IL CUORE CHERUBICO. In ciascuno di noi c’è qualcosa di simile ad un Cherubino, qualcosa di somigliante all’Angelo divino dai molti occhi, come una coscienza.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LO SPIRITO DELL’OBLAZIONE Mons. Giuseppe Cognata.
Advertisements

«Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più»
CAPITOLO PRIMO La relazione sponsale tra uomo e donna negli scritti di Giovanni Paolo II.
ESPIAZIONE SULLA CROCE
88 Cerca prima il regno del Signore “Cercate prima il regno del Signore e Re ed ogni altra cosa avrai poi per te”. Il Signor del cielo veglia su di.
Dio ha creato l’uomo libero e responsabile
il carisma francescano?
I DONI DELLO SPIRITO SANTO
Beata colei che ha creduto!
TUTTI I SANTI ANNO B Mt 5,1-12a. In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli.
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Corso di formazione Centro di Ascolto Diocesi Nardò-Gallipoli
Anno I - Lezione 1 SCUOLA TEORICO-PRATICA DI DIREZIONE SPIRITUALE
LA PERLA E IL TESORO PREZIOSO.
Il nostro percorso Sogno Scelta Ascolto.
Il volto della Bellezza
Barbetta Michela Magnoni Lorena Santarsiero Aurora
Un Uomo venuto da lontano
Alunna Elena GERARDO Classe V
Non c'è spina senza rosa Dagli scritti Spirituali vol.1 Di Chiara Lubich – elaborato da Anna Lollo
Annunceremo Che TU.
I 4 Angeli dell’ Avvento.
Non temere il rischio di dilatare il tuo cuore e trovare risposte sempre nuove che ti turbano e ti confondono, perché si tratta della presenza dell’Amore.
Trinità: il Dio vivo dell’amore.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XX Domenica del Tempo Ordinario.
Viene a ricordarci che non importa la nostra età.. il desiderio di sicurezza è legittimo sempre, e se abbiamo bisogno di sicurezza e protezione allora.
8.00.
Chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete.
Sul rotolo del libro di me è scritto di compiere il tuo volere
Padre Giovannino Tolu Meditazioni per il mese di Novembre.
Parola di Vita Parola di Vita Giugno 2012 Giugno 2012.
Vieni luce verace; vita eterna; vieni, mistero nascosto; vieni, tesoro senza nome;
S R Non Ti chiedo maggior Luce, o Signore…
Gesù sì che è per noi cero acceso, che brucia per illuminare.
Santità in Cordata Le Beatitudini: una scalata alla santità
DOMENICA 17 t.o. Anno A Ascoltando un Monologo per violoncello di Marcel Olm, dialoghiamo con il nostro intimo.
Dio del mio cuore... Dio del mio cuore, della mia vita, della mia preghiera, Dio dei viventi, con te voglio parlare…
Ave Maria “Beata te che hai creduto!”.
che la creatura viva nella Divina Volontà
E’ necessario che uno organizzi la sua vita in relazione all’ambiente in cui vive e alle persone che vivono con lui, e faccia quanto è in suo potere affiché.
Dio dei miei poveri giorni
il nostro incontro con il Signore
TUTTI I SANTI ANNO A Mt 5,1-12a.
9.00.
Il grido del Cristo e il silenzio del Padre compongono insieme la suprema armonia, quella di cui ogni musica non è che un’imitazione (S. Weil)
La Comunione dei Santi.
Solo una volta l'anno, ma tuttavia almeno una volta, il mondo che vediamo lascia apparire le sue possibilità nascoste e, in un certo senso, si manifesta.
O Maria, la forza dello Spirito, presente in te fin dall'inizio, ti ha sorretto nel momento del buio e dell'apparente sconfitta del tuo Gesù.
Un anziano disse: “ La preghiera costante giova in breve tempo allo spirito ” ( Apo 1128)
Ave Maria, Regina della nostra casa
LA FELICITA’ NEL VANGELO
La preghiera di un angelo
Osanna al figlio di Davide!.
E torna Natale....
La strada vi venga sempre dinanzi e il vento vi soffi alle spalle…
Rita, una presenza di Dio.
Chiediamo la Pace del Regno ascoltando “Et in terra pax” della Messa in Si minore di Bach Monges de Sant Benet de Montserrat 17 ANNO A.
i suoi averi e compra quel campo.
Narratio amoris… La confessione di fede cristiana
Un Uomo venuto da lontano Canzone di Amedeo Minghi.
Pensieri dei Padri, su Maria, Vergine e Madre e di Dio
Il fanciullo è grande, è un tesoro anche come tale: è una creatura di Dio… è effigiato a somiglianza di Dio.
o nella propria coscienza, o nei valori umani (chissà come li chiamavano allora...). o nella propria coscienza, o nei valori umani (chissà come.
& & Parole Parola Parole Parola. Marco 9 2 Dopo sei giorni, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato,
La Comunione dei Santi. Dopo queste cose vidi una grande folla che nessuno poteva contare, di tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue; questi stavano.
Buon Anno di vero cuore....
Grande cosa è l’amore….
La Madonna di Michelangelo Testo: Chiara Lubich Elaborazione grafica: Anna LolloAnna Lollo.
I segni della presenza di Dio In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo”. Atti 17: “Dio creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini,
SpicciolidisapienzaXI Non è importante ciò che hai in tasca, ma ciò che hai nel cuore. Anonimo.
Transcript della presentazione:

