Lentamente e dolcemente cantano: […].

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Lentamente e dolcemente cantano: […]. “Si avanza il Coro: sono giovinette di Trachis , la città dell’esilio e del rifugio. Sono fanciulle di condizione libera, non ancelle; vengono a confortare l’ospite. Lentamente e dolcemente cantano: […]. Il Coro si agita ansioso […] finalmente s’acquieta nella solennità severa d’una verità eterna. Anche i pensieri del Coro vanno e vengono come le stelle dell’Orsa.” G.Perrotta, Le donne di Trachis, Bari, 1931, pg.140-141

Trakíniai Párodoj Vv. 94-140

Gínwske d’oõoj ×usmòj ÞnqrÍpouj 1cei. Archiloco, fr. 128 West v.7

Parodo = Primo intervento di tutto il coro : “prote lexis hole choroù”[Arist.Poet.] Il coro ha di norma una “patina”linguistica dorica, vista la sua parentela (metrica) con la lirica corale e col ditirambo(dorico). Originariamente era un canto introduttivo, poco dopo passa a seguire il Prologo. Da alternanza di recitativo e parte lirica a puro canto lirico. In alcune tragedie era anche epirrematico (alternato all’intervento di attori) e in altri casi alla parodo corrispondeva una 2° (epiparodo) a distanza [Aes.,Eum.,vv. 244-308]

Sofocle(Colono, 496 a.C. – Atene, 406 a.C) e le innovazioni nel coro. ---- Aumenta il coro da 12 a 15 membri Secondo Aristotele (poet. 1456 a , 25-27 ) il coro con Sofocle diviene un personaggio vero e proprio; ciò senza rubare incisività ai personaggi principali ma in una coordinazione equilibrata con il protagonista (Es. in Trach. Ha ruolo consolatorio, cfr. Elettra), con una certa complicità ( in Filottete il coro è composto dai marinai di Neottolemo, complici dell’inganno ordito dal figlio di Achille; sappiamo che nelle tragedie omonime Eschilo e Euripide costitutuirono invece il coro con gli abitanti di Lemno ). A testimonianza di ciò è l’iporchema,il canto di gioia del coro per le imprese del protagonista (in Tr. ai vv 205- 224, in Antig. 1115- 1152). ---- S. alterna cori con parti più “recitative” (es. Antigone) e altri squisitamente lirici ( Trachinie).

Párodoj I Strofe II Antistrofe I Antistrofe Epodo II Strofe w(=n e)pimemfome/naj ai)- -doi=a me/n, a)nti/a d' oi)/sw: 125fami\ ga\r ou)k a)potru/ein e)lpi/da ta\n a)gaqa\n xrh=nai/ s'a)na/lghta ga\r ou)d'  o( pa/nta krai/nwn basileu\j e)pe/bale qnatoi=j Kroni/daj: a)ll' e)pi\ ph=ma kai\ xara\  pa=si kuklou=sin, oi(=on a)/rk- 130-tou strofa/dej ke/leuqoi. me/nei ga\r ou)/t' ai)o/la nu\c brotoi=sin ou)/te kh=- -rej ou)/te plou=toj, a)ll' a)/far be/bake, tw=| d' e)pe/rxetai xai/rein te kai\ ste/resqai. a(\ kai\ se\ ta\n a)/nassan e)lpi/sin le/gw ta/d' ai)e\n i)/sxein: e)pei\ ti/j w(=de te/knoisi Zh=n' a)/boulon ei)=den; II Antistrofe o(\n ai)o/la nu\c e)narizome/na 95ti/ktei kateuna/zei te, flogizo/menon (/Alion (/Alion ai)tw= tou=to karu=cai, to\n )Alkmh/- -naj, po/qi moi po/qi moi nai/ei pot', w)= lampra=| steropa=| flege/qwn, 100h)\ ponti/aj au)lw=noj h)\ dissai=sin a)pei/roij kliqei/j, ei)/p', w)= kratisteu/wn kat' o)/mma. poqoume/na| ga\r freni\ punqa/nomai ta\n a)mfineikh= Dhia/neiran a)ei/, 105oi(=a/ tin' a)/qlion o)/rnin, ou)/pot' eu)na/zein a)dakru/- -twn blefa/rwn po/qon, a)ll' eu)/mnaston a)ndro\j dei=ma tre/fousan o(dou= 110e)nqumi/oij eu)nai=j a)nan- -drw/toisi tru/xesqai, kaka\n du/stanon e)lpi/zousan ai)=san I Antistrofe Epodo polla\ ga\r w(/st' a)ka/mantoj h)\ no/tou h)\ bore/a tij ku/mat' “a)\n” eu)re/i+ po/ntw|  ba/nt' e)pio/nta t' i)/doi, ou(/tw de\ to\n Kadmogenh=  stre/fei, to\ d' au)/cei bio/tou  polu/ponon w(/sper pe/lagoj 120Krh/sion. a)lla/ tij qew=n ai)e\n a)nampla/khton (/Ai- -da sfe do/mwn e)ru/kei. II Strofe

