COMUNICAZIONI ORALI XIV Congresso Nazionale SIMIT

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lupus eritematoso sistemico
Advertisements

Indicatori di Efficacia
Eugenio Paci UO di Epidemiologia Clinica e Descrittiva,CSPO, Firenze
Lo studio epidemiologico sul Chronic Care Model nella ASL di Arezzo
Francesco Schito Vice-presidente ASSOFARM
Pandemia Influenzale da virus A1 H1
Epatite E.
L’articolo scientifico
K. Giannakakis*, L. Massella§, G. Perrone,
Le Infezioni Ospedaliere
Il sistema di sorveglianza nazionale, dal 2005
FISIOPATOLOGIA, SEMEIOTICA E METODOLOGIA CLINICA
Incidenza di mesotelioma maligno in Piemonte e tendenze temporali
L’uso degli antibiotici in un’Unità Operativa di Geriatria
Screening. Il termine screening, è un anglicismo utilizzato in medicina, per indicare una strategia (protocollo) di indagini diagnostiche, utilizzate.
“Anoressia Nervosa in adolescenza:
POLMONITE EXTRAOSPEDALIERA
Migliorare la sorveglianza
REIBALDI M., MOTTA L., PIGNATARO T.
EPIDEMIOLOGIA Studio della distribuzione della salute e delle malattie, sia infettive che cronico-degenerative, nella popolazione e dei fattori che ne.
Sindrome dellIntestino Irritabile (SII) Bruno Annibale Professore Associato di Gastroenterologia Università La Sapienza Roma Ospedale SantAndrea
La percezione della malattia celiaca nella medicina di base
Modello Assistenziale Pediatrico nel bambino con patologia cronica
IL LABORATORIO NELLA VALUTAZIONE
La realtà locale Dott. Giorgio Perboni U.O. Malattie Infettive
Stagno di S’ena arrubia: un nuovo episodio di botulismo aviare ha interessato gli uccelli dello stagno dopo quelli verificatisi nel 1999 e nel Gli.
Dr A.Guerra Dr R.Posella Dr V.Capilupi Dr F.Bellini
EPATITE A.
LA POLMONITE ACQUISITA IN COMUNITA’ (CAP):
I disturbi del comportamento alimentare.Mettiamoci in discussione!
IPOTIROIDISMO SUBCLINICO
l’epatite A Una malattia “emergente” nei Paesi Occidentali
Che cosa è il Lupus? Il Lupus é una malattia AUTOIMMUNITARIA.
Fabrizio Giostra, Rodolfo Ferrari, Federico Lari°, Mario Cavazza
UO-C Ematologia AOU Policlinico
L’ANALISI STATISTICA NELLA RICERCA CLINICA
APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA E ADERENZA ALLA TERAPIA
Relazione a cura di Leonardo Cecchini, Lorenzo Maini e Giorgio Tomnati.
Analizziamo La Varicella
“La legionellosi nelle strutture ospedaliere e turistico-alberghiere”
reumatologia pediatrica
Prevenzione e controllo nella comunità: la Sorveglianza Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL 20 Alessandria Roberto Raso.
ciclo di incontri “Meet the Professor”
Il ricovero in malattie infettive. Trasporto della persona assistita al reparto di ricovero da domicilio da altro ospedale da Pronto Soccorso Accesso.
Umbria Fibrillazione Atriale (UFA):
Percorso formativo per case manager, volontari, operatori del pubblico
Tavola rotonda Ruolo e funzioni degli operatori sanitari dell’Ospedale Sacco: Milano, 30 ottobre 2014 Aula Magna AO Polo Universitario L.Sacco Il malato.
I disturbi del neurosviluppo:
PER LO STUDIO E LA CURA DELLA FIBROSI CISTICA
DIARREA D’ORIGINE INFETTIVA PERCORSI
Le zanzare Non più un problema di sola molestia ma un rischio per la trasmissione di malattie infettive.
ZIKA VIRUS Prof. Enzo Raise Esperto di Malattie Tropicali Venezia
VALUTAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI PLASMATICHE DI RIBAVIRINA IN PAZIENTI CON CIRROSI EPATICA HCV CORRELATA TRATTATI CON FARMACI AD AZIONE ANTIVIRALE DIRETTA.
Green Light i laser nella terapia dell’IPB Dott. G. Melloni
Dati epidemiologici sul melanoma Stefano Guzzinati Registro Tumori del Veneto.
Valutazione degli esami di laboratorio e strumentali
1 Vogliamo bene ai nostri reni La dialisi compie 30 anni Aosta, 8/11/ 2011 Dr. Pier Eugenio Nebiolo.
Studio epidemiologico, osservazionale, prospettico, multicentrico (No-Profit) sui pazienti affetti da patologia neuromuscolare sottoposti ad anestesia.
Scabbia : parassitosi cutanea causata da acari della specie Sarcoptes Scabiei, variante hominis Scabbia “ variante animale “ : patologia causata da acari.
21 Aprile Prof. Enzo Raise - Dott.ssa Francesca Cattelan U.O. Malattie Infettive e Tropicali Azienda ULSS 12 Venezia LA MIGRAZIONE REGOLARE ED IRREGOLARE.
Stresa 2000 Cefalea senza aura ed infezione da Helicobacter pylori: uno studio caso-controllo L. Savi°, R. Pellicano*, I.Rainero°, D. Cossotto*, S. Gentile°,
E SE FOSSE COLPA DI UN VERME? Studio retrospettivo sulla coinfezione schistosomiasi/HBV in una casistica monocentrica di pazienti provenienti da area endemica.
Valutazione clinico-funzionale a 3 mesi da una prima frattura di femore in pazienti over-65: può il genere influenzare la prognosi? Melamy Falappa Cl.
Università Cattolica S. Cuore
Stato di salute e qualità della vita percepita Martedì 17 Aprile 2007 Giuliano Carrozzi Servizio Epidemiologia, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL di.
XIV Congresso nazionale SIMIT, Catania novembre 2015 Correre per l’appropriatezza migliora l’outcome: esperienza di un programma di Stewardship antimicrobica.
TERAPIA COMBINATA DEFERASIROX + DESFERIOXAMINA IN UN CASO DI GRAVE SIDEROSI CARDIACA ED EPATICA CON DISFUNZIONE CARDIACA: NORMALIZZAZIONE DEI DEPOSITI.
NEOPLASIE MALIGNE E BENIGNE DIAGNOSTICATE NELLA POPOLAZIONE TALASSEMICA DEL CENTRO DI FERRARA Introduzione: Importanti innovazioni diagnostiche e terapeutiche.
I tumori rari nell’ambito delle malattie rare: analisi epidemiologica nell’ ASL Napoli 1 Centro. Vincenzo Giordano 1, Rosario Lanzetta 2, Angela Russo.
Transcript della presentazione:

COMUNICAZIONI ORALI XIV Congresso Nazionale SIMIT Catania, 8-11 Novembre 2015 MALATTIE DI IMPORTAZIONE EMERGENTI: OTTO CASI DI FEBBRE DENGUE NEL NORD SARDEGNA ¹V. Fiore, ¹G. Caruana, ²R. Are, ¹F. Peruzzu, ¹P. Bagella, ²A.G.V. Naitana, ²T. Salis, ¹G. Madeddu, ¹M.S. Mura ¹U.O.C. di Malattie Infettive, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università di Sassari ²U.O.C. di Malattie Infettive, A.O.U. di Sassari Direttore: Prof.ssa M.S. Mura 1

Epidemiologia CDC Healt Map 390 milioni di casi all’anno, 96 milioni dei quali associati a malattia clinicamente manifesta Endemica a Porto Rico, in America Latina, Sud-Est asiatico e nelle isole del Pacifico; numerosi casi clinici si sono verificati inoltre in Africa e nel Mediterraneo orientale 2

Aedes aegypti and Aedes albopictus distribution ECDC-EFSA 2015 Epidemiologia Aedes aegypti and Aedes albopictus distribution ECDC-EFSA 2015

Epidemiologia Fattori favorenti il rinvenimento di tale patologia anche nei nostri reparti ospedalieri: La diffusione della Febbre Dengue in molte destinazioni turistiche popolari Recente incremento dell’immigrazione dalle suddette aree geografiche verso l'Italia