IL CUORE CHERUBICO

In ciascuno di noi c’è qualcosa di simile ad un Cherubino, qualcosa di somigliante all’Angelo divino dai molti occhi, come una coscienza. Ma questa somiglianza non è esteriore, né apparente. La somiglianza con il Cherubino è interiore, misteriosa e nascosta nel profondo dell’anima. È una somiglianza spirituale. C’è un grande cuore cherubico nella nostra anima, un nucleo angelico dell’anima, ma esso è nascosto nel mistero ed è invisibile agli occhi della carne.

Dio ha messo nell’uomo il suo dono più grande: l’immagine di Dio. Ma questo dono, questa perla preziosa, si nasconde negli strati più profondi dell’anima: chiuso in una rozza conchiglia, fangosa, giace sepolto nel limo, negli strati più profondi dell’anima. Tutti noi siamo come dei vasi di argilla colmi d’oro scintillante. Di fuori siamo anneriti e macchiati, dentro invece siamo risplendenti di una luce radiosa.

Il tesoro di ognuno di noi è sepolto nel campo della nostra anima. E se qualcuno trova il proprio tesoro, allora trattiene il respiro, abbandona tutti i suoi affari per poterlo portare alla luce. In questo sta la più grande felicità, il bene supremo dell’uomo. In questo consiste la sua gioia eterna.

Il regno dei Cieli è la parte divina dell’anima umana. Trovarla in se stessi e negli altri, convincersi con i propri occhi della santità della creatura di Dio, della bontà e dell’amore delle persone, in questo sta l’eterna beatitudine e la vita eterna.

Chi l’ha gustata una volta è pronto a scambiare con essa tutti i beni personali. La perla che il mercante cercava non è lontana, l’uomo la porta con sé ovunque, solo che non lo sa.

E ognuno di noi va angosciato per il mondo, pur avendo un tesoro dentro di sé molto spesso crede che una simile perla sia in qualche posto lontano. Beato colui che vede il suo tesoro! Ma chi è in grado di vederlo? Chi vede la sua perla?

Le cose terrene le vede solo colui che ha un occhio corporeo puro; le cose celesti le vede solo colui che ha puro l’occhio celeste, il cuore. BEATI I PURI DI CUORE PERCHÈ VEDRANNO DIO, lo vedranno nel proprio cuore e in quello altrui; lo vedranno non solo in futuro, ma anche in questa vita, lo vedranno adesso.

Basta solo che purifichino il loro cuore!

Testo di P. Florenskij, Il cuore cherubico, Casale Monf Elaborazione Monache Benedettine Monastero S. Margherita Fabriano