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IL CURRICULUM VITAE Lo scopo di questa sezione è aiutarti a costruire un C. V. finalizzato a mostrare le esperienze lavorative e ad evidenziare le abilità e l'esperienza che possiedi.

PERCHE' PREPARARE UN C. V. il C. V. è il primo contatto che il datore di lavoro ha con te. Pertanto il C. V. è una parte determinante nell'ottenere il lavoro. Il C. V. dovrebbe avere una buona presentazione e contenere sufficienti informazioni per suscitare l'interesse nel datore di lavoro.

COME SCRIVERE UN C. V. Un curriculum vitae deve essere: CHIARO: attenzione all'impaginazione; utilizzate carta bianca formato A4; scrivetelo con il pc. PRECISO: indicate in ordine cronologico le date dei diversi periodi di lavoro e formazione. FACILE DA LEGGERE: redigetelo in modo sintetico inserendo le informazioni più importanti.

COSA DEVE COMPRENDERE IL VOSTRO CV  I dati personali: (cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo, numero di telefono, iscrizione al centro per l'impiego).  La formazione: la formazione scolastica (indicare il grado di istruzione e qualifiche acquisite). la formazione professionale (specificare titoli e competenze acquisite).  Le conoscenze linguistiche: lingue conosciute (indica il tuo livello: es. scolastico, madre lingua,ecc)

 Le Conoscenze informatiche: linguaggi informatici conosciuti (es. word, Excel, ecc)  L’ esperienza professionale: il nome delle imprese per cui si è lavorato e i ruoli e le funzioni assunte in azienda.  Le attività del tempo libero: indica i tuoi interessi di tipo culturale, sportivo, ecc

FAC SIMILE CURRICULUM VITAE

LA LETTERA DI PRESENTAZIONE La lettera di presentazione è chiamata lettera di accompagnamento poiché spesso anticipa il cv ed ha un ruolo fondamentale in quanto rappresenta il primo contatto che si ha con il selezionatore/azienda. Bisogna evitare di scrivere al suo interno elementi già indicati nel cv, per cui sarebbe opportuno inserire informazioni aggiuntive in modo da stimolare l’interesse dell’interlocutore. La lettera di presentazione non deve essere uguale per tutti i destinatari, va personalizzata facendo riferimento al motivo per cui si scrive a quell’ azienda, facendo forza sulle motivazioni.

FAC SIMILE LETTERA DI PRESENTAZIONE MITTENTE: Mario ROSSI Via Roma, – MILANO DESTINATARIO: Tel. 02/ Egregio Dott. Franco BIANCHI Direttore di produzione Officine PINCO Via Larga, MILANO Oggetto: ____________________ _______________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________ Luogo e data Firma

IL COLLOQUIO Il colloquio di lavoro è la fase centrale e determinante della selezione del personale in cui si ha l’opportunità di illustrare e valorizzare le proprie competenze e far capire di essere un buon candidato per ricoprire il profilo per cui ci si candida. Il colloquio quindi è un momento che va adeguatamente preparato. È consigliabile portare con sé il cv.

COME PREPARARSI A UN COLLOQUIO  Non farsi travolgere dalle domande di chi intervista.  Porre domande che siano pertinenti e dimostrino interesse e curiosità.  Partendo dal cv, il selezionatore potrebbe porvi domande per conoscere meglio il vostro passato lavorativo.  Per quanto riguarda l’abbigliamento siate voi stessi, cercando di essere più formali del solito per l’occasione.

DOVE CERCARE LAVORO E … COME?

Cercare il lavoro Ci sono essenzialmente due fasi separate nella ricerca del lavoro. TROVARE il tipo di lavoro che vuoi richiedere, e OFFRIRTI a un probabile datore. Puoi scoprire i lavori disponibili attraverso: annunci sui quotidiani, settimanali e riviste (nazionali e locali); agenzie private di collocamento; centri di lavoro; amici e parenti; "passaparola"; invio del C.V ai datori; i sindacati, internet……. Malgrado l'alta percentuale di disoccupazione, ci sono molti annunci di lavoro.

Un primo punto di incontro tra la nostra domanda e le varie offerte di lavoro, è data dai Centri per l’impiegoIl Collocamento Mirato

I CENTRI PER L’IMPIEGO I Centri per l'impiego sono le strutture dell'Agenzia del lavoro decentrate sul territorio provinciale, punto di riferimento per lavoratori e aziende che intendono utilizzare i servizi erogati. I servizi offerti dai Centri per l'impiego sono destinati innanzitutto alle persone che si trovano in "stato di disoccupazione", ma ne possono fruire anche i soggetti occupati e che sono alla ricerca di un altro lavoro. La persona alla ricerca di un'occupazione deve recarsi presso il Centro per l'impiego del luogo in cui ha il proprio domicilio. Ricordiamo che l'età minima di ammissione al lavoro dipendente, e quindi di iscrizione al Centro per l'impiego, è stabilita attualmente in 16 anni.

