EVOLUZIONE, FORME E CRISI DELLO STATO Lezione 5
Crisi dello Stato liberale Teoria delle crisi di sistema Disconnessione tra offerta e domanda Crisi di sovrapproduzione Insufficienza della domanda globale Eccedenza di capitale / manodopera Arresto del sistema economico
Vicolo cieco Fallimento del mercato crollo della Costituzione economica liberale Il modello liberale è inerme di fronte alla crisi Tentativi di soluzione Monopolio della forza e repressione interna Inutile: affronta solo gli effetti sociali della crisi Esportazione della crisi Colonialismi. Guerra mondiale
Krisismanagement Occorrono nuovi modelli di potere Se la crisi deriva dall’economia stessa la cura è il governo dell’economia Assumendo i poteri di krisismanagement lo Stato Entra dentro la crisi Riconnette produzione e consumo Rivoluziona il rapporto tra diritto ed economia
Nuovo ruolo per lo Stato Diritto pubblico liberale Separazione Stato / mercato controllo borghese sull’economia Krisismanagement Integrazione tra economia e Stato Diritto pubblico dell’economia Interventi inizialmente sporadici Spesa pubblica e domanda globale Generalizzazione: nasce lo Stato interventista
Nuova Costituzione economica Direzione politica dell’economia Allocazione / Stabilizzazione / Redistribuzione Costituzione finanziaria Dal pareggio al deficit spending Diritti sociali e Welfare Costituzione monetaria Dal Gold Standard alla manovra della moneta Costituzione del mercato Dal laisser faire alla regolazione Stato imprenditore
Grundgesetz di Weimar Prototipo della democrazia sociale Costituzionalizzazione degli strumenti dell’interventismo pubblico Direttiva primaria: salvare il capitalismo Il Nazismo ne conservò strumenti e direttiva primaria, bruciando il resto In tutti gli Stati postliberali i meccanismi del krisismanagement saranno variamente praticati e spesso costituzionalizzati
Costituzioni politiche postliberali Stato democratico / Stato autoritario Varietà di modelli di interventismo Neoliberale, sociale, socialista Varie combinazioni dei modelli democrazie liberali / sociali, democrazie / dittature socialiste fascismi sociali Costituzione economica interventista Strumenti essenziali (moneta, bilancio, mercato, spesa sociale) Forme: totale, mista, leggera/intermittente
Stato democratico Dalla forma monoclasse alla pluriclasse Ai caratteri costituzionali dello Stato di diritto si aggiungono Suffragio universale, pluralismo (formazioni sociali, partiti, sindacati) Dalla legalità alla costituzionalità Rigidità della Costituzione Tutela delle minoranze e alternanza Decentramento e autonomia locale
Stato autoritario Potere nelle mani di élites politiche Uso della forza, intenso controllo sociale Assenza del principio pluralista Partiti controllati dalla élite di governo Totalitarismo Libertà individuali prive di garanzia Economia privata protetta nei fascismi Pubblici poteri controllati dalla élite (compresa la magistratura e l poteri substatali) Mancano Stato di diritto e costituzionalismo
Modelli e transizioni Espansione dei modelli Transizioni costituzionali Progressiva prevalenza del modello liberal-democratico, per due ragioni È imposto dai Poteri economici mondiali legalità e certezza dei rapporti economici È più adeguato del modello autoritario / statalista ad affrontare la globalizzazione e la rivoluzione della Costituzione economica Declino dello Stato come forma di potere razionale
Viale del Tramonto Economia / Dimensione sovranazionale Liberalizzazioni e apertura dei mercati Nazione e mercato divengono asimmetrici Mutuo riconoscimento (Mutual recognition) Stati a bassa regolazione / Stati interventisti Concorrenza degli ordinamenti Race to the bottom Deregulation Fine del krisismanagement Crisi della sovranità economica statale
Elementi della crisi Crisi fiscale Crisi di razionalità Lacuna strutturale tra le due parti del bilancio Stato “assistenziale” Debito e disavanzo irreversibili Crisi di razionalità Incapacità dello Stato di assicurare crescita e stabilità Da manager della crisi, è divenuto produttore di crisi Crisi di legittimazione La società interpreta la crisi come responsabilità dello Stato … … al quale toglie il suo consenso
Nuova Costituzione economica Costituzione finanziaria Equilibrio di bilancio, produttività, crescita Costituzione monetaria Stabilità della moneta / controllo dell’inflazione Costituzione del mercato Apertura, concorrenza, sovranazionalità della regolazione Multilevel Economic Constitution UE / WB, WTO.
Diritto pubblico globale Declino del diritto pubblico statale Decisioni chiave pubblici poteri sovranazionali Legittimazione / controllo Regolazioni, interventismo, Welfare Inibiti ai Governi Crisi di libertà, democrazia e socialità Nuovo Costituzionalismo Sovranità globale = responsabilità globale Costituzione sovranazionale