La seconda metà del XVI secolo Dall’egemonia spagnola alla nascita della potenza inglese
Età di Filippo II 1556 abdicazione di Carlo V a favore del figlio Filippo II e del fratello Ferdinando 1559 definitivo successo spagnolo nella guerra con la Francia Egemonia in Europa ma problemi derivati dalla cattiva situazione economica (degrado dell’agricoltura e manifattura, eccessive importazioni dall’estero, debito della corona astronomico che porta alla bancarotta) Successi Tentativo di centralizzare lo stato Conflitto con i Turchi Ottomani per la libera circolazione nel Mediterraneo occidentale 1571 vittoria a Lepanto 1580 Annessione Portogallo Fallimenti Tentativo di risanare le finanze 1588 Sconfitta della spedizione dell’invincibile Armada contro l’Inghilterra di Elisabetta I 1569-1581 Rivolta nelle Fiandre
La guerra nelle Fiandre 1566 Ondata di agitazioni nelle Fiandre e repressioni del Duca d’Alba 1569 conflitto aperto di ffonte a nuove pressioni fiscali spagnole 1572 Guglielmo d’Orange Statolder delle province settentrionali 1576 sacco di Anversa e Lega di Gand: unione delle Fiandre contro la Spagna 1579 Grazie alla politica di mediazione di Alessandro Farnese le province cattoliche si staccano dalla lega di Gand (lega cattolica di Arras) 1581 Lega di Utrecht: di fatto indipendenza delle province unite del Nord 1609 Tregua di 12 anni 1621-48 Guerra dei 30 anni e definitiva indipendenza dell’Olanda
La diffusione della Riforma in Europa INGHILTERRA 1534 Atto di supremazia di Enrico VIII (1509-1547), scissione dalla chiesa di Roma Edoardo VI (1547-1553) svolta in senso calvinista della chiesa Anglicana che si costituisce come un ibrido di elementi luterani (ordinamento episcopale di stato) e calvinisti (dal punto di vista dogmatico). Con Elisabetta I (1558-1603) ulteriore diffusione dei calvinisti e politica di pace e tolleranza religiosa (salvo che nei confronti dei cattolici) PAESI BASSI 1566-1609 guerra nelle Fiandre contro la Spagna cattolica per l'indipendenza del Nord (Olanda) calvinista (1581) PAESI SCANDINAVI Diffusione della Riforma guidata dalle monarchie contro la Chiesa, maggiore esponente del mondo feudale.
Elisabetta I (1558-1603) Consolidamento della chiesa anglicana, ma relativa tolleranza verso altre professioni di fede, salvo quella cattolica Atto di supremazia 1559 Atto di uniformità (ripristinato il culto riformato introdotto da Edoardo VI) Espansione economica Sostegno all’espansione commerciale: Compagnia della Moscovia, Compagnia del Levante (penetrazione nel Mediterraneo), Compagnia delle Indie Orientali Arricchimento di nuova classe di piccola proprietà terriera con mentalità imprenditoriale Espansione della manifattura Conflitto con la Spagna Penetrazione nel monopolio economico spagnolo nelle colonie (guerra di corsa F.Drake, J.Hawkins) 1588 successo contro l’Invincibile Armada Involuzione negli ultimi anni del regno
Riforma e Guerra Civile in Francia La Riforma si diffonde in Francia a causa... 1) della vicinanza di Ginevra, uno dei centri promotori, con Calvino, della seconda fase della Riforma 2) della penetrazione delle idee protestanti nella prima metà del secolo quando il re di Francia Francesco I si allea ai principi protestanti tedeschi nella sua lotta contro l'imperatore Carlo V Dopo l morte di Enrico II e l’indebolimento del potere centrale, la diffusione della Riforma comporta in Francia... 1) l'avvio di una guerra civile tra cattolici e ugonotti (il nome che avevano in Francia i protestanti) che indebolisce il potere della monarchia 2) l'intersecarsi di una ribellione del potere feudale che vuole sfruttare la debolezza della monarchia per riacquistare l'autonomia persa (1562-1598) 3) il conflitto si risolse con l'editto di Nantes emanato da Enrico IV nel 1598 che concesse una libertà di religione limitata per gli Ugonotti
Divisioni religiose nel XVI secolo
I domini di Filippo II
L’Invincibile Armada
Guerre di religione in Francia seconda meta del XVI secolo
Guerra nelle Fiandre