I SERVIZI EROGATI DAI CENTRI PER L’IMPIEGO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE Sono gestite le seguenti funzioni: gestione dell'elenco anagrafico dei lavoratori, nel quale viene registrata la storia lavorativa (compresi i periodi di disoccupazione) di ogni persona che ha domicilio nel territorio di competenza del Centro per l'impiego; gestione del riconoscimento dello stato di disoccupazione ; iscrizione alle liste di mobilità e pre-mobilità;

iscrizione agli elenchi e graduatorie delle categorie protette ai sensi della L. 68/1999; raccolta delle auto candidature per essere avviati nell'Ente pubblico in basse qualifiche e predisposizione delle relative graduatorie; iscrizione nelle liste dei lavori socialmente utili e predisposizione delle relative graduatorie; registrazione delle assunzioni, trasformazioni e cessazioni dei rapporti di lavoro presso aziende private e Enti pubblici.

INFORMAZIONE OCCUPAZIONALE Sono offerte informazioni e documentazione relativamente a: interventi di politica del lavoro attivati dall'Agenzia del lavoro: categorie di lavoratori interessati e servizi forniti; percorsi formativi per acquisire, aumentare, adeguare la propria professionalità alle esigenze del mercato del lavoro: indicazioni su scuole, università, corsi di formazione a vari livelli, borse di studio, master; professioni e settori di attività e loro tendenze nell'immediato futuro, soprattutto in relazione al mercato del lavoro locale; concorsi pubblici: messa a disposizione degli utenti dei concorsi banditi in ambito provinciale;

inserzioni di lavoro tratte dalla stampa locale; indirizzi utili per la ricerca lavorativa: indirizzi aziende, cooperative, siti internet, ecc.; normativa del rapporto di lavoro: contratti di lavoro, apprendistato, part-time, collocamento, mobilità, legislazione sociale in genere; incentivi statali e provinciali ai datori di lavoro che assumono disoccupati appartenenti a determinate categorie o in base a contratti di tipo particolare.

SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DELL’INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA In base alla legislazione vigente il datore di lavoro può scegliere in completa autonomia ed assumere direttamente i lavoratori; quindi, allo scopo di favorire la circolazione di puntuali informazioni su chi offre e domanda lavoro, presso ogni Centro per l'impiego della Provincia è attiva una banca dati di persone alla ricerca di lavoro, sia disoccupate che occupate in cerca di altra occupazione. Per accedere a tale servizio i lavoratori devono sostenere un apposito colloquio con gli operatori. A seguito di una specifica richiesta aziendale, viene fatta una ricerca mirata all'interno della banca dati e vengono messi a disposizione dell'azienda i curriculum dei lavoratori che soddisfano i requisiti oggettivi ricercati.

Presso i Centri per l'impiego sono inoltre raccolte e diffuse informazioni sulle singole occasioni di lavoro che si manifestano nel territorio provinciale, sia tramite appositi spazi informativi sia in Internet.

ORIENTAMENTO PROFESSIONALE È offerto un supporto alla ricerca di lavoro attraverso colloqui di orientamento e di consulenza professionale. Questi servizi hanno lo scopo di aiutare ad utilizzare con padronanza e disinvoltura gli strumenti tipici della ricerca di lavoro dando indicazioni, per esempio, su come rispondere ad un'inserzione di ricerca di personale, su come stendere un curriculum o come sostenere un colloquio di selezione.

INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI DISABILI ED ALTRE CATEGORIE PROTETTE AI SENSI DELLA LEGGE 68/1999 L'obiettivo è di agevolare l'inserimento lavorativo dei soggetti iscritti all'elenco dei disabili ai sensi della L. 68/1999. Gli interventi proposti sono: supporto guidato all'incontro fra domanda e offerta di lavoro, formazione professionale, tirocini di orientamento e formativi, inserimento mirato, stipulazione di convenzioni con aziende e/o cooperative sociali, informazione e promozione, orientamento per percorsi di integrazione lavorativa.

I LAVORI SOCIALMENTE UTILI Sono previste iniziative per attività socialmente utili riservate a categorie svantaggiate o a fasce deboli di lavoratori. I lavoratori interessati si possono informare e candidare alle varie opportunità presso il proprio Centro per l'impiego.

TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO I tirocini sono iniziative finalizzate a proporre una presenza temporanea del lavoratore nell'impresa allo scopo di realizzare momenti formativi di carattere pratico o di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro.

