I conflitti Perché ci sono i conflitti? Il conflitto israelo-palestinese Lezione C4 Conclusione fase preparatoria e preparazione prestazione autentica.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La soddisfazione degli utenti Il gruppo di lavoro 17 dirigenti scolastici, uno studente (L. Goga), due genitori (M. Ruggeri, M. Zappella) I. Lizzola, Università
Advertisements

“GESTIRE IL CAMBIAMENTO”
CARDUCCI ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI ALTRE OSSERVAZIONI SONO DIPONIBILI RELATIVAMENTE AD OGNI SINGOLA CLASSE.
Vertice di Parigi ottobre 1972
Benedetto Croce, La storia come pensiero e come azione, 1938"
Art 19. Gli stati parti hanno il
DAVANTI ALLO STUPORE DEL CREATO
Lezione di economia e direzione delle imprese Lineamenti della teoria tradizionale del management.
CHI PIU’ NE HA MENO NE HA.
C T P Scuola Media “Fontana-Cervi” La Spezia
Le Trattative di pace : nel bazar della diplomazia i piani di pace vanno a ruba (Bradeley Burston, Haaretz, 2001)
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
VIA CRUCIS.
Dott. Benedetto Scaglione Dirigente USP Como
“Provando e riprovando”: corsi all’utenza nel Polo di Ingegneria
Progetto Cittadinanza e Costituzione Classe seconda sez. E – o.s.s.
Il dopoguerra Le immediate conseguenze del conflitto La guerra fredda
COMUNICAZIONE PUBBLICA Pubblica Amministrazione e Comunicazione Interculturale 18° lezione 28 novembre 2008 Anno Accademico 2008/2009.
Presenza ebraica in Palestina e nascita dello Stato di Israele
Il conflitto.
IN RICORDO DI RACHEL CORRIE PACIFISTA ASSASSINATA DAGLI EBREI IN RICORDO DI RACHEL CORRIE PACIFISTA ASSASSINATA DAGLI EBREI.
Per la Pace, in ricordo di RACHEL CORRIE Per la Pace, in ricordo di RACHEL CORRIE.
Per la Pace, in ricordo di RACHEL CORRIE Per la Pace, in ricordo di RACHEL CORRIE.
Il terribile segreto: ciò che si sapeva sulla soluzione finale e le implicazioni attuali Marzio Conti.
Ancora tra sviluppo e apprendimento
PROGETTO TINCONTRO Cooperativa Sonda.
_ ___ _ ______ _ _ _________.
INCONTRO COMUNE FORMATIVO INTERNAZIONALE OSM Casa Di Spiritualita Santa Maria Roma, , 2001.
PARTNERSHIP ITALO- PALESTINESE DAL CREDITO ALLA PRODUZIONE THINKING synergies for action.
Progetto STRIDE.
150° anniversario dellunità dItalia La scuola, la casa della conoscenza e il laboratorio dello Stato Italiano…… LUnità dItalia….. la casa degli ltaliani.
Di: Silvia Moscucci e Margherita Polli 3 i
La guerra Taglietti Rita.
Per la PACE in ricordo di RACHEL CORRIE Per la PACE in ricordo di RACHEL CORRIE.
Parrocchia S. Maria Assunta Moricone - Rm
Svizzera e Unione europea Attività di discussione.
I conflitti Perché ci sono i conflitti? Il conflitto israelo-palestinese Lezione C2 Presentazione caso israelopalestinese e concetto di mediazione.
I conflitti Perché ci sono i conflitti? Il conflitto israelo-palestinese Lezione C3 I diversi punti di vista.
I conflitti Perché ci sono i conflitti? Il conflitto israelo-palestinese Lezione C1 Presentazione dellattività e introduzione.
Anno scolastico Autovalutazione di Istituto Scuola Primaria Classi quinte.
Sguardi e sogni di genitori sull’abitare dei figli
Per la PACE in ricordo di RACHEL CORRIE Per la PACE in ricordo di RACHEL CORRIE.
“Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta” (Mt 6,33)
Pasquale Fossati Via A. Manzoni, 1 Grandate – Como – ISRAELE e PALESTINA 1 gli inizi: il sionismo.
Assertività.
PROGETTO di RICERCA-AZIONE sulla LINGUA MADRE
ROMA – REPUBBLICA: RIFLESSIONI SULLE GUERRE
Il MESE DEL CREATO GIUDICARE PACE SALVEZZA DONO DI GESÚ RISORTO.
Fabio Caon, Laboratorio Itals, Università Ca’ Foscari - Venezia
IL MEDIATORE CULTURALE IN SALA PARTO. La popolazione straniera residente in Italia Sono gli stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2011,
IL MONDO NEL SECONDO ‘900 Decolonizzazione Guerre arabo-israeliane
La questione palestinese
Insegnare la Shoah La memoria e l’agire presente
CODICE DISCIPLINARE D.Lgs. 150/2009. Responsabilità disciplinare ● Estesa a tutti i dipendenti ● Applicabile nella sostanza dopo rinnovo CCNL, nella forma.
Intervista Perché la guerra? Intervista ai genitori Per capire meglio le cause che inducono gli stati a ricorrere ai conflitti armati, abbiamo intervistato.
Filosofia analitica del linguaggio: mod. ontologia esistenza e identità Francesco Orilia A.A I Semestre.
Metodologia della ricerca storica - 1 Enrica Salvatori.
Percorso formativo per case manager, volontari, operatori del pubblico
Ideare un Piano di Gioco Parte Seconda. Come si inventa un Piano di Gioco?
Partecipazione e Nuovi Media La partecipazione all’interno della società della conoscenza.
Sfide globali Unità 5 Guerre, disuguaglianze ed organismi internazionali chiamati a risolverle.
PRESENTA PRESENTA So’ troppo avanti…un mi sta dietro nessuno®
ISRAELE E PALESTINA. 1 GUERRA MONDIALE: Il 2 novembre 1917 con la “dichiarazione balfour” la Gran Bretagna si impegna a creare uno stato ebraico in Palestina.
La questione palestinese
LEZIONE 5 DELLA SCUOLA DEL SABATO “ UN CONFLITTO VISIBILE E INVISIBILE “ UN CONFLITTO VISIBILE E INVISIBILE SABATO 30 APRILE 2016 SABATO 30 APRILE 2016.
IL MEDIO ORIENTE E IL CONFLITTO ARABO ISRAELIANO 26/11/14.
1 L’orientamento nel contesto interculturale: prospettive ed esperienze di informazione e prima accoglienza per persone immigrate Monfalcone, 9 ottobre.
I conflitti arabo-israeliani. novembre 1917: dichiarazione Balfour 29 novembre 1947: risoluzione n. 181 dell’Assemblea generale dell’Onu. Divisione della.
Transcript della presentazione:

