Discriminazione di 3° grado (prezzi diversi per gruppi diversi)

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Discriminazione di 3° grado (prezzi diversi per gruppi diversi) Corso di Laurea di Economia Aziendale Prof. Carmelo Provenzano A. A. 2013/2014 Discriminazione di 3° grado (prezzi diversi per gruppi diversi) Presentazione di: Alessandro Scarantino Ilaria Difrancesco Jessica Giannone

La Discriminazione di 3° grado consiste nell’applicare Prezzi diversi a diversi Gruppi di Consumatori al fine di massimizzare i profitti. In questo caso il produttore segmenta il proprio mercato in gruppi prendendo in riferimento l’età, il reddito, la professione o l’area geografica. Condizioni: Conoscenza della curva di domanda di ogni singolo gruppo; Elasticità e Prezzi di riserva diversi per ogni gruppo; Assenza di arbitraggio tra i gruppi.

Esempi di discriminazione di 3° grado possono essere: i biglietti aerei, gli ingressi ai parchi di divertimento o dei cinema. In riferimento ai cinema, un caso concreto è il caso dei prezzi diversi praticati agli studenti il mercoledì a Catania. Questi ultimi, infatti, usufruiscono di una riduzione del 50% rispetto al resto dei consumatori.

Vediamo graficamente il perché di tale discriminazione Le curve di domanda (DA, DS) dei due gruppi, hanno pendenza diversa. I rispettivi ricavi marginali (MRA, MRS) hanno anch’essi pendenza diversa (il doppio della propria curva di domanda). I costi marginali (MCAS) sono identici per entrambi i gruppi. La condizione di ottimo del monopolista, in questo caso, si ha quando MC interseca MR determinando le quantità di equilibrio e i prezzi da applicare ad ogni singolo gruppo. P PS PA MCAS DA MRA MRS DS qA qS Q Altri Studenti

Dato che MRA=MCAS e MRS=MCAS possiamo affermare che I ricavi marginali si possono scrivere e si può dimostrare matematicamente come se Affinché si deve avere ovvero

In conclusione si può affermare che: Ai consumatori con un’elasticità bassa vanno applicati prezzi maggiori rispetto a quelli praticati ai consumatori con elasticità alta. Nel caso preso a riferimento, gli studenti hanno un’elasticità più alta rispetto al resto dei consumatori perché, a differenza di quest’ultimi, se pagassero un prezzo pieno potrebbero optare verso altre scelte (discoteca, pub, ect…).

L’Autority, invece, pone l’attenzione sulla perdita di benessere. Il monopolista discriminerà solo se i profitti (aree in verde) saranno maggiori dei profitti realizzati nel caso in cui non si discrimini. L’Autority, invece, pone l’attenzione sulla perdita di benessere. Quest’ultima permetterà che si discrimini solo se le perdite (aree in azzurro) saranno minori rispetto alla perdita realizzata dalla non discriminante. P PA PS MCAS DA MRA MRS DS qA qS Q Altri Studenti