Come per molte altre realtà italiane le infrastrutture stradali e ferroviarie un tempo extraurbane sono state inglobate dalla diffusione edilizia; la tangenziale oggi secante larea metropolitana mestrina, ha indotto la localizzazione nel suo intorno di disarticolati episodi insediativi, di due importanti aree commerciali, di aree produttive, di vuoti tra fasci ferroviari e viadotti, di nuovi svincoli: il tutto senza una unorganizzazione complessiva. In vista della realizzazione del passante autostradale ad ovest e del tunnel al di sotto della stessa tangenziale, il raccordo di Mestre vedrà cambiare il tipo di utente in transito e forse la quantità degli attuali flussi veicolari. La dismissione o il riuso della tangenziale è il quid che permette ad alcuni studi di architettura italiani di incontrarsi, discutere e progettare nuove ipotesi per la città, attraverso una ricerca progettuale a più livelli, nonché una prefigurazione di scenari che tengano conto delle trasformazioni, in atto e future, e delle specifiche caratteristiche di Mestre ovest. MESTRE OVEST nuove ipotesi attraverso una ricerca progettuale a più livelli
La tangenziale di Mestre e lintero territorio veneziano sono oggetto di un processo di trasformazione comune a molte città contemporanee. Le modificazioni dei flussi automobilistici, le aree produttive e commerciali, la crescita urbana, le infrastrutture determinano un ripensamento generale dellidea della città doggi. Si tratta di comprendere quali strategie si debbano adottare per migliorare la qualità urbana, paesaggistica ed infrastrutturale della città di Venezia-Mestre, intesa come nucleo metropolitano e bipolare. Il NETWORK degli studi di progettazione che sono stati invitati sono: A+C Milano Emilio Caravatti Milano FG+F Venezia Labics Roma Metrogramma Milano michielizanatta.net Udine RBA San Donà di Piave Vaccarini Teramo VAG Venezia 5+1 AA srl Genova
iniziativa promossa da Università IUAV di Venezia – dU NET – WORK AGA.VE supported by Design Magazine progetto grafico Studio Cimmino progetto multimedia SweetMeme