Trachinie: la parodo (vv.94-140) Coro: ( A te)che la notte screziata Strofe I Genera e spegne mentre t’infiammi O Sole, o Sole, chiedo Di annunziarmi questo:dove il figlio di Alcmena, dove mai dimori, o tu che splendi di fulgida fiamma, [abita] gli stretti del mare o trovandosi sul duplice continente? Dimmelo, o tu che domini con lo sguardo. Infatti so che con l’animo ansante Antistrofe I La contesa Deianira, come un uccello infelice, non seda mai la brama delle palpebre senza più lacrime, ma [ so che] lei , nutrendo un timore sempre volto al ritorno del marito, si consuma nel talamo,privo del marito ma pieno di desideri. Prevede infatti per sè, povera afflitta, un destino crudele. Come d’altronde si potrebbe vedere Strofe II Nel vasto mare molte onde che arrivano E si accavallano per l’incessante soffio del Noto o della Borea, così un’esistenza dai molti travagli, come il mare di Creta, [codd:nutre]fa turbinare e solleva la stirpe di Cadmo [Eracle]. Ma un dio Sempre lo sottrae indenne Dalle dimore di Ade. Antistrofe II Rimproverando[ti] per queste cose, proferirò parole affabili ma severe. Infatti sostengo che non devi Fare inflebilire la bella speranza: il Cronide , re che tutto governa, non ha imposto ai mortali di vivere esperienze senza dolore, ma dolore e gioia ruotano per tutti, come le orbite circolari dell’Orsa Maggiore. Epodo Infatti non indugia la notte, trapunta di stelle, sui mortali né le sventure rimangono nè le ricchezze , ma subito fuggono: a uno capita goderne e di esserne privo. Ricordo anche questo a te, mia Signora: serba sempre queste parole nelle speranze: dopotutto chi vide mai Zeus così indifferente verso i [suoi]figli?

I Strofe-Antistrofe(vv 94-102 / 103-111) Dattilo epitriti[Westphal] 94-103 95-104 96-105 97-106 98-107 99-108 100-109 101-110 102-111 ˘ ˉ ˘ ˉ ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˘ ˉ [ ˘ e D] ˉ ˉ ˘ ˉ ˉ | ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˘ ˉ (H) [ ˉ e ˉ D] ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˘ ˉ ˉ [D ˉ ] ˉ ˘ ˉ ˉ ˉ ˘ ˉ ˉ [e ˉ e ˉ] ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˘ ˉ [D] ˉ ˉ ˘ ˉ ˉ | ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˘ ˉ (H) [ˉ e ˉ D] ˉ ˉ ˘ ˉ ˉ ˉ ˘ ˉ [ˉ e ˉ e] ˉ ˉ ˘ ˉ ˉ ˉ ˘ ˉ ˉ [ˉ e ˉ e ˉ]