PROMOZIONE DI PERCORSI FORMATIVI Presso i Centri per l'impiego è possibile conoscere le opportunità formative attivabili dall'Agenzia del lavoro rivolte a determinate categorie di soggetti, individuate dagli interventi di politica del lavoro provinciali e iscriversi ai corsi programmati.

COLLOCAMENTO MIRATO Per collocamento mirato si intende quel metodo d’avviamento al lavoro dei disabili che, partendo dalla valutazione delle capacità residue, progetta un percorso personalizzato e predispone gli strumenti per acquisire la formazione professionale (comprese le forse di sostegno) che permetta di addivenire a un inserimento lavorativo che soddisfi la professionalità acquisita dal lavoratore disabile e le esigenze produttive. L’intento è quello di creare degli ELENCHI da cui i datori di lavoro possono attingere per assumere le quote di lavoratori con disabilità previste per legge.

CHI PUO’ ISCRIVERSI? Possono iscriversi alle liste del collocamento mirato: Persone con disabilità fisica, psichica, sensoriale ed intellettiva che abbiano una percentuale di invalidità civile superiore al 45%. Persone non vedenti. Persone sordomute. Persone dichiarate invalide del lavoro, con percentuale di invalidità superiore al 33%. Persone dichiarate invalide di guerra, invalide civili di guerra, invalide per servizio.

COME ISCRIVERSI? Il lavoratore deve presentarsi presso il Centro Provinciale per l’impiego, compilare l’apposito pre-stampato e consegnare copia dei seguenti documenti: Certificato che attesti l’invalidità. Diagnosi funzionale. Documenti di riconoscimento.

LINK UTILI

Prima di iniziare a cercare, e prima ancora di mandare centinaia di domande, dovresti fare un po' di riflessioni su te stesso. Per quali dei tanti lavori possibili vorresti fare domanda? Quali lavori pensi possano valorizzare le tue abilità, i tuoi interessi e le tue esperienze precedenti?

SCOPRI I TUOI INTERESSI! A me piace ….So fare … Utilizza questa tabella per descrivere cosa ti piace fare, cosa sai fare e quali sono i tuoi interessi.

E’ importante partire da quello che sai fare e da ciò che ti piace fare perché è auspicabile che nel lavoro ci sia anche una dimensione di piacevolezza. Pensa ad un hobby che coltivi da sempre e a come potresti trasformarlo in un lavoro. Pensa ad una abilità che da piccolo ti riconoscono e considera che può essere lo spunto giusto per capire verso quale lavoro orientarti

Ogni lavoro infatti comporta abilità generiche (es. rispetto degli orari di lavoro, rispetto delle regole del contesto lavorativo, rispetto delle norme igieniche o delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, o ancora rispetto delle norme sulla privacy….) ma anche la messa in campo di una serie di abilità specifiche, ossia che hanno stretta attinenza con la mansione che il lavoratore è chiamato a svolgere. Le abilità specifiche derivano sicuramente dalla formazione specifica che abbiamo maturato negli anni ma anche dalle nostre attitudini e dalle abilità che hanno a che fare con ciò che ci piace. PENSA ALLE TUE ABILITA’…….

Abilità manuali e pratiche (sai dipingere o sai riparare gli oggetti o pratichi il giardinaggio o ti piace lavorare la terra o sei capace di cucinare….) Abilità relazionali (ti piace essere a contatto con la gente, ascoltare i bisogni degli altri, aiutare le persone nella soluzione di piccoli problemi ….)

Abilità intellettive (sai utilizzare il computer o sei particolarmente portato per il lavoro d’ufficio, per esempio sei capace di archiviare in modo sistematico le informazioni….) ALLA LUCE DELLE TUE ABILITA’…….

In quale settore ti piacerebbe lavorare? Alimentare Agricoltura Amministrativo Alberghiero Artistico Sociale (Cura dei bambini/Adulti) Istruzione Tecnologia Vendita Artigianato Ospedale – Settore Sanitario Stampa/mondo della comunicazione Intrattenimento Altro…………………..

NOTA BENE LA TUA FORMAZIONE E LE TUE CONOSCENZE SPECIFICHE DEVONO ESSERE ADEGUATE E INERENTI AL LAVORO CHE INTENDI INTRAPRENDERE!

Prova a compilare la seguente tabella alla luce della tua formazione scolastica e professionale Titolo di studio ….Formazione professionale Tipo di lavoro

Meglio sarebbe se tu avessi già svolto un’esperienza nel settore lavorativo in cui vorresti proporti. E se non l’hai svolta cosa aspetti a cercare un’occasione di formazione on the job? Un’ esperienza formativa in un contesto lavorativo può chiarirti le idee circa il lavoro, le abilità richieste, quelle che possiedi già e quelle da affinare. (Osserva l’esperienza dei tirocini formativi della cooperativa Anthropos )