modelli burocratici di governo della scuola a modelli post-burocratici, in un quadro di decentralizzazione dei poteri e delle competenze Tendenza al passaggio da modelli burocratici di governo della scuola a modelli post-burocratici, in un quadro di decentralizzazione dei poteri e delle competenze

Risultati in Matematica PISA 2003 e spesa per studente

Valutazione esterna degli apprendimenti: fattori della diffusione - 2 La massificazione dellistruzione ha fatto venir meno le condizioni che un tempo assicuravano, entro certi limiti, la confrontabilità dei voti scolastici e dei titoli di studio allinterno di un paese La massificazione dellistruzione ha fatto venir meno le condizioni che un tempo assicuravano, entro certi limiti, la confrontabilità dei voti scolastici e dei titoli di studio allinterno di un paese Esigenza di trasparenza sul valore dei titoli e delle certificazioni, considerato che le valutazioni degli insegnanti non sono comparabili Esigenza di trasparenza sul valore dei titoli e delle certificazioni, considerato che le valutazioni degli insegnanti non sono comparabili Questa esigenza è resa più forte dalla apertura dei confini e dalla conseguente necessità di favorire la mobilità della forza lavoro e il riconoscimento delle qualificazioni nel mercato comune Questa esigenza è resa più forte dalla apertura dei confini e dalla conseguente necessità di favorire la mobilità della forza lavoro e il riconoscimento delle qualificazioni nel mercato comune

Fonte: Elaborazione sul dataset PISA 2003 dellItalia Relazione tra voti scolastici in Matematica e risultati in matematica PISA 2003

LAccountability delle scuole I sistemi di accountability sono uno strumento per raccogliere sistematicamente informazioni sulloperato di ciascuna scuola e per dare alle stesse scuole e ai portatori dinteresse (amministratori, utenti, società in generale) informazioni utili per tenere sotto controllo queste differenze. Perché si possa parlare dellesistenza di un sistema di Accountability è necessaria la compresenza di due elementi (Hanushek, 2002): la pubblicità dei risultati di apprendimento delle singole scuole imputazione della responsabilità dei risultati degli alunni alle scuole, soggette a sanzioni e ricompense dirette o indirette, che modificano la struttura degli incentivi cui sono esposte

La valutazione in Inghilterra 1. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI La valutazione certificativa degli alunni è effettuata mediante esami nazionali esterni condotti da centri specializzati al termine della scuola secondaria obbligatoria (esami di GCSE) e dellistruzione secondaria, generale o tecnico- professionale (esami di GCE-A level/As level e prove di GNVQs). Nel corso del precedente itinerario scolastico la valutazione è affidata alle singole scuole e il passaggio da un anno al successivo è automatico. 2. VALUTAZIONE DELLE SCUOLE (Accountability) Verifica sistematica, a cura dell'OFSTED, dei livelli di apprendimento degli alunni di tutte le scuole pubbliche o private sovvenzionate, mediante prove standardizzate di profitto in Inglese, Matematica e Scienze al termine di ciascuno dei quattro Key Stages in cui il curricolo nazionale è scandito, a 7, 11 e 14 anni (la fine del quarto Key Stage coincide col termine dell'istruzione obbligatoria: 16 anni). Compilazione annuale di graduatorie pubbliche ( league tables ) delle scuole basate sui risultati dei test e degli esami nazionali. Ispezione periodica (inizialmente ogni 4 anni, poi ogni 6) di ogni scuola da parte di una squadra di ispettori dipendenti dall'OFSTED con redazione di un rapporto finale, anchesso reso pubblico. Leventuale conclusione negativa del rapporto comporta conseguenze per le scuole.

I progressi in Inghilterra dal 1998 al 2003 Percentuale di alunni che raggiungono il livello 4 o superiore al KS2 in Inglese e Matematica Inglese Matematica Percentuali

La valutazione in Francia 1.VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI: Valutazione da parte degli insegnanti su una scala da 1 a 20. Orientamento vincolante, dato dal preside, per il passaggio dal Collège al Lycée. Esami nazionali di stato al termine del Collège (Brevet) e del Lycée (Baccalaureat). 2.VALUTAZIONE DI SISTEMA: Pubblicazione di indicatori dell'istruzione (Etat de l'école; Geographie de lécole) Verifica mediante prove oggettive gestite dalla DPD dei livelli di apprendimento in Francese e Matematica: –al 2° anno delle elementari e al primo anno del Collège su tutti gli alunni con finalità pedagogica –alla fine della scuola elementare e del Collège su campione statistico con finalità di monitoraggio del sistema ed elaborazione dei dati a livello nazionale e regionale. 3.AUTOVALUTAZIONE DELLE SCUOLE: È basata sul sistema di Indicatori IPES ( Indicateurs de Pilotage des Etablissements du Secondaire ): 1. Indicatori di popolazione 2. Indicatori di risorse e mezzi 3. Indicatori di risultati

