La temperatura.3
1.7. La legge di Boyle Grandezze che descrivono le proprietà di un gas: volume, pressione, temperatura. Studiamo le relazioni che esistono tra di esse (leggi dei gas) Legge di Boyle (temperatura costante = trasformazione isoterma): a temperatura T costante, il prodotto tra il volume V occupato da un gas e la sua pressione p rimane costante. pV = costante, a T=costante oppure p1V1 = p2V2 Grafico in un diagramma pressione-volume: ramo d’iperbole Problema pag 15
1.8 La seconda legge di Gay-Lussac Trasformazione isocòra. A volume costante, la variazione di pressione di un gas è direttamente proporzionale alla variazione di temperatura p = p0 (1 + αt), quando V=costante dove, p e p0 = pressioni rispettivamente a temperatura t e 0°C, α = 1/(273°C) per tutti i gas oppure, in funzione della temperatura assoluta T Problema pag 17
1.9 Il gas perfetto Si chiama gas perfetto un gas ideale che obbedisce esattamente alla legge di Boyle e alle leggi di Gay-Lussac. Il gas perfetto non esiste, ma tutti i gas si comportano approssimativamente come perfetti, quando: il gas è piuttosto rarefatto la sua temperatura è molto maggiore di quella di liquefazione
Equazione di stato del gas perfetto Equazione che stabilisce una relazione tra la pressione p, la temperatura T e il volume V di una determinata quantità (n moli) di gas perfetto Ma in cui n è il numero di moli E R= 8,3145 J / (mol K) = 0,0821 (l atm)/(mol K) Da cui : Legge di Avogadro: volumi uguali di gas diversi alla stessa T e P, contengono lo stesso numero di moli Prob pag 28