Si possono prevenire i tumori? Cremona 26 novembre 2011
La prevenzione dei tumori : prevenirne linsorgenza PREVENZIONE UNIVERSALE (PRIMARIA) Ridurre i determinanti. Combattere il fumo. Promuovere alimentazione salubre e attività fisica. Combattere luso dellalcol. Combattere gli agenti infettivi oncogeni HBV, HCV e HIV. Combattere lesposizione ad oncogeni negli ambienti di vita e di lavoro (radon, amianto, diossine, combustibili,….) Azioni centrali di sistema: fumo (aumento dei prezzi ), alcol (contrasto alla pubblicità) Azioni del sistema sanità: educazione a stili di vita sani
Numeri alla mano, l'oncologo ha spiegato che a innescare il tumore sono nel 35% dei casi le cattive abitudini alimentari; seguono il tabacco (30%), le infezioni virali (10%), i fattori riproduttivi (7%), l'attività lavorativa e l'inquinamento (4%). "Ciò di cui ci nutriamo - ha sottolineato Veronesi, parlando agli studenti - è un elemento fondamentale per la nostra vita. Alimentarsi vuol dire scegliere e questa scelta può essere importantissima per preservarci da diverse malattie, a partire dai tumori. Il 35% di questi - ha ribadito - è dovuto a ciò che mangiamo, che può agire indisturbato sui nostri organi". Marzo Università La Sapienza-Roma
Per ridurre la probabilità di contrarre un tumore bisogna adottare una dieta variata, ricca di vegetali (frutta e verdura)
La prevenzione dei tumori : diagnosticarli in fase iniziale/prevenirne linsorgenza PREVENZIONE SECONDARIA La prevenzione dei tumori : ridurne complicanze e recidive PREVENZIONE TERZIARIA
1999 Screening dei tumori del collo dellutero 2000 Screening dei tumori della mammella 2001 Screening dei tumori del colon-retto
Gli esami di screening servono a fare diagnosi precoce in assenza di sintomi Perché bisogna fare lesame quando si sta bene? Perché la malattia può essere prevenuta o trattata con maggior successo in uno stadio iniziale che in stadi più avanzati.
Screening tumori colon-retto
Incidenza annuale di polipectomie (* abitanti) per età, ASL Cremona Fonte: Archivio Prestazioni Ambulatoriali Effetti a breve termine dello screening sui ricoveri ospedalieri
Uomini Donne Uomini Donne Nuovi casi ricoverati Tasso standardizzato x abitanti Numero di nuovi casi stimati attraverso il flusso dei ricoveri ospedalieri Screening tumori colon-retto
colon-retto roundcasi Casi di tumore individuati allo screening Incrocio dati db screening e db SDO al 31/08/2010 Screening tumori colon-retto
Mortalità per tumore a 3 anni dal ricovero: 11% screening 26% no screening Riduzione giorni di degenza pro-capite: 15.5 screening 23.3 no screening
Screening tumori colon-retto
Screening tumori mammella
mammella roundcasi Incrocio dati db screening e db SDO al 14/12/2009 Casi di tumore individuati allo screening Screening tumori mammella
2010: Valutazione impatto screening su sopravvivenza e consumo di risorse sanitarie tra le donne con tumore alla mammella (periodo studio ; tumore incidente tra 1/1/2005 e 31/12/2006). Le donne che si sottopongono a screening hanno un rischio di mortalità a 3 anni ridotto di circa 85% rispetto alle donne che non fanno screening. Riduzione giornate di ricovero: 14 giorni no screening e 7 screening Screening tumori mammella
Screening cervicocarcinoma Anno 1966
Screening cervicocarcinoma Anno 1963
Screening cervicocarcinoma N° decessi N° decessi età screening
La prevenzione non è facile…può comportare ansia e fastidi ma è lunica procedura che può consentirci …...
…….di stare tranquilli