La valutazione negli Stati Uniti 1.VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI: La valutazione è affidata alle singole scuole. Non esistono esami nazionali. Le università decidono lammissione degli studenti che chiedono di frequentarle sulla base di propri criteri, tra cui i risultati del SAT (o dellACT). 2.VALUTAZIONE DI SISTEMA: È realizzata mediante il NAEP (National Assessment of Educational Progress): è un programma di valutazione continua, mediante prove standardizzate, di "ciò che gli studenti americani conoscono e sono in grado di fare" in varie materie. Dal 1969 le rilevazioni sono svolte sistematicamente in Arte, Educazione civica, Geografia, Matematica, Lettura, Scrittura, Scienze, Storia degli US su campioni rappresentativi a livello nazionale di studenti (K-12) di scuole pubbliche e private della 4°, 8° e 12° classe. Dal 1990 i risultati delle rilevazioni sono forniti anche per i singoli stati dell'Unione. 3.VALUTAZIONE DELLE SCUOLE (Accountability): È stata introdotta con il No Child Left Behind Act (2002): gli stati sono tenuti a verificare i risultati di apprendimento degli studenti in inglese, matematica e scienze, secondo cadenze stabilite. Ogni anno le scuole devono dimostrare che gli alunni, complessivamente considerati e per principali gruppi etnici, hanno realizzato un progresso adeguato. Se ciò non accade, vi sono conseguenze.

Argomenti a giustificazione della pubblicazione dei risultati delle scuole 1)Dovere istituzionale delle scuole di render conto, in modo trasparente, a tutti gli interessati ( stakeholders ) del proprio operato e specificamente degli apprendimenti degli alunni 2)Informazione ai genitori su quali siano le scuole migliori per facilitare la scelta della scuola da parte delle famiglie ( open enrolment ), appoggiandola su una base obiettiva e razionale 3)Spingere le scuole, sotto la pressione della concorrenza, a migliorarsi, migliorando i risultati dei propri studenti

La critica alla pubblicazione dei risultati delle scuole Le burocrazie scolastiche ed altre entità governative in vari paesi hanno l'infelice abitudine di pubblicare i risultati grezzi di esami e test a livello di scuole, consentendo così ingiuste comparazioni tra istituti con alunni provenienti da ambienti socio-culturali assai diversi. Sebbene nessun ricercatore che abbia il rispetto di se stesso considererebbe tali risultati grezzi come indicativi della reale efficacia di una scuola, i profani (come i genitori), funzionari governativi disinformati e critici del sistema scolastico spesso li utilizzano a questo scopo (dall International Handbook of School Effectiveness Research, Teddlie & Reynolds, 2000, pag. 66)

Il nodo principale nei sistemi di Accountability Il problema fondamentale che un sistema di Accountability deve affrontare è quello di separare l'effetto della scuola da tutte le altre influenze, pregresse e attuali, che agiscono sui livelli di apprendimento degli alunni, per arrivare a stabilire ilvalore aggiunto dellistruzione impartita da ciascun istituto scolastico. I diversi sistemi di Accountability si distinguono per il modo più o meno adeguato con cui si misurano con questo problema.

Gli effetti "perversi" dei sistemi di Accountability La valutazione esterna, quando assume la forma dell Accountability, può produrre effetti inintenzionali ed effettiindesiderabili. I sistemi di Accountability influenzano le scuole in due modi principali: Focalizzano aree di contenuto cui viene prestata una particolare attenzione da parte delle scuole e sono quindi esposti a rischi tipo Woebegon lake effect, teaching to the test e curriculum narrowing (cioè di insegnamento in funzione dei test e di restrizione del curricolo insegnato alle materie e, all'interno di queste, alle aree di contenuto testate dalle prove) Modificano gli incentivi cui le scuole sono sottoposte per spingerle a migliorarsi: queste tuttavia possono decidere di non stare al gioco e cercare di barare in maniera diretta ( cheating ) o indiretta mettendo in scacco il sistema attraverso il ricorso ad espedienti

Le reazioni delle scuole allAccountability Sono state per il momento studiate soprattutto le reazioni delle scuole ai sistemi, assai più diffusi, che non seguono i singoli studenti nel tempo ma che fotografano la situazione del sistema in specifici istanti di tempo. Questi sistemi non permettono di discernere puntualmente l'influenza della scuola rispetto a quella di altri fattori (in particolare le caratteristiche degli alunni).

Le reazioni delle scuole allAccountability Le scuole possono rispondere in due modi, uno corretto: a)cercando di migliorare la qualità del proprio insegnamento; e uno scorretto : b)cercando di selezionare gli alunni all'ingresso o in corso d'anno ( cream- skimming ), oppure di escludere il peso sui risultati degli alunni deboli (assegnandoli a programmi di educazione speciale o consigliando di rimanere assenti il giorno del test). Quando solo determinati livelli di classe sono oggetto di valutazione, le scuole possono reagire assegnando ad esse i migliori insegnanti, oppure, se la prestazione è valutata in termini di percentuale di alunni che raggiungono o superano un certo livello, concentrandosi sugli alunni vicini alla soglia e trascurando gli altri.