FESCENNINA IOCATIO Nell’antica Roma, canti di natura scherzosa, talora diffamatoria o volgare, che venivano recitati in occasione di cerimonie nuziali o durante feste rurali. Il termine fescennini ha varie interpretazioni: deriverebbe dalla città di Fescennium al confine fra Etruria e Lazio dove: - si svolgevano feste agresti per il raccolto -si scambiavano dei versi, in forma sboccata e licenziosa, come un ringraziamento alla divinità fallica Secondo il grammatico Efeso avrebbe origine da fascinum, che significa "malocchio” e "membro virile“ -riferimento alle maledizioni che venivano lanciate sui carri (che trasportavano l'uva) degli altri produttori agricoli durante la vendemmia avrebbe un senso marcatamente fallico, essendo un sinonimo di veretrum
Fabula Atellana Derivazione più "istituzionale" della satura Nasce presso gli osci di Atella (da cui prese il nome), una città della Campania Penetrazione dell’atellana nel teatro romano prima dell’istituzione di un teatro letterario e regolare Intreccio scenico che prevede equivoci, incidenti, farseschi, bisticci prevedeva scene di semplice ed efficace comicità incentrata su quattro figure fisse (Bucco, il mangione, Pappus, il vecchietto lascivo, Maccus, lo scemo del villaggio e Dossennus o Manducus, il personaggio perspicace e capace di mangiate leggendarie/il gobbo astuto)
Prime manifestazione drammatiche: Nascono dallo spirito farsesco dei fescennini e dalle rappresentazioni di musica e danza etrusche Satura
SATURA Da satur = pieno, sazio. Lanx satura = piatto di primizie gastronomiche caratterizzato da vari tipi di frutta. Indica varietà, mescolanza, abbondanza. Rappresentazione teatrale mista di danze musica e recitazione per la dea Cerere Nasce prima della satura letteraria (che non sarà una forma teatrale) Satura: rappresentata dagli HISTRIONES (attori) Dall’etrusco: ISTER
Aspetti mutuati dal teatro greco e etrusco Le fabule romane sono su modello dei generi greci: canoni drammaturgici e tendenze stilistiche Utilizzo di termini tecnici (come la parola Histriones: attore) di derivazione etrusca Concetto di spettacolo con musica e danze dall’Etruria a Roma
Nascita della letteratura latina Introduzione: Nascita teatro: 240 a.C. Fondatore: Livio Andronico Diffusione: in seguito alla conquista della penisola italica Incontro cultura romana e greca
Generi teatrali praticati a Roma Palliata: commedia di ambiente greco, i personaggi indossavano il pallium. Togata: Opera di ambientazione romana distinta da generi comici popolari quali l’atellana Cothurnata: tragedia di ambientazione greca. Il coturno era l’alta calzatura tipica degli attori tragici greci Praetexta: sono tragedie di ambientazione romana la toga era indossata dai magistrati
La commedia nuova Forma che prevedeva una struttura formale dei modelli (Nèa) Si sviluppa tra il 330 e il 260 circa a.C. (IV sec) Nasce ad Atene Autore principale: Menandro Contenuti soggettivi/realismo legato alla vita quotidiana (introspezione psicologica)
RAPPORTI TRA COMMEDIA NUOVA E TEATRO LATINO I temi della commedia si spostano dai problemi politici all'universo dell'individuo. I personaggi riproducono dei "tipi" secondo uno schema adattato alla commedia romana La commedia nuova prevedeva stacchi musicali o interludi corali fra un atto e l’altro: i poeti latini cancellano divisioni le interne