Il progetto Certifica il tuo italiano Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sullimmigrazione La lingua per linclusione sociale, il lavoro e la cittadinanza
La Regione Lombardia, con un milione e settecentomila, continua a raccogliere circa un quarto degli stranieri presenti in Italia. Negli ultimi dieci anni la presenza straniera in Lombardia si è triplicata, dando luogo ad un aumento del 179% su base regionale. Tale presenza è caratterizzata da un radicamento crescente: la permanenza media degli stranieri sul territorio lombardo è passata infatti da 4,5 anni di anzianità di presenza nel 2001 a 7,7 nel 2009, a conferma che limmigrazione in Lombardia si configura con caratteri di forte stanzialità. Rapporto ORIM 2009, Dieci anni di immigrazione
La stragrande maggioranza degli immigrati arriva in Italia senza conoscere la lingua. Per ladulto lapprendimento dellItaliano si lega in maniera strettamente funzionale ai bisogni quotidiani e non di rado si esaurisce in un campionario comunicativo essenziale. Il deficit linguistico protratto troppo a lungo nel tempo, finisce per avere riflessi negativi sullinserimento socioculturale proprio e dei figli. La formazione linguistica assume una funzione chiave per laccoglienza e lavvio del cammino verso linserimento sociale, perché lapprendimento della lingua consente la conoscenza reciproca e permette di costruire il percorso di cittadinanza.
A fine 2005 la Regione Lombardia ha aderito al programma presentato dal Ministero del lavoro e della politiche sociali in attuazione a quanto previsto dal TU sullimmigrazione Nel Febbraio 2006 è stato registrato laccordo tra Regione e Ministero ed è iniziata la sperimentazione Oggi il progetto è arrivato alla terza edizione
Per realizzare il progetto la Regione Lombardia (Direzione Famiglia e Solidarietà Sociale) ha stipulato un protocollo di intesa con la Fondazione Ismu (ORIM) e lUSRL Sono state fatte tre scelte fondamentali: Valorizzare quanto già esistente a livello territoriale (CTP) Promuovere il lavoro di rete a livello territoriale tra istituzioni pubbliche, enti locali e associazioni del privato sociale Mantenere a livello centrale una funzione di coordinamento e monitoraggio delle attività
AZIONI e GESTIONE INTEGRATA 125 sedi 450 corsi utenti 5972 iscrizioni alle certificazioni 6 corsi ditals Consulenza Accompagnamento didattico per le 17 reti Albanese Arabo Brasiliano Cinese Francese Hindi Inglese Rumeno Russo Spagnolo Tagalog Interviste focus group questionari di gradimento Database corsisti /docenti Dati del monitoraggio quantitativo ISMU 2007 Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sullimmigrazione CERTIFICA IL TUO ITALIANO
Risultati Attivazione di corsi di certificazione in tutte le 12 province (fondi in misura proporzionale allincidenza percentuale della popolazione straniera) Attivazione di 18 reti territoriali (capofila CTP + copresenza di almeno il 30% di associazioni) Modularità dellimpostazione didattica (20,30,40 ore) Formazione e sostegno in itinere dei docenti e dei volontari coinvolti
Coordinamenti provinciali12 Centri Territoriali capofila18 Comuni28 Associazioni18 LE RETI del CT3 (1)Scuole, comuni, comunità montane, sindacati, associazioni, cooperative sociali, parrocchie, fondazioni, ONG, centri Arci, centri Caritas e onlus. In rete anche lAssociazione Naga Har di Milano e la Comunità Ruah di Bergamo, che si occupano di rifugiati, richiedenti asilo, vittime della tortura Dati del monitoraggio quantitativo ISMU 2010 Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sullimmigrazione Certifica il tuo italiano
Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sullimmigrazione Linee di intervento per una sperimentazione diffusa sul territorio lombardo CARATTERISTICHE DEL PROGETTO Certificazione per utenti dei corsi Sviluppare un sistema di corsi per diffondere la certificazione dellitaliano L2 secondo gli standard di riferimento del Quadro Comune Europeo delle Lingue A1, A2, B1 contribuire a valorizzare, presso enti, associazioni e mondo del lavoro la certificazione delle competenze per favorirne la spendibilità sociale anche per i livelli iniziali Certificazione professionale - docenti favorire la formazione dei docenti, di operatori di enti e associazioni per qualificare linsegnamento dellitaliano come seconda lingua, eventualmente finalizzato alla certificazione
Prime due edizioni Certifica il tuo italiano La lingua per conoscere e farsi conoscere Terza edizione Certifica il tuo italiano La lingua per linclusione sociale, il lavoro e la cittadinanza
Il Progetto 2010 intende consolidare lesperienza precedente introducendo alcuni elementi di novità legati in particolare ai nuovi percorsi di cittadinanza degli immigrati per contribuire allattuazione delle recenti modifiche normative sul permesso di soggiorno Il cosiddetto Pacchetto Sicurezza approvato con la legge 15 luglio 2009 n. 94 prevede, infatti, che il rilascio del permesso di soggiorno CE sia subordinato al superamento di un test di conoscenza della lingua italiana.
Il sistema di formazione e certificazione della lingua italiana sperimentato sino a oggi da Regione Lombardia, può costituire quindi una soluzione già collaudata (gratuita e di matrice pubblica) rispetto allesigenza di testare il livello linguistico degli stranieri.