o(\n ai)o/la nu\c e)narizome/na Strofe I Xoro/j o(\n ai)o/la nu\c e)narizome/na ti/ktei kateuna/zei te, flogizo/menon (/Alion (/Alion ai)tw= tou=to karu=cai, to\n )Alkmh/- -naj po/qi moi po/qi moi nai/ei pot', w)= lampra=| steropa=| flege/qwn, 0h)\ ponti/aj au)lw=naj h)\ dissai=sin a)pei/roij kliqei/j, ei)/p', w)= kratisteu/wn kat' o)/mma. 94 95 96 97 98 99 100 101 Gramm. 94) -a per -h in aêol. 95) tikt- con tema apofonico ha rd. Tek-tok (generare) ; flogi/zw verbo denominativo (floc,ogoj= fiaccola)96)a per h ( aeldor-eol, hl i.a.)[*Sali-,cfr lt.sol, ai sūra,lit. saule]; ai)tw= contratto per -ew; kar ( a lungo panell.) per khrússw (cfr kÖrux, araldo); 97 toûto prolettico della prop.int.ind. (póqi…, rd i.e. con lab.vel davanti o muta in lab sorda); 99)flegéqw riprende v.95 (rd della fiaccola, fiamma) 101)katà=gen\accsu\presso,durante,distr,mezzo,100)int indir disg.,

o(\n ai)o/la nu\c e)narizome/na Xoro/j o(\n ai)o/la nu\c e)narizome/na 95ti/ktei kateuna/zei te, flogizo/menon (/Alion (/Alion ai)tw= tou=to karu=cai, to\n )Alkmh/- -naj po/qi moi po/qi moi nai/ei pot', w)= lampra=| steropa=| flege/qwn, 0h)\ ponti/aj au)lw=naj h)\ dissai=sin a)pei/roij kliqei/j, ei)/p', w)= kratisteu/wn kat' o)/mma. 94 95 96 97 98 99 100 101 Commento 94) o(\n… (/Alion modulo fisso della divinità col relativo (cfr Ant. 781, 2) qui in iperbato , inoltre è un richiamo all’Inno Omerico a Hermes qui più complesso (struttura chiastica, partic.-verbo, verbo-pt, in più filiazione solo metaforica);assonanza zome/n-on, -a; enariz.-ling.epico per armature rotte; 96) Al…Al., Anadiplosis innica, =ant 781,2); ai)tw= è 1° p.s.idiomatica per richieste di favori, cfr Sapph.1.2 L.P. líssomai se)97)Kar. Già in Aes.,Ag. 632[l’araldo dice che solo il Sole può dire se Agam sia vivo o morto], 96)Alk. Matronimico in rilievo in enj., anteposto alla subordinata di cui fa parte;98)ripetizioni concitate per premura di sapere 98)ster. Luce abbagl usata per raggi, cfr istorei= in Aes.,Ag 676 per il Sole; 100,101)- Eracle sui due continenti?Scholium “1 A oriente, 1 a occidente”, richiamo al percorso del sole? (Vd varianti);

Manoscritti. T=Paris.gr. 2711,XIV sec Ta=Marc.gr.470 XV sec 4 Gruppi T=Paris.gr. 2711,XIV sec Ta=Marc.gr.470 XV sec Zg=Laur.32.2 XIV sec Zn=Paris.gr. 2787,XIV sec Zo=Palat.gr.287XIV sec A=Paris.gr.2712 XIVsec U=Marc.gr.467,XIV sec Y=Vindob. phil.gr.48, XIV sec[base per ed.aldina,1° sof.] R=Vat.gr. 2291 XV sec K=Laur.31,10 XIV sec V=Marc.gr. 468 XIV sec L= Laur. 32.9, X sec L=Lugd. Bat. BPG 60°, X sec

