Seminario di formazione europea Genova 11-13 sett. 2013 Progetto 2 EP3 Fonds social européen Investit pour votre avenir.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ufficio Scolastico Regionale
Advertisements

LICEO STATALE "GIACOMO ZANELLA" CLASSICO E LINGUISTICO
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
LA Qualità d’Aula e il SIMUCENTER CAMPANIA
COME COSTRUIRE LA PARTNERSHIP Unità formativa 3.3 Caratteristiche delle reti dei progetti di mobilità: IVT, PLM, VETPRO.
Itinerari didattici integrati verticali di cultura al lavoro.
IL DOCENTE E IL TUTOR Ambra Amerini.
Progetto Giovani Insieme educare alla solidarietà, scoprire il volontariato Soggetti coinvolti: Centro di Servizio per il Volontariato Associazioni di.
Il Portfolio delle competenze
Quadro di riferimento INValSI Scienze I livelli di competenza
1 Spunti di riflessione emersi rispetto al problema accompagnare la costruzione di competenze La sostenibilità nel sistema organizzativo (piano istituzionale)
LEUROPA DELLISTRUZIONE: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Marina Rozera - Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci.
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
Caratteri di una formazione diretta allo sviluppo di competenze Michele Pellerey 1Montesilvano 19 marzo 2010.
PROGETTO FINANZIATO DAL BANDO INNOVAZIONE DIDATTICA 2010
VI edizione Presentazione Progetto Bari 14 gennaio 2009 Ministero Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
1 Comunità di pratiche e sviluppo delle competenze professionali Patrizia Cinti FORUM P.A
Memorandum sullapprendimento su tutto larco della vita attiva.
Direttore Nucleo Formazione e Scuola
Il PROGETTO “Alternanza scuola lavoro” dell’ITI “Ettore Conti“
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
Progetto Alternanza Scuola Lavoro
Scuola e lavoro: I diversi modelli di alternanza
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
Progetto INTRAPRENDERE : 4 finestre sul mondo del lavoro per i giovani Venerdì 14 dicembre 2012.
ORIENTAMENTO PROFESSIONALE
La valutazione della qualità dellofferta formativa territoriale Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali Isfol- Area Valutazione,
1 Seminario Strumenti per la Cooperazione transnazionale del FSE Roma, 4 dicembre 2008 Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali Coordinamento.
1 Unità locali EQUAL RESTORE sintesi della ricerca.
Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste.
Seminario Provinciale
PROGRAMMA FORMAZIONE ED INNOVAZIONE PER LOCCUPAZIONE SCUOLA & UNIVERSITÀ – F IX O S&U Dott.ssa Pamela Casalena.
REGOLAMENTO 1081 DEL RELATIVO AL FSE E RECANTE ABROGAZIONE
1 t Cosa significa mettere lapprendimento al centro del sistema? Presentazione del toolkit di ESU (European Students Union) ed EI.
Verso un sistema europeo delle qualificazioni e dei crediti
Programma LEONARDO DA VINCI Progetto n° I/04/B/F/PP Competenze professionali e crediti formativi Nelle imprese artigiane e nelle pmi I PARTNERS:
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
IL QUADRO COMUNE EUROPEO DI RIFERIMENTO IL PORTFOLIO LINGUISTICO
COMPETENZA.
Obbligo di istruzione – linee guida Decreto 22 agosto 2007 Decreto 22 agosto 2007 Liceo Ginnasio Statale Mario Cutelli - Catania Collegio Docenti 27/02/08.
SEI EDUCAZIONI ALLA CONVIVENZA CIVILE
e delle Politiche Sociali
DIDATTICA LABORATORIALE
Innovazione didattica e metodologica: laboratori, tirocini e stage Listruzione tecnica e professionale che appartiene alla medesima area culturale quinquennale.
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
Partner: Azienda ULSS 16 di Padova – Soggetto Referente
CTRH MONZA EST Corso di formazione Dalla scuola alla vita Vimercate, 1 dicembre 2011.
Funzione strumentale area 2: sostegno al lavoro dei docenti
P.E.CU.P. le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere)
LA DIMENSIONE IMMATERIALE DEL CONTROLLO
LA CONTINUITA’ EDUCATIVA E DIDATTICA
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
1 o dicembre 2004 Iniziative di Formazione e Politiche del Lavoro in ambito culturale Ass.Maria Cristina Castellani.
L’integrazione tra politiche formative e politiche del lavoro Il Libretto formativo del cittadino CARATTERISTICHE, OPPORTUNITA’ E SISTEMI DI IMPLEMENTAZIONE.
Un mondo di opportunità Panoramica del corso di laurea magistrale in Management per studenti prospective Milano 7 Novembre 2011.
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
Interventi formativi per i docenti delle istituzioni scolastiche impegnate nei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro DDG MIUR n. 832 del 4 novembre 2014.
1 Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Confindustria.
03/06/2015 L’esperienza dell’alternanza in Trentino La governance istituzionale Provincia Autonoma di Trento - Servizio Formazione Professionale La Formazione.
La Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
2° anno Conoscenza mondo del lavoro 3° anno Partecipazione al lavoro 1° anno Socializzazione al lavoro Obiettivi della sperimentazione.
Il presente documento ha lo scopo di informare in modo sintetico su significato e natura di un partenariato strategico del programma europeo ERASMUS PLUS.
1 Udine, November 2015 Provincia Autonoma di Trento Azione sperimentale Provincia Autonoma di Trento Udine meeting Autonomous Province of Trento.
Enti e aziende partecipanti Organizzatori Partecipanti TUTOR SCOLASTICO E TOTOR AZIENDALE ALLUNNI DEL TRIENNIO.
PROGETTO PILOTA CIPE REGIONE CALABRIA PIANO DI INFORMAZIONE ISTITUTI di ISTRUZIONE SECONDARIA 1° E 2° GRADO Marzo 2010 DIREZIONE GENERALE PER L’ISTRUZIONE.
CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE – COMUNE DI LEGNANO.
Alternanza scuola-lavoro Liceo "F. Capece" Maglie.
Transcript della presentazione:

Seminario di formazione europea Genova sett Progetto 2 EP3 Fonds social européen Investit pour votre avenir

Il riconoscimento e la certificazione delle competenze professionali Da studenti a professionisti: imparare facendo e pensando Presentazione dei partner della ricerca 3 istituti francesi di formazione al lavoro sociale IRTS PACA-Corsica Aquitania Linguadoca Rossiglione 1 Associazione italiana di formazione CIOFS-FP 1 Società italiana di consulenza statistica SLIM SrL

Il progetto si colloca nel quadro generale della promozione della formazione lungo tutto larco della vita allinterno di un programma cui obiettivo specifico è "sperimentare soluzioni che portano valore aggiunto ai dispositivi per loccupabilità terziaria e la formazione professionale" Progetto 2EP3 Obiettivi della ricerca

3 livelli Occupabilità primaria : ottenimento di una qualifica professionale (diploma) Occupabilità secondaria : legame tra le competenze acquisite nel corso degli studi e le attese del datore di lavoro Occupabilità terziaria: risultante tra lintelligenza esperienziale di un dipendente e il potenziale di crescita allinterno dellorganizzazione Progetto 2EP3 Una parola sulla definizione di occupabilità

Occupabilità Terziaria riflette l'adeguamento tra le competenze sviluppate dalla risorsa umana all'interno dell'azienda con le opportunità che lazienda gli offre per promuovere lo sviluppo di azioni e competenze del lavoratore. Essa combina lintelligenza esperienziale di un dipendente e il potenziale di crescita allinterno dellorganizzazione Progetto 2EP3 Il terzo livello di occupabilità

Le cinque dimensioni che costituiscono loccupabilità terziaria Responsabilità: capacità di rispondere delle proprie attività professionali in un contesto istituzionale Autonomia: capacità di pensare, selezionare e valutare le proprie modalità di intervento Rappresentazione: capacità di rappresentare l'organizzazione, assumere delega Iniziativa: capacità di proporre nuove azioni non prescritte Mobilitazione delle risorse: capacità di saper identificare, e reperire nel proprio contesto lavorativo, le risorse (interne ed esterne) e attivarle per guidare una dinamica collettiva

provare i dispositivi formativi offerti da ciascuno dei nostri istituti per incidere 1 e migliorare quelli tra loro che contribuiscono attivamente allo sviluppo e alla definizione di occupabilità terziaria. [1] cfr. categorizzazione proposta da Guy Le Boterf Professionalizzare: costruire percorsi personalizzati di professionalizzazione Edizioni Eyrolles, 2010) Progetto 2EP3 Progetto 2EP3 Un ritorno sugli effetti della formazione

Un duplice approccio mobilitare e coinvolgere i datori di lavoro nell'identificare lacquisizione degli apprendimenti e dei saperi (situazioni aziendali) sviluppare interviste qualitative con giovani professionisti (percorsi ed esperienze professionali ) Progetto 2EP3 Contesti di lavoro contributivi

Affinare le dimensioni dellalternanza Osservare i nostri dispositivi formativi Sottoporre i diversi ambiti dei giovani professionisti dei datori di lavoro Misurare gli articoli recuperati

Le cinque situazioni che favoriscono l'apprendimento delle cinque dimensioni Le situazioni di condivisione desperienza nel centro di formazione Le esperienze di stage Le esperienze di lavoro fuori dal CFP prima o durante il percorso formativo La concettualizzazione e la scrittura personale (costruzione e di sviluppo di progetti) Il percorso personale Progetto 2EP3 Risultati (1)

Le tre situazioni che non favoriscono lapprendimento delle cinque dimensioni Le situazioni di partecipazione e di rappresentanza Le situazioni di mobilità Altri percorsi di professionalizzazione Progetto 2EP3 Risultati (2)

La frequenza delle dimensioni nel corso delle interviste Mobilitazione delle risorse : 81% Responsabilità : 75% Iniziativa: 72% Autonomia : 69% Rappresentazione: 52% Progetto 2EP3 Risultati (3)

Le nostre ipotesi attuali di lavoro Pensare e costruire lo spazio della formazione Come un campo aperto di formazione Presidio professionale e culturale Mobilità Scambio e condivisione dei saperi Includendo strumenti a supporto della « navigazione » professionale Valorizzazione dei percorsi personali Percorsi di formazione pensati in termini collettivi e individuali Competenze trasversali da sviluppare associate alle cinque dimensioni

Prospettive Una collaborazione con gli operatori professionali per definire nuovi spazi di apprendimento (che permettono di imparare, fare, trasmettere) La partecipazione degli studenti allinterno del processo professionale Un nuovo spazio formativo aperto e interattivo: sperimentare, valorizzare, pensare conoscenze informali e formali Le Mobilità e la sicurezza dei percorsi: quali forme e quali modalità?