IL FANTASTICO VIAGGIO DI ULISSE
Per dieci anni Ulisse ha combattuto e ora finalmente il nemico è caduto alle navi dunque e presto partiamo per raggiungere in un lampo Itaca lontano
Ulisse è sbarcato e la guerra appena finita ha ricominciato per tutta la sera hanno brindato e mangiato ma poi i ciconi hanno attaccato.
Dopo giorni di brusca navigazione ecco all’orizzonte un’isola con molta vegetazione, Ulisse decide di sbarcare e uomini in avanscoperta decide di mandare. Dal fior di loto sono stati conquistati e i propositi di ritorno dimenticati.
Due isole tranquille appaiono all’orizzonte e decidono di sbarcare sull’ isola loro di fronte un isola ignota vanno ad esplorare ed in una spelonca piena di cibo iniziano a banchettare Ulisse e i suoi compagni ad un grosso pericolo andavano in contro l’ orco Polifemo si stava avvicinando e per loro un cattivo momento era pronto
Polifemo li scopre, ed ogni giorno ne divora due come contorno per uscire uno stratagemma bisognava inventare, accecato l’ orco sotto i montoni riuscirono a scappare
Giunti ad un’isola sconosciuta Ulisse vi sbarcò e da Eolo un mese riposò. Un grande regalo Eolo gli fece, un otre pieno di venti cattivi gli diede.
Ad un’isola sono arrivati e due uomini in avanscoperta sono andati abitanti di quell’isola sono i lestrigoni che ad ogni navigatore creano pericoli
Sull’isola della maga Circe sono approdati ed un gruppo di uomini dalla maga sono andati nella casa di circe sono invitati e dopo averli rifocillati, li ha stregati un uomo solo è scampato e subito da Ulisse è andato un erba magica Ulisse ha mangiato che gli incantesimi di circe ha evitato un anno da Circe è restato mangiando e bevendo ha festeggiato
Ulisse, da Circe è stato avvisato che le sirene avrebbero incontrato Ulisse, da Circe è stato avvisato che le sirene avrebbero incontrato. Per sentire il canto, all’albero si è fatto legare mentre i compagni con le orecchie tappate hanno continuato a remare.
Tra la Calabria e la Sicilia devono passare ma due mostri devono affrontare. Scilla e Cariddi devono evitare ma l’impresa è dura da affrontare sei compagni vengono mangiati ma poi gli altri sono scappati
Sull’isola di Trinacria, sacri agli Dei Ulisse è sbarcato e i buoi sacri, i suoi compagni hanno mangiato. Appena partiti, la tempesta si è scatenata e la nave con i compagni è affondata.
Ad un’isola bellissima Ulisse è arrivato e la Dea Calipso lo ha trovato. Per sette anni Ulisse l’ha pregata di farlo tornare, e alla fine, con una zattera l’ha lasciato andare.
Ulisse sull’ isola dei feaci è arrivato e una fanciulla lo ha trovato, degli abiti gli ha donato e poi dal re Alcinoo lo ha mandato. Una nave il re gli ha donato e dopo tanto meritato riposo è sbarcato.
A Itaca i feacesi lo hanno lasciato e un pastore un’ informazione gli ha dato una dea lo ha trasformato e un vecchio mendicante è diventato dal suo servo più fedele è andato e con cibi e bevande è stato rifocillato. Il giorno dopo suo figlio ha incontrato e della vendetta hanno parlato.
Una gara di tiro con l’ arco i proci hanno organizzato e Ulisse sotto forma di mendico vi ha partecipato. Una grande vittoria Ulisse ha ottenuto e Penelope ha riavuto. Tutti i proci hanno eliminato e la famiglia riunita ha festeggiato.
Presentazione realizzata da: Laura, Valentina, Paolo e Mehdi Scuola primaria Gorno. Anno scolastico 2006-2007