o(\n ai)o/la nu\c e)narizome/na Varianti testuali. o(\n ai)o/la nu\c e)narizome/na 95ti/ktei kateuna/zei te, flogizo/menon (/Alion (/Alion ai)tw= tou=to karu=cai, to\n )Alkmh/- -naj po/qi moi po/qi moi nai/ei pot', w)= lampra=| steropa=| flege/qwn, 0h)\ ponti/aj au)lw=naj h)\ dissai=sin a)pei/roij kliqei/j, ei)/p', w)= kratisteu/wn kat' o)/mma. 94 95 96 97 98 99 100 101 98 moi Wunder: : paîj T(Dem.Tric. rec.), gâj Schneidewin [extremum longum- cfr 107, 10 morae tot.] ; po/qi moi po/qi moi paij cett. 100 Pontíaj Ll.-J: pontíaj L: -íoj R: -íouj cett 101 dissàj Þn’Þpeírouj suqeíj [uscito fuori]Dawes: dissaîj æn Þpeíroij krufeíj(nascosto) Stinton

oi(=a/ tin' a)/qlion o)/rnin, ou)/pot' eu)na/zein a)dakru/- Antistrofe I poqoume/na| ga\r freni\ punqa/nomai ta\n a)mfineikh= Dhia/neiran a)ei/, oi(=a/ tin' a)/qlion o)/rnin, ou)/pot' eu)na/zein a)dakru/- -twn blefa/rwn po/qon, a)ll' eu)/mnaston a)ndro\j dei=ma tre/fousan o(dou= e)nqumi/oij eu)nai=j a)nan- -drw/toisi tru/xesqai, kaka\n du/stanon e)lpi/zousan ai)=san. 103 104 105 106 107 108 109 110 111 Gramm. 103)Punq tema apofonico(peuq\puq)+ infisso nasale; poqou in ew contratto; 104)amfineikh a due uscite 105)ornin alterna acc in –in a acc –iqa secondo proprio tema, cfr nom pl eij\iqej per analogia ai temi in voc (i) della III decl;oia neutro pl.avv.; aqlion non ha a priv,da Þqloj=lotta 107)poqon fig etim con 102, 108)tref. Da tema tref\*qref (apof.e,o,a) legge di Grassmann, due sillabe contigue aspirate q – f > t – f : 1qreya,pf tétrofa; 104)Nomen omen Deia- dhiów=distruttore+ ÞnÔr 108) eumna- per eumnh-(i.a.) 108)ñdoû gen oggettivo,Þndròj g.poss. 110)truw: trucw(estenuarsi), cfr lt. tero trivi tritum, ai. turah111)aisa la parte divisasorte,decisione,anche pers.;ælpízw vox media

oi(=a/ tin' a)/qlion o)/rnin, ou)/pot' eu)na/zein a)dakru/- poqoume/na| ga\r freni\ punqa/nomai ta\n a)mfineikh= Dhia/neiran a)ei/, oi(=a/ tin' a)/qlion o)/rnin, ou)/pot' eu)na/zein a)dakru/- -twn blefa/rwn po/qon, a)ll' eu)/mnaston a)ndro\j dei=ma tre/fousan o(dou= e)nqumi/oij eu)nai=j a)nan- -drw/toisi tru/xesqai, kaka\n du/stanon e)lpi/zousan ai)=san. 103 104 105 106 107 108 109 110 111 Commento 103)Pearson commenta l’uso del medio in poqoume/na| Tipicamente sof.(intenso); gàr dà continuità colla strofa prec.topos del coro che entra per aver sentito i lamenti del personaggio(vd Ajac.141 sg), secondo ordo verborum sembrerebbe che frenì sia del coro,103-7)ript.ne rad poq; 104)amf. Disputa fra amanti per la stessa donna(già menz in prologo); a)ei/ in explicit di verso, evidenzaè la K del ritmo della vicenda,la base dei bassi; verbo principale dislocato alla fine (ip.)110; 105) a)/qlion =epiteto,per R, proprio dell’usignolo(cfr schol,,vd Trach.962-963, crf I 563 ),similitudine patetica della vulnerabilità;106)contrasto (letto-notte-riposo) , secondo Longo, con la notte serena, cfr Aen.,IV, 5.; eunaz- cfr kateun-. v 95[Hogan Er :Giorno= De : Notte] 107) po/qon =Plat,Crat 420 a”Non è desiderio di cosa presente ma di ciò che è altrove e lontano”,tensione senza oggetto di sfogo.(cfr pothos di Men. per El. in Ag..414) 108)tref. Per Moussy metaforico, molto raramente(vd varianti);108) deîma ha eumna.in ipallage[Deianira.memore, non l’astratto timore];anan doppione sofocleo per Þnandroísi(cfr Aesc.Pers.289); dativo in eu)nai=j per East. sia locativo che causale.