Obiettivi dello studio Studio osservazionale retrospettivo 8 casi clinici di Febbre Dengue ricoverati nella nostra UOC di Malattie Infettive nei mesi di giugno, luglio e agosto 2015 Valutazione delle alterazioni clinico-laboratoristiche principali e più frequenti 5

Materiali e metodi 8 pazienti, sei di nazionalità nigeriana, uno proveniente dal Mali, uno Italiano; 7/8 hanno transitato dalla Libia prima di giungere in Italia mentre uno era un viaggiatore di ritorno dalla Thailandia. La metodica diagnostica utilizzata è la ricerca di anticorpi di classe IgM e IgG per Dengue virus tramite ELISA (Vircell Microbiologist, Granada, Spain) 6

Risultati Variabile n = 8 Età 28 ± 5 Sesso maschile 8 (100%) WBC (cc/ml) 4486 ± 869 Hb (g/dl) 13,9 ± 1,3 PLT (cc/ml) 156837 ± 59413 AST (U/L) 343 ± 304 ALT (U/L) 132 ± 73 Mioglobina (U/L) 6960 ± 11515 CPK (U/L) 7948 ± 7707 LDH (U/L) 627 ± 394 Dati espressi come: Media ± D.S. – n (%) 7

Caratteristiche cliniche N° casi (% su totale pazienti) Risultati Caratteristiche cliniche N° casi (% su totale pazienti) Febbre 7/8 (87,5%) Cefalea Artromialgie Astenia 4/8 (50%) Sanguinamento 3/8 (37%) Addominalgia 1/8 (12,5%) Effusione pleurica Caratteristiche cliniche degli 8 pazienti inclusi nello studio 8

Alterazioni laboratoristiche n° casi (% su totale pazienti) Risultati Alterazioni laboratoristiche n° casi (% su totale pazienti) Ipertransaminasemia 7/8 (87,5%) Rabdomiolisi 6/8 (75%) Leucopenia 5/8 (62%) Piastrinopenia 3/8 (37%) Anemia 1/8 (12,5%) Insuff. renale Elementi laboratoristici degli 8 pazienti inclusi nello studio

Risultati Durata ricovero (giorni) 8,3 ± 2,7 Durata febbre (giorni) Variabile Media ± Deviazione standard – n°/% Durata ricovero (giorni) 8,3 ± 2,7 Durata febbre (giorni) 2 ± 1,6 Positività ELISA 8/8 (100%)

Discussione Febbre, cefalea e artromialgie sono stati gli elementi di più frequente riscontro nei pazienti affetti da febbre Dengue 3/8 hanno presentato un sanguinamento Addominalgia e versamento pleurico sono stati di raro riscontro Nessuno dei casi osservati ha sviluppato esantema 11

Discussione Ipertransaminasemia, leucopenia e incremento degli indici di rabdomiolisi sono state le alterazioni laboratoristiche maggiormente rappresentate Nessuno dei pazienti ha presentato significativa perdita di Hb e HCT, anche in caso di sanguinamento La piastrinopenia è stata un riscontro raro La metodica ELISA si è dimostrata concordante con il sospetto clinico in tutti i casi

Conclusioni Visto il recente trend in crescita, dell'espansione geografica della febbre Dengue e del flusso migratorio dall’Africa verso l’Italia, i sistemi di sorveglianza su base laboratoristica assumono sempre maggiore importanza. È altresì fondamentale combinare sempre il sospetto clinico di Febbre Dengue col criterio epidemiologico al fine di riconoscere la stessa ai suoi primi sintomi e rendere quindi il percorso diagnostico-terapeutico più rapido e funzionale. Vista la presenza in Sardegna di uno dei principali vettori del virus Dengue, Aedes albopictus, risulta sempre più evidente la necessità di una stretta sorveglianza epidemiologica per il crescente rischio dello sviluppo di casi autoctoni. 13

UO Malattie Infettive-Sassari Ringraziamenti UO Malattie Infettive-Sassari Prof.ssa Maria Stella Mura Dott. Giordano Madeddu Dott. Are Riccardo Dott.ssa Mastrandrea Scilla Dott.ssa Naitana Anna Dott.ssa Elisabetta Porqueddu Dott.ssa Salis M. Teresa Dott.ssa Bagella Paola Dott.ssa Caruana Giorgia Dott.ssa Peruzzu Francesca 14