L’ONORE E LA DIGNITÀ DEL NOSTRO ORDINE a cura di Fr. Franco M. Azzalli, OSM Fr. Gino M. Leonardi, OSM LdO Capitolo primo L’ONORE E LA DIGNITÀ DEL NOSTRO ORDINE
La beata Vergine Maria, madre del Signore nostro Gesù Cristo, è il rifugio generale di tutti i peccatori che a lei ricorrono per ottenere misericordia. È chiamata madre di tutti i giusti che l’amano con tutto il cuore per ottenere la grazia. È riconosciuta Signora comune da tutti quelli che in qualsiasi Ordine sono al servizio di Cristo e in lei confidano per conseguire la gloria. Con ferma certezza sappiamo che ella ottiene tutto questo da suo Figlio.
La beata Vergine Maria, però, è giustamente distinto con il suo nome. rifugio speciale, madre singolare e signora particolare di tutti coloro che – peccatori, giusti e servi a lei sempre fedeli – si trovano nell’Ordine a lei sola dedicato e perciò giustamente distinto con il suo nome.
Se si fa, però, una rassegna di tutti gli Ordini appare con facilità che gli altri frati hanno come fondatore un santo particolare: a lui si rivolgono come a speciale rifugio, padre particolare e proprio signore quando, per suo mezzo, chiedono a Dio un favore o per se stessi o per il loro Ordine.
quando vogliono per sua intercessione ottenere un favore I frati invece dell’Ordine specificamente consacrato alla Nostra Signora, e distinto quindi a ragione con il suo nome, sono dedicati in modo particolare al servizio di lei e all’infuori di lei non hanno un santo come fondatore a cui, come a speciale rifugio, padre singolare e proprio signore possano e debbano ricorrere quando vogliono per sua intercessione ottenere un favore per sé o per l’Ordine.
un particolare santo fondatore ai frati del suo Ordine, È evidente quindi che la Nostra Signora non ha voluto dare un particolare santo fondatore ai frati del suo Ordine, proprio perché si potesse capire che è lei – quale rifugio generale, madre universale e signora comune – ad ottenere dal suo Figlio per tutti i frati del suo Ordine misericordia, grazia e gloria.
Fine I frati perciò a lei devono rivolgersi come a speciale rifugio, madre singolare e propria signora, quando vogliono ottenere una grazia per sé o per l’Ordine. Che grande onore è quello dei frati dell’Ordine della Nostra Signora: non solo la riconoscono generale avvocata dell’Ordine, ma sperimentano anche la cura speciale che ha di loro e dell’Ordine intero. Fine