CARTA DEL DOCENTE DPCM 23 settembre 2015 Nota Miur 15 ottobre 2015
DESTINATARI DOCENTI DI RUOLO ( TP e part time) DOCENTI IN PROVA/FORMAZIONE Non ne può usufruire chi è stato sospeso per motivi disciplinari (solo per l’anno relativo alla sanzione)
VALORE NOMINALE Non superiore a 500 euro/annui utilizzabile dal 1 settembre al 31 agosto La cifra residua eventualmente non utilizzata da ciascun docente nel corso dell'anno scolastico di riferimento rimane nella disponibilità della carta dello stesso docente per l’anno scolastico successivo a quello della mancata utilizzazione. Rendicontazione obbligatoria entro il 31 agosto (pena perdita del bonus) La carta è personale e non trasferibile
DOCUMENTAZIONE Se la documentazione presentata risulta non conforme alle finalità del DPCM oppure è incompleta o presentata oltre il termine del 31 agosto ovvero non presentata, la somma non rendicontata viene recuperata con l’erogazione riferita all’anno scolastico successivo.
MODALITA’ DI UTILIZZO La Carta del docente è utilizzata per le seguenti finalità dì formazione e aggiornamento professionale: a)acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste b)acquisto di hardware e di software; c)iscrizione a corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il MlUR, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti il profilo professionale; ovvero a corsi di laurea post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale d)Rappresentazioni teatrali o cinematografiche; e) ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo; f)iniziative coerenti con le attività individuale nell’ ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle Istituzioni scolastiche e del Piano nazionale di formazione di cui all'art. l. comma 124,della legge n.l07 del 2015.
PROPOSTE/PROBLEMI a)Acquisto di libri e di testi, di pubblicazioni e di riviste Deve essere indicato il titolo nello scontrino; scontrino «parlante» o fattura con codice fiscale. (portare attestazione di nominalità dell’acquisto/abbonamento) – non c’è un limite b) Acquisto hardware e software (no smartphone, stampanti, cartucce, toner, videocamere, penne USB, no abbonamento ADSL), anche per la propria scuola. c) Corsi per aggiornamento e qualificazione professionale – poli formativi provinciali con risorse interne o esterne in base alla specificità degli istituti promotori ( es. Romagnosi: area umanistica..; licei scientifici: area scientifico/matematica; liceo sc. umane, Giordani: area psico-pedagogica… liceo linguistico: certificazioni linguistiche per docenti; istituti tecnici e professionali: aree specifiche, es. finanziaria, giuridica, informatica, fab lab..etc..) – pagamento alla scuola a mezzo carta docente (??) d) Rappresentazioni teatrali e cinematografiche ( nel biglietto c’ è il titolo)- non c’è un limite sia quantitativo che qualitativo e) Ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo (no viaggi culturali) - non c’è un limite sia quantitativo che qualitativo f) Iniziative coerenti con le attività individuate nell’ ambito del POF/PTOF e del Piano nazionale di formazione – da valutare caso per caso nel contesto della singola istituzione scolastica
PROBLEMI APERTI RESIDUO NON UTILIZZATO nell’anno scolastico di riferimento si somma oppure il limite max della carta è sempre 500 euro? (art. 3 c3 DPCM 23 settembre 2015) Rendicontazione spese per finalità formative: deve essere emanato un decreto MIUR+MEF