I conflitti Perché ci sono i conflitti? Il conflitto israelo-palestinese Lezione C4 Conclusione fase preparatoria e preparazione prestazione autentica

17 aprile Considerazioni generali Storia e attualità Utilità delle riflessioni storiche nel capire la realtà attuale: Conoscenza dei fatti (nellesempio abbiamo un conflitto di cui molti non ricordano lorigine, ma lodio reciproco resta molto forte a causa dei vari torti subiti dalle parti). Sviluppo di strumenti critici …. Caso specifico: due storie e due memorie molto lontane. Qual è la differenza tra Storia e memoria?

17 aprile Attività di gruppo – I due punti di vista Due gruppi: Gruppo 1: discute (verbalizzare) le esigenze di Israele Gruppo 2: discute (verbalizzare ) le esigenze dei palestinesi Attività: 1.Elencare le esigenze, i punti di vista, le ragioni, ecc. della parte assegnata. 2.Discussione comune e invio del verbale del gruppo alla classe e al docente.

17 aprile Riepilogo - Israele Dare una casa ai superstiti Diritto di esistenza / negazione di questo diritto / Farsi riconoscere il diritto Scelte militari / Necessità di difesa armata Sicurezza + attentati repressione, stato poliziesco, violenze Bisogno di agganciarsi a protettori più potenti (USA + guerra fredda) Ragioni storiche / tradizioni bibliche: diritto alla terra + immigrazione, occupazione (colonie) Eventuali

17 aprile Riepilogo - Palestinesi Far conoscere il problema al mondo che non reagisce terrorismo Nessuna possibilità di difesa e di farsi sentire terrorismo Ingiustizie, espropriazioni, privazione dei diritti fondamentali (terrorismo di Stato) terrorismo Essere scacciati, espropriati, costretti a vivere in condizioni insostenibili e senza prospettiva di miglioramento Colonie ebraiche Controllo dell'acqua da parte degli israeliani Profughi (casa nostra è la Palestina) Rapporti difficili con i paesi arabi, che utilizzano o la situazione per vantaggi loro Non riconoscimento del diritto di esistere ad Israele Eventuali

17 aprile Alcune domande e riflessioni conclusive NB:risposte da verbalizzare e inviare ai compagni di classe e al docente Come mai in entrambi i paesi sono spesso al potere gli estremisti, pur essendo una minoranza? Quali sono i dati oggettivi e i punti in comune tra le due parti?