oi(=a/ tin' a)/qlion o)/rnin, ou)/pot' eu)na/zein a)dakru/- Varianti testuali. 103 104 105 106 107 108 109 110 111 poqoume/na| ga\r freni\ punqa/nomai ta\n a)mfineikh= Dhia/neiran a)ei/, oi(=a/ tin' a)/qlion o)/rnin, ou)/pot' eu)na/zein a)dakru/- -twn blefa/rwn po/qon, a)ll' eu)/mnaston a)ndro\j dei=ma tre/fousan o(dou= e)nqumi/oij eu)nai=j a)nan- -drw/toisi tru/xesqai, kaka\n du/stanon e)lpi/zousan ai)=san. 105 –lion L [vd.96]; schol. Þlkuóna ; 107 –twn codd,-ton Dawe[prolettico,cfr Aesch.,Ag.,1247] 107 Þllà Pearson plena scriptura (contra metrum) 108 férousan codd; tréfousan Casaubon cfr Trach,28[fóbon tréfw],Kamerbeek(pro fero)cfr O.T.93. [110\111 Longo: kak.+dus.ais.; Barrett kak.ais., dus.Dei.]

II Strofe, Antistrofe (vv 112-121/ 122-131) ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˘ ˉ ˉ ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˘ ˉ (H) ˉ ˉ ˘ ˉ ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˘ ˘ ˘ ˉ ˉ ˘ ˘ ˉ ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˉ ˘ ˘ ˉ ˘ ˉ ˉ 112-122 D ˉ 113-123 D ˉ 114-124 D ˉ 115-125 D 116-126 Dim.Chor. B 117-127 Dim.Chor. B 118-128 Dim.Chor. B 119-129 Dim.Chor. A 120-130 Dim.Chor. A 121-131 Dim.Chor a cat.

polla\ ga\r w(/st' a)ka/mantoj Strofe II polla\ ga\r w(/st' a)ka/mantoj h)\ no/tou h)\ bore/a tij ku/mat' “a)\n” eu)re/i+ po/ntw|  ba/nt' e)pio/nta t' i)/doi, ou(/tw de\ to\n Kadmogenh=  stre/fei, to\ d' au)/cei bio/tou  polu/ponon w(/sper pe/lagoj Krh/sion. a)lla/ tij qew=n ai)e\n a)nampla/khton  (/Ai- -da sfe do/mwn e)ru/kei. 112113114115116117118119120121 Gramm. 112) a) priv+ kamn-(stancarsi)113) Borrâj o boréaj gen dorico (cntr)114)Ott.+ a)\n possibilità; e÷rreÔj,èj da e÷ + ×ew / ×ooj,ouj; po/ntw| cfr ssrr panthah(sentiero), lt pons,-tis 115) ba/nta pt aor atem(III)NAV neut, e)pio/nta da eômi 117) au)/c- cfr tema ampl. A÷xánw e lt augeo; bíotoj= vita, mezzi di sopravvivenza 118) tò pol. Agg. Sost.;tò pélagoj cfr lt plage,planus(distesa aperta) 120) ai)e\n da rd aêv cfr aêÍn, \i Þi aôi eol., lt. aevus; a)nampla/khton ha Þ priv.(cons Þn- 121);sfe in att. Solo 3° p.pl.(a÷toúj)[att sing æ /  1 e solo riflessivo da i.e. rifl. *sve; -f- forse da strumentale –fi(?),cfr Hom.dat.pl.sfi(n)]; 1rukw tema ampliato da ærúw [tina tinoj, salv.qualcuno da qualcosa]; !Aida gen dor(nom aj);

