LE RIVOLUZIONI RUSSE 1914: - vittoriose offensive, ma debolezza apparato produttivo e scarsa organizzazione 1917: Rivoluzione comunista: figlia della guerra - travolse l'autocrazia zarista e aprì la via alla rivoluzione socialista
- malcontento generale - perdita di territori russi 1913 – 1917 - malcontento generale - perdita di territori russi - Deportazione in massa di polacchi, tedeschi ed ebrei Svolta in senso liberale della monarchia Opposizione dello zar Nicola II Opposizione liberale Protesta popolare Sciopero generale Zar: stato d'assedio Rivoluzione febbraio 1917 Nicola II è costretto ad abdicare Finisce il regime zarista Defezione dell'esercito
Consiglio dei deputati, degli operai e A chi il potere? Governa provvisorio Duma (bolscevichi) Soviet di Pietrogrado (menscevichi) Consiglio dei deputati, degli operai e dei soldati Principe L'vov Provvedimenti di tipo liberale: 1. libertà di parola, di stampa 2. libertà di associazione politica 3. abolizione pena di morte 4. autonomia minoranza nazionali 5. convocazione Assemblea costituente 6. prosecuzione della guerra Menscevichi - Carattere democratico e legalitario - Governo borghese e socialista - guerra: pace separata Socialisti rivoluzionari - riforma agraria
Socialisti rivoluzionari Duma Prosecuzione della guerra Decisione sulla guerra Soviet Menscevichi Socialisti rivoluzionari Pace separata Posizione difensista
Lenin Governo di coalizione (L'vov, menscevichi e socialrivoluzionari) - Approfitta del vuoto di potere - Torna dall'esilio in Svizzera il 3 aprile 1917 - Rivoluzione socialista in Russia quale prologo della riv. socialista mondiale - Guerra vista come crisi irreversibile Proposte al partito bolscevica - Rompere con il governo provvisorio - Tutto il potere ai “soviet” - Riforma agraria: alleanza con i contadini poveri - Porre fine alla guerra Tesi di aprile Governo di coalizione (L'vov, menscevichi e socialrivoluzionari) Crisi del governo provvisorio Popolarità dei bolscevichi
Soviet di Pietrogrado Crisi militare Ordinanza n.1 - garantiva diritti civili e politici - autorizzava creare soviet di reparto - 1917: Fallimento offensiva in Galizia (Kerenskij) - Atti di insubordinazione e violenza contro ufficiali - Diserzione soldati Crisi militare Atti di insubordinazione e di violenza contro gli ufficiali Espropriazioni e assalti alle case patrizie Proteste operaie Luglio 1917. gravi scontri a Pietrogrado Insurrezione bolscevichi: repressione Lenin costretto all’esilio in Finlandia Agosto 1917: i bolscevichi riprendono il potere Paese ingovernabile
Governo rivoluzionario La rivoluzione di ottobre 24 e 25 ottobre 1917 - Lenin con l’appoggio di: - Trockij, Presidente del Soviet supremo - Stalin , redattore-capo della “Pravda” Palazzo d’inverno Governo rivoluzionario (bolscevico) Decreto sulla terra: Confisca possedimenti grandi proprietari Dittatura del proletariato: imporre con forza l’autorità dello Stato Assemblea costituente: a suffragio universale e scrutinio segreto Lenin la fece sciogliere con la forza Venne creata la polizia politica, la Ceka
controrivoluzionarie bianche 3 marzi 1918: Pace di Brest-Litovsk pace separata accettazione condizioni imposte dalla Germania: - riconoscimento indipendenza Ucraina - cessioni territori polacchi, Lettonia, Estonia e Finlandia Armate controrivoluzionarie bianche (dittature militari) Disgregazione territorio nazionale Stati territoriali Guerra civile 1918 - 1919 Terrore bianco Terrore rosso Pogrom antisemiti
Conferma del partito bolscevico Nascita di un’organizzazione rivoluzionaria e disciplinata Vittoria dell’Armata Rossa - Abolizione della proprietà privata e del libero mercato Requisizione forzata di tutto il grano Proibiti giornali non bolscevichi Reintrodotta la pena di morte Potere assoluto Cecka: arma suprema della dittatura Esclusione dei membri dal partito: frazionismo Dittatura del partito comunista