LA PROSA SECENTESCA
Ampio spazio alla trattatistica Linguistica Letteraria Politica Morale scientifica
Dibattito sulla lingua Già intenso nel ‘500, nel ‘600 si concentra sul Vocabolario della Crusca (3 edizioni: 1612,1623,1691)
Alcuni intellettuali hanno l’esigenza di una lingua regolata da norme, ma che accolga modelli più moderni di quelli fiorentini trecentesco (nell’ed. del ‘91 ve3ngono incluse voci “dell’uso presente del nostro popolo” nobilitate dall’uso di moderni autorevoli
Si evidenziano tendenze opposte: Necessità della normalizzazione della lingua Uso libero della lingua, con la tendenza all’irregolarità, alla sorpresa, alla meraviglia (es. Tesauro)
Trattatistica letteraria Da una parte critica al culto rinascimentale di Petrarca (v. Tassoni) e al dogma cinquecentesco dell’imitazione Dall’altra polemica sul testo di maggior successo dell’epoca, l’Adone di G.B.Marino (per il disordine compositivo, la povertà tematica e lessicale)
Dalla metà del secolo, disputa sui meccanismi della scrittura Concetto cardine: INGEGNO Consente di comparare significati lontani con accostamenti sorprendenti: per le corrispondenti esperienze letterarie si parla di concettismo
Prosa scientifica Legata alla figura di Galileo Opere innovative nel contenuto e nella forma (influisce la necessità della divulgazione): lettera e dialogo Vivacità comunicativa Capacità di persuasione Uso dell’illustrazione a scopo dimostrativo
Accademia del Lincei Fondata da Federico Cesi, cura la pubblicazione anche dei testi di Galilei Obiettivo: scambio di informazioni tra accademici Fondamentale: concetto di sapere laico, razionalistico, sperimentale, autonomo dalle problematiche religiose
Trattatistica politica Si prendono le distanze da Machiavelli (rifiutato dalla Controriforma) Si cerca una mediazione tra forza, potere e fondamento religioso
Si sviluppa un concetto di Stato assoluto fondato su base etica, guardiano e controllore dei corpi e delle anime: utopie (v. Città del sole di Campanella, 1602) In altri Stati europei, invece, si impostano le basi dello stato laico moderno)
Trattatistica sul comportamento Nella realtà sospettosa e soffocante della Controriforma l’intellettuale non è più guida del principe, manca la fiducia nella collaborazione tra intellettuali e potere Nascono così espressioni del ruolo subalterno: “Del buon secretario”, ecc.
Trattatistica storiografica Immobilità politica italiana la storiografia si occupa di altri paesi o di storia sacra; fioriscono opere apologetiche che esaltano la Compagnia di Gesù Importante la Istoria del Concilio tridentino di paolo Sarpi (1619), messa poi all’Indice
Narrativa Spagna: romanzo picaresco (v. Lazarillo; Don Chisciotte) Francia: modello ellenistico + modello latino (grandi impianti narrativi con elementi magici) Italia: innesta il modello francese sul filone cavalleresco. Importanti esperienze diverse: Lo cunto de li cunti e Le sottilissime astuzie di Bertoldo