polla\ ga\r w(/st' a)ka/mantoj h)\ no/tou h)\ bore/a tij ku/mat' a)\n eu)re/i+ po/ntw|  ba/nt' e)pio/nta t' i)/doi, ou(/tw de\ to\n Kadmogenh=  stre/fei, to\ d' au)/cei bio/tou  polu/ponon w(/sper pe/lagoj Krh/sion. a)lla/ tij qew=n ai)e\n a)nampla/khton (/Ai- -da sfe do/mwn e)ru/kei. 112113114115116117118119120121 Commento 112) a)ka/mantoj Usato per venti in precedenza solo da Empedocle; gàr per continuità; 113)  no/tougen “di causa” (cfr B 396); h)\ qui non esclude ma appaia due estremi (N\S)Bofrea vento freddo del Nord, Noto umido Sud;114) integr di Wakefield per chiarire l’ott.in 115 potenz. nelle comparazioni (sine  cong ëd+); eu)re/i+ ha dieresi (vd metrica),qui lic. poet.(Già Hom[ a 197]); 115) due participiper Hogan a descrivere l’andamento ritmico del mare; Kad.=Eracle concepito a Tebe da Alcmena; 116) ou(/tw corr. w(/sper; 117) to de senza correl. to men, per East. avverbiale;per East. A÷x. Anche esaltare; 118)Stinton: to non in iperbato con polu. e dunque pol. Con pélagoj [dunque in trd senso coeso: il mare….];topos del mare cretese(sud isola)119-121)fortissima ironia tragica che ha akmè in ai)e\n; 120)corruz.frequente;schol Œáptaiston(inciampare);121) sfe poet.te conveniente(m\f,s\pl);Kam. Vede in æruk. Metafora(fatiche=biglietto di andata per Ade)

polla\ ga\r w(/st' a)ka/mantoj Varianti testuali. polla\ ga\r w(/st' a)ka/mantoj h)\ no/tou h)\ bore/a tij ku/mat' <a)\n> eu)re/i+ po/ntw|  ba/nt' e)pio/nta t' i)/doi, ou(/tw de\ to\n Kadmogenh=  stre/fei, to\ d' au)/cei bio/tou  polu/ponon w(/sper pe/lagoj Krh/sion. a)lla/ tij qew=n ai)e\n a)nampla/khton (/Ai- -da sfe do/mwn e)ru/kei. 112113114115116117118119120121 114) \n Wakefield; æn Erfurdt;kumata T;(om.codd,sine quo ipom.), dat sempl. locativo.,#an nec. per ott.pot. 116) to men Zg,Zo(post Kad.Thom.Mag rec.), ell. per Davies 117) tréfei codd; stréfei Riske[turbina indietro] 118)9sper A,U,Y; 9ste L,R,T; [per Turyn 9ste è corr.ne di Tricl.] 120)Þmplákhton codd; vd.metro 121) ærúkoi Tricl instr.in T,Ta -desiderat.-(lt.utinam)

w(=n e)pimemfome/naj a)- -dei=a me/n, a)nti/a d' oi)/sw: Antistrofe II w(=n e)pimemfome/naj a)- -dei=a me/n, a)nti/a d' oi)/sw: fami\ ga\r ou)k a)potru/ein e)lpi/da ta\n a)gaqa\n xrh=nai/ s'a)na/lghta ga\r ou)d'  o( pa/nta krai/nwn basileu\j e)pe/bale qnatoi=j Kroni/daj: a)ll' e)pi\ ph=ma kai\ xara\  pa=si kuklou=sin, oi(=on a)/rk- -tou strofa/dej ke/leuqoi. 122 123 124 125 126 127128129130131 Gramm 122) epimemfoménaj per hj(dor); ad per hd att., wn nesso relativo; 123)rd oiw cfr lt omen (credere-sospettare) ; antì + oj(di solito con gen.); 124)fa per fh, alternanza in i.a. anche nel presente h sing,a du+pl,dor.a ; crhnai per rocci fuso con eimì, sub inf ogg retta da fhmì con apotruw; 126) an(a priv)+alge-127)krainw(cfr lt. Cornu)128)aj per hj, patron.;qna- per qnh- agg.verb.(a)pt.pass.b)cfr.lt.-bilis) 131)kel. Orbita\via + strofàj,adoj (cfr stréfw) tortuoso,rotante 130)arkt- cfr lt.ursus

