Al treno www.megghy.com poesia di Megghy by fuffyj & papy
c'era gente… qualcun altro con il suo stesso vizio del fumo ….E non poteva piangere, c'era gente… qualcun altro con il suo stesso vizio del fumo che cercava di assaporarsi l'ultima sigaretta prima della partenza del treno.
fatica a ingoiare la saliva ….ma si teneva. Non dovevano scendere le La gola stretta, faceva fatica a ingoiare la saliva ….ma si teneva. Non dovevano scendere le lacrime, non lo meritava. Per tutti gli insulti le cattiverie dette.. no, non meritava le sue lacrime…
con la testa che passava dalla porta come se aspettasse Eppure lei era li, con la testa che passava dalla porta come se aspettasse il miracolo. La sua mente immaginava che lei correva.. che la chiamasse che le dicesse che era venuta a salutarla.. ; ma solo nella sua mente.
le giunse come da lontano… Non arrivò mai nessuno, nessuno venne al treno, tanto meno lei…. L'annuncio della partenza imminente la scosse dai suoi pensieri, il suono che avvisa che le porte si stavano chiudendo le giunse come da lontano…
il fischio del capostazione la svegliò ancora di più Le porte si chiusero, il fischio del capostazione la svegliò ancora di più il treno partì ….e lei era ancora la, a sognare e sperare di vedere arrivare sua …madre! poesia di Megghy www.megghy.com by fuffyj & papy