w(=n e)pimemfome/naj a)- -dei=a me/n, a)nti/a d' oi)/sw: fami\ ga\r ou)k a)potru/ein e)lpi/da ta\n a)gaqa\n xrh=nai/ s'a)na/lghta ga\r ou)d'  o( pa/nta krai/nwn basileu\j e)pe/bale qnatoi=j Kroni/daj: a)ll' e)pi\ ph=ma kai\ xara\  pa=si kuklou=sin, oi(=on a)/rk- -tou strofa/dej ke/leuqoi. 122 123 124 125 126 127128129130131 Commento Si ipotizza la presenza di Deianira; 122)wn sono le sventure di Eracle o semplicemente quanto detto prima; 123)Per Ll.-J. anti.+ ois. Unica parola (cfr antiferizw); 122-123)dissonanza ossimorica; 124) modulo della consolazione: ringkomp.(cfr.vv 136-137) e Il.24,524-550; “non tibi soli”; apotruein rimanda a 110(consumare); 125) elpìj ora positiva( neg. In 111rusmòj); 127)contrasto topico(impl.)dei-uomini; ysteron proteronprima esortazione a sperare, poi motivo per non disperare;126-29)gnwmh consolatoria(cfr Od,4,236-7; 6,188-9);127-8)Pohlenz vede gioco etim.fra Kron. e krain.(wordplay sof.cfr Ai. 608) 128) aor.gnomico ; 129)topos=vicende umane=ciclo, kuklew denom.intr(trans da Plut),Campbell=tratto sofocleo(transit.ne),Kamer. e East. “Tmesi”;Longo=2 idee (sincr e diacr=fortuna che passa da x a y , x che prova f.\sf.)O.T.156;130)sim.astronomica (Orsa Maggiore fissa,cfr Il.,18,488) strof | ef(vd 117 var.)

w{n e)pimemfome/naj a)- -dei=a me/n, a)nti/a d' oi)/sw: Varianti testuali w{n e)pimemfome/naj a)- -dei=a me/n, a)nti/a d' oi)/sw: fami\ ga\r ou)k a)potru/ein e)lpi/da ta\n a)gaqa\n xrh=nai/ s'a)na/lghta ga\r ou)d'  o( pa/nta krai/nwn basileu\j e)pe/bale qnatoi=j Kroni/daj: a)ll' e)pi\ ph=ma kai\ xara\  pa=si kuklou=sin, oi(=on a)/rk- -tou strofa/dej ke/leuqoi. 122 123 124 125 126 127128129130131 122)-menai s’T[ soi-ou] -mena s’Ta(lamento del coro?!); Þídeía codd, aêdoîa Musgrave vd.Jebb(pg.23); Stinton suppone ellissi di erÏ (men antìa oisw) 128) æpébale U,Zg(Tr.instr),æpeballe cett[contra metrum]; 129)æpì codd æti Pearson; 129)carán K;carà cett;(se accett.K[phma neutr]epi+kukl trans.(Hermann) e kéleuqoi sogg.

Lecizio(dimetro troc. catal.) Dim.iamb. Epodo(vv132-140) 132 ˘ ˉ ˘ ˉ ˉ ˘ ˉ 133 ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ 134 ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ 135 ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ 136 ˉ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˉ 137 ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ 138 ˘ ˉ ˘ ˉ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ 139 ˘ ˉ ˉ ˉ ˘ ˉ ˘ ˉ ˘ Dim.Iamb.sync. Lecizio(dimetro troc. catal.) Dim.iamb. Dim.iamb.cat. Trim.iamb. Trim.iamb.sync.catalettico Trim.iamb.sync.cat.

Epodo 132133134135136137138139140 me/nei ga\r ou)/t' ai)o/la nu\c brotoi=sin ou)/te kh=- -rej ou)/te plou=toj, a)ll' a)/far be/bake, tw=| d' e)pe/rxetai xai/rein te kai\ ste/resqai. a(\ kai\ se\ ta\n a)/nassan e)lpi/sin le/gw ta/d' ai)e\n i)/sxein: e)pei\ ti/j w(=de te/knoisi Zh=n' a)/boulon ei)=den; Gramm. 132)men- cfr lt.maneo; 133)kÖrej anche per sorte(cfr Tr 454); 134) a)/far subito(ion Þfareì, $afnw); 137) a(\ prolessi sciolta in sub. ogg. inf. 138) i)/sxein vd (s)ec/sc(h); 139) te/knoisi da tikt-(ringkomp. Vd v.95-2° della parodo; ZÖn’(a) acc.altern. ; a(priv) + boul=sconsiderato, smemorato

me/nei ga\r ou)/t' ai)o/la nu\c brotoi=sin ou)/te kh=- -rej ou)/te plou=toj, a)ll' a)/far be/bake, tw=| d' e)pe/rxetai xai/rein te kai\ ste/resqai. a(\ kai\ se\ ta\n a)/nassan e)lpi/sin le/gw ta/d' ai)e\n i)/sxein: e)pei\ ti/j w(=de te/knoisi Zh=n' a)/boulon ei)=den; 132133134135136137138139 Comm. 132)gàr per legare all’altra strofa(cfr vv 103,112, 124); andamento paratattico del cfr; ai)o/la riprende(ringk.) v 94 133)kÖrej qui nel senso di disgrazie (non dee) 134) a)/far avv. Epico che appare solo in Trach.(4 v; 1 Aes.,Pers; 1 Eur. Iph.Taur.) 135)be/bake Moorhouse dice che è = eêmì,perfetto che esalta la “rapidità dell’azione”[richiamo a bant.(115)] 136-140)modulo(tanto per cambiare)ad anello della consolatio; [a)esort.ne speranza b)motivo per sperare c)=a] 137) a(\ acc di rel.ne;, per Easterling ha = referente rispetto a tade; ælp. Dat senza æn,loc.? 139-40)Litote con al centro Zeus(ottimismo del coro)ironia tragica. Nota fil 139)eôden L,Z; oôde (n) cett.

…..………… Bibliografia minima Ed.ni critiche:M. Davies, Sophocles. Trachiniae, Oxford, Clarendon Press, 1991 Patricia E. Easterling, Sophocles. Trachiniae, Cambridge, Cambridge University Press, 1982 Traduzioni e Commenti:A. Rodighiero, Sofocle. La morte di Eracle (Trachinie), Venezia, Marsilio, 2004 ; Sofocle , Trachinie, Filottete, introduzione di V. Di Benedetto, traduzione e note di Maria Serena Mirto, Milano, Rizzoli, 1998 ; R.D. Dawe, Studies on the Text of Sophocles, III, Leiden, Brill, 1978 ; Aiace ; Elettra ; Trachinie ; Filottete / Sofocle ; traduzione, nota storica e note di Ezio Savino ; introduzione di Umberto Albini. - 2. ed. - Milano : Garzanti, 1985 ; The plays of Sophocles : commentaries / by J. C. Kamerbeek. - Leiden : Brill, 1953 ;  A commentary on the plays of Sophocles / James C. Hogan. - Carbondale : Southern Illinois university press, 1991 ; Sophoclea : studies on the text of Sophocles / H. Lloyd-Jones and N. G. Wilson. - Oxford : Clarendon press, 1990 ; Le donne di Trachis / Sofocle ; traduzione, due saggi critici e un'analisi di Gennaro Perrotta. - Bari : Laterza, 1931; Ajax ; Electra ; Trachiniae ; Philoctetes / Sophocles ; with an english translation by F. Storr, B. A.. - Cambridge °Massachusetts! : Harvard university press ; London : W. Heinemann, 1913. …..…………

Grazie dell’attenzione E, soprattutto Di non esservi addormentati………